22 settembre 2025 - News da Confindustria

Direttiva NIS2 – Pubblicate da ACN le “Linee guida NIS – Specifiche di base: Guida alla lettura”

Nell’ambito delle attività che Confindustria sta svolgendo per favorire la corretta attuazione da parte delle nostre imprese delle misure previste dalla Direttiva NIS2, vi informiamo che l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha pubblicato le “Linee guida NIS – Specifiche di base – Guida alla lettura” che illustrano gli allegati tecnici alla Determina n. 164179/2025 (misure di sicurezza da adottare e tipologie di incidenti significativi da notificare), con l’obiettivo di supportare i soggetti NIS essenziali e importanti nella loro attuazione.

Entro 18 mesi (ottobre 2026) dalla ricezione della comunicazione di inserimento nell’elenco nazionale NIS, i soggetti importanti sono tenuti ad adottare le misure di sicurezza riportate nell’allegato 1 della Determina ACN 164179/2025, mentre i soggetti essenziali sono tenuti ad adottare le misure di sicurezza riportate nell’allegato 2 della medesima determina.

Qui il collegamento per scaricare le misure tecniche di base per i soggetti importanti ed essenziali, anche in formato excel: https://www.acn.gov.it/portale/nis/modalita-specifiche-base

Le misure di sicurezza sono sviluppate in accordo al Framework nazionale per la Cybersecurity e la Data Protection (edizione 2025) e sono organizzate in funzioni, categorie, sottocategorie e requisiti.

Ogni misura è costituita da un codice identificativo e una descrizione e da uno o più requisiti. Il codice e la descrizione fanno riferimento alle sottocategorie del framework. I requisiti indicano ciò che è richiesto ai fini dell’implementazione della misura.


Calendario Confindustria 22 – 26 settembre 2025

LUNEDI’ 22/09: h. 11.00 – BOLOGNA – Europauditorium Palazzo dei Congressi, Piazza della Costituzione 4, convegno inaugurale “Continuare ad investire nella manifattura ceramica Italiana” del 42esimo Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, organizzato da CERSAIE.
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi al seguente link: https://www.cersaie.it/it/cci_accredito.php
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

LUNEDI’ 22/09: h. 15:00 – ROMA – Agenzia ICE, Sala Pirelli, Via Liszt 21, Inaugurazione del percorso di formazione “IP Innovation plan – Tutela IP e Internazionalizzazione”, organizzato da Agenzia ICE.
(MARCO NOCIVELLI, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Industriali e il Made in Italy)

LUNEDI’ 22/09: h. 16.00 – VADO LIGURE (SV) – Unione Industriali della Provincia di Savona – ALSTOM FERROVIARIA Vado Ligure (SV) Via Tecnomasio 2, Assemblea dell’Unione Industriali della Provincia di Savona.
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una una mail a: info@assosoftware.it
(ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)

MARTEDI’ 23/09: h. 10.00 – TORINO – Unione Industriali di Torino, Centro Congressi, Sala Piemonte, Via Vincenzo Vela 17, convegno “Adempimento collaborativo: Patti chiari, per imprese forti” organizzato dall’Unione Industriali di Torino.
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)

MERCOLEDI’ 24/09: h. 17.00 – LA SPEZIA – Teatro Civico, Piazza Mentana, Assemblea per gli 80 anni di Confindustria La Spezia.
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi al seguente link: https://confindustriasp.it/80esimo-registrazione/
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli obiettivi ESG)

GIOVEDI’ 25/09: h. 11.00 – ROMA – Biblioteca Massimo Annesi, Via di Porta Pinciana 6, “La ZES unica alla sfida dell’attuazione – risultati e prospettive”, organizzato da Svimez.
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a: info@assosoftware.it
(NATALE MAZZUCA, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Strategiche per lo Sviluppo del Mezzogiorno)

VENERDI’ 26/09: h.10.00 – PADOVA – Le Village by CA Triveneto, Piazza Giacomo Zanellato 23, evento “Veneto connesso: accessibilità ai corridoi europei e strategie per la logistica del futuro”, organizzato da Unioncamere Veneto e Uniontrasporti.
Per seguire l’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a: info@assosoftware.it
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)

SABATO 26/09: h. 15:30 – VARENNA (LC) – Villa Monastero, Viale Giovanni Polvani 4, “Evoluzioni”, Assemblea annuale Gruppo Giovani Imprenditori Lecco e Sondrio.
Per seguire l’evento in streaming: https://www.youtube.com/@ConfindustriaLC
(MARIA ANGHILERI, Vice Presidente di Confindustria e Presidente G.I. Confindustria)

 


Calendario attività parlamentare 22 - 26 settembre 2025

Lunedì 22 settembre

– Napoli, ore 16: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico

– Roma, Biblioteca del Senato, ore 15: si svolge il Convegno per i cento anni dalla nascita di Luigi Pintor, con la partecipazione di Luciana Castellina, Peppe De Cristofaro, il direttore del Manifesto Andrea Fabozzi, Franco Contorbia, Massimiliano Smeriglio e Massimo Serafini

– New York, Onu: prende il via una riunione ad alto livello dell’Assemblea generale per celebrare l’80mo anniversario che perdura fino al 29 settembre

– New York: Vertice sulla questione palestinese e la soluzione dei due Stati

Martedì 23 settembre

– New York: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa all’80ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite

– Centro Congressi Fondazione Cariplo, Milano, ore 9.15: Coface organizza la “Conferenza Rischio Paese”

– New York, Onu: riunione di alto livello del Consiglio di sicurezza su Gaza e sull’Ucraina

Mercoledì 24 settembre

– New York: prosegue della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all’80ma Assemblea generale delle Nazioni Unite

– Roma, via S. Andrea delle Fratte, 16, ore 11: Direzione nazionale PD

– Roma Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica (Piazza Capranica 72), ore 11: conferenza stampa di FdI dal titolo “Tutte le ambiguità della propaganda Pro-Pal”, con la partecipazione degli Onorevoli Galeazzo Bignami, Lucio Malan, Marco Scurria, Ester Mieli, Francesco Filini e Sara Kelany

– Genova: tappa della 61esima edizione dell’Oscar di Bilancio “Il tempo non si ferma. Il reporting nella transizione”, roadshow organizzato da Ferpi

– Roma, Palazzo Wedekind, ore 10: tavola rotonda “L’Italia dell’energia che cambia: dialogo tra istituzioni e operatori sul futuro dell’energia 2015-2025: il contributo di Ep Produzione”, con la partecipazione di Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e  Renato Mazzoncini, a.d. e d.g. A2A

– New York, Onu: prende il via la riunione del Consiglio di Sicurezza sull’intelligenza artificiale

Giovedì 25 settembre

– Roma, ore 10.30, studi televisivi Sky: confronto tra i candidati delle elezioni regionali per le Marche, Francesco Acquaroli e Matteo Ricci

– Eurozona, ore 8: Acea presenta i dati relativi al mese di agosto sulle immatricolazioni di autovetture in Europa

Venerdì 26 settembre

– Castelporziano, ore 11: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella partecipa alla cerimonia di chiusura delle iniziative a carattere sociale

– Telese Terme (Benevento), ore 15: prende il via l’iniziativa di FI dal titolo “Libertà” con parlamentari e dirigenti del partito

– Padova, piazza Zanellato 23, ore 10: si svolge l’evento organizzato da Unioncamere Veneto e Uniontrasporti “Veneto connesso: accessibilità ai corridoi europei e strategie per la logistica del futuro”, con la partecipazione di Leopoldo Destro, delegato del presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo

Sabato 27 settembre

– Telese Terme (Benevento), ore 10: prosegue l’iniziativa di FI dal titolo “Libertà” con parlamentari e dirigenti del partito

Domenica 28 settembre

– Elezioni regionali nelle Marche: seggi aperti dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 29 settembre dalle 7 alle 15

– Telese Terme (Benevento), ore 10: si conclude l’iniziativa di FI dal titolo “Libertà” con parlamentari e dirigenti del partito

_______________

-Livello nazionale-

PARLAMENTO

COMMISSIONI CONGIUNTE ATTIVITA’ PRODUTTIVE CAMERA E INDUSTRIA SENATO

Martedì 23 settembre, ore 10 – Svolgimento di audizioni, nell’ambito dell’esame dello Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294), dei rappresentanti di:

– ANIE -Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche

– ANIMA Confindustria meccanica varia

– Unioncamere

– Confcommercio

– Confapi

Martedì 23 settembre, ore 12.30 – Svolgimento di audizioni, nell’ambito dell’esame dello Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294), dei rappresentanti di:

– Invitalia

– Confesercenti

– CNA, Casartigiani e Confartigianato

– Alleanza delle cooperative

CAMERA DEI DEPUTATI

ASSEMBLEA

Lunedì 22 settembre, ore 13, con seguito martedì 23 settembre ore 14, mercoledì 24 settembre, ore 9.30, giovedì 25 settembre, ore 9.30 ed eventuale venerdì 26 settembre – Discussione sulle linee generali del DL Giustizia (AC 2570)

Martedì 23 settembre, ore 11 – Svolgimento di interpellanze e interrogazioni

Martedì 23 settembre, ore 14 -20, con prosecuzione notturna dalle 21 alle 24, mercoledì 24 settembre, ore 9.30, giovedì 25 settembre, ore 9.30 ed eventualmente venerdì 26 settembre – Avvio esame congiunto Ddl Rendiconto 2024 (AC 2536) e Ddl Assestamento 2025 (AC 2537), già approvati al Senato

Martedì 23 settembre, ore 14 -20, con prosecuzione notturna dalle 21 alle 24, mercoledì 24 settembre, ore 9.30, giovedì 25 settembre, ore 9.30 ed eventualmente venerdì 26 settembre – Seguito esame Mozione Conte ed altri n. 1-00445 concernente Iniziative per il finanziamento del settore del cinema e dell’audiovisivo

Mercoledì 24 settembre, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata

Venerdì 26 settembre, ore 9.30 – Svolgimento di interpellanze urgenti

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI

Martedì 24 settembre, ore 14.30 – Seguito esame Ddl Semplificazione normativa (AC 2393), già approvato alla Camera

*Sono previste votazioni

Giovedì 25 settembre, ore 13.30 – Avvio esame Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84, al regolamento concernente l’organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia nonché dell’Organismo indipendente di valutazione, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 100, e al regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 30 giugno 2009, n. 85, concernente l’istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA, ai sensi dell’articolo 16, della legge n. 85 del 2009, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2016, n. 87 (Atto n. 299)

COMMISSIONE DIFESA

Mercoledì 24 settembre, ore 8.30 – Deliberazione di una proroga del termine dell’Indagine conoscitiva sulla sicurezza nazionale e nuove sfide per la difesa

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE BILANCIO

Mercoledì 24 settembre, ore 14 – Avvio esame Schema Dlgs IRPEF e IRES (Atto n. 292)

*Sono previste votazioni

Mercoledì 24 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294)

*Sono previste votazioni

Mercoledì 24 settembre, al termine  – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

COMMISSIONE FINANZE

Martedì 23 settembre, ore 12.45 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze

Martedì 23 settembre, ore 13.30 – Seguito esame Schema Dlgs IRPEF e IRES (Atto n. 292)

*Sono previste votazioni

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs TU IVA (Atto n. 293)

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE TRASPORTI

Mercoledì 24 settembre, ore 13.45 – Avvio esame Ddl Sicurezza attività subacquee (AC 2521), già approvato dal Senato

Mercoledì 24 settembre, ore 14 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni riguardanti il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Mercoledì 24 settembre, ore 15.10 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle imprese e del made in Italy

COMMISSIONE LAVORO

Mercoledì 24 settembre, ore 14 – Avvio esame Pdl Congedo parentale e altre misure a sostegno della maternità e della paternità (AC 2 ed altri)

Mercoledì 24 settembre, ore 14.30 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Mercoledì 24 settembre, al termine – Svolgimento di interrogazioni:

– n. 5-04298 Coppo (FdI) sull’impatto, in termini di violazioni accertate e gettito effettivo, della riforma del sistema sanzionatorio in materia di omissioni contributive di modesta entità introdotta dall’articolo 23 del decreto-legge n. 48 del 2023;

– n. 5-04242 Malavasi (PD) su iniziative volte a reintrodurre da parte dell’INPS l’erogazione su base mensile, anziché trimestrale, delle prestazioni di cui al bando “Progetto Home Care Premium – Assistenza domiciliare 2025-2028”.

COMMISSIONE POLITICHE UE

Mercoledì 24 settembre, ore 14 – Svolgimento di audizioni informali, nell’ambito dell’esame del Ddl Delegazione UE (AC 2574), di:

– Segretaria Generale della Federazione nazionale stampa italiana, Alessandra Costante

– Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo

SENATO

ASSEMBLEA

Giovedì 25 settembre, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI

Mercoledì 24 settembre, ore 8.45, con seguito ore 14 e giovedì 25 settembre, ore 9 – Seguito esame Ddl Semplificazioni attività economiche (AS 1184)

COMMISSIONE GIUSTIZIA

Martedì 23 settembre, al termine – Avvio esame Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84, al regolamento concernente l’organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia nonché dell’Organismo indipendente di valutazione, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 100, e al regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 30 giugno 2009, n. 85, concernente l’istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA, ai sensi dell’articolo 16 della legge n. 85 del 2009, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2016, n. 87 (Atto n. 299)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame, in sede redigente, del Ddl Indagini informatiche (AS 1505)

COMMISSIONI CONGIUNTE AFFARI ESTERI E POLITICHE UE

Martedì 23 settembre, ore 16 – Avvio esame Affare Assegnato su Le ingerenze straniere nei processi democratici degli Stati membri dell’Unione europea e nei Paesi candidati (Atto n. 620)

COMMISSIONE POLITICHE UE

Martedì 23 settembre, ore 15.30 – Seguito esame Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2025 (Doc. LXXXVI n. 3)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2021/1058 e (UE) 2021/1056 per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche nel contesto del riesame intermedio delle politiche di coesione (COM(2025) 123 definitivo)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2021/691 per quanto riguarda il sostegno ai lavoratori la cui espulsione dal lavoro sia imminente in imprese in fase di ristrutturazione (COM(2025) 140 definitivo)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame congiunto Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2016/679, (UE) 2016/1036, (UE) 2016/1037, (UE) 2017/1129, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/573 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 501 definitivo) e Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2014/65/UE e (UE) 2022/2557 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 502 definitivo) – Pacchetto semplificazione – Omnibus IV

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Comunicazione 2024 sulla politica di allargamento dell’UE (COM(2024) 690 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Programma di lavoro della Commissione per il 2025 – Avanti insieme: un’Unione più coraggiosa, più semplice e più rapida (COM(2025) 45 definitivo)

Martedì 23 settembre, al termine – Avvio esame Proposta di decisione del Consiglio relativa al sistema delle risorse proprie dell’Unione europea (COM(2025) 574 definitivo)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Affare assegnato su “Gli aspetti istituzionali della strategia commerciale dell’Unione europea” (Atto n. 9)

COMMISSIONE BILANCIO

Martedì 23 settembre, ore 15 – Discussione, in sede deliberante, su Ddl ZES Marche e Umbria (AS 1639)

Martedì 23 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs recante TU IVA (Atto n. 293)

Martedì 23 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

COMMISSIONE FINANZE

Martedì 23 settembre, ore 15.30 – Seguito Ddl Rateizzazione carichi fiscali (AS 1375)

*Termine presentazione emendamenti: oggi, lunedì 22 settembre, ore 12

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES (Atto n. 292)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs recante TU IVA (Atto n. 293)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa (Atto n. 295)

COMMISSIONE AMBIENTE

Martedì 23 settembre, ore 15 – Seguito discussione congiunta, in sede redigente, del Ddl Cancellazione veicoli fuori uso sotto fermo amministrativo (AS 1431), approvato dalla Camera dei deputati

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Tutela minori nella dimensione digitale (AS 1136)

COMMISSIONE INDUSTRIA

Martedì 23 settembre, ore 13.45 – Svolgimento di audizioni, nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578), di rappresentanti di:

– Confprofessioni

– Alleanza delle cooperative

– Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM)

– CNA, Casartigiani e Confartigianato

– Associazione nazionale agenti e mediatori d’affari (ANAMA)

– Associazione coordinamento ospedalità privata (ACOP)

– Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti  (CNCU)

Martedì 23 settembre, ore 15.30, con seguito mercoledì 24 settembre, ore 9 – Seguito esame Ddl Legge annuale PMI (AS 148437 e 565)

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578)

*Termine presentazione emendamenti ed ordini del giorno: lunedì 29 settembre, ore 18

Martedì 23 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294)

Mercoledì 24 settembre, ore 8.30 – Svolgimento audizioni, nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578), di rappresentanti di:

– Federazione italiana mediatori agenti d’affari (FIMAA)

– Associazione religiosa istituti socio-sanitari (ARIS)

BICAMERALI

COPASIR

Martedì 23 settembre, ore 14 – Svolgimento audizione del Presidente dell’AIAD – Federazione aziende italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, Giuseppe Cossiga

Mercoledì 24 settembre, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore dell’Agenzia Informazioni per la Sicurezza Interna (AISI), Bruno Valensise

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUGLI EFFETTI ECONOMICI E SOCIALI DERIVANTI DALLA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA IN ATTO

Martedì 23 settembre, ore 11 – Svolgimento audizione di Natale Forlani, presidente dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche pubbliche (INAPP)


22 settembre 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO

Dichiarazione del Presidente Meloni

L’Italia ottiene una promozione da Fitch: la conferma che il percorso del nostro governo è quello giusto. Conti in ordine, responsabilità nelle scelte di bilancio, l’economia che si rafforza grazie all’aumento dell’occupazione: questi non sono slogan, ma risultati concreti.

È un chiaro segnale di fiducia dai mercati internazionali: stabilità politica, politiche economiche credibili e sostegno a chi crea lavoro e ricchezza stanno dando i loro frutti.

Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono — crescita, debito, sostenibilità — ma oggi possiamo guardare avanti con orgoglio: il nostro impegno viene riconosciuto, e questo ci dà ulteriore forza per fare sempre di più, per l’Italia e le sue famiglie.

Qui maggiori informazioni.

CAMERA

Presentata Pdl disposizioni in materia di operazioni delle Forze armate in ambito cibernetico

E’ stata presentata la Pdl recante Modifiche al codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di operazioni delle Forze armate in ambito cibernetico (AC 2607) a prima firma dell’On. Minardo (FI).

Il testo non è al momento disponibile.

ANAC

TrasparenzAI, software open source per obblighi di pubblicazione delle PA

La Piattaforma Unica della Trasparenza dell’Autorità Nazionale Anticorruzione si arricchisce di Trasparenza AI, realizzata nell’ambito della collaborazione con il Cnr

Un passo avanti decisivo per la creazione della Piattaforma Unica della Trasparenza è stato realizzato da Anac ed è entrato in funzione oggi 19 settembre 2025, integrando la piattaforma dell’Autorità con la soluzione open source TrasparenzAI, realizzata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) nell’ambito di un congiunto protocollo di intesa.

Anac intensifica così l’obiettivo di offrire un punto di accesso unico per i dati oggetto di obbligo di pubblicazione rispondendo alla crescente richiesta di trasparenza da parte di cittadini e istituzioni, ma anche di semplificazione delle procedure da parte delle amministrazioni.

Qui maggiori informazioni.

Dipartimento per la trasformazione digitale

Fondo Repubblica Digitale: 18 nuovi progetti per il 2025. 5 milioni con il bando “Dritti al Punto”

Sono 18 i progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con “Dritti al Punto”, il bando promosso in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale che mira a migliorare le competenze digitali dei cittadini su tutto il territorio nazionale. Le attività prenderanno avvio entro la fine del 2025 e si concluderanno nel 2026.

L’obiettivo è sostenere progetti di formazione all’interno di 467 Punti Digitale Facile, integrando le attività già pianificate e realizzate nell’ambito della misura “Rete dei servizi di facilitazione digitale” del PNRR, al fine di potenziarne l’offerta formativa. In totale sono stati assegnati circa 5 milioni di euro.

Tra i 18 progetti selezionati – distribuiti equamente tra Nord, Centro, Sud e Isole – emergono iniziative che coniugano formazione e impatto sociale: dal rafforzamento delle competenze digitali di base allo sviluppo di percorsi personalizzati e flessibili, fino ad attività itineranti, materiali multilingue e soluzioni innovative per superare le barriere di accesso al digitale. Le proposte mirano a rispondere ai diversi gradi di preparazione dei beneficiari e garantire un apprendimento realmente inclusivo ed efficace.

Qui maggiori informazioni.


19 settembre 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO

Consiglio dei Ministri n. 142

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 18 settembre 2025, alle ore 16.34 a Palazzo Chigi.

Nel corso della riunione, tra le altre cose, il Consiglio ha deliberato, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, il collocamento fuori ruolo del Ministro Plenipotenziario Manuel Jacoangeli presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, per assumere le funzioni di Consigliere diplomatico del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, e il collocamento fuori ruolo del ministro plenipotenziario Stefano Canzio presso il Ministero delle imprese e del made in Italy, per assumere le funzioni di Consigliere per gli affari internazionali.

Qui il comunicato.

CAMERA

Presentato Ddl recante Delega al Governo per la revisione del sistema di fatturazione elettronica e la semplificazione dei rapporti di fornitura

E’ stato presentato il Ddl recante Delega al Governo per la revisione del sistema di fatturazione elettronica e la semplificazione dei rapporti di fornitura (AC 2599), a prima firma dell’On. Benzoni (Az).

Il testo non è al momento disponibile.

Presentato Ddl recante Disposizioni e delega al Governo in materia di tutela dell’identità digitale e della rappresentazione sintetica delle persone fisiche

E’ stato presentato il Ddl recante Disposizioni e delega al Governo in materia di tutela dell’identità digitale e della rappresentazione sintetica delle persone fisiche (AC 2601), a prima firma dell’On. Ravetto (Lega).

Il testo non è al momento disponibile.

Presentata risoluzione in tema di Quadro finanziario pluriennale 2028/2034

E’ stata presentata la risoluzione n. 7-00328, a prima firma dell’On. Torto (M5S), nelle Commissioni Bilancio e Finanze, che impegna il Governo:

– 1) a promuovere, per quanto di competenza, nell’ambito dei prossimi negoziati in sede europea per la definizione del Quadro finanziario pluriennale 2028/2034, il mantenimento, come obiettivo primario, del rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale e la riduzione delle disparità regionali, basata sulla modalità di attuazione della gestione concorrente, nel pieno rispetto e rafforzamento del principio di sussidiarietà, preservandone, a tale scopo, l’autonomia di intervento rispetto ad altri strumenti, così come un bilancio specifico ed adeguato nel prossimo bilancio europeo, tale da rispondere alle sfide del prossimo settennato e contribuire a rendere unita l’Unione, approfondire il mercato unico, promuovere la convergenza e ridurre le disuguaglianze, la povertà e l’esclusione sociale;

– 2) ad adottare iniziative di competenza volte a salvaguardare l’approccio «place based» della politica di coesione ed assicurare che venga declinata, anche nel prossimo Quadro finanziario pluriennale, come strumento a livello regionale, mantenendo la propria dimensione territoriale, in grado di cogliere e affrontare le specificità e preservandone l’attuale assetto regionale, contemperando, nella ripartizione delle risorse, le esigenze dei Paesi, come l’Italia, che si trovano sulle frontiere esterne dell’Unione, e che già oggi chiedono che questo svantaggio venga considerato, con quelle delle regioni più competitive e con quelle in ritardo che necessitano di adeguate dotazioni finanziarie e della presa in conto dei propri specifici bisogni;

– 3) a scongiurare, altresì, il rischio che, nell’ambito delle interlocuzioni in corso sul riordino del quadro finanziario pluriennale dell’Unione, le risorse a valere su un futuro Fondo unico europeo – al posto delle otto linee di finanziamento che compongono i Fondi di coesione, i Fondi strutturali e i fondi per la Politica agricola comune – vengano distratte per altri flussi di spesa, tra cui la difesa, con grave pregiudizio per la politica agricola comune e la coesione territoriale;

– 4) a sostenere, nelle opportune sedi istituzionali, l’applicazione del principio del «do no harm to cohesion» anche con riferimento ai negoziati per il prossimo bilancio europeo, per evitare che le altre politiche europee ostacolino la convergenza e favoriscano le disparità, al fine di massimizzare tutti gli sforzi verso l’obiettivo dell’integrazione e della coesione sociale economica e territoriale;

– 5) a promuovere, per quanto di competenza, nell’ambito dell’approvazione del Quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea 2028-2034, la necessità di assicurare un bilancio più consistente e specifico per la Pac, che la protegga da eventuali tagli, in modo da preservare la sua integrità e la sua uniformità, come pure la coerenza e l’interconnessione tra il suo primo e il suo secondo pilastro, opponendosi all’idea di integrare la Pac in un unico fondo per ciascuno Stato membro;

– 6) ad adoperarsi per quanto di competenza per individuare in sede unionale, ulteriori fonti di finanziamento specifiche, anche al di fuori della Pac, per poter far fronte alle catastrofi naturali e fornire incentivi agli agricoltori e ai silvicoltori affinché contribuiscano alla mitigazione dei cambiamenti climatici, al recupero della biodiversità e alla tutela della natura, senza che ciò comporti un regresso della produzione agricola dell’Ue;

– 7) a fornire tempestivamente aggiornamenti al Parlamento in merito agli sviluppi del negoziato sul Qfp 2028-2034 e alle azioni intraprese dal Governo italiano nell’ambito dei negoziati in corso.

Presentata interrogazione su documenti di identità sottratti illegalmente per via informatica

E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05924, a prima firma dell’On. Pavanelli (M5S), al Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, in cui, a seguito di aver illustrato episodi di diffusione illecita, a fini di profitto sul dark web, di migliaia di documenti di identità sottratti illegalmente per via informatica a diversi alberghi italiani, ha chiesto al Ministro dell’interno:

– se il Governo sia a conoscenza dei gravi episodi sopra descritti e quali informazioni abbia acquisito in merito;

– se la sottrazione dei dati sensibili sia imputabile a vulnerabilità dei sistemi informatici delle singole strutture ricettive oppure se riguardi anche il collegamento tra i dispositivi di acquisizione e il portale AlloggiatiWeb;

– quali verifiche il Ministro interrogato abbia già disposto o intenda disporre sugli standard di sicurezza informatica garantiti dal portale AlloggiatiWeb, al fine di scongiurare ulteriori attacchi e la sottrazione di dati sensibili;

– se non ritenga opportuno rafforzare le misure di sicurezza e di autenticazione richieste per l’accesso e l’utilizzo del portale, prevedendo linee guida aggiornate e obbligatorie per tutte le strutture ricettive;

– se il Governo non ritenga necessario promuovere, anche in raccordo con AgID e il Garante per la protezione dei dati personali, un piano straordinario di supporto e formazione rivolto alle strutture ricettive, con l’obiettivo di elevare il livello di sicurezza informatica e prevenire future violazioni;

– quali iniziative di competenza intenda assumere per garantire la tutela delle persone i cui dati siano stati illecitamente diffusi, valutando anche strumenti di monitoraggio e assistenza contro i rischi di furto d’identità e frodi.

Pervenuta risposta ad interrogazione su protocolli di sicurezza informatica

E’ pervenuta risposta all’interrogazione a risposta scritta n. 4-05562, a prima firma dell’On. Bonetti (Az), concernente protocolli di sicurezza informatica.

In risposta, il Ministro Nordio ha esplicitato quanto segue:

– il caso della pubblicazione delle immagini dell’autopsia di Chiara Poggi ha sollevato dubbi sull’adeguatezza dei sistemi di protezione delle informazioni riservate. Il Ministero ha avviato accertamenti e la Procura generale di Milano ha iscritto un procedimento penale, ancora in fase di indagini e non risultano responsabilità disciplinari per magistrati né accessi abusivi ai sistemi del Ministero della Giustizia. Il Governo ribadisce l’impegno a rafforzare la sicurezza informatica delle banche dati giudiziarie, anche grazie alle novità introdotte dalla legge 90/2024. Sono previste ispezioni specifiche per verificare il rispetto delle prescrizioni di sicurezza negli accessi alle banche dati. Le azioni di mitigazione puntano su tre direttrici: connettività sicura, migrazione verso il cloud e investimenti sulla cyber security. L’infrastruttura ministeriale è dotata di sistemi avanzati: tracciamento e restrizione degli accessi, protezione degli endpoint, monitoraggio incidenti e dati sensibili, cyber threat intelligence e analisi del dark web. L’obiettivo resta tutelare la riservatezza e il segreto istruttorio, bilanciandoli con libertà di espressione e diritto all’informazione.

Pervenuta risposta ad interrogazione in tema ZES

E’ pervenuta risposta all’interrogazione a risposta scritta n. 4-04862, a prima firma dell’On. Stefanazzi (PD), in tema di legislazione sulla ZES.

In sede di risposta, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Sbarra, ha evidenziato quanto segue:

– il credito d’imposta “Mezzogiorno”, istituito nel 2015, è stato esteso alle ZES nel 2017, con un tetto iniziale di 50 milioni per progetto, poi salito a 100 milioni. Dal 2022 il beneficio è stato ampliato a immobili e terreni, con l’obbligo per le imprese di mantenere l’attività per almeno 7 anni. Alle agevolazioni fiscali si affiancavano semplificazioni amministrative, come l’autorizzazione unica. Con il decreto-legge 124/2023 è stato introdotto un nuovo credito d’imposta per la “ZES Unica Sud”, che sostituisce i precedenti regimi, ed il nuovo incentivo copre investimenti tra 200.000 euro e 100 milioni, inclusi immobili e terreni entro il limite del 50% del valore complessivo. Le agevolazioni riguardano strutture produttive ubicate nelle regioni del Mezzogiorno ammissibili agli aiuti UE a finalità regionale. È confermata una maggiore intensità di aiuto rispetto al passato, senza distinzioni tra piccole, medie e grandi imprese. Il nuovo regime non incide sugli investimenti già effettuati entro il 31 dicembre 2023, per i quali restano validi i precedenti crediti d’imposta. Gli investimenti avviati dopo il 20 settembre 2023 possono accedere al nuovo credito, purché rispettino i criteri UE sull’effetto di incentivazione.

Concluso in sede referente esame DL Giustizia

La Commissione Giustizia ha concluso l’esame del DL Giustizia (AC 2570). In primo luogo, il presidente Maschio (FdI) ha comunicato che sono stati presentati ulteriori 3 emendamenti da parte delle relatrici (qui i testi, rispettivamente 1.10, 2.3 e 4.3) per i quali è stato fissato un termine per la presentazione di subemendamenti entro le ore 12 della giornata di ieri.

Inoltre, ha comunicato che le relatrici hanno presentato il seguente emendamento di potenziale interesse, successivamente approvato:

– 7.03 Relatrici – comporta alcune modifiche al Dlgs 104/2010, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo. In particolare, al fine di raggiungere entro il 30 giugno 2026 gli obiettivi del PNRR in materia di processo civile, aggiunge le disposizioni aventi ad oggetto le controversie relative ai provvedimenti adottati dall’ACN tra quelle per cui si pratica il rito abbreviato. A seguire, aggiunge i provvedimenti adottati dall’ACN tra quelli da devolvere alla giurisdizione esclusiva.

In seguito, aggiunge, altresì, che al fine di ridurre il contenzioso tramite l’adempimento spontaneo, l’ACN, nell’esercizio delle funzioni sanzionatorie, può concedere al soggetto inadempiente un termine adeguato, in caso di motivata impossibilità, per svolgere gli adempimenti previsti, comprese le misure di sicurezza.

La Commissione ha, altresì, approvato altri emendamenti (qui i testi), tra cui il seguente di potenziale interesse:

– 8.020 Relatrici – aggiunge l’articolo 8-bis che autorizza in favore del Ministero dell’interno la spesa di 30 milioni di euro per il 2025 per l’attuazione dell’articolo 97 del codice di procedura penale, che disciplina le modalità di accertamento della fattibilità tecnica e operativa delle misure di controllo elettronico previste dagli articoli 275-bis, 282-bis e 282-ter del codice di procedura penale (riguardanti l’uso del braccialetto elettronico), come il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

In seguito, la Commissione ha approvato talune correzioni di forma (qui il testo), di non particolare interesse ed infine ha deliberato di conferire il mandato alle Relatrici, Bisa (Lega) e Dondi (FdI), a riferire favorevolmente in Assemblea sul provvedimento.

Approvata all’unanimità risoluzione sul Documento di economia e finanza

La Commissione Bilancio ha svolto la risoluzione n. 7-00329, a prima firma dell’On. Lucaselli (FdI), recante il Contenuto del Documento programmatico di finanza pubblica 2025 da trasmettere alle Camere. Nella fattispecie, La Commissione Bilancio, premesso che:

– il Governo è tenuto a presentare alle Camere, entro il 27 settembre di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, che costituisce il documento che individua il quadro di riferimento per la sessione di bilancio nazionale;

– la riforma delle regole della governance economica europea, realizzata a seguito dell’entrata in vigore del regolamento (UE) 2024/1263 del Parlamento europeo e del Consiglio, del regolamento (UE) 2024/1264 del Consiglio e della direttiva (UE) 2024/1265 del Consiglio del 29 aprile 2024, ha modificato l’impostazione della programmazione economica degli Stati membri dell’Unione europea e gli strumenti utilizzati a tal fine;

– alla luce di tali innovazioni normative, il Parlamento ha impegnato il Governo, con precedenti risoluzioni, approvate dalla Commissione bilancio della Camera e del Senato, a presentare, in luogo del Documento di economia e finanza, il Documento di finanza pubblica (DFP), che è stato esaminato e approvato dal Parlamento lo scorso mese di aprile e successivamente inviato alle istituzioni dell’Unione europea;

– nelle more del completamento dell’istruttoria condotta dal gruppo di lavoro, istituito nell’ambito delle Commissioni bilancio del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati ai fini della definizione dei contenuti dei progetti di legge di iniziativa parlamentare volti a modificare le disposizioni della legge 24 dicembre 2012, n. 243, e della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e del successivo avvio dell’iter delle predette proposte legislative, appare opportuno definire la disciplina da applicare al documento di finanza pubblica che le Camere saranno chiamate a esaminare in vista della predisposizione della manovra di finanza pubblica 2026-2028, in considerazione delle innovazioni introdotte dalle nuove regole di governance economica europea;

– ritenuto che, ai fini delle deliberazioni parlamentari sul predetto documento, dovrebbero trovare applicazione le procedure di cui all’articolo 118-bis del Regolamento della Camera dei deputati e all’articolo 125-bis del Regolamento del Senato della Repubblica,

impegna il Governo:

– a trasmettere alle Camere, entro il prossimo 2 ottobre, ai fini delle conseguenti deliberazioni parlamentari, in luogo della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF), il Documento programmatico di finanza pubblica (DPFP) recante, per il successivo triennio:

a) l’aggiornamento delle previsioni a legislazione vigente riportate nel Documento di finanza pubblica 2025 (DFP 2025):

1) macroeconomiche e di finanza pubblica;

2) del conto economico delle Amministrazioni pubbliche, articolato

per sottosettore, nonché dell’aggregato di spesa netta, con indicazioni sull’andamento delle componenti sottostanti;

3) del saldo di cassa del settore statale;

b) il quadro programmatico macroeconomico e di finanza pubblica, coerente con il percorso della spesa netta stabilito, sia in termini annuali sia cumulati, dal Consiglio dell’Unione europea;

c) l’articolazione delle misure di prossima adozione nell’ambito della manovra di finanza pubblica e dei relativi effetti finanziari;

d) l’aggiornamento dello stato degli impegni di riforma e investimento adottati nel Piano strutturale di bilancio di medio termine;

– anche alla luce del contenuto delle risoluzioni di approvazione del documento di cui al primo capoverso del dispositivo, a dare conto nel Documento programmatico di bilancio, nei termini previsti dalla normativa dell’Unione europea per l’anno in corso e quello successivo, e nella Nota tecnico-illustrativa al disegno di legge di bilancio (NTI), per il periodo di riferimento, delle componenti dell’aggregato della spesa netta;

– a dare evidenza, nella NTI, del conto economico programmatico delle Amministrazioni pubbliche articolato per sottosettore;

– ad aggiornare, laddove necessario, l’elenco dei provvedimenti collegati alla manovra di bilancio indicati nel DFP 2025;

– a corredare il DPFP di una relazione sugli indicatori di benessere equo e sostenibile e del documento previsto dall’articolo 10-bis, comma 3, della legge 24 dicembre 2009, n. 196;

– a presentare, entro i termini previsti a legislazione vigente per il disegno di legge di bilancio, i documenti previsti dall’articolo 10-bis, comma 5-bis, e il documento previsto dall’articolo 10-bis.1, comma 1, della legge 24 dicembre 2009, n. 196.

A seguito di una discussione generale, la Commissione ha approvato all’unanimità la mozione presentata.

Avviato esame Ddl Delegazione UE 2025

La Commissione Politiche UE ha avviato l’esame del Ddl Delegazione UE 2025 (AC 2574). In particolare, in primo luogo il presidente Giglio Vigna (Lega) ha comunicato che il termine per la presentazione di proposte emendative è fissato per le ore 12 di giovedì 2 ottobre. il Relatore Giordano (FDI) ha illustrato il provvedimento specificando che si tratti di uno degli strumenti con cui l’Italia si adegua periodicamente all’ordinamento UE, come previsto dalla legge 234/2012. Il disegno di legge 2025 comprende 13 articoli in tre Capi, con principi per recepire due direttive e adeguare l’ordinamento a dieci regolamenti, oltre a un Allegato con 16 direttive. La relazione governativa fotografa anche lo stato delle infrazioni: 64 al 18 giugno 2025 e 68 al 15 settembre 2025. Il Capo I conferisce al Governo le deleghe per adottare i decreti attuativi (con coinvolgimento del Parlamento) e per introdurre sanzioni dove mancano su atti UE.

Nel Capo II, l’articolo 3 aggiorna la tutela dei disegni e modelli, con procedure più rapide e rafforzamento del MIMIT. L’articolo 4 introduce misure sul “diritto alla riparazione”, compresa una piattaforma online nazionale e nuovi rimedi per i consumatori. Il Capo III avvia l’adeguamento al regolamento macchine, con sanzioni aggiornate e una disciplina transitoria per i prodotti già sul mercato. È poi disciplinata la trasparenza dei rating ESG (CONSOB autorità competente) e rinnovata la normativa sulle sostanze che riducono l’ozono.

Un blocco importante riguarda i dati ambientali industriali e il nuovo portale europeo: si prevedono strumenti telematici nazionali, interoperabilità e un quadro sanzionatorio specifico. Per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti, si rafforzano controlli e sanzioni e si designano le autorità competenti. Di rilievo la parte sulla cybersicurezza: l’attuazione del Cyber Resilience Act per i prodotti con elementi digitali assegna all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) i ruoli di notifica e vigilanza, con un sistema sanzionatorio coordinato.

Seguono l’adeguamento al Cybersecurity Act (certificazione dei servizi di sicurezza gestiti) e al Cyber Solidarity Act, con sistemi europei di allerta, riserva UE di fornitori e ruolo centrale di ACN.

Infine, per le tecnologie a zero emissioni nette, si designa lo SUAP come punto unico autorizzativo, si definiscono progetti “strategici” e si potenzia il MIMIT.

In seguito, è intervenuto il Ministro per gli Affari Europei, Tommaso Foti, che ha evidenziato l’importanza della legge di delegazione europea 2025, strumento essenziale per recepire gli atti UE. Ha spiegato che il testo è stato presentato a luglio, dopo l’approvazione della legge 2024, per garantire coerenza normativa. L’iter dovrebbe concludersi entro il 28 febbraio, così da predisporre in tempo la legge 2026. Il provvedimento riguarda atti UE adottati tra aprile 2024 e giugno 2025, selezionati per rilevanza. È già stato esaminato dalla Conferenza Stato-Regioni, che ha formulato raccomandazioni non vincolanti.

Ha, inoltre, ribadito l’apertura del Governo al confronto con il Parlamento, anche su emendamenti delle opposizioni, purché compatibili con l’UE e con coperture finanziarie adeguate. Ha richiamato l’obiettivo di ridurre il contenzioso e le procedure di infrazione, oggi ancora numerose, segnalando progressi sul fronte delle discariche abusive ma criticità persistenti per le acque reflue. Ha denunciato ritardi da parte degli enti territoriali nel fornire informazioni, ostacolo alla chiusura dei procedimenti.

Infine, ha sottolineato la centralità del dialogo costante con la Commissione europea, oggi più orientato per materia che per singoli atti. Ha infine rimarcato che la legge di delegazione è anche occasione di confronto politico-istituzionale e che il Governo è pronto a valutare modifiche utili alla risoluzione delle procedure ancora aperte.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Approvato documento su esame congiunto di Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2000/14/CE, 2011/65/UE, 2013/53/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE, 2014/68/UE e 2014/90/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n. 765/2008, (UE) 2016/424, (UE) 2016/425, (UE) 2016/426, (UE) 2023/1230, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/1781 per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni

La Commissione Politiche UE ha, altresì, concluso l’esame congiunto della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2000/14/CE, 2011/65/UE, 2013/53/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE, 2014/68/UE e 2014/90/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni (COM(2025) 503 final) e della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n. 765/2008, (UE) 2016/424, (UE) 2016/425, (UE) 2016/426, (UE) 2023/1230, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/1781 per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni (COM(2025) 504 final). In particolare, la Commissione ha approvato la proposta di documento (qui il testo), formulata dalla relatrice Rossello (FI).

Proseguito esame del DL Giustizia

La Commissione Giustizia ha proseguito l’esame del DL Giustizia (AC 2570). In particolare, sono state presentate 3 proposte emendative (qui i testi) di non interesse.

La Commissione, inoltre, ha fissato il termine per i relativi subemendamenti alle ore 16.30 della giornata di ieri, mercoledì 17 settembre.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

SENATO

Svolta interrogazione su rilancio occupazione Mezzogiorno

L’Aula ha svolto l’interrogazione a risposta immediata n. 3-02147, a prima firma della Sen. Mancini (FdI), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone, su iniziative per il rilancio occupazionale del Mezzogiorno.

In sede di risposta, il Ministro interrogato ha dichiarato quanto segue:

– I dati ISTAT del settembre 2025 mostrano un consolidamento dell’occupazione in Italia e, per la prima volta, il Sud supera il 50% di tasso occupazionale. Il divario Nord-Sud si riduce: al Sud si registrano +96.000 occupati, con crescita di contratti a tempo indeterminato e lavoro indipendente. Il Governo attribuisce questi risultati agli incentivi, alle infrastrutture, alla formazione e alla valorizzazione del merito. Resta però la necessità di rafforzare le competenze digitali: il programma di educazione digitale punta a formare 250.000 persone entro il 2025. Il decreto coesione stanzia 1 miliardo per autoimpiego e nuova imprenditorialità, favorendo anche l’occupazione subordinata. Funzionano le misure di incentivazione per l’assunzione di giovani e donne, con particolare beneficio per il Sud. È stato avviato il SIISL con la nuova app “AppLI”, che facilita l’incrocio domanda-offerta e orienta i giovani nei percorsi formativi e professionali.

Proseguito esame Ddl Semplificazione attività economiche

La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito l’esame del Ddl Semplificazione attività economiche (AS 1184). In particolare, il presidente Balboni (FdI) ha comunicato che è stato presentato un emendamento di non particolare interesse da parte del Relatore (qui il testo, il n. 4.0.600) e che lo stesso Relatore ha ritirato l’emendamento di potenziale interesse 10.0.602. Sono, inoltre, stati presentati alcuni subemendamenti di non particolare interesse (per i testi si rimanda al link sopra riportato) all’emendamento di potenziale interesse 15.0.600, presentato dal Relatore.

In seguito, si è svolta una discussione di non particolare interesse ed il Sen. Giorgis (PD) ha ribadito la richiesta di una rivalutazione dell’ammissibilità degli emendamenti del relatore, nonostante la presidenza avesse precedentemente confermato l’ammissibilità degli emendamenti presentati dal Relatore.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

LAZIOINNOVA

Verrà pubblicato nei prossimi giorni il nuovo Avviso della Regione Lazio dedicato ai Voucher per la Digitalizzazione delle PMI. Una dotazione di 15 milioni a disposizione delle aziende del Lazio che investono in tecnologie digitali.La misura è realizzata con il cofinanziamento dell’Unione europea attraverso i fondi del PR FESR Lazio 2021-2027.

L’Avviso sarà presentato martedì 23 settembre alle ore 11.30 presso la Camera di Commercio di Roma, in via de Burrò 147 (Sala del Consiglio).

Qui maggiori informazioni.

CONSIP

Consip Spa ha indetto una gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera a) del D. Lgs. n. 36/2023, per l’affidamento di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura di sistemi di chirurgia robotica mininvasiva video-assistita, del relativo materiale di consumo e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni – ID Sigef 2766.

La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.

I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.

Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Albo di cui all’art. 27, comma 3, DPR 445/2000 e disponibile sul sito www.agid.gov.it.

Qui maggiori informazioni.


18 settembre 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 142
Il Consiglio dei Ministri è convocato oggi, giovedì 18 settembre 2025, alle ore 16.30 a Palazzo Chigi. 
Qui l’ordine del giorno completo.

CAMERA DEI DEPUTATI
Aula
Non sono ancora disponibili i resoconti delle sedute di martedì 16 e mercoledì 17.

Proseguito esame del DL Giustizia
La Commissione Giustizia ha proseguito l’esame del DL Giustizia (AC 2570). In particolare, sono state presentate 3 proposte emendative (qui i testi) di non interesse.
La Commissione, inoltre, ha fissato il termine per i relativi subemendamenti alle ore 16.30 della giornata di ieri, mercoledì 17 settembre.
Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

SENATO
Approvato in via definitiva il Ddl IA
L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva il Ddl IA (AS 1146-B), già approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati, con 77 voti favorevoli, 55 contrari e 2 astenuti. In particolare, tutti gli emendamenti ed ordini del giorno sono stati respinti.

In sede di dichiarazione di voto finale segnaliamo il seguento intervento di potenziale interesse:

– la Sen. Gelmini (NM) ha dichiarato che il disegno di legge avvia la costruzione di un sistema nazionale di governance dell’intelligenza artificiale, collegato all’IA Act europeo, che non rappresenta un punto di arrivo, ma un punto di partenza per ulteriori leggi su IA e innovazione tecnologica. Ha aggiunto che si delinea una strategia nazionale che promuove formazione e ricerca, con il coinvolgimento di AgID, Agenzia per la cybersecurity e Dipartimento per la trasformazione digitale. L’obiettivo è superare approcci frammentari e costruire un quadro ordinato, con ricadute su sanità e lavoro.

Ha aggiunto che un altro punto rilevante è l’uso dell’IA per rendere più efficiente la pubblica amministrazione, in sinergia con il PNRR.

Assegnazione di Ddl in sede redigente
E’ stato assegnato, in sede redigente, alla Commissione Affari Sociali, il Ddl recante Nuova disciplina del lavoro a tempo parziale (AS 1581) a prima firma della Sen. Camusso (PD).
E’ stato assegnato, in sede redigente, alla Commissione Affari Sociali, il Ddl recante Introduzione di un meccanismo di salvaguardia delle retribuzioni da lavoro (AS 1598) a prima firma del Sen. De Cristofaro (AVS).

Presentata interrogazione in tema di pirateria digitale
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-02399 a prima firma della Sen. Musolino (IV), con cui è stato segnalato il crescente fenomeno della pirateria digitale nell’editoria, che causa gravi danni economici e occupazionali, con circa 300.000 atti illegali stimati nel 2023 e un impatto di 705 milioni di euro. Tale situazione compromette l’intera filiera culturale, con una perdita stimata di 12.000 posti di lavoro. Viene citato l’esempio del settore audiovisivo, dove la legge 93/2023 ha introdotto efficaci misure antipirateria. L’interrogante ha quindi chiesto al Governo se intenda adottare un analogo provvedimento per tutelare il settore editoriale e culturale.

Proseguito esame Ddl Semplificazione attività economiche
La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito brevemente l’esame del Ddl Semplificazione attività economiche (AS 1184). In particolare, il Presidente Balboni (FdI) ha comunicato che è stato presentato un emendamento da parte del Relatore (qui il testo) di non interesse. La Commissione ha, successivamente, fissato il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti alle ore 17 della giornata di ieri. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Proseguito esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2021/1058 e (UE) 2021/1056 per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche nel contesto del riesame intermedio delle politiche di coesione
La Commissione Politiche UE ha proseguito l’esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2021/1058 e (UE) 2021/1056 per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche nel contesto del riesame intermedio delle politiche di coesione (COM(2025) 123 definitivo). In particolare, il Relatore Matera (FdI) ha svolto un’ulteriore relazione integrativa in cui ha affermato che il testo introduce modifiche ai regolamenti sulla politica di coesione dell’UE per affrontare sfide strategiche e urgenti. A tal proposito ha specificato che sono interessati il regolamento (UE) 2021/1058 sul FESR e sul Fondo di coesione, e il regolamento (UE) 2021/1056 sul JTF, e che il Governo, con la relazione trasmessa ai sensi della legge n. 234/2012, ha espresso valutazione positiva.

Il riesame intermedio è visto come un’opportunità per integrare nuove priorità nei programmi di coesione 2021-2027 e ciò mira ad accelerare gli investimenti, salvaguardando obiettivi generali e principi fondamentali della politica di coesione. Ha aggiunto, in seguito, che il termine di 8 settimane per il controllo di sussidiarietà è scaduto il 27 giugno e che, inoltre, il 10 settembre 2025 il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione in prima lettura. L’esito riflette un compromesso tra le Istituzioni e dovrebbe risultare accettabile per il Consiglio.

Il Relatore ha confermato, infine, l’orientamento favorevole sulla proposta di regolamento in esame.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato su richiesta del Sen. Sensi (PD), che ha chiesto tale slittamento per poter avere tempo per ulteriori approfondimenti.

Proseguito esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/1057 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche
La Commissione Politiche UE ha proseguito l’esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/1057 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche (COM(2025) 164 definitivo). In particolare, il Relatore Scurria (FdI) ha svolto una relazione integrativa specificando che il provvedimento modifica il regolamento (UE) 2021/1057 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e rientra nel riesame intermedio della politica di coesione 2021-2027 per affrontare nuove sfide strategiche.

Ha aggiunto che anche questa proposta punta a reindirizzare risorse 2021-2027 e che gli investimenti riguardano difesa, competitività, autonomia strategica e priorità emergenti, incluso il Patto per l’industria pulita.

In seguito, ha dichiarato che gli Stati membri dovranno presentare entro due mesi le modifiche ai programmi nazionali e che la relazione del Governo esprime valutazione positiva e conferma il rispetto di sussidiarietà e proporzionalità.

Ha segnalato, inoltre, l’urgenza per dare alle Autorità di gestione tempi adeguati per riprogrammare le risorse considerandola legata anche ai traguardi di spesa da raggiungere entro il 31 dicembre 2025.

In conclusione, ha affermato che il 10 settembre 2025 il Parlamento europeo ha approvato in prima lettura la proposta con un accordo di compromesso e che il Comitato dei Rappresentanti permanenti dovrà confermare e suggerire al Consiglio di adottare tale posizione.

Comunicazione del Presidente sul terzo Rapporto annuale sulle minacce di interferenza e manipolazione dell’informazione
Inoltre, il Presidente della Commissione Politiche UE, Sen. Terzi di Sant’Agata (FdI) ha comunicato che il Servizio europeo di azione esterna ha pubblicato, il 19 marzo scorso, il terzo Rapporto annuale sulle minacce di interferenza e manipolazione dell’informazione (Foreign Information Manipulation and Interference – FIMI) provenienti da attori esterni. A tal proposito ha comunicato che con la Commissione Affari Esteri si è convenuto di presentare, nella settimana prossima, uno schema di risoluzione sull’affare assegnato n. 620, concernente ingerenze straniere nei processi democratici degli Stati membri dell’Unione europea e nei Paesi candidati.

Approvata la risoluzione in tema di NADEF e DPFP
La Commissione ha svolto la risoluzione n. 7-00028 a firma di tutti i Gruppi di maggioranza e opposizione, in tema di NADEF e DPFP.

In particolare, in prima istanza il Relatore Calandrini (FdI) ha illustrato l’atto specificando che la riforma della governance economica europea del 2024 ha modificato la programmazione economica degli Stati membri. In Italia, il Parlamento ha sostituito il Documento di economia e finanza (DEF) con il Documento di finanza pubblica (DFP). Il DFP 2025 è stato approvato e trasmesso alle istituzioni europee.

Inoltre, in attesa di una riforma complessiva delle leggi di contabilità, occorre definire regole provvisorie per il nuovo Documento programmatico di finanza pubblica (DPFP) e ha proposto di applicare le procedure previste dai regolamenti parlamentari di Camera e Senato.

La risoluzione contiene i seguenti impegni al Governo:

– trasmettere entro il 2 ottobre il DPFP, con previsioni aggiornate, quadro programmatico, misure della manovra e stato delle riforme;

– dettagliare nella Nota tecnico-illustrativa le componenti della spesa netta e il conto economico per sottosettore;

– aggiornare l’elenco dei provvedimenti collegati e allegare relazioni su benessere equo e sostenibile;

– presentare i documenti previsti dalla legge n. 196 nei tempi del disegno di legge di bilancio.

In seguito il Sottosegretario Savino ha espresso un parere favorevole sulla proposta di risoluzione. Infine, la Commissione ha approvato all’unanimità la risoluzione.

Avviato esame dello Schema Dlgs recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES
La Commissione Finanze ha avviato l’esame dello Schema Dlgs recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES (Atto n. 292). In particolare, il Relatore Borghesi (Lega) ha illustrato il provvedimento. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame dello Schema Dlgs recante TU IVA
La Commissione Finanze ha, altresì, avviato lo Schema Dlgs recante TU IVA (Atto n. 293). In particolare, la Relatrice Tubetti (FdI) ha illustrato il provvedimento. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame dello Schema Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa
La Commissione Finanze, inoltre, ha avviato lo Schema Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa (Atto n. 295). In particolare, il Relatore Salvitti (NM) ha illustrato il provvedimento. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato. 

Proseguito esame del Ddl Legge annuale PMI
La Commissione Industria ha proseguito l’esame del Ddl Legge annuale PMI (AS 1484). In particolare, la Sen. Fregolent (IV) ha ritirato due suoi emendamenti di non interesse. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Concluso esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/2115 per quanto riguarda il sistema di condizionalità, i tipi di intervento sotto forma di pagamenti diretti, i tipi di intervento in determinati settori, lo sviluppo rurale e le relazioni annuali sull’efficacia dell’attuazione e del regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda la governance dei dati e dell’interoperabilità, la sospensione dei pagamenti in relazione alla verifica annuale dell’efficacia dell’attuazione, i controlli e le sanzioni
La Commissione Industria ha, altresì, concluso l’esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/2115 per quanto riguarda il sistema di condizionalità, i tipi di intervento sotto forma di pagamenti diretti, i tipi di intervento in determinati settori, lo sviluppo rurale e le relazioni annuali sull’efficacia dell’attuazione e del regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda la governance dei dati e dell’interoperabilità, la sospensione dei pagamenti in relazione alla verifica annuale dell’efficacia dell’attuazione, i controlli e le sanzioni (COM(2025) 236 definitivo). In particolare, il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato che il Ministero dell’agricoltura ha espresso nulla osta con condizione di sopprimere il fatto che si consideri di “prevedere un ulteriore anno per l’ammissibilità della spesa dello sviluppo rurale delle Regioni,” all’interno dello schema di risoluzione presentato in un primo momento (qui il testo). In seguito la Commissione ha approvato all’unanimità il nuovo schema di risoluzione (qui il testo)

Concluso esame in Commissione della Pdl Delega Governo retribuzione lavoratori
La Commissione Affari Sociali ha concluso l’esame della Pdl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957), già approvato dalla Camera. In particolare, la Commissione ha respinto tutti gli emendamenti presentati e ha conferito mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea.

INVITALIA
HUB Contratti Pubblici: continua l’attività di Invitalia a supporto delle Stazioni Appaltanti
Si chiama “Hub Contratti Pubblici” ed è il sito che fornisce un supporto concreto alle Stazioni Appaltanti e ai tecnici che ogni giorno devono affrontare la complessità dell’ecosistema dei contratti pubblici. Finanziato dal PNRR, il progetto è di competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ed è realizzato in collaborazione con Invitalia, IFEL e ITACA.

L’iniziativa, inserita nell’ambito della Missione 1 del PNRR (M1C1 – Investimento 1.10), è diretta a sostenere le stazioni appaltanti nel soddisfare i requisiti di qualificazione previsti dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici e nell’intero processo di eProcurement, fornendo assistenza tecnica e supporto all’acquisizione di competenze digitali.

Le competenze e l’esperienza di Invitalia, Centrale di Committenza qualificata di diritto, insieme al know-how di IFEL e ITACA, hanno consentito di realizzare un portale ricco di contenuti multimediali, tra cui podcast, approfondimenti, format e linee guida.

In particolare, Invitalia ha curato la realizzazione della Bussola del RUP, uno strumento concreto pensato per affiancare le Stazioni Appaltanti nella corretta applicazione delle disposizioni del nuovo Codice dei Contratti Pubblici. La Bussola del RUP guida i Responsabili Unici di Progetto (RUP) in tutte le fasi del ciclo di vita del contratto pubblico che sono illustrate fornendo descrizioni delle attività, riferimenti normativi, documenti necessari e suggerimenti per il conferimento dei dati ad ANAC.

Qui maggiori informazioni.

Fondo per la Repubblica Digitale
Bando “Dritti al Punto”: sono 18 i progetti selezionati
Assegnati 5 milioni di euro. 467 i Punti Digitale Facile che vedranno potenziata l’offerta formativa per migliorare le competenze digitali dei cittadini.

Sono 18 i progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con “Dritti al Punto”, il bando promosso in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale che mira a migliorare le competenze digitali dei cittadini su tutto il territorio nazionale. Le attività prenderanno avvio entro la fine del 2025 e si concluderanno nel 2026.

L’obiettivo è sostenere progetti di formazione all’interno di 467 Punti Digitale Facile, integrando le attività già pianificate e realizzate nell’ambito della misura “Rete dei servizi di facilitazione digitale” del PNRR, al fine di potenziarne l’offerta formativa. In totale sono stati assegnati circa 5 milioni di euro.

Tra i 18 progetti selezionati – distribuiti equamente tra Nord, Centro, Sud e Isole – emergono iniziative che coniugano formazione e impatto sociale: dal rafforzamento delle competenze digitali di base allo sviluppo di percorsi personalizzati e flessibili, fino ad attività itineranti, materiali multilingue e soluzioni innovative per superare le barriere di accesso al digitale. Le proposte mirano a rispondere ai diversi gradi di preparazione dei beneficiari e garantire un apprendimento realmente inclusivo ed efficace.

Qui maggiori informazioni.

Dipartimento per la trasformazione digitale
Approvata in via definitiva la legge italiana sull’Intelligenza Artificiale
Il Senato ha approvato nella giornata di ieri in via definitiva la legge italiana sull’Intelligenza Artificiale. Si tratta del primo quadro normativo nazionale in Europa che disciplina sviluppo, adozione e governance dei sistemi di IA nel rispetto dei principi costituzionali e dei diritti fondamentali e in piena coerenza con l’AI Act europeo. La legge si fonda su princìpi di uso antropocentrico, trasparente e sicuro dell’IA, con particolare attenzione a innovazione, cybersicurezza, accessibilità e tutela della riservatezza. Interviene in modo organico su più settori che possono beneficiare di questa nuova tecnologia – sanità, lavoro, pubblica amministrazione e giustizia, formazione e sport – prevedendo garanzie di tracciabilità, responsabilità umana e centralità della decisione finale di una persona fisica.

Sul piano della governance, la norma designa Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) quali Autorità nazionali competenti: ACN vigila – con poteri ispettivi – sull’adeguatezza e la sicurezza dei sistemi, AgID gestisce le notifiche e promuove casi d’uso sicuri per cittadini e imprese, in un quadro di coordinamento interistituzionale stabile.

Il provvedimento istituisce inoltre un meccanismo di programmazione strategica: la Strategia nazionale per l’IA sarà predisposta e aggiornata con cadenza biennale dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, con il supporto di ACN e AgID e il coinvolgimento delle principali autorità settoriali. A rafforzarne la trasparenza è previsto un monitoraggio annuale al Parlamento.

Per accelerare competitività e adozione, la legge attiva un programma di investimenti da 1 miliardo di euro a favore di startup e PMI nei campi dell’IA, della cybersicurezza e delle tecnologie emergenti, sostenendo trasferimento tecnologico e filiere strategiche.

Qui maggiori informazioni.


17 settembre 2025 - Attività parlamentare

Legge di Bilancio
Pnrr, verso la Transizione 5.0: 4 miliardi di fondi residui destinati a nuove misure nazionali
Il governo sta lavorando alla rimodulazione del Pnrr, puntando a spostare quasi 4 miliardi di fondi residui verso nuove misure finanziate da risorse nazionali. Al centro di questa operazione c’è il piano Transizione 5.0, che prevede un nuovo credito d’imposta. Questo incentivo ingloberà il vecchio 4.0, con aliquote più alte e con l’obiettivo di favorire anche gli investimenti legati alla sostenibilità e all’innovazione verde.

Dal punto di vista delle coperture, circa 2 miliardi di euro saranno destinati al Fondo chip, mentre la parte restante sarà liberata per finanziare contratti di sviluppo e altri settori considerati strategici. Le agevolazioni dovrebbero risultare più semplici e attrattive rispetto al passato, senza i vincoli rigidi delle regole europee sugli aiuti di Stato.

È previsto inoltre un aggiornamento dell’elenco dei beni strumentali incentivabili: saranno esclusi gli interventi legati alla formazione, che finora hanno avuto un impatto limitato, mentre resteranno i crediti d’imposta per l’innovazione tecnologica.

Il Tesoro ha già fissato per i crediti 4.0 un tetto di 2,2 miliardi fino al 2025, completamente coperti da risorse nazionali. Per la Transizione 5.0, invece, a fronte di 6,23 miliardi disponibili, si stima un assorbimento effettivo di circa 2,3 miliardi entro la fine dell’anno. Questo lascerà un avanzo vicino ai 4 miliardi, che sarà destinato alle nuove misure attraverso il cosiddetto “gioco di sponda” con i fondi nazionali.

GAZZETTA UFFICIALE
Di seguito le pubblicazioni di maggiore interesse dalla G.U. del 16/09/2025:
– Decreto 4 agosto 2025 – Istituzione del Sistema informativo per il monitoraggio delle attivita’ erogate dagli ospedali di comunita’ – SIOC;
– Decreto 6 febbraio 2025 – Modifica del decreto 8 agosto 2022, concernente l’assegnazione di risorse territorializzabili riconducibili alla linea di attivita’ M6C2 1.3.1(b) «Adozione e utilizzo FSE da parte delle regioni» nell’ambito dell’investimento PNRR M6C2 1.3.

CAMERA DEI DEPUTATI
Proseguito esame DL Giustizia
La Commissione Giustizia ha proseguito l’esame del DL Giustizia (AC 2570). In particolare, sono state presentate 87 proposte emendative (qui il fascicolo) tra le quali segnaliamo le seguenti di potenziale interesse:
– 9.04 Gianassi (PD) – aggiunge l’articolo 9-bis concernente disposizioni per l’incremento delle risorse da destinare ai Programmi giustizia civile, giustizia penale e transizione digitale – PNRR. Nella fattispecie, per garantire lo smaltimento dei procedimenti civili e penali pendenti al 31 dicembre 2022 e ridurre i tempi di definizione dei processi, è autorizzata, a partire dal 2025, una spesa annua di 200 milioni di euro per i programmi di giustizia civile, penale, transizione digitale, analisi statistica e politiche di coesione;
– 9.05 Gianassi (PD) – aggiunge l’articolo 9-bis concernente disposizioni per l’incremento delle risorse da destinare ai Programmi giustizia civile, giustizia penale e transizione digitale – PNRR. In particolare, per smaltire i procedimenti civili e penali pendenti al 31 dicembre 2022 e ridurre i tempi dei processi, dal 2025 è autorizzata una spesa di 200 milioni di euro destinata al personale giudiziario e amministrativo nei programmi di giustizia civile, penale, transizione digitale, analisi statistica e politiche di coesione.

Successivamente sono state svolte le dichiarazioni di inammissibilità, ove sono risultati inammissibili emendamenti di non particolare interesse.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Concluso esame congiunto Ddl Rendiconto 2024 e Ddl Assestamento 2025
La Commissione Bilancio ha concluso l’esame congiunto dei Ddl Rendiconto 2024 (AC 2536) e Ddl Assestamento 2025 (AC 2537), già approvati dal Senato. In particolare, a seguito della mancata presentazione di proposte emendative ai due provvedimenti la Commissione ha conferito mandato ai relatori a riferire favorevolmente in Assemblea.

Avviato Schema Dlgs recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES
La Commissione Finanze ha avviato l’esame dello Schema Dlgs recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES (Atto n. 292). In particolare, il Relatore Testa (FdI) ha illustrato il provvedimento dichiarando che la legge n. 120 del 2025 ha prorogato da 24 a 36 mesi la delega per l’attuazione della riforma fiscale, fissando la scadenza al 29 agosto 2026, e ha esteso al 29 agosto 2028 il termine per l’adozione dei decreti correttivi. Il decreto legislativo in esame, di contenuto eterogeneo, aggiorna le definizioni di familiari a carico senza introdurre nuove agevolazioni, conferma l’esenzione fiscale su alcune quote di retribuzione e amplia il principio di derivazione rafforzata alle microimprese e ad alcune operazioni straordinarie. Viene inoltre disciplinato il trattamento fiscale degli errori contabili, coordinati i valori fiscali e contabili e adeguata la normativa nazionale sugli aiuti di Stato. Ulteriori interventi riguardano la global minimum tax, la determinazione della base imponibile di rendite e pensioni, gli interpelli, lo Statuto del contribuente, le regole sulla riscossione, la confisca delle merci di contrabbando e la ricognizione delle aliquote sul gas naturale. Infine, il testo reintroduce il ravvedimento speciale e modifica il processo tributario. Conclusa l’illustrazione, il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame Schema Dlgs recante TU IVA
La Commissione Finanze ha, altresì, avviato l’esame dello Schema Dlgs recante TU IVA (Atto n. 293). In particolare, il Relatore De Palma (FI) ha illustrato il provvedimento specificando che il provvedimento, di natura compilativa, è stato emanato in attuazione della legge n. 111 del 2023, che affida al Governo il riordino organico del sistema tributario entro il 2026 tramite la redazione di testi unici. Si articola in 18 Titoli, organizzati per materia. I primi sei definiscono l’ambito di applicazione, le operazioni imponibili, i soggetti passivi, il luogo delle operazioni, il fatto generatore e l’esigibilità dell’imposta.

Inoltre, il Titolo VII disciplina la base imponibile delle operazioni nazionali, intraunionali e delle importazioni, mentre il Titolo VIII riordina le aliquote IVA: 22% ordinaria e 4%, 5% e 10% per beni e servizi specifici. I successivi Titoli, dal IX al XIV, riguardano esenzioni, rivalsa e detrazione, volume d’affari, obblighi dei soggetti passivi, riscossione e rimborsi. Il Titolo XV è dedicato al gruppo IVA, mentre il XVI ai regimi speciali, tra cui la contabilità di cassa, le norme per settori specifici come editoria, turismo e spettacolo, e le regole per beni usati e oggetti d’arte. Il Titolo XVII introduce il regime nazionale di franchigia, modellato sul regime forfettario per le persone fisiche, e il Titolo XVIII raccoglie le disposizioni finali e di coordinamento, stabilendo l’entrata in vigore dal 1° gennaio 2026.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame Schema Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa
La Commissione Finanze ha, inoltre, avviato l’esame dello Schema Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa (Atto n. 295). In particolare, la Relatrice Cavandoli (Lega) ha illustrato il provvedimento specificando che il provvedimento attua i principi della legge n. 111 del 2023 in materia di riforma fiscale, con l’obiettivo di adeguare il diritto tributario ai principi europei, semplificare i regimi agevolativi e razionalizzare la disciplina IVA e la deducibilità delle erogazioni liberali per gli enti del Terzo settore. È composto da 11 articoli. L’articolo 1 consente agli enti del Terzo settore di escludere dal reddito imponibile le plusvalenze derivanti dal trasferimento di beni dall’attività commerciale a quella non commerciale, se destinati a fini civici, solidaristici e sociali. L’articolo 2 innalza a 85.000 euro la soglia dei ricavi per l’accesso al regime forfetario IVA delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, mentre l’articolo 3 le esonera da obblighi di certificazione dei corrispettivi. L’articolo 4 ridefinisce il regime forfetario per associazioni e società sportive dilettantistiche non ETS con proventi entro 400.000 euro, e l’articolo 5 aggiorna la disciplina delle sopravvenienze attive nelle procedure di crisi d’impresa. Seguono l’articolo 6, che elimina una norma ridondante sulla rettifica IVA, e l’articolo 7, che limita la detraibilità dell’IVA sugli acquisti alla quota destinata ad attività economiche. L’articolo 8 ridefinisce le regole di trasmissione dei dati sugli acquisti transfrontalieri, l’articolo 9 estende la non imponibilità IVA ai servizi di trasporto internazionale e doganali, mentre l’articolo 10 abroga un obbligo introdotto dalla legge di bilancio 2023, superato da nuove regole europee. Infine, l’articolo 11 disciplina l’entrata in vigore del provvedimento. La Conferenza unificata ha espresso l’intesa, segnalando osservazioni delle Regioni e Province autonome, in particolare sugli immobili degli istituti autonomi per le case popolari. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame Schema Dlgs Codice incentivi
La Commissione ha avviato l’esame dello Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294). In particolare, ha dichiarato che il provvedimento si colloca nell’ambito della delega prevista dalla legge n. 160 del 2023 e tra gli obiettivi del PNRR, con lo scopo di razionalizzare gli incentivi alle imprese, stimolare la crescita nei settori strategici e ottimizzare la spesa pubblica. La legge ha delegato il Governo ad adottare entro il 30 novembre 2025 uno o più decreti per definire un sistema organico di sostegno pubblico, da attuare attraverso il nuovo codice degli incentivi, riforma da completare entro giugno 2026. Lo schema è stato concordato con l’intesa Stato-Regioni del 19 giugno 2025, ha ricevuto il parere del Consiglio di Stato il 22 luglio ed è stato trasmesso alle Camere il 2 settembre corredato di analisi tecniche.

Successivamente, il Relatore Maerna (FdI) ha illustrato il provvedimento specificando che è composto da 28 articoli, suddivisi in 5 Capi. Il Capo I stabilisce ambito, principi generali e servizi del sistema “Incentivi Italia”; il Capo II disciplina la programmazione e istituisce il Tavolo permanente per il coordinamento tra Stato e Regioni. Il Capo III regola l’attuazione degli incentivi attraverso bandi standardizzati e procedure digitali, definendo tipologie di agevolazioni, criteri premiali, cause di esclusione, controlli obbligatori e sanzioni contro la delocalizzazione, oltre alle regole per erogazione, revoca e contenziosi. Sono previste inoltre norme specifiche sugli incentivi fiscali e contributivi.

Il Capo IV introduce strumenti di monitoraggio, valutazione e trasparenza basati sul Codice unico di progetto e sulla piattaforma Incentivi.gov.it, mentre il Capo V contiene disposizioni transitorie e finali, coordinamenti normativi, abrogazioni e la clausola di invarianza finanziaria. L’esame proseguirà con ulteriori audizioni in vista della proposta di parere.

In seguito, è intervenuta l’On. Pavanelli (M5S), ove, per quanto di potenziale interesse, ha specificato che il testo in esame presenta alcune criticità che si auspica possano essere affrontate nel ciclo di audizioni con le associazioni di categoria e di settore. È considerato positivo l’accentramento degli strumenti di conoscibilità e richiesta degli incentivi nella piattaforma Incentivi.gov.it, che facilita l’accesso per le imprese, e si ritiene auspicabile estendere un simile sistema centralizzato a tutti i servizi della Pubblica amministrazione. Tuttavia, ha rilevato che l’eccessiva centralizzazione rischia di marginalizzare le regioni, trascurando le peculiarità territoriali, e si propone quindi di rafforzarne il ruolo per adattare meglio gli incentivi alle diverse esigenze locali.

Ha sottolineato, inoltre, la necessità di destinare risorse significative a PMI e microimprese, spesso escluse dalle misure più efficaci, evitando gli errori del piano Transizione 5.0. La criticità maggiore individuata è però l’assenza di una visione industriale chiara, che conferma la mancanza di una politica industriale da parte del Governo e lascia le imprese senza punti di riferimento, aggravando l’incertezza in un contesto già segnato dal calo del PIL, dalla guerra in Europa e dalla questione dei dazi statunitensi. Per questo, ha ribadito l’importanza del confronto con le associazioni di settore, ritenuto fondamentale per superare le criticità e migliorare il decreto legislativo.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

SENATO
Presentato Ddl in materia di contrasto alla violenza di genere e alla realizzazione o diffusione di contenuti alterati con sistemi di intelligenza artificiale senza l’altrui consenso
E’ stato presentato un disegno di legge a prima firma della Sen. Paita (IV) recante Disposizioni in materia di contrasto alla violenza di genere e alla realizzazione o diffusione di contenuti alterati con sistemi di intelligenza artificiale senza l’altrui consenso (AS 1649).
Il testo non è al momento disponibile.

Assegnato in sede referente il Ddl ZES Marche ed Umbria
Il Ddl ZES Marche ed Umbria (AS 1639), di iniziativa governativa, è stato assegnato, in sede referente, alla Commissione Bilancio.

Presentata mozione in tema NADEF e DPFP
E’ stata presentata la risoluzione in Commissione Bilancio n. 7-00028 a firma di tutti i Gruppi di maggioranza e opposizione che impegna il Governo:
– a trasmettere alle Camere, entro il 2 ottobre 2025, ai fini delle conseguenti deliberazioni parlamentari, in luogo della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF), il Documento programmatico di finanza pubblica (DPFP) recante, per il successivo triennio:

a) l’aggiornamento delle previsioni a legislazione vigente riportate nel Documento di finanza pubblica 2025 (DFP 2025):

i. macroeconomiche e di finanza pubblica;

ii. del conto economico delle Amministrazioni pubbliche, articolato per sottosettore, nonché dell’aggregato di spesa netta, con indicazioni sull’andamento delle componenti sottostanti;

iii. del saldo di cassa del settore statale;

b) il quadro programmatico macroeconomico e di finanza pubblica, coerente con il percorso della spesa netta stabilito, sia in termini annuali sia cumulati, dal Consiglio dell’Unione europea;

c) l’articolazione delle misure di prossima adozione nell’ambito della manovra di finanza pubblica e dei relativi effetti finanziari;

d) l’aggiornamento dello stato degli impegni di riforma e investimento adottati nel Piano strutturale di bilancio di medio termine;

– anche alla luce del contenuto delle risoluzioni di approvazione del documento di cui al punto 1), a dare conto nel Documento programmatico di bilancio, nei termini previsti dalla normativa dell’Unione europea per l’anno in corso e quello successivo, e nella Nota tecnico-illustrativa al disegno di legge di bilancio (NTI), per il periodo di riferimento, delle componenti dell’aggregato della spesa netta;

– a dare evidenza, nella NTI, del conto economico programmatico delle Amministrazioni pubbliche articolato per sottosettore;
– ad aggiornare, laddove necessario, l’elenco dei provvedimenti collegati alla manovra di bilancio indicati nel DFP 2025;
– a corredare il DPFP di una relazione sugli indicatori di benessere equo e sostenibile e del documento previsto dall’articolo 10-bis, comma 3, della legge 24 dicembre 2009, n. 196;
– a presentare, entro i termini previsti a legislazione vigente per il disegno di legge di bilancio, i documenti previsti dall’articolo 10-bis, comma 5-bis, e il documento previsto dall’articolo 10-bis.1, comma 1, della legge 24 dicembre 2009, n. 196.

Proseguito esame Ddl Semplificazioni attività economiche
La Commissione ha proseguito l’esame del Ddl Semplificazione attività economiche (AS 1184), in sede di esame degli emendamenti. In particolare, a seguito del parere contrario espresso dalla Commissione Bilancio, in sede consultiva, la Commissione ha dichiarato inammissibili alcuni emendamenti tra cui, di potenziale interesse, il 14.02, a firma Durnwalder (Aut), concernente semplificazioni in materia di cumulo degli incentivi in conto energia.

Successivamente, la Commissione ha comunicato la presentazione, da parte dei Relatori di alcuni emendamenti (qui il fascicolo), tra cui il seguente di potenziale interesse:

– 10.0.602 Relatore – prevede disposizioni per la semplificazione e digitalizzazione del patrimonio storico culturale navale. In particolare, al DL 34/2020, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, aggiunge il comma 9-ter all’art. 42, in tema di fondo per il trasferimento tecnologico e altre misure urgenti per la difesa ed il sostegno dell’innovazione. Tale nuovo comma stabilisce che per semplificare e digitalizzare il recupero del patrimonio storico-culturale di Fincantieri e valorizzarne il contributo allo sviluppo nazionale, alla Fondazione Fincantieri è riconosciuto un contributo di 900 mila euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027.

Il termine per la presentazione di subemendamenti a tali emendamenti dei Relatori è fissato alle ore 15 di oggi, mercoledì 17 settembre.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato. In allegato la tabella con il recap degli emendamenti di potenziale interesse e relativi esiti.

Proseguito esame Ddl Indagini informatiche
La Commissione Giustizia ha proseguito brevemente, in sede redigente, l’esame del Ddl Indagini informatiche (AS 1505). Il Sen. Zanettin (FI) ha chiesto, data la complessità della materia, che sia svolto un breve ciclo di audizioni prima di procedere all’esame del testo che certamente andrà migliorato ed integrato, data la difficoltà di procedere in termini giudiziari contro le piattaforme social. Il Presidente Bongiorno (Lega) ha poi comunicato che sono in fase di assegnazione provvedimenti di analogo contenuto che pertanto saranno connessi al disegno di legge in discussione e si è dichiarata favorevole allo svolgimento di un breve ciclo di audizioni informali, ricordando ancora una volta ai Gruppi la necessità di consultare esperti qualificati che possano aiutare la Commissione in una migliore produzione legislativa.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Svolto ciclo di audizioni in Ddl Concorrenza 2025
La Commissione Industria ha svolto, nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578), le audizioni dei rappresentanti dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC), dell’Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori (ANAV) (qui la memoria), di Aeroporti 2030, di ASSTRA – Associazione Trasporti, della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNMOCEO) e dell’Associazione italiana delle aziende sanitarie ospedaliere e territoriali delle aziende socio-sanitarie residenziali e territoriali di diritto privato (AIOP).

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Proseguito esame Ddl Legge annuale PMI
La Commissione ha, altresì, proseguito l’esame del Ddl Legge annuale PMI (AS 1484). In particolare, il Presidente De Carlo (FdI) ha dichiarato conclusa la fase di illustrazione degli emendamenti e ha disposto l’accantonamento di tutti gli emendamenti relativi al Capo IV, dagli articoli 12 al 16, in quanto ancora oggetto del periodo di astensione obbligatoria a seguito di notifica alla Commissione europea. Per tale ragione, l’avvio del provvedimento in Assemblea è slittato alla settimana del 7 ottobre.

Inoltre, ha riferito che sono in corso interlocuzioni con il Governo, in vista dell’espressione dei pareri, con l’obiettivo di consentire a tutti i Gruppi di veder soddisfatte le richieste emendative, ove condivisibili. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame Schema Dlgs Codice incentivi
La Commissione, inoltre, ha avviato l’esame dello Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294). In particolare, il Presidente De Carlo (FdI) ha informato la Commissione sull’intenzione di affidare l’incarico di relatore al Sen. Paroli (FI) ed, in seguito, ha illustrato il provvedimento. Nella fattispecie, ha specificato che il provvedimento attua la delega prevista dalla legge n. 160 del 2023 per la revisione del sistema degli incentivi alle imprese, dopo i pareri favorevoli della Conferenza Stato-Regioni e del Consiglio di Stato. L’articolo 1 definisce l’ambito e i principi generali del nuovo Codice, volto a uniformare e semplificare le procedure nel rispetto delle competenze regionali, delle norme europee sui fondi e sugli aiuti di Stato. Gli articoli 2 e 3 introducono le definizioni e istituiscono servizi digitali tramite il Registro nazionale degli aiuti e la piattaforma Incentivi.gov.it. L’articolo 4 prevede che ogni ministero adotti un Programma degli incentivi con obiettivi, cronoprogramma e risorse, mentre l’articolo 5 istituisce il Tavolo permanente per il coordinamento delle politiche statali e regionali. Gli articoli successivi disciplinano l’attuazione: i bandi, il ricorso a enti in house o soggetti esterni, i criteri premiali (legalità, parità di genere, lavoro giovanile e femminile, natalità), le cause di esclusione e la partecipazione dei lavoratori autonomi. Sono regolate le tipologie e le spese ammissibili, le procedure di accesso e il soccorso istruttorio. Gli articoli da 15 a 20 stabiliscono le modalità di erogazione, revoca e controllo degli incentivi, introducendo sanzioni in caso di delocalizzazione e disciplinando il regime degli incentivi fiscali e contributivi.

Il decreto prevede inoltre, con gli articoli 21-23, sistemi di monitoraggio, valutazione e trasparenza basati sul Codice unico di progetto e sulla piattaforma digitale. Infine, gli articoli 24-28 introducono disposizioni di coordinamento con la normativa vigente, abrogazioni, norme transitorie, regole per le modifiche al Codice e la clausola di invarianza finanziaria.

Infine, ha ricordato che prenderà accordi con la Commissione Attività Produttive della Camera dei deputati per svolgere congiuntamente il ciclo di audizioni.

La Commissione ha convenuto quindi di fissare alla giornata di oggi, mercoledì 17 settembre, alle ore 18, il termine per far pervenire proposte di audizione.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

BICAMERALI
Svolta l’audizione del Direttore dell’Agenzia Informazioni per la Sicurezza Esterna (AISE), Giovanni Caravelli
Il Copasir ha svolto l’audizione, ai sensi dell’articolo 31, comma 1, della legge n. 124 del 2007, del Direttore dell’Agenzia Informazioni per la Sicurezza Esterna (AISE), Giovanni Caravelli.

INAIL
Inail Lombardia e Patronati firmano un nuovo protocollo d’intesa per la tutela dei lavoratori
Inail e gli Istituti di patronato della Lombardia hanno firmato martedì 16 settembre un nuovo protocollo d’intesa per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi offerti a lavoratori e imprese. L’accordo, siglato a Milano negli uffici della Direzione regionale, punta a uniformare le procedure di tutela per i lavoratori, ad accelerare la trattazione dei casi di infortunio o malattia professionale grazie alla digitalizzazione, nonché a potenziare il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro. La firma del documento segna una nuova stagione di cooperazione, con l’obiettivo comune di tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro e supportare i lavoratori in ogni fase del loro percorso, dall’ infortunio fino al reinserimento lavorativo. 
Qui maggiori informazioni.

CONSIP
Gara Reti Locali (ed.9)
Consip SpA ha indetto un appalto di fornitura di prodotti e di servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni – ID Sigef 2777.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.


16 settembre 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Trasmesso parere della Commissione UE su Schema Ddl tutela minori nella dimensione digitale

Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha trasmesso il parere circostanziato e le osservazioni della Commissione europea in ordine al progetto di regola tecnica, di cui alla notifica 2025/0235/IT, relativa allo schema di disegno di legge sulla tutela dei minori nella dimensione digitale. Questa comunicazione è stata trasmessa alle Commissioni Trasporti e Politiche UE.

Trasmessa comunicazione su attivazione delle linee guida del Direttore generale ACN
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 14 agosto 2025, ha comunicato che, con notifica 2025/0433/IT – V00T, è stata attivata la predetta procedura in ordine al progetto di regola tecnica relativa allo schema di determinazione del direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale di cui all’articolo 31, commi 1 e 2, del decreto legislativo 4 settembre 2024, n. 138, adottata secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 5, lettera l), che, ai sensi dell’articolo 42, comma 1, lettera c), in fase di prima applicazione, stabilisce le modalità e le specifiche di base per l’adempimento agli obblighi di cui agli articoli 23, 24, 25, 29 e 32 del decreto medesimo. Questa comunicazione è stata trasmessa alla Commissione Affari costituzionali, alla Commissione Trasporti ed alla Commissione Politiche UE.

Comunicate le linee guida dell’Agenzia per l’Italia digitale su accessibilità dei servizi
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha comunicato che, con notifica 2025/0442/IT – SERV, è stata attivata la predetta procedura in ordine al progetto di regola tecnica relativa alle linee guida dell’Agenzia per l’Italia digitale sull’accessibilità dei servizi in attuazione dell’articolo 21 del decreto legislativo 27 maggio 2022, n. 82. Questa comunicazione è stata trasmessa alle Commissioni Trasporti e Politiche UE.

Trasmesso documento relativo alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/2115 per quanto riguarda il sistema di condizionalità, i tipi di intervento sotto forma di pagamenti diretti, i tipi di intervento in determinati settori, lo sviluppo rurale e le relazioni annuali sull’efficacia dell’attuazione e del regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda la governance dei dati e dell’interoperabilità, la sospensione dei pagamenti in relazione alla verifica annuale dell’efficacia dell’attuazione, i controlli e le sanzioni
Il Dipartimento per gli affari europei della Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 19 agosto 2025, ha trasmesso il seguito del documento della Commissione Politiche UE della Camera (atto Camera Doc XVIII-bis, n. 65) in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/2115 per quanto riguarda il sistema di condizionalità, i tipi di intervento sotto forma di pagamenti diretti, i tipi di intervento in determinati settori, lo sviluppo rurale e le relazioni annuali sull’efficacia dell’attuazione e del regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda la governance dei dati e dell’interoperabilità, la sospensione dei pagamenti in relazione alla verifica annuale dell’efficacia dell’attuazione, i controlli e le sanzioni (COM(2025) 236 final). Questa relazione è stata trasmessa alle Commissioni Agricoltura e Politiche UE.

Trasmessa Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare, a nome dell’Unione europea, in sede di Comitato misto SEE riguardo a una modifica dell’allegato X (Servizi d’interesse generale), dell’allegato XI (Comunicazione elettronica, servizi audiovisivi e società dell’informazione) e del protocollo 37 (contenente l’elenco di cui all’articolo 101) dell’accordo SEE (Regolamento sulla governance dei dati)
La Commissione europea ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull’Unione europea, la Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare, a nome dell’Unione europea, in sede di Comitato misto SEE riguardo a una modifica dell’allegato X (Servizi d’interesse generale), dell’allegato XI (Comunicazione elettronica, servizi audiovisivi e società dell’informazione) e del protocollo 37 (contenente l’elenco di cui all’articolo 101) dell’accordo SEE (Regolamento sulla governance dei dati) (COM(2025) 486 final), corredata del relativo allegato (COM(2025) 486 final – Annex), che è stata assegnata in sede primaria alla Commissione Affari Esteri.

Presentata interrogazione su governance PNRR
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05890, a prima firma dell’On. Morfino (M5S), ai Ministri per gli affari europei, il PNRR, Tommaso Foti, dell’economia, Giancarlo Giorgetti, della salute, Orazio Schillaci, della cultura, Alessandro Giuli, del turismo, Daniela Santanché, dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida, al del lavoro, Marina Elvira Calderone. In particolare, relativamente alla governance di progetti PNRR, si è chiesto ai Ministri interrogati:

– se intendano adottare, per ciascun investimento/riforma di competenza con performance inferiore al 30 per cento specifici piani di accelerazione con cronoprogramma trimestrale, milestones intermedie vincolanti e target di spesa per cassa e per competenza, indicando altresì lo stato dei bandi (pubblicati/aggiudicati/contrattualizzati) e le misure di rafforzamento amministrativo e tecnico a supporto delle strutture attuatrici;

– se, alla luce del differenziale di performance tra amministrazioni centrali e livelli territoriali (regioni/enti locali), si intenda adottare iniziative di competenza, anche di carattere normativo per standardizzare e rendere obbligatori i «piani di aggiudicazione» per i Ministeri con obiettivi trimestrali, attivare task force tecniche di affiancamento con personale esperto in procurement, pubblicare in open data il dettaglio per Ministero/misura dell’«aggiudicato» e del «pagato» in formato machine-readable, con collegamento univoco al Codice identificativo gara al Codice unico di progetto;

– quali siano, con riferimento alla «rimodulazione straordinaria» in corso di definizione, i criteri oggettivi di riallocazione/definanziamento (livello di rischio, tasso di spesa, complessità procedurale, maturità progettuale), gli impatti attesi su territori e beneficiari, le garanzie di salvaguardia per gli interventi già affidati e gli eventuali strumenti alternativi di finanziamento per le misure non più compatibili con le scadenze PNRR.

Presentata interrogazione su procedimenti elettorali digitali
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05893, a prima firma dell’On. Colucci (M5S), al Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.

In particolare, con riferimento al tema di voto domiciliare per elettori con grave impedimento fisico, si è chiesto al Ministro interrogato, per quanto di particolare interesse:

– se non intenda promuovere, in collaborazione con regioni e autonomie locali e previo confronto con le associazioni delle persone con disabilità e con i soggetti promotori di strumenti di partecipazione popolare, la realizzazione di una piattaforma nazionale interoperabile che consenta la raccolta digitale delle sottoscrizioni per candidature, liste elettorali e strumenti di democrazia diretta;

– se intenda, e quali eventualmente ne siano i tempi e le modalità per adottare iniziative normative per l’estensione dell’utilizzo della firma digitale a tutti i cittadini, e non solo alle persone con gravi impedimenti fisici, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e autenticità delle sottoscrizioni;

– se non ritenga opportuno, nelle more della definizione di un’infrastruttura nazionale, avviare sperimentazioni territoriali in collaborazione con regioni e province autonome, per testare soluzioni digitali in grado di semplificare i procedimenti elettorali e ridurre gli oneri a carico dei cittadini e degli uffici.

Presentata interrogazione su tutela del lavoro ed IA
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05898, a prima firma dell’On. Grimaldi (AVS), al Ministro del lavoro, Marina Elvira Calderone. In particolare, specificando che il settore automotive è in forte crisi e ne è prova la decisione della multinazionale Cerence di chiudere la sede italiana di Torino, annunciata il 2 settembre 2025, chiusura che comporta il licenziamento collettivo di 53 lavoratori altamente specializzati, dopo un piano di ristrutturazione avviato nel 2024.

Considerato anche che questa scelta appare incoerente, poiché il settore dell’intelligenza artificiale non è in crisi e pone interrogativi sulla scarsa attrattività dell’Italia per le imprese innovative, che il governo viene accusato di non difendere adeguatamente professionalità e occupazione, mentre la multinazionale concentra le attività nel Nord Europa, si è chiesto al Ministro interrogato:

– se sia a conoscenza della decisione della Cerence di cessare l’attività presso la sede italiana di Torino;

– se non ritenga necessario ed urgente avviare le iniziative di competenza necessarie e doverose nei confronti di lavoratrici e lavoratori di altissima professionalità al fine di tutelare il loro posto di lavoro, tenuto conto che lo sviluppo dei sistemi legati all’intelligenza artificiale non è un settore in crisi.

CONSIP
Gara Reti Locali (ed.9)
Consip SpA ha indetto un appalto di fornitura di prodotti e di servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni – ID Sigef 2777.

La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.

I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.

Qui maggiori informazioni.

Gara Servizi di certificazione servizi digitali 2 per Inail
Consip SpA ha indetto una gara per l’analisi qualitativa, certificazione del software, servizi delle applicazioni e test prestazionali dei servizi digitali 2 – ID Sigef 2869.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.
I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.
Qui maggiori informazioni.

Gara Servizi per la progettazione e realizzazione di unità formative multimediali per Inail (edizione 3) – ID 2881
Consip SpA ha indetto una gara a procedura aperta per Servizi per la progettazione, realizzazione e gestione di Unità Formative Multimediali e dei servizi accessori e di supporto per INAIL ed.3 – ID 2881. La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.

INVITALIA
Negoziazioni paritetiche: dal 15 settembre 2025 al via la richiesta dei contributi
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il nuovo Avviso per le Conciliazioni paritetiche, la misura gestita da Invitalia e destinata a favorire le attività di tutela dei consumatori.
Il nuovo Avviso, in continuità con le precedenti iniziative e sulla base di una collaborazione proficua sperimentata negli anni con le aziende che lo hanno cofinanziato, assicura il sostegno alle associazioni dei consumatori che hanno fornito assistenza gratuita nell’ambito di procedure di negoziazione paritetica (art. 141-ter del Codice del consumo). La negoziazione paritetica è uno strumento alternativo di risoluzione extragiudiziale delle controversie, tra i più efficaci per prevenire i contenziosi giudiziari e per rispondere in modo rapido alle problematiche che possono nascere tra consumatori e imprese. Qui maggiori informazioni.

AGCM
Protocollo d’intesa fra AGCM e CONSOB per collaborazione su settori di comune interesse
Il presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli, e il presidente della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, Paolo Savona, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che definisce il quadro della collaborazione tra le due Istituzioni. L’obiettivo dell’accordo è quello di perseguire una più efficace azione delle due Autorità in ambiti relativi alle rispettive sfere di attività e di interesse comune attraverso il coordinamento dei propri interventi.

In particolare, AGCM e CONSOB coopereranno attraverso segnalazioni reciproche laddove, nell’ambito di procedimenti di rispettiva competenza, emergano ipotesi di violazione di norme di pertinenza anche dell’altra Autorità. Inoltre, si scambieranno periodicamente informazioni sulle linee generali di intervento e sulle attività svolte nell’esercizio delle rispettive competenze. AGCM e CONSOB potranno anche collaborare svolgendo insieme indagini conoscitive ed elaborando segnalazioni congiunte al Parlamento e al Governo su materie di interesse comune. Infine, le due Autorità potranno consultarsi nell’ambito di istruttorie avviate ai sensi della disciplina di riferimento.

Qui maggiori informazioni.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Parte AppLI, il web coach del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Operativo AppLI, l’assistente virtuale sperimentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con Inps, progettato per affiancare i giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) in un percorso personalizzato di orientamento, formazione e inserimento lavorativo.

AppLI è accessibile gratuitamente e senza limiti di giorni e orario sul sito del Ministero all’indirizzo https://appli.lavoro.gov.it. Nella fase iniziale è rivolto ai cittadini tra i 18 e i 35 anni in possesso di SPID o CIE.  La sua finalità è accompagnare i giovani in un percorso personalizzato di orientamento, formazione e inserimento lavorativo.

AppLI rappresenta il primo sistema di intelligenza artificiale generativa multi-agente costruito da una Pubblica Amministrazione, capace di gestire in modo innovativo problematiche complesse come quelle sottese al fenomeno dei NEET: l’obiettivo è accompagnare i giovani nella fase di attivazione e riattivazione in modo inclusivo, sostenibile ed efficace, utilizzando le tecnologie più avanzate al servizio della collettività. Una conferma dell’impegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’utilizzo responsabile delle tecnologie più avanzate al servizio della collettività.

Qui maggiori informazioni.


Calendario attività parlamentare 15 -19 settembre 2025

In calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.

Lunedì 15 settembre
– Roma, Camera dei deputati, ore 11: cerimonia di apertura 10° Corso-concorso SNA per dirigenti, con il ministro per la Pubblica amministrazione, Zangrillo, la presidente della Sna, Severino; lectio magistralis dell’Ad e Dg di Leonardo S.p.A Cingolani
– Roma, Palazzo Chigi, ore 19: la premier Meloni incontra il presidente del Consiglio Ue Costa.

Martedì 16 settembre
– Roma: conferenza stampa promossa su iniziativa di Gadda (Iv) per la presentazione della proposta di legge Atto Camera 2497 in materia di indennizzi agli utenti per disservizi relativi alla mobilità con la partecipazione di Federico Cavallo, Responsabile Public Affairs di Altroconsumo per la presentazione dei risultati dell’indagine sulla puntualità del servizio ferroviario dal titolo “Tempo perso? No! Rimborsato!”
– Roma, ore 15: Conferenza stampa del segretario generale della Cgil Landini
– Roma – San Macuto, sala del Refettorio ore 15:00: Itinerari Previdenziali organizza un convegno dal titolo “Proposte per lo sviluppo dei fondi pensione: più adesioni nelle micro e piccole imprese e più capitali in economia reale”, con la partecipazione del Sottosegretario al Lavoro, Durigon, del Presidente di Itinerari Previdenziali, Brambilla, e dell’Amministratore Delegato di Arca Fondi SGR, Loeser
– Roma, Centro Congressi, piazza di Spagna: Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti, con i ministri delle Imprese Urso e dell’Ambiente Pichetto Fratin

Mercoledì 17 settembre
– Roma, campus Luiss, ore 12: CDP e Confindustria inaugurano l’evento ‘Insieme per il futuro delle imprese’, con il presidente di Confindustria Orsini.
– Milano: Comitato Esecutivo dell’Abi, in diretta sul sito dell’ente, con la partecipazione del componente del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea, Dott. Piero Cipollone

Giovedì 18 settembre
– Roma, Camera dei deputati, ore 9: Italian Insurtech Association (IIA) organizza l’evento dal titolo “Le nuove competenze nell’ecosistema insurtech e fintech italiano: un nuovo paradigma da indirizzare”, dedicato alle competenze digitali come leva strategica per il futuro di insurtech e fintech in Italia
– Bologna, parco Cevenini: la segretaria del Pd Schlein partecipa alla  festa dell’Unità
– Roma: Banca d’Italia e il Committee on Payments and Market Infrastructures (CPMI) organizzano la quattordicesima edizione della conferenza “Economics of Payments”

Venerdì 19 settembre
– Roma: Assembla di Anita con la partecipazione del Ministro dei Trasporti e vicepremier, Matteo Salvini
– Roma: prosegue la quattordicesima edizione della conferenza “Economics of Payments” organizzata da Banca d’Italia e il Committee on Payments and Market Infrastructures (CPMI)

Sabato 20 settembre
– Pontida, Bergamo: i Ministri Salvini e Valditara, assieme all’On. Vannacci, incontrano i giovani Patrioti europei alleati della Lega alla vigilia del raduno nazionale del Carroccio

Domenica 21 settembre
– Pontida, Bergamo: prosegue l’incontro tra i Ministri Salvini e Valditara, assieme all’On. Vannacci, con i giovani Patrioti europei alleati della Lega

_______________

-Livello nazionale-

CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Martedì 16 settembre, ore 11 – Svolgimento di interpellanze e interrogazioni

Martedì 16 settembre, ore 15.20, con eventuale prosecuzione notturna dalle 21, mercoledì 17 settembre, ore 9.30 e giovedì 18 settembre, ore 9.30 – Avvio esame congiunto Ddl Rendiconto 2024 (AC 2536) e Ddl Assestamento 2025 (AC 2537), già approvati dal Senato

Mercoledì 17 settembre, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata

Venerdì 19 settembre, ore 9.30 – Svolgimento di interpellanze urgenti

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Mercoledì 17 settembre, ore 14.45 – Seguito esame Ddl Semplificazione normativa (AC 2393), già approvato dal Senato
*Sono previste votazioni

COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 16 settembre, ore 14.30 mercoledì 17 settembre, ore 14 e giovedì 18 settembre, ore 13.30 – Seguito esame DL Giustizia (AC 2570)
*Termine presentazione emendamenti: lunedì 15 settembre, ore 18
*Sono previste votazioni nelle sedute di mercoledì 17 e giovedì 18 settembre

COMMISSIONE AFFARI ESTERI
Martedì 17 settembre, ore 14 – Svolgimento audizioni, nell’ambito della Relazione sullo stato di attuazione del Piano Mattei, aggiornata al 30 giugno 2025, trasmessa ai sensi dell’art. 5 del decreto-legge 15 novembre 2023, n. 161, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 gennaio 2024, n. 2 (Doc. CCXXXIII, n. 2), di:
– Stefano Gatti, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale;
– Massimo Riccardo, Inviato speciale del Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale per il Piano Mattei

COMMISSIONE DIFESA
Mercoledì 17 settembre, ore 8.30 – Deliberazione di una proroga del termine dell’Indagine conoscitiva sulla sicurezza nazionale e nuove sfide per la difesa
*Sono previste votazioni

COMMISSIONE BILANCIO
Martedì 16 settembre, ore 14.20 – Seguito esame congiunto Ddl Rendiconto 2024 (AC 2536) e Ddl Assestamento 2025 (AC 2537), già approvati dal Senato
*Sono previste votazioni

Mercoledì 17 settembre, ore 14.30 – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

COMMISSIONE FINANZE
Martedì 16 settembre, ore 14.30 – Avvio esame Schema Dlgs IRPEF e IRES (Atto n. 292)

Martedì 16 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs TU IVA (Atto n. 293)

Martedì 16 settembre, al termine – Avvio esame Scheda Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa (Atto n. 295)

COMMISSIONE AMBIENTE
Mercoledì 17 settembre, ore 14.30 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica

COMMISSIONE TRASPORTI
Mercoledì 17 settembre, ore 14 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Mercoledì 17 settembre, ore 14.45 – Seguito discussione congiunta sulle risoluzioni n. 7-00263 Raimondo (FdI), 7-00321 Pastorella (Az) e 7-00327 Casu (PD) concernenti iniziative in materia di sistemi di guida autonoma

COMMISSIONI RIUNITE TRASPORTI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Mercoledì 17 settembre, ore 15.30 – Seguito esame Pdl Call center (AC 1316)

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Martedì 16 settembre, ore 14.30 – Avvio esame Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294)

Mercoledì 17 settembre, ore 13.40 – Seguito esame Pdl Zone di commercio nei centri storici (AC 362)

Mercoledì 17 settembre, ore 14.20 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle imprese e del made in Italy

COMMISSIONE LAVORO
Mercoledì 17 settembre, ore 14.30 – Svolgimento di interrogazione n. 5-04298 Coppo (FdI) sull’impatto, in termini di violazioni accertate e gettito effettivo, della riforma del sistema sanzionatorio in materia di omissioni contributive di modesta entità introdotta dall’articolo 23 del decreto-legge n. 48 del 2023

COMMISSIONE POLITICHE UE
Mercoledì 17 settembre, ore 14.30 – Avvio esame Ddl Delegazione UE 2025 (AC 2574)

Mercoledì 17 settembre, al termine – Deliberazione di una proroga del termine dell’Indagine conoscitiva sull’efficacia dei processi d’attuazione delle politiche dell’Unione europea e di utilizzo dei fondi strutturali e d’investimento europei per il Sistema-Paese

*Sono previste votazioni

Mercoledì 17 settembre, al termine – Seguito esame congiunto della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2000/14/CE, 2011/65/UE, 2013/53/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE, 2014/68/UE e 2014/90/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni (COM(2025) 503 final) e della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n. 765/2008, (UE) 2016/424, (UE) 2016/425, (UE) 2016/426, (UE) 2023/1230, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/1781 per quanto riguarda la digitalizzazione e le specifiche comuni (COM(2025) 504 final)

*Sono previste votazioni

SENATO
ASSEMBLEA
Martedì 16 settembre, ore 16.30 – 20, con eventuale seguito mercoledì 17 settembre, ore 10 e giovedì 18 settembre, ore 10 – Seguito esame Ddl IA (AS 1146-B), approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati

*Voto finale con la presenza del numero legale

Martedì 16 settembre, ore 16.30 – 20, con eventuale seguito mercoledì 17 settembre, ore 10 e giovedì 18 settembre, ore 10 – Seguito esame Pdl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957), già approvato dalla Camera dei deputati

*Voto finale con la presenza del numero legale

Giovedì 18 settembre, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Martedì 16 settembre, ore 14.10 – Seguito esame Ddl Semplificazioni attività economiche (AS 1184)

COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Indagini informatiche (AS 1505)

COMMISSIONE POLITICHE UE
Martedì 16 settembre, ore 15.45 – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2021/1058 e (UE) 2021/1056 per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche nel contesto del riesame intermedio delle politiche di coesione (COM(2025) 123 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2021/691 per quanto riguarda il sostegno ai lavoratori la cui espulsione dal lavoro sia imminente in imprese in fase di ristrutturazione (COM(2025) 140 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) 2021/1057 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) per quanto riguarda misure specifiche per affrontare le sfide strategiche (COM(2025) 164 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame congiunto Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2016/679, (UE) 2016/1036, (UE) 2016/1037, (UE) 2017/1129, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/573 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 501 definitivo) e Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2014/65/UE e (UE) 2022/2557 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 502 definitivo) – Pacchetto semplificazione – Omnibus IV

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Comunicazione 2024 sulla politica di allargamento dell’UE (COM(2024) 690 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Programma di lavoro della Commissione per il 2025 – Avanti insieme: un’Unione più coraggiosa, più semplice e più rapida (COM(2025) 45 definitivo)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Affare assegnato su “Gli aspetti istituzionali della strategia commerciale dell’Unione europea” (Atto n. 9)

COMMISSIONE BILANCIO
Martedì 16 settembre, ore 16.30 – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

COMMISSIONE FINANZE
Martedì 16 settembre, al termine dell’Ufficio di Presidenza – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Rateizzazione carichi fiscali (AS 1375)

*Termine presentazione emendamenti: lunedì 22 settembre, ore 12

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Schema Dlgs recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale (Atto n. 276)

Mercoledì 17 settembre, ore 9.30 – Avvio esame Schema Dlgs IRPEF e IRES (Atto n. 292)

Mercoledì 17 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs TU IVA (Atto n. 293)

Mercoledì 17 settembre, al termine – Avvio esame Scheda Dlgs Terzo settore e crisi d’impresa (Atto n. 295)

COMMISSIONE AMBIENTE
Martedì 16 settembre, ore 14 – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Tutela minori nella dimensione digitale (AS 1136)

Ddl Cancellazione veicoli fuori uso sotto fermo amministrativo (AS 1431), già approvato dalla Camera

*Termine presentazione emendamenti: mercoledì 17 settembre, ore 12

COMMISSIONE INDUSTRIA
Martedì 16 settembre, ore 14 – Svolgimento audizioni, nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578), dei rappresentanti di:

– Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC)
– Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori (ANAV)
– ASSTRA-Associazione trasporti
– Aeroporti 2030
– Associazione italiana delle aziende sanitarie ospedaliere e territoriali delle aziende socio-sanitarie residenziali e territoriali di diritto privato (AIOP)
– Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNMOCeO)

Martedì 16 settembre, ore 15.30 – Seguito esame Ddl Legge annuale PMI (AS 148437 e 565)

Martedì 16 settembre, al termine – Seguito esame Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578)

*Termine presentazione emendamenti: lunedì 29 settembre, ore 18

Martedì 16 settembre, al termine – Avvio esame Schema Dlgs Codice incentivi (Atto n. 294)

COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Martedì 16 settembre, ore 15 – Seguito esame Pdl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957)

BICAMERALI
COPASIR
Martedì 16 settembre, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore dell’Agenzia Informazioni per la Sicurezza Esterna (AISE), Giovanni Caravelli

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUGLI EFFETTI ECONOMICI E SOCIALI DERIVANTI DALLA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA IN ATT
Mercoledì 17 settembre, ore 8.30 – Svolgimento audizione di Marco Esposito, giornalista


15 settembre 2025 - News da Confindustria

Calendario Confindustria 15 – 19 settembre 2025

LUNEDI’ 15/09: h. 16:30 – VASTO (CH) – Camping Le Grotte del Saraceno, Via Osca 6, UIL Camp.
(MARIA ANGHILERI, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria)

MERCOLEDI’ 17/09: h. 10.00 – ROMA – LUISS Guido Carli, Sala delle colonne, Viale Pola 12, evento inaugurale del Roadshow “Insieme per il futuro delle imprese”, in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail entro lunedì 15 settembre a info@assosoftware.it
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

MERCOLEDI’ 17/09: h. 11.00 – ROMA – Palazzo Piacentini, Via Vittorio Veneto 33, cerimonia di svelamento del francobollo ordinario dedicato a FederlegnoArredo, emesso nell’ambito della serie tematica “Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy” e inaugurazione della mostra “80 anni di FederlegnoArredo”
Per partecipare è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)

MERCOLEDI’ 17/09: h. 16.00 – ARCUGNANO (VI) – Starhotels Collezione, Hotel Villa Michelangelo, Via Sacco 15, evento “Il turismo tra innovazione e investimenti”, organizzato da Confindustria Alberghi e Intesa San Paolo
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)

MERCOLEDI’ 17/09: h. 17.00 – GENOVA –  Genova, Palazzo della Borsa Valori, Sala delle Grida, Via XX Settembre 41, evento di La Repubblica “Repubblica insieme a Genova – Genova nel cuore del Mediterraneo. Un territorio votato alla Blue Economy riflette sul suo futuro”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a  info@assosoftware.it
(MARIO ZANETTI, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Economia del Mare; ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)

MERCOLEDI’ 17/09: h. 18.00 – BERGAMO – Monastero di Astino, Via Astino 13, Assemblea Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Bergamo “Navigare nell’incertezza. Strumenti, visioni e competenze per i giovani imprenditori”
(MARIA ANGHILERI, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria)

GIOVEDI’ 18/09: h. 11.00 – GENOVA – Porto Antico, Padiglione Blu, Via dei Pescatori 33, convegno inaugurale della 65^ Edizione del Salone Nautico “Sviluppo, lavoro e innovazione per la crescita del paese”, organizzato da Confindustria Nautica
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

VENERDI’ 19/09: h. 10.30 – VERONA – Università di Verona, Aula Magna del Polo Zanotto, Viale dell’Università 4, evento “UNIVR oggi – Riflessioni a più voci” e Lectio magistralis “Le aziende del lusso e la catena dei fornitori: storie diverse di un’integrazione necessaria”, organizzato dall’Università di Verona
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

VENERDI’ 19/09: h. 11.00 – FIRENZE – Auditorium della CCIA Firenze, Piazza Mentana 1, evento “Colloqui dell’economia” organizzato da Camera di Commercio Firenze
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(LUCIA ALEOTTI, Vice Presidente di Confindustria per il Centro Studi)

VENERDI’ 19/09: h. 18.00 – GUBBIO – Park Hotel Ai Cappuccini, Via Tifernate 55, Assemblea Anita “La velocità del cambiamento tra innovazione e nuovi equilibri globali”
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)

 


15 settembre 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Presentata Pdl su divieto di restituzione retribuzione al lavoratore
E’ stata presentata la Pdl concernente l’introduzione dell’articolo 603-quater del codice penale, in materia di divieto di richiedere la restituzione della retribuzione dovuta al lavoratore da parte del datore di lavoro (AC 2588), a prima firma dell’On. Zaratti (AVS). Il testo non è al momento disponibile.

Presentata interrogazione in tema di cooperazione con le piattaforme digitali
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05883, a prima firma dell’On. Ascari (M5S), ai Ministri dell’interno, Matteo Piantedosi, della giustizia, Carlo Nordio, dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Maria Roccella. In particolare, per quanto di particolare interesse, si è chiesto ai Ministri interrogati:
– quali urgenti iniziative di competenza il Governo intenda promuovere per rafforzare i controlli e le sanzioni sulla diffusione e la riapertura di gruppi online che veicolano contenuti di violenza e degrado;
– se il Governo non ritenga necessario adottare iniziative di competenza per introdurre un sistema di cooperazione rafforzata con le piattaforme digitali per prevenire la ricostituzione di gruppi già chiusi per violazione della legge e delle policy, impedendo così che si riproducano comunità virtuali basate sull’abuso e la violenza.

MIMIT
Invito Roadshow “PNRR & Territori” | Successi e sfide per l’Italia: Investire nell’Innovazione, Bologna, 30 settembre 2025
Siamo lieti di invitarvi al settimo incontro organizzato nell’ambito dell’iniziativa “PNRR & Territori”, a cura dell’Unità di missione per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del MIMIT, in collaborazione il Comune e la Città metropolitana di Bologna, che si terrà il prossimo 30 settembre a Bologna.

Il MIMIT sta portando avanti dall’inizio del corrente anno un Roadshow istituzionale, che intende rappresentare un’occasione per avvicinare l’Amministrazione ai territori, rendendo più accessibili e comprensibili le misure del PNRR, rispondendo alle esigenze di chiarezza dei cittadini e degli stakeholders locali.
Il prossimo incontro si svolgerà presso il DAMA – Tecnopolo Data Manifattura di Bologna, martedì 30 settembre 2025 a partire dalle ore 10:00.

Sarà un momento di confronto tra istituzioni, investitori, startup e stakeholder territoriali sul ruolo strategico del venture capital e degli ecosistemi dell’innovazione nella filiera dell’investimento e del trasferimento tecnologico. Parteciperanno attori importanti dell’ecosistema tra cui AIFI, CDP Venture Capital, Invitalia, Atlanta Group, Obloo Ventures, EIT Manufacturing, Bi-REX Competence Center, Università di Bologna, Art-ER, Opinno MIT Technology Review Italia, Mind the bridge. L’evento è gratuito, con registrazione obbligatoria tramite apposito link.

CONSIP
Gara Servizi per la progettazione e realizzazione di unità formative multimediali per Inail (edizione 3) – ID 2881
Consip SpA ha indetto una gara a procedura aperta per Servizi per la progettazione, realizzazione e gestione di Unità Formative Multimediali e dei servizi accessori e di supporto per INAIL ed.3 – ID 2881.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it. Qui maggiori informazioni.


12 settembre 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO

Consiglio dei Ministri n. 141

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 11 settembre 2025, alle ore 14.31 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano.

Per quanto di potenziale interesse segnaliamo che il Consiglio dei Ministri ha deliberato, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, la conferma dell’incarico di Vice direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale alla dottoressa Annunziata Ciardi. Ai sensi dell’art. 2 del decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, è stata data apposita comunicazione al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR) e alle Commissioni parlamentari competenti.

Quiil comunicato stampa.

Legge di Bilancio

Manovra, il Dfp alle Camera il 2 ottobre con l’aggiornamento sui conti pubblici

Il Documento di economia e finanza (Def) dovrà essere trasmesso alle Camere entro il 2 ottobre, anticipando la consueta scadenza del 15. Al suo interno saranno aggiornati i principali indicatori economici — PIL, debito, deficit, fabbisogno e spesa netta — insieme alle misure previste per il prossimo triennio, alle riforme in programma e agli investimenti pianificati. Il Governo sarà inoltre tenuto a includere il conto economico programmatico delle amministrazioni pubbliche, eventuali modifiche ai provvedimenti collegati alla manovra e una relazione sugli indicatori di benessere equo e sostenibile.

Tutti questi elementi dovrebbero confluire in una risoluzione che, come documento preliminare alla legge di Bilancio, dovrebbe essere votata la prossima settimana dalle commissioni Bilancio del Senato. L’obiettivo è rendere più trasparente e leggibile il quadro rispetto al Documento di programmazione economica di primavera, e non si esclude che il testo possa ricevere l’appoggio anche di parte delle opposizioni. Resta però una questione politica aperta: il centrosinistra chiede che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, riferisca in Parlamento prima che il Def venga ufficialmente trasmesso.

CAMERA

Trasmessa relazione sulle attività e i risultati degli investimenti nel settore spaziale e aerospaziale, riferita all’anno 2024

Il Presidente del Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e all’aerospazio, con lettera in data 8 settembre 2025, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 21, comma 6, lettera q), del decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 128, la relazione sulle attività e i risultati degli investimenti nel settore spaziale e aerospaziale, riferita all’anno 2024 (Doc. LXVI, n. 3). Tale documento è stato assegnato alla Commissione Attività Produttive.

Presentata risoluzione di interesse per digitalizzazione dei processi gestionali interforze

E’ stata presentata la risoluzione in Commissione a prima firma dell’On. Saccani (FI) n. 7-00326 che impegna al Governo:

– a riconoscere il Centro nazionale amministrativo della difesa – Cnad come progetto strategico per la modernizzazione della amministrazione militare, favorendo l’unificazione delle banche dati, l’interoperabilità applicativa, la centralizzazione dei servizi amministrativi e la digitalizzazione dei processi gestionali interforze;

– ad assicurare l’allocazione e la continuità di risorse economiche e infrastrutturali necessarie alla completa realizzazione del Cnad, valorizzando i canali di finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), i fondi per la digitalizzazione della Pa e le progettualità connesse al Piano Si.Co.Te. (Sistema controllo del territorio) e al P.s.n. (Polo strategico nazionale);

– a sostenere la cooperazione con Università e centri di ricerca, in particolare per la formazione continua del personale, la sperimentazione di tecnologie emergenti, e l’utilizzo dell’infrastruttura di supercalcolo in progetti legati all’intelligenza artificiale.

Presentata risoluzione concernente l’innovazione tecnologica della guida autonoma

E’ stata presentata la risoluzione in Commissione a prima firma dell’On. Casu (PD) n. 7-00327 che impegna il Governo:

– ad adottare iniziative volte a sviluppare un quadro normativo in grado di supportare l’innovazione tecnologica della guida autonoma a partire dalla modifica dell’articolo 46 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con l’obiettivo di includere tra i requisiti relativi alla nozione di veicolo anche quelli abilitati per il sistema di guida autonoma allineando il quadro normativo a quanto disposto dall’articolo 34-bis della Convenzione di Vienna;

– concentrare i finanziamenti pubblici nazionali su un numero limitato di progetti ad alto potenziale facendo leva sul capitale privato per aiutare i progetti pilota a crescere e a diventare veri e propri campioni europei e a farsi promotore di tale indirizzo anche in ambito europeo affinché sia data priorità ai finanziamenti dell’Unione europea per progetti che prevedono l’impiego di almeno 100 veicoli e coinvolgono almeno quattro Stati membri dell’Unione europea, con sperimentazioni urbane ed extraurbane;

– accelerare la sperimentazione della tecnologia dei veicoli a guida autonoma in raccordo con gli enti territoriali e gli attori del sistema industriale individuando ambiti urbani e suburbani appositamente dedicati a una sperimentazione regolamentata dei veicoli a guida autonoma, di qualsiasi livello di automazione, facendo riferimento alle best practice già avviate negli altri paesi europei;

– adottare iniziative volte a realizzare un «Piano Nazionale per lo sviluppo della guida autonoma» con l’obiettivo di mettere a sistema tutte le iniziative e gli investimenti necessari a valorizzare le opportunità offerte e al contempo prevenire i possibili rischi connessi all’automazione dei processi, come gli attacchi informatici ai sistemi o la perdita di posti di lavoro in settori tradizionali, predisponendo adeguati strumenti di sicurezza digitale e di riconversione professionale all’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolte.

Svolte audizioni in ambito di Relazione sullo stato di attuazione del Piano Mattei

La Commissione Affari Esteri ha svolto, nell’ambito della Relazione sullo stato di attuazione del Piano Mattei, aggiornata al 30 giugno 2025, trasmessa ai sensi dell’art. 5 del decreto-legge 15 novembre 2023, n. 161, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 gennaio 2024, n. 2 (Doc. CCXXXIII, n. 2), le audizioni di rappresentanti di ActionAid; rappresentanti di Ecco (qui la memoria) e di rappresentanti del Centro Relazioni con l’Africa della Società Geografica Italiana (CRA-SGI).

SENATO

Svolto QT in tema di iniziative di supporto alle imprese italiane

L’Aula del Senato ha svolto l’interrogazione a risposta immediata n. 3-02136, a prima firma della Sen. Paita (IV), al Ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, concernente iniziative di supporto alle imprese italiane e per la ripresa della crescita alla luce della crisi dei dazi, del PIL negativo, della diminuzione dell’export, del blocco del made in Italy.

In sede di risposta il Ministro interrogato ha dichiarato quanto segue:

– l’Italia non arretra, ma si consolida e cresce: i dati sul PIL, sull’occupazione, sui conti pubblici e sugli investimenti lo dimostrano chiaramente. Lo spread è sceso stabilmente sotto i 90 punti, il deficit si è ridotto dall’8,1% al 3%, mentre la Borsa di Milano è cresciuta dell’80%. Nel 2024 gli investimenti esteri sono aumentati del 5% e per la prima volta il nostro Paese ha superato Francia e Germania negli investimenti greenfield.

Anche l’inflazione è passata dal 12,6% all’1,7%, al di sotto della media europea. L’occupazione ha raggiunto un livello record del 62,8%, con la disoccupazione scesa al 6%, e le retribuzioni hanno registrato un costante aumento. Dopo oltre un decennio di calo, è tornato a crescere anche il potere d’acquisto delle famiglie. Ha dichiarato, altresì, che si riduce il divario Nord-Sud, grazie a una crescita più rapida del Mezzogiorno e a un numero minore di tavoli di crisi industriali. L’Italia è oggi tra i primi Paesi al mondo per export, superando stabilmente la Corea del Sud e competendo con il Giappone.

Questi risultati non passano inosservati: l’80% degli imprenditori ha espresso un giudizio positivo sul Governo, e le principali istituzioni internazionali – dal Fondo Monetario alla Commissione europea – riconoscono i progressi compiuti dall’Italia sotto la guida del Governo Meloni.

Presentazione Ddl concernente Disposizioni per la tutela dell’identità personale nell’uso di tecnologie di intelligenza artificiale

E’ stato presentato il Ddl concernente Disposizioni per la tutela dell’identità personale nell’uso di tecnologie di intelligenza artificiale (AS 1644), a prima firma del Sen. Gelmetti (FdI).

Il testo non è al momento disponibile.

Assegnazione Comunicazione Strategia per un’Europa quantistica

La Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Strategia per un’Europa quantistica: un’Europa quantistica in un mondo che cambia (COM(2025) 363 definitivo) è stata assegnata alla Commissione Industria.

Presentata interrogazione concernente governance e progettazione PNRR

E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-02384, a prima firma dell’On. Damante (M5S), ai Ministri per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, della salute, Orazio Schillaci, della cultura, Alessandro Giuli, del turismo, Daniela Santanché, dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida e del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, in tema di governance del PNRR, si è chiesto ai Ministri interrogati:

– se intendano adottare, per ciascun investimento o riforma di competenza con performance inferiore al 30 per cento, specifici piani di accelerazione con cronoprogramma trimestrale, milestones intermedie vincolanti e target di spesa per cassa e per competenza, indicando altresì lo stato dei bandi (pubblicati/aggiudicati/contrattualizzati) e le misure di rafforzamento amministrativo e tecnico a supporto delle strutture attuatrici;

– se, alla luce del differenziale di performance tra Amministrazioni centrali e livelli territoriali (Regioni ed enti locali), si intenda standardizzare e rendere obbligatori i “piani di aggiudicazione” per i Ministeri con obiettivi trimestrali, attivare task force tecniche di affiancamento con personale esperto in procurement, pubblicare in open data il dettaglio per Ministero/misura dell'”aggiudicato” e del “pagato” in formato machine-readable, con collegamento univoco alle CIG e ai CUP;

– quali siano, con riferimento alla “rimodulazione straordinaria” in corso di definizione, i criteri oggettivi di riallocazione e definanziamento (livello di rischio, tasso di spesa, complessità procedurale, maturità progettuale), gli impatti attesi su territori e beneficiari, le garanzie di salvaguardia per gli interventi già affidati e gli eventuali strumenti alternativi di finanziamento per le misure non più compatibili con le scadenze PNRR.

Proseguito esame Pacchetto semplificazione – Omnibus IV

La Commissione Politiche UE ha proseguito l’esame congiunto della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2016/679, (UE) 2016/1036, (UE) 2016/1037, (UE) 2017/1129, (UE) 2023/1542 e (UE) 2024/573 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 501 definitivo) e Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2014/65/UE e (UE) 2022/2557 per quanto riguarda l’estensione alle piccole imprese a media capitalizzazione di determinate misure di attenuazione disponibili per le piccole e medie imprese e ulteriori misure di semplificazione (COM(2025) 502 definitivo) – Pacchetto semplificazione – Omnibus IV.

In particolare, la Sen. Pellegrino (FdI) ha svolto una relazione integrativa in cui ha sottolineato che la normativa nasce con l’obiettivo di evitare i cosiddetti “cliff effects”, cioè quelle difficoltà che incontrano le imprese quando superano la soglia delle PMI e devono improvvisamente rispettare regole pensate per le grandi aziende. Ha specificato, in seguito, che nelle relazioni inviate il Governo ha espresso una valutazione complessivamente positiva, sottolineando che il passaggio diretto da PMI a grandi imprese può creare un peso normativo eccessivo tale da frenare la crescita e la competitività. Secondo l’Esecutivo, le sfide affrontate dalle PMI e dalle SMC sono simili, e per questo è importante assicurare anche a queste ultime un trattamento più uniforme, come già segnalato dai Rapporti Draghi e Letta sul futuro della competitività europea e sul mercato interno.

Ha proseguito dichiarando che le proposte rispettano altresì il principio di sussidiarietà, perché un intervento coordinato a livello europeo risulta più efficace rispetto a iniziative frammentate dei singoli Stati. Viene anche garantito il rispetto della proporzionalità, grazie a misure di semplificazione e ad adattamenti progressivi delle norme. Per l’Italia l’impatto è significativo: si stimano circa 3.400 SMC coinvolte, pari al 9% del totale europeo, con un fatturato superiore ai 500 miliardi di euro. In conclusione, ha confermato che resta fondamentale continuare a sostenere le PMI, che restano il cuore dell’economia nazionale. Infine, ha ricordato che il termine per i pareri dei Parlamenti nazionali è fissato al 29 settembre 2025 e, finora, non sono state sollevate criticità.

Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Avviato ciclo di audizioni in esame del Ddl Concorrenza 2025

La Commissione Industria ha svolto, nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza 2025 (AS 1578), le seguenti audizioni dei rappresentanti di Confederazione Nazionale delle associazioni professionali – Assoprofessioni (qui la memoria), Confimprese (qui la memoria), Confederazione italiana piccola e media industria privata – Confapi, ANAC e dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali – Garante Privacy (qui la memoria).

CONSIP

Acquisizione servizi di e-learning per la formazione dei Revisori

Consip SpA ha indetto una gara a procedura aperta per l’acquisizione di una Piattaforma di formazione a distanza dei Revisori Legali – ID 2886.

La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.

I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.

Qui maggiori informazioni.

ACN

ACN in Montenegro al Seminario sulla Legislazione in materia di cybersicurezza per i Balcani occidentali

Il 9 settembre, l’ACN ha preso parte al Seminario regionale sulla legislazione in materia di cybersicurezza a Bar, in Montenegro.

L’evento, promosso dal Centro di Ginevra per la governance del settore della sicurezza (DCAF), in cooperazione con il Centro di Cyber Capacity per i Balcani occidentali (WB3C) e l’Ambasciata del Regno Unito a Pogdorica, ha visto la partecipazione di esperti legali e decisori politici provenienti da diversi Stati dei Balcani Occidentali.

Nel corso dei lavori, la Dott.ssa Chiara Horgan, del Servizio Strategie e Cooperazione, e il Dott. Tiziano Inzerilli, del Servizio Certificazione e Vigilanza, sono intervenuti sui temi dell’architettura nazionale italiana in materia di cybersicurezza, il recente quadro legislativo e regolatorio europeo, nonché l’approccio alla certificazione nell’ambito della cybersicurezza.

Il contributo dell’ACN al seminario costituisce un ulteriore passo nel processo di rafforzamento della governance nel settore della cybersicurezza nei paesi dei Balcani occidentali.

Qui maggiori informazioni.

MIMIT

UE: Urso incontra il Commissario Kubilius. Focus su cooperazione negli assetti spaziali

La cooperazione tra UE e Italia nel settore spaziale, le potenziali sinergie con l’industria della difesa, i principali dossier in materia e la futura legge europea sullo Spazio. Questi i temi al centro dell’incontro bilaterale che si è tenuto a Palazzo Piacentini tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali, Sen. Adolfo Urso, e il vicepresidente della Commissione UE e Commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius. L’incontro di inserisce a pochi mesi dalla prossima Conferenza Ministeriale ESA, in programma a Brema a novembre. Un appuntamento importante per il futuro del settore e che vede l’Italia tra i Paesi candidati alla presidenza. Al fine di avviare una sempre maggiore collaborazione tra i mondi della difesa e quello dello spazio, il ministro ha evidenziato la necessità di definire una governance condivisa e armonizzata con le strategie nazionali, così da evitare sovrapposizioni e mettere a sistema gli asset già disponibili. Allo stesso tempo, Urso ha sottolineato come l’Europa deve consolidare la propria presenza nella Space Economy globale, sostenendo crescita e competitività. Il ministro e il commissario si sono poi confrontati sull’EU Space Act proposto dalla Commissione europea, un quadro normativo sistemico per armonizzare e rafforzare il settore spaziale europeo. A riguardo l’auspicio di Urso è che venga fornito un impianto regolatorio flessibile, proporzionato e rispettoso delle competenze nazionali, evitando sovrapposizioni con normative vigenti, e promuovendo innovazione e competitività industriale.

Qui maggiori informazioni.

Approvato il Piano per l’industria cyber nazionale

L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha approvato, con Decreto Direttoriale prot. ACN 0320700, il Piano per l’industria cyber nazionale, previsto dalla Misura #51 del Piano di implementazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza 2022–2026.

Il Piano, frutto della collaborazione di ACN, MIMIT, MUR, MAECI e DTD, rappresenta un documento strategico per il rafforzamento dell’ecosistema industriale nazionale della cybersicurezza. Definisce azioni, strumenti e fonti di finanziamento per sostenere l’innovazione, la crescita delle imprese e lo sviluppo di competenze nel settore cyber.

Qui maggiori informazioni.


Convegno "Il Codice di Condotta per i produttori di software gestionale" - 16 ottobre 2025, Milano

 

“IL CODICE DI CONDOTTA PER I PRODUTTORI DI SOFTWARE GESTIONALE”
Un nuovo approccio per garantire sicurezza ed affidabilità per i software aziendali


Con il patrocinio di:
AgID | AssoSoftware | Federprivacy | Garante per la protezione dei dati personali | MIMIT
Accreditato TUV per il riconoscimento dei crediti formativi


Giovedì 16 ottobre 2025 | ore 10.00 – 13.00 – segue light lunch
MILANO | Starhotels E.c.ho, Viale Andrea Doria 4

Evento gratuito e aperto al pubblico
Organizzato da: Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS


SCARICA L’AGENDA DEI LAVORI


Iscrizione obbligatoria a questo link fino ad esaurimento dei posti disponibili


 

L’incontro è promosso dalla Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS, nata ad aprile 2025 nell’ambito dell’attuazione del primo Codice di Condotta per i Produttori di Software Gestionale, promosso da AssoSoftware.

Il Codice, approvato dal Garante per la Protezione dei Dati Personali lo scorso 17 ottobre (v. comunicati stampa nella pagina dedicata), rappresenta una best practice del nostro Paese a livello europeo e ha come obiettivo la “compliance al GDPR by design”, per garantire che l’intero ciclo di vita del software – dalla progettazione alla produzione, fino all’assistenza – avvenga sempre nel rispetto delle regole sulla privacy.

L’iniziativa sarà quindi l’opportunità per un dibattito tra autorevoli rappresentanti del mondo istituzionale, aziendale e accademico sulle strategie da mettere in campo perdefinireun nuovo approccio finalizzato a garantire i massimi standard di sicurezza e affidabilità per i software aziendalie perrispondere in modo adeguato alle crescenti esigenze di protezione dei dati, anche in relazione all’adozione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale.