Milano, 23 luglio 2025Il Ministero dell’Interno ha dato il via libera alla proposta di AssoSoftware, l’associazione di Confindustria che rappresenta le aziende produttrici di software gestionali, per rendere più sicuro e trasparente il check-in degli ospiti nelle strutture ricettive.

Rispondendo a un quesito sulla circolare del 18 novembre 2024 sull’identificazione delle persone ospitate presso strutture ricettive, il Ministero ha infatti accolto la proposta di AssoSoftware che prevede l’utilizzo di soluzioni tecnologiche che garantiscano la corretta e conforme identificazione degli ospiti presso strutture ricettive. In particolare, la proposta dell’Associazione prevede l’utilizzo di piattaforme di videochiamata installate presso la struttura o di un QR-Code, un codice univoco o altro elemento distintivo, periodicamente aggiornato e visualizzabile solo presso la struttura.

Si tratta di soluzioni tecnologiche che mirano a trovare un equilibrio tra sicurezza e praticità, dopo le polemiche sollevate nei mesi scorsi. Il Ministero ha infatti ribadito che la circolare non obbliga il gestore a una presenza fisica per il check-in consentendo l’uso di sistemi digitali di acquisizione di dati, anche da remoto, conformi alle norme vigenti.

Pierfrancesco Angeleri, Presidente di AssoSoftware: “Accogliamo con grande soddisfazione la risposta del Ministero dell’Interno al nostro quesito. Si tratta di un segnale importante: dimostra che la tecnologia può essere messa al servizio della sicurezza in modo intelligente, concreto e proporzionato. La proposta di AssoSoftware per il check-in a distanza nelle strutture ricettive, basato sull’expertise sviluppata dalle imprese della filiera del software,  permette controlli efficaci senza appesantire il lavoro di chi gestisce le strutture e favorendo l’arrivo di turisti nel nostro Paese. È un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, che valorizza l’innovazione e risponde con equilibrio alle esigenze del settore turistico.”