a cura di Fabio Giordano, Comitato tecnico AssoSoftware A partire dal prossimo 8 dicembre 2025, per il conferimento della delega per l’utilizzo dei servizi online dell’agenzia delle Entrate e dell’agenzia delle Entrate Riscossione (Ader), sarà necessario, per i contribuenti e gli intermediari, utilizzare le nuove modalità operative descritte ai punti 6.2 e 6.3 lettera a), del provvedimento del direttore delle Entrate del 2 ottobre 2024 (protocollo 375356/2024). È quanto prevede il recente provvedimento del 7 agosto 2025 (protocollo 321918/2025) che ne ha dato effettiva attuazione (si veda il precedente articolo «Delega unica con debutto in calendario l’8 dicembre»). Le nuove modalità operative per il conferimento della delega che potranno essere utilizzate dal prossimo 8 dicembre 2025 sono, rispettivamente: I software gestionali in uso agli intermediari potranno implementare la modalità file xml secondo le specifiche tecniche per l’invio della comunicazione contenute nell’allegato 2 al provvedimento. Per la sottoscrizione del file xml il contribuente (cliente di studio) dovrà utilizzare, in alternativa: Tale ultima ipotesi è riservata alle sole persone fisiche private e, in questo caso, è richiesta la sottoscrizione del file xml anche da parte dell’intermediario, con propria firma digitale. Tale limitazione ai soli privati nell’uso della Fea generica, di cui non sono note le motivazioni, potrebbe condizionare l’operato dell’intermediario, data la complessità di utilizzo delle altre due modalità di firma. Per quanto riguarda il contenuto della delega unificata, con essa il contribuente potrà delegare al proprio intermediario fiscale l’accesso ad alcuni servizi on-line dell’agenzia delle Entrate, quali ad esempio: In relazione a questi ultimi, il contribuente avrà la possibilità di delegare in modo puntuale: I servizi inerenti alla fatturazione elettronica e ai corrispettivi telematici potranno essere delegati anche a intermediari tecnici diversi dagli intermediari fiscali. La delega potrà essere conferita fino a un massimo di due intermediari. I servizi delegati avranno una scadenza precisa: il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui sono stati conferiti. Sarà in ogni caso sempre possibile comunicare all’agenzia delle Entrate sia la revoca anticipata della delega da parte del contribuente, sia la rinuncia da parte dell’intermediario a tutti i servizi delegati. Va ricordato, infine, che le deleghe già attive, o che saranno rinnovate con l’attuale procedura entro il 5 dicembre 2025, rimarranno efficaci fino al giorno della loro scadenza originaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2027 (provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 20 maggio 2025 – protocollo 225394/2025). Le software house associate ad AssoSoftware stanno valutando le implementazioni necessarie sui propri gestionali, che potranno essere diversificate sulla base delle richieste dei propri clienti.
Le nuove regole saranno operative dall’8 dicembre. Le deleghe già operative saranno efficaci fino alla loro naturale scadenza
Le nuove modalità
Il contenuto della delega
I tempi
