Calendario attività parlamentare 26 - 30 maggio 2025

In calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.

Lunedì 26 maggio
– Comunali, votazioni fino alle 15 e a seguire scrutinio e risultati primo turno delle amministrative a Genova, Matera, Ravenna, Taranto e Comuni vari, di cui alcuni in Sicilia sciolti per mafia.
– Governo, a Palazzo Chigi la premier Meloni riceve il premier dell’Etiopia.
– Governo, a villa Pamphilj la premier Meloni partecipa alla presentazione dell’America’s Cup assegnata a Napoli per l’edizione 2027.
– Bce, a Berlino la presidente Christine Lagarde tiene un discorso sul ruolo internazionale dell’euro.
– Finanza, a Milano evento “La consulenza finanziaria, motore per la valorizzazione del risparmio e la crescita economica dell’Italia”, organizzato da Teha Group e Assoreti. Con Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze; Massimo Doris, presidente Assoreti e Ad Banca Mediolanum; Gian Maria Mossa, vicepresidente Assoreti e Ad Banca Generali.
– Made in Italy, a Roma evento “L’impatto del Private Equity sul Made in Italy”, organizzato da Aifi e Quadrivio & Pambianco. Con Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Innocenzo Cipolletta, presidente Aifi; Barbara Cimmino, vicepresidente di Confindustria con delega per l’export e l’attrazione degli investimenti.

Martedì 27 maggio
– Governo, la premier Meloni a Bologna interviene all’Assemblea di Confindustria al Teatro EuropAuditorium e visita il Tecnopolo.
– Forza Italia, a Montecitorio in sala della Regina il vicepremier e segretario di Fi Antonio Tajani interviene a un convegno del partito sui lavori pubblici.
– M5s, a Montecitorio, in sala Cenacolo a vicolo Valdina, il presidente Conte interviene alla presentazione di un libro sul sindaco-pescatore Vassallo ucciso dalla criminalità organizzata.
– Confindustria, a Bologna assemblea 2025 di Confindustria. Con il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini; la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni; il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Mercoledì 28 maggio
– Governo, la premier Meloni inizia a Samarcanda la sua visita ufficiale in Uzbekistan.
– Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve i magistrati di nuova nomina.
– M5s, alla sala capitolare del Senato in piazza della Minerva, il presidente Giuseppe Conte interviene alla presentazione del volume “Contro le due destre”.
– Made in Italy, a Roma evento “Il Made in Italy Altagamma e i mercati internazionali” presso la Camera dei Deputati, Sala della Regina.

Giovedì 29 maggio
– Governo, seconda giornata di visita della premier Meloni in Uzbekistan a Samarcanda.
– Camera, si riunisce la Conferenza dei capigruppo per approvare il calendario di giugno e il programma di lavori fino alla pausa estiva di agosto.
– Lavoro, a Genova si apre la XVI edizione del Festival del Lavoro “Etica e sostenibilità del lavoro. Competenze, dignità, inclusione nell’era dell’intelligenza artificiale”, organizzata dalla Fondazione Consulenti del Lavoro. Con Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa; Raffaele Fitto, vicepresidente Commissione Europea (in video); Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze. Fino a sabato 31 maggio.
– Pa, a Roma, al Cnel, presentazione del nuovo numero di “Sinappsi”, rivista scientifica dell’Inapp, dedicato a “Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze”. Con Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.

Venerdì 30 maggio
– Lavoro, a Genova prosegue la XVI edizione del Festival del Lavoro “Etica e sostenibilità del lavoro. Competenze, dignità, inclusione nell’era dell’intelligenza artificiale”, organizzata dalla Fondazione Consulenti del Lavoro. Con Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Anna Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca. Fino a domani.

Domenica 1 giugno
– In piazza del Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella assiste al cambio della guardia a cavallo dei Corazzieri per la Festa della Repubblica di lunedì 2 giugno.
– Al palazzo del Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella offe un concerto in onore del Corpo diplomatico in Italia per la Festa della Repubblica di lunedì 2 giugno.

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-Livello nazionale-

PARLAMENTO
COMMISSIONE AFFARI ESTERI SENATO E cOMMISSIONI POLITICHE UE CONGIUNTE
Lunedì 26 maggio, ore 15 – Svolgimento audizione del Commissario europeo per la difesa e lo spazio, Andrius Kubilius, sulle tematiche di sua competenza.

CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Lunedì 26 maggio, ore 10, martedì 27 maggio, giovedì 28 maggio, giovedì 29 maggio, venerdì 30 maggio – Avvio esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355)
Martedì 27 maggio, ore 11 – Svolgimento di interpellanze ed interrogazioni
Martedì 27 maggio, ore 14 – Seguito esame Pdl Protezione dati personali e traffico telefonico e telematico (AC 1074)
Mercoledì 28 maggio, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata
Venerdì 30 maggio, ore 9.30 – Discussione sulle linee generali del Ddl Delegazione europea (AC 2280), già approvato dal Senato
Venerdì 30 maggio, al termine – Avvio esame del DL PNRR e scuola (AC 2420),ove trasmesso dal Senato

COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 27 maggio, ore 9.40 – Audizioni nell’ambito dell’esame della Pdl Modifiche codice di procedura penale su sequestro dispositivi informatici o memorie digitali (AC 1822), di:
– Giovanni Melillo, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo
– Cesare Parodi, presidente dell’Associazione nazionale magistrati
– Francesco Cajani, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano
– Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica di Palermo
– Michele Caianiello, professore di diritto processuale penale presso l’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna
– Jacopo Della Torre, professore di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Genova
– Lorenzo Pellegrini, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Firenze
– Silvia Signorato, professoressa di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Padova
– Giuseppe Corasaniti, professore di filosofia del diritto presso l’Università telematica “Universitas Mercatorum”

COMMISSIONE FINANZE
Mercoledì 28 maggio, ore 15.10 – Svolgimento interrogazioni
– n. 5-02188 Ricciardi (PD) sul  ripristino delle detrazioni fiscali in favore dei contribuenti residenti in Italia con nucleo familiare a carico residente all’estero
– n. 5-03917 Guerra (PD) sulla semplificazione della procedura di certificazione, ai fini della dichiarazione dei redditi, per i residenti in Italia che percepiscono una pensione dalla previdenza tedesca

*Termine presentazione emendamenti Ddl Riforma fiscale (AC 2384): mercoledì 28 maggio ore 12

COMMISSIONE CULTURA
Lunedì 26 maggio, ore 11 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del DL PNRR e scuola (AC 2420), approvato dal Senato:
– Giovanni Sciancalepore, professore ordinario di Sistemi Giuridici Comparati presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno
– rappresentanti dell’Associazione Rete29aprile
– rappresentanti degli Atenei romani in mobilitazione
– Mario Pianta, professore ordinario di politica economica, Scuola Normale Superiore, presidente della Società Italiana di Economia
– rappresentanti dell’Associazione dei ricercatori a tempo determinato – ARTeD
– rappresentanti della Federazione lavoratori della conoscenza CGIL – FLC-CGIL
– Giorgio Zauli, già rettore dell’Università degli Studi di Ferrara
– rappresentanti dell’Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia – ADI

*Termine presentazione emendamenti: lunedì 26 maggio ore 16

Martedì 27 maggio, ore 12.15, mercoledì 28 maggio, ore 8.30, giovedì 29 maggio, ore 8.30 – Seguito esame DL PNRR e scuola (AC 2420)

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE AMBIENTE
Mercoledì 28 maggio, ore 14.30 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

COMMISSIONI RIUNITE AMBIENTE E TRASPORTI
Mercoledì 28 maggio, ore 13.45 – Avvio esame DL Infrastrutture (AC 2416)

COMMISSIONI RIUNITE TRASPORTI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Martedì 27 maggio, ore 11, mercoledì 28 maggio, 14.15, giovedì 29 maggio, ore 13.30 – Seguito esame Ddl IA (AC 2316), già approvato dal Senato
*Sono previste votazioni

COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
*Termine presentazione emendamenti Ddl destinazione di proventi derivanti dalla vendita di prodotti (AC 1704): lunedì 26 maggio ore 12
Mercoledì 28 maggio, ore 13.30 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica

COMMISSIONE LAVORO
Mercoledì 28 maggio, ore 14.15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Mercoledì 28 maggio, al termine – Svolgimento interrogazioni:

– n. 5-03899, Scotto (PD) su iniziative volte a promuovere migliori condizioni lavorative, salariali e in termini di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai lavoratori impiegati con contratto di somministrazione dalle imprese artigiane

COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Mercoledì 28 maggio, ore 14.20 – Seguito esame Schema d.lgs prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267)

SENATO
ASSEMBLEA
Giovedì 29 maggio, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Mercoledì 28 maggio, ore 9 – Seguito esame Ddl Semplificazione attività economica (AS 1184)

COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 27 maggio, ore 14.45, mercoledì 28 maggio, ore 9.30 – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Processo telematico (AS 766)
*Termine presentazione emendamenti: mercoledì 28 maggio ore 16

COMMISSIONE POLITICHE UE
Martedì 27 maggio, ore 15.45 – Seguito esame Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 definitivo)

Martedì 27 maggio, ore 15.45 – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2015/1017, (UE) 2021/523, (UE) 2021/695 e (UE) 2021/1153 per quanto riguarda l’aumento dell’efficienza della garanzia dell’Unione a norma del regolamento (UE) 2021/523 e la semplificazione degli obblighi di rendicontazione (COM(2025) 84 definitivo)

COMMISSIONE FINANZE
Mercoledì 28 maggio, ore 9.15 – Avvio esame Ddl Start-up innovative a vocazione sociale (AS 1235)

COMMISSIONE AMBIENTE
Martedì 27 maggio, ore 11 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462) di:
– CNR
– Terna S.p.A
– UNEM
– ENEA
– Fincantieri
– Cluster BIG
– ISPRA
– SIMSI
– Fondazione Mistral

Mercoledì 28 maggio, ore 9 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462) di:
– PNS – Polo nazionale della dimensione subacquea
– IIM – Istituto idrografico della Marina Militare
– Telecom Italia Sparkle S.p.A.
– Saipem S.p.A.

*Termine presentazione emendamenti: giovedì 5 giugno ore 12

COMMISSIONE INDUSTRIA
Mercoledì 28 maggio, ore 13.30, giovedì 29 maggio, ore 9 – Seguito esame Ddl Aerospazio (AS 1415), approvato dalla Camera

COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Pdl Permessi lavoratori affetti da malattia oncologica (AS 1430), approvato dalla Camera

Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Ddl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957), approvato dalla Camera

Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Schema d.lgs prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267)

BICAMERALI
COPASIR
Mercoledì 28 maggio, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Giovedì 29 maggio, ore 8.30 – Svolgimento audizione di Nando Minnella, Capo dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione e del merito nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione


26 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 129

Il Consiglio dei Ministri è convocato oggi, lunedì 26 maggio 2025, alle ore 17:30 a Palazzo Chigi. Qui l’ordine del giorno completo.

CAMERA DEI DEPUTATI
Svolta interpellanza su coordinamento politiche spaziali

L’Aula ha svolto l’interpellanza urgente n. 2-00611, a prima firma dell’On. Ricciardi (M5S), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. Tale atto, premesso che nel novembre 2022, il Presidente del Consiglio ha delegato al Ministro Urso il coordinamento delle politiche spaziali, che nel 2023, il direttore generale dell’ASI ha ricevuto un compenso massimo di 197.000 euro, mentre il Presidente ha un aumento retroattivo del suo stipendio annuo a 210.000 euro, che la delibera del dicembre 2024 ha mostrato un residuo presunto di 2,1 miliardi di euro non investiti, che nel gennaio 2024, il compenso del direttore generale è stato rideterminato a 251.236 euro, si è chiesto al Ministro interrogato:
– se sia a conoscenza di quanto esposto;
– se non ritenga di adottare iniziative di competenza volte a rafforzare l’indipendenza degli organi di controllo interno, il cui compenso viene attualmente stabilito con delibera dei controllati;
– perché non abbia attivato i suoi poteri di vigilanza per garantire il rispetto del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 che prevede il tetto massimo di euro 240.000 annui quale compenso per i manager pubblici, consentendo che al direttore generale dell’Asi venga firmato un contratto dal valore complessivo raggiungibile pari a euro 337.912,51;
– se non ritenga meritevoli di approfondimento, per quanto di competenza, gli incrementi delle indennità del consiglio di amministrazione e del presidente, tenuto conto della manifesta incapacità gestionale dimostrata dal notevole residuo iscritto in bilancio al 31 dicembre 2024;
– se sia nella sua disponibilità una proiezione del bilancio 2025 e del presunto residuo al 31 dicembre 2025.

In sede di risposta, la Sottosegretaria di Stato per i Rapporti con il Parlamento, Giuseppina Castiello ha specificato che il Governo ha precisato che la retribuzione del direttore generale dell’ASI non viola i limiti di legge, essendo inferiore al tetto aggiornato di 255.127 euro per il 2024. Inoltre, ha affermato che i compensi sono stati determinati secondo criteri oggettivi, rispettando la normativa vigente e superando prassi arbitrarie precedenti e che la retroattività del compenso è prevista dalla legge, così come la determinazione dei gettoni per gli organi amministrativi. Inoltre, ha aggiunto che il cosiddetto “residuo” da 2 miliardi è in realtà un avanzo di amministrazione, in gran parte vincolato e non indice di inefficienza. Ha specificato, altresì, che il trend dell’avanzo è in calo grazie alla nuova governance, che ha avviato una riprogrammazione della spesa e che le critiche mosse dall’interpellanza sono infondate e non supportate da dati ufficiali.

In sede di replica, l’On. Ricciardi (M5S) si è dichiarata insoddisfatta per l’assenza del Ministro Urso e ha contestato la legittimità del superamento del tetto retributivo di 255.000 euro. Ha sottolineato, inoltre, che il direttore generale dell’ASI non rientra tra le figure derogabili per legge e ha criticato l’aumento di stipendio fino a 90.000 euro. Ha sollevato anche dubbi sulla gestione dei 2 miliardi in bilancio e ha denunciato la rimozione di documenti dal portale dell’Agenzia, chiedendo maggiore vigilanza per evitare abusi.

Presentata Pdl Difesa spazio cibernetico
E’ stata presentata la Pdl Difesa spazio cibernetico (AC 2417), a prima firma dell’On. Chiesa (FdI). Il testo non è al momento disponibile.

Presentato DL Infrastrutture
E’ stato presentato il DL Infrastrutture (AC 2416), di iniziativa governativa.

Trasmesso DL PNRR e scuola
E’ stato trasmesso dal Senato, a seguito di approvazione, il DL PNRR e scuola (AC 2420).

Trasmesso dal Senato risoluzione su proposte europee in merito a obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità
Il Presidente del Senato ha comunicato che la Commissione Finanze del Senato ha approvato una risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda le date a decorrere dalle quali gli Stati membri devono applicare taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 80 final) e sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 final) (Doc. XVIII, n. 18). Tale documento è stato trasmesso alla Commissione Giustizia, alla Commissione Finanze, alla Commissione Attività Produttive e alla Commissione Politiche UE.

Presentata interrogazione sul telemarketing
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05072, a prima firma dell’On. Candiani (Lega), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, tale atto ha specificato il telemarketing aggressivo è diventato un grave problema per milioni di cittadini, con chiamate insistenti anche verso chi ha negato il consenso, che le tecniche di “CLI spoofing” mascherano i numeri chiamanti, ostacolando la tutela degli utenti. Considerato, inoltre, che la legge del 2018 ha esteso il Registro pubblico delle opposizioni anche ai cellulari, imponendo obblighi di trasparenza agli operatori, che la delibera AGCOM del maggio 2025 impone il blocco delle chiamate dall’estero con numeri italiani falsificati, e che, tuttavia, molti utenti continuano a subire violazioni della privacy e chiamate ingannevoli, si è chiesto al Ministro interrogato se il Governo intenda promuovere ulteriori iniziative normative per tutelare in modo più incisivo i consumatori nel settore delle comunicazioni elettroniche, anche attraverso misure di semplificazione dell’accesso al Registro delle opposizioni, campagne di sensibilizzazione sui diritti degli utenti e l’introduzione di meccanismi di certificazione e requisiti tecnici per l’autorizzazione dei call center.

Presentata interrogazione su digitalizzazione dei contratti pubblici
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03997, a prima firma dell’On. Ruffino (Az), al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. In particolare, tale atto ha specificato che da gennaio 2024 è entrata in vigore la digitalizzazione obbligatoria delle procedure di affidamento prevista dal nuovo Codice dei contratti pubblici, che le stazioni appaltanti devono ora usare piattaforme digitali certificate per richiedere il CIG, non più l’interfaccia ANAC e che, all’inizio, tale elemento ha causato difficoltà operative, specie per i micro affidamenti. Considerato, inoltre, che per agevolare la transizione, ANAC ha concesso deroghe temporanee, prorogando fino al 30 giugno 2025 l’uso dell’interfaccia web per importi sotto i 5.000 euro, e che dal 1° luglio 2025, salvo nuove proroghe, l’interfaccia non sarà più utilizzabile, si è chiesto al Ministro interrogato se non intenda attivarsi, anche attraverso iniziative di carattere normativo, affinché, nell’immediato, sia prevista un’ulteriore proroga per l’utilizzo dell’interfaccia web descritta in premessa e, nel lungo periodo, questa possibilità sia resa strutturale soprattutto per i piccoli comuni.

INAIL
Smart Dpi: la nuova frontiera della sicurezza sul lavoro
I dispositivi di protezione individuale (Dpi) “connessi” grazie all’Internet delle cose (Internet of Things – IoT) oltre a proteggere contribuiscono attivamente alla prevenzione degli incidenti, offrendo nuove opportunità per migliorare la sicurezza sul lavoro. La pubblicazione “Smart Dpi – Prospettive, applicazione, gestione”, curata dalla Consulenza tecnica per la salute e la sicurezza dell’Inail, con la partecipazione dei dipartimenti di ricerca Inail, dell’Istituto superiore di sanità, dell’Università La sapienza e di Accredia, analizza l’evoluzione dei dispositivi di protezione individuale dotati di tecnologie smart. Il testo esamina anche le implicazioni normative, organizzative ed etiche di questa trasformazione.

Dpi intelligenti: oltre la protezione, la prevenzione. I Dpi rappresentano l’ultimo livello di difesa contro i rischi sul lavoro. Tuttavia, l’introduzione delle tecnologie digitali e, in particolare, dell’Internet of Things (IoT), ne sta ampliando il ruolo. I cosiddetti “smart Dpi” possono oggi comunicare dati, rilevare situazioni di pericolo, monitorare lo stato di utilizzo e persino attivare procedure di emergenza. Questa evoluzione consente ai Dpi di diventare parte attiva dei sistemi di prevenzione aziendale, contribuendo non solo a proteggere ma anche a evitare incidenti. Sensori, tag e interfacce digitali permettono la verifica automatica degli accessi in aree sensibili, il controllo in remoto di macchinari e la raccolta di parametri utili per il soccorso tempestivo in caso di emergenza.

Qui maggiori informazioni.

AGID
Comitato Internet Governance Forum Italia: riaperte le candidature per la nomina di sei rappresentanti delle imprese
Sono aperte da oggi le candidature delle imprese al Comitato Internet Governance Forum (IGF) Italia: fino al 30 giugno le imprese che partecipano attivamente all’organizzazione dell’IGF globale, di EuroDIG o di IGF Italia, o che hanno partecipato a precedenti edizioni, possono candidarsi per far parte del Comitato compilando il form disponibile all’indirizzo https://candidatureimpreseigf.agid.gov.it/.

Il Comitato IGF Italia, costituito presso il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, coordina e sostiene il dibattito sulla governance di internet nel nostro Paese, con una serie di funzioni: promuovendo un approccio multistakeholder aperto e inclusivo, definendo le linee guida strategiche collaborando con gli enti e organismi internazionali coinvolti nella gestione delle politiche pubbliche che riguardano Internet, partecipando a forum tecnici e legislativi, promuovendo iniziative di alfabetizzazione digitale, così come studi e raccomandazioni riguardanti lo sviluppo di Internet. Il Comitato è composto dai rappresentanti indicati dalle pubbliche amministrazioni, dalle imprese, dalla società civile e dalla comunità scientifica dell’università e della ricerca.

Qui maggiori informazioni.

ACN
NIS: È possibile fino al 31 luglio effettuare gli aggiornamenti
I soggetti NIS, che hanno richiesto supporto per la finalizzazione dell’aggiornamento annuale dei dati, potranno concludere tale procedura entro il 31 luglio.

Ad oggi, circa la metà dei soggetti NIS ha inserito una parte delle informazioni richieste e oltre mille le hanno già trasmesse all’Autorità nazionale competente NIS.

In linea con il percorso graduale e di ascolto, delineato a partire da ottobre 2024, e in considerazione delle richieste di assistenza in corso, tale ultimo termine permetterà di completare le attività di aggiornamento annuale delle informazioni anche da parte dei soggetti che hanno bisogno di svolgere maggiori approfondimenti.

Qui maggiori informazioni.

CONSIP
AQ IaaS e PaaS (ed. 2)
Consip SpA ha indetto un accordo quadro per la fornitura servizi IaaS e PaaS (ed. 2)  – ID Sigef 2746.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.

I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.

Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Albo di cui all’art. 27, comma 3, DPR 445/2000 e disponibile sul sito www.agid.gov.it.

Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Spazio: Urso con Kubilius, visita Thales Alenia, Telespazio e Avio
Rafforzare la cooperazione internazionale, sviluppare nuove sinergie e tutelare la competitività dell’industria spaziale attraverso la futura legge europea sullo Spazio, che dovrà bilanciare gli interessi di tutti gli Stati membri. Questi i temi al centro del colloquio tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali, Sen. Adolfo Urso, e il vicepresidente della Commissione UE e Commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius, nell’incontro bilaterale che hanno avuto a margine dell’importante visita che li ha visti insieme in tre siti cruciali per la sfida spaziale europea.

Urso e Kubilius in mattinata hanno visitato le eccellenze dell’Italia spaziale rappresentate da Leonardo, e dalle sue società controllate e partecipate, e da Avio: prima il centro integrazione satelliti di Thales Alenia Space di Roma, insieme al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca; poi il Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, accolti dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Infine, la sede di Avio a Colleferro. Qui maggiori informazioni.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Le risorse per il Fondo Nuove Competenze 3 superano il miliardo
Le risorse per la terza edizione del Fondo Nuove Competenze salgono a un miliardo e 49 milioni di euro, grazie a un ulteriore stanziamento di 318,8 milioni. L’integrazione è contenuta nel decreto direttoriale della Direzione generale Politiche attive del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, appena pubblicato, che ora sarà inviato agli uffici competenti per i previsti controlli contabili. I nuovi fondi per sostenere gli investimenti formativi delle imprese sulle competenze dei lavoratori sono aggiuntivi rispetto ai 731 milioni di euro già previsti dall’Avviso del 5 dicembre 2024.

“Crediamo molto in questo strumento che accompagna i processi di transizione digitale ed ecologica delle aziende italiane, favorisce nuova occupazione e promuove le reti tra imprese. L’acquisizione e l’aggiornamento delle competenze è centrale per affrontare le transizioni, soprattutto alla luce delle dinamiche demografiche” ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. Che ha aggiunto: “Superare il miliardo di euro a disposizione è stato un nostro obiettivo fin dalla progettazione di questo intervento e come Ministero abbiamo lavorato per rintracciare le nuove disponibilità: significa rispondere alle esigenze delle imprese e dei lavoratori. L’elevato numero di domande di finanziamento che abbiamo ricevuto lo dimostra”.

Qui maggiori informazioni.


Codice di condotta software: al via l’organismo di monitoraggio - AGENDA DIGITALE, 23 maggio 2025

di Pierfrancesco Angeleri
Presidente di Assosoftware

Un nuovo organismo vigilerà sulle aziende che adottano il Codice per lo sviluppo di software conforme al GDPR. L’iniziativa promossa da AssoSoftware fissa uno standard per la sicurezza dei dati nei software gestionali

 

Oggi si è finalmente insediato l’Organismo di Monitoraggio (ODM) della Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS.


Nascita e ruolo del codice di condotta software gestionale

Questa iniziativa, approvata dal Garante per la protezione dei dati personali, costituisce un passo fondamentale per garantire che le aziende del settore software aderiscano a rigorosi standard di trasparenza e sicurezza nella gestione dei dati.

Al centro dell’iniziativa c’è il primo Codice di Condotta per i produttori di software gestionale, promosso da AssoSoftware, l’associazione di Confindustria che rappresenta oltre 300 aziende italiane del settore, il quale ha l’obiettivo di garantire che ogni fase del ciclo di vita del software – dalla progettazione alla produzione fino all’assistenza – avvenga nel pieno rispetto delle normative sulla protezione dei dati. In un mercato che nel 2024 ha visto un fatturato di oltre 29 miliardi di euro solo per il comparto del software gestionale, questa iniziativa, aperta a tutte le aziende, è destinata a diventare un punto di riferimento per l’intero settore.


Composizione e compiti dell’organismo di monitoraggio

L’Organismo di Monitoraggio, che avrà il compito di vigilare sull’applicazione del Codice, è stato composto da autorevoli esperti del settore. A presiedere l’ODM è Alessandro Piva, Direttore di diversi Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano – nominato da AssoSoftware – mentre i membri Giovanni Cantone e Fulvio Sarzana sono stati scelti rispettivamente dalle Associazioni degli utenti e dalle Associazioni dei consumatori del CNCU.

L’ODM condurrà verifiche periodiche e audit sui processi aziendali per garantire che le aziende aderenti rispettino gli impegni previsti dal Codice, assicurando al contempo la massima trasparenza e imparzialità.


Integrazione della protezione dati nel ciclo di vita del software

Il Codice di Condotta si concentra sulla compliance al GDPR by design, un principio che implica che la protezione dei dati sia integrata fin dalla progettazione del software, un passo fondamentale considerando che l’85% delle aziende italiane che sviluppano software per la gestione dei dati aziendali e della pubblica amministrazione sono chiamate a rispettare norme sempre più stringenti in tema di privacy. Inoltre, la crescente adozione di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e il cloud computing pone nuove sfide in termini di sicurezza dei dati, rendendo ancora più urgente l’adozione di pratiche rigorose.


Valore strategico del codice per il settore digitale europeo

L’entrata in funzione dell’Organismo di Monitoraggio rappresenta un momento decisivo per il futuro della digitalizzazione in Italia. Le aziende che aderiranno al Codice avranno l’opportunità di rispondere concretamente alla crescente richiesta di soluzioni software sicure e affidabili, pilastro fondamentale per lo sviluppo delle tecnologie emergenti, posizionandosi come leader in un mercato europeo che da sempre pone una forte attenzione alla privacy.

Con l’ODM al timone del monitoraggio, il Codice di Condotta si configura come una garanzia per i consumatori e un’opportunità per le imprese di distinguersi nel panorama tecnologico europeo, in cui la protezione dei dati è ormai un valore imprescindibile.


Ruolo operativo e culturale della Fondazione per il codice

L’ODM rappresenta l’organismo operativo della Fondazione, soggetto giuridico innovativo e primo esempio in questo ambito nel nostro settore, il quale promuoverà buone pratiche e supporterà le aziende nell’adozione del Codice, garantendo la protezione dei dati durante tutto il ciclo di vita del software. L’iniziativa risponde alla crescente domanda di trasparenza e sicurezza, con il 90% dei consumatori che considera la protezione dei dati un fattore decisivo nella scelta delle tecnologie.

In questo contesto, la costituzione della Fondazione assume anche un’importante valenza culturale e formativa. Non solo strumento di vigilanza e controllo, la Fondazione sarà infatti impegnata nella promozione della cultura della privacy attraverso attività di formazione, sensibilizzazione e divulgazione, rivolte sia agli operatori del settore sia ai cittadini. Verranno avviati programmi specifici per le PMI, che costituiscono la maggioranza delle aziende italiane nel comparto, per facilitare l’adozione di misure conformi al Codice, anche con il supporto di incentivi e partnership pubbliche e private.

Il coinvolgimento di stakeholder eterogenei nella definizione e applicazione del Codice di Condotta – dalle imprese sviluppatrici agli utenti finali, dalle autorità pubbliche agli enti accademici – rappresenta un modello virtuoso di governance partecipativa. Questo approccio inclusivo contribuisce a rafforzare la legittimità dell’iniziativa e ad aumentarne l’efficacia, in un momento storico in cui la fiducia degli utenti nei confronti delle tecnologie digitali è messa costantemente alla prova.


Strumenti digitali per il monitoraggio continuo del codice

Un ulteriore elemento distintivo dell’ODM è l’adozione di strumenti tecnologici avanzati per il monitoraggio continuo, tra cui dashboard intelligenti, sistemi di reportistica automatizzata e meccanismi di segnalazione anonima per eventuali violazioni. L’utilizzo di queste soluzioni permetterà non solo un controllo più efficace e tempestivo, ma anche la raccolta di dati utili a migliorare costantemente il Codice stesso, in un’ottica di evoluzione continua.

Il Codice potrà inoltre costituire una base di riferimento per lo sviluppo di normative settoriali europee, fungendo da modello per altri Stati membri che intendano rafforzare la regolamentazione nel settore dei software gestionali. La convergenza verso standard comuni a livello europeo potrebbe portare a significativi vantaggi competitivi per le imprese italiane, facilitando l’accesso a mercati esteri e incentivando investimenti in innovazione sicura.


Adesione volontaria e ritorno strategico per le imprese

Infine, è importante sottolineare che l’adesione al Codice sarà volontaria, ma il suo rispetto costituirà un marchio di qualità riconoscibile e certificato. Le imprese che decideranno di sottoporsi alla verifica dell’ODM potranno quindi trarne un ritorno reputazionale immediato, oltre che vantaggi pratici in termini di accesso a gare pubbliche, bandi europei e collaborazioni strategiche.

Con questa iniziativa, l’Italia si pone in prima linea nell’ambito della regolamentazione del digitale, con un modello replicabile anche in altri settori ad alta intensità tecnologica. L’auspicio è che sempre più imprese decidano di aderire, contribuendo così a costruire un ecosistema digitale sicuro, affidabile e rispettoso dei diritti fondamentali.

 


LEGGI L’ARTICOLO SU “AGENDA DIGITALE”


23 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
DL Infrastrutture
In allegato l’analisi del DL Infrastrutture, approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato della Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2025.

CAMERA DEI DEPUTATI
Concluso esame DL Sicurezza pubblica in sede referente

Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno concluso l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355). In particolare, a seguito del respingimento di diverse altre proposte emendative esaminate, il Presidente Pagano (FI), premettendo che il ricorso allo strumento della cosiddetta «ghigliottina» è pacificamente consentito dal Regolamento, ha comunicato che, essendo giunti in prossimità dell’orario stabilito in sede di uffici di presidenza per la votazione del conferimento del mandato ai Relatori a riferire all’Assemblea sul provvedimento, si sarebbe passati alle dichiarazioni di voto sul mandato ai Relatori, intendendo conseguentemente respinte tutte le proposte emendative non ancora esaminate e non già ritirate. Le Commissioni hanno, quindi, approvato la proposta di conferire ai Rel. Montaruli (FdI) e Bellomo (FI) e Bisa (Lega) il mandato a riferire favorevolmente all’Assemblea sul provvedimento.

Avviato esame DL PNRR e scuola in seconda lettura
La Commissione Cultura ha avviato, in seconda lettura, a seguito dell’approvazione e trasmissione dal Senato, l’esame del DL PNRR e scuola (AC 2420), con l’illustrazione da parte del Presidente Mollicone (FdI), in sostituzione del Rel. Sasso (Lega). Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Svolta audizione in merito a risoluzione sul diritto d’autore nell’uso di nuove tecnologie
La Commissione Cultura ha svolto l’audizione di rappresentanti di Google Italia nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00290 Mollicone (FdI) e 7-00298 Amat0 (M5S): sulla tutela del diritto d’autore con particolare riferimento all’uso delle nuove tecnologie. Al momento non sono disponibili memorie o documenti relativi all’audizione.

SENATO
Svolte le Comunicazioni del Ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel PNRR
L’Aula ha svolto le Comunicazioni del Ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza e conseguente discussione. Nel corso del suo intervento, il Ministro Foti ha illustrato le recenti modifiche tecniche al PNRR, specificando che non ne hanno alterato gli obiettivi iniziali, ma li hanno potenziati, aumentando le riforme da 59 a 66 e le milestone da 527 a 621. Ha sottolineato i progressi compiuti, con il raggiungimento del 54% degli obiettivi e l’erogazione del 72% delle risorse disponibili. Ha evidenziato il ruolo centrale delle ferrovie, chiarendo che non vi sono stati tagli, ma solo riallocazioni tra fondi PNRR e fondi statali. Ha difeso la rimodulazione del piano sulle colonnine di ricarica, sostituendolo con incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, giudicata più efficace. Ha inoltre valorizzato l’avanzamento della digitalizzazione, in particolare della Piattaforma digitale nazionale dati, e l’impegno nella semplificazione burocratica. Infine, ha menzionato il Piano Transizione 5.0 per l’idrogeno green e il biometano, riassegnando risorse a progetti più concreti. Si è quindi svolta la discussione sulle comunicazioni del Ministro, e il Ministro ha quindi replicato agli interventi dei rappresentanti dei Gruppi.

In particolare, ha chiarito che la sua comunicazione si è limitata alla revisione della settima e parte dell’ottava rata del PNRR, su richiesta della Commissione europea. Ha sottolineato l’impatto del mutato contesto geopolitico sui costi dei materiali e sulla realizzazione dei progetti. Ha citato il Piano Transizione 5.0, il programma GOL, e il problema della bassa spesa da parte delle Regioni, pur con obiettivi formativi raggiunti. Ha assicurato il rispetto dell’obiettivo del 40% di fondi al Sud. Ha ribadito che il PNRR è basato su obiettivi, non sulla spesa, e ha smentito l’uso di fondi per fini militari. Ha confermato la disponibilità a riferire nuovamente in Parlamento.

Il Ministro ha quindi espresso parere favorevole sulla risoluzione n. 6 presentata dalla maggioranza, che è stata infine approvata, precludendo contestualmente le risoluzioni presentate dai Gruppi di opposizione.

La risoluzione di maggioranza approvata, in particolare, impegna il Governo:

– 1) a proseguire nel costante confronto con la Commissione europea finalizzato all’individuazione di modalità condivise per il superamento delle eventuali criticità che dovessero emergere nella fase di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, assicurando, al contempo, il necessario coinvolgimento del Parlamento, delle Regioni, degli Enti locali e del Partenariato economico e sociale;

– 2) ad assumere ogni iniziativa, anche di tipo normativo, ritenuta necessaria per garantire la tempestiva realizzazione di tutti gli obiettivi collegati al pagamento delle restanti tre rate del PNRR;

– 3) in caso di una nuova revisione del PNRR, ad assicurare il raggiungimento degli obiettivi trasversali della parità di genere, del miglioramento delle competenze e delle prospettive occupazionali dei giovani, del riequilibrio territoriale e dello sviluppo del Mezzogiorno, nonché a garantire l’attuazione della clausola che destina almeno il 40 per cento delle risorse allocabili territorialmente alle Regioni del Meridione;

– 4) in caso di revisione del PNRR, a rifinalizzare le relative risorse preferibilmente verso altre misure già contemplate nel medesimo Piano per le quali vi è un’eccedenza di domanda rispetto alle risorse assegnate ovvero verso nuove misure pacificamente compatibili con le condizionalità anche di tipo temporale del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, occorre privilegiare le misure che favoriscono: gli investimenti strategici ed innovativi, anche attraverso un opportuno adeguamento delle misure Transizione 5.0 e Net-Zero; l’occupazione, la formazione e l’aggiornamento professionale; il rafforzamento dell’autonomia energetica; il sostegno e la competitività delle attività economico-produttive, ivi comprese quelle turistiche; la transizione clean e digitale, in linea con la nuova strategia annunciata dalla Commissione europea;

– 5) ad assumere ogni utile iniziativa che permetta il completamento degli investimenti, eventualmente espunti all’esito della revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, anche mediante un utilizzo sinergico, più razionale ed efficiente delle risorse europee e nazionali destinate alla realizzazione degli investimenti pubblici, così come avvenuto in occasione della revisione dell’8 dicembre 2023.

Svolte interrogazioni a risposta immediata
L’Aula ha in seguito svolto alcune interrogazioni a risposta immediata, tra cui:

– la n. 3-01917 a prima firma Biancofiore (NM) sull’inclusione lavorativa mediante la formazione in materia di tecnologie digitali.

– La Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha illustrato l’impegno del Ministero del Lavoro nella transizione digitale come leva per politiche attive più accessibili ed efficaci. Ha presentato il progetto EDO, nato in collaborazione con le Regioni e il Dipartimento per la trasformazione digitale, volto a formare digitalmente un milione di disoccupati entro il 2025. Il progetto, parte del programma GOL del PNRR, ha offerto una piattaforma e-learning gratuita con 56 moduli formativi, attiva dal 19 maggio. Al termine del percorso, i partecipanti ricevono un’attestazione valida a livello nazionale. La Ministra ha anche richiamato strumenti come SIISL e il Fondo nuove competenze, confermando la volontà del Governo di accompagnare le transizioni digitale ed ecologica attraverso politiche integrate e innovative.

– la n. 3-01914 a prima firma Camusso (PD) sullo sfruttamento di manodopera da parte di grandi aziende tramite l’intermediazione illecita.

– La Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha ribadito l’impegno del Governo contro il lavoro sommerso, puntando su prevenzione, controlli e promozione della legalità. Ha ricordato l’adozione del Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025, sostenuto anche dal PNRR, e il rafforzamento dell’Ispettorato nazionale del lavoro con nuove assunzioni (1.500 ispettori entro il 2025). Ha segnalato l’incremento delle ispezioni, passate da 100.000 nel 2022 a oltre 158.000 nel 2024. Ha citato l’attenzione alla gig economy, con la circolare n. 9/2025 sull’inquadramento dei rider, e le nuove norme sulla somministrazione illecita di manodopera. Ha infine ricordato strumenti per l’agricoltura e tutele per le vittime di caporalato, confermando la volontà di promuovere lavoro regolare e sicuro.

Trasmessa Comunicazione su Piano d’azione per il continente dell’IA
Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Piano d’azione per il continente dell’IA (COM(2025) 165 definitivo), alla Commissione Ambiente.

Svolte audizioni nell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee
La Commissione Ambiente ha svolto l’audizione di rappresentanti di Legambiente, Siel, Srl e Federazione del mare in merito all’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462). Al momento non sono disponibili le memorie.

Proseguita discussione sul Ddl Salario minimo
La Commissione Affari Sociali ha proseguito l’esame del Ddl Salario minimo (AS 957 ed altri), già approvato dalla Camera. In particolare, in sede di discussione generale sul provvedimento, sono intervenuti:

– il Sen. Magni (AVS) ha specificato che il sistema basato sulla contrattazione collettiva non garantisce più retribuzioni adeguate, a causa della frammentazione contrattuale e delle crescenti disuguaglianze e che, per tutelare la dignità del lavoro, è ormai necessaria l’introduzione di una retribuzione minima legale. Ha aggiunto, inoltre, che tale misura aiuterebbe anche a superare i ritardi nei rinnovi contrattuali, causati dalla debolezza dei lavoratori e che scoraggerebbe il contenimento dei costi come strategia competitiva, favorendo la domanda interna e la crescita economica;

– la Sen. Camusso (PD) dichiarando che la bassa produttività delle imprese italiane è legata alla scarsa propensione all’innovazione e alla priorità data al contenimento dei costi, soprattutto del lavoro, con effetti negativi su retribuzioni e giovani e che la contrattazione collettiva è indebolita dalla diffusione di contratti pirata e nuove forme di lavoro, rendendo necessaria una retribuzione minima per contrastare lavoro povero e sommerso;

– il Sen. Berrino (FdI) ha richiamato il valore storico della contrattazione collettiva nazionale nella definizione delle retribuzioni considerando che la retribuzione minima legale comporterebbe, invece, la marginalizzazione della contrattazione e la complessiva contrazione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali.
Il seguito è stato, quindi, rinviato.

ACN
Forum PA 2025: Acn protagonista del confronto sulla PA del futuro
Si è conclusa il 21 maggio, al Palazzo dei Congressi di Roma, la tre giorni di Forum PA 2025: apre un link esterno, la manifestazione dedicata all’innovazione nella Pubblica amministrazione. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) ha partecipato attivamente all’iniziativa – in programma dal 19 al 21 maggio – contribuendo con i propri esperti a talk, laboratori e confronti su come costruire una PA “aumentata”, che sia motore di innovazione e benessere collettivo.

Il Vice Direttore Generale Nunzia Ciardi è intervenuta, nella giornata conclusiva, in un dibattito dedicato alla collaborazione tra PA e settore privato per sviluppare approcci condivisi alla gestione dell’innovazione, ponendo l’accento sulla protezione delle infrastrutture digitali e le nuove forme di governance, tanto nazionali quanto territoriali.

“In un mondo dominato dalle nuove tecnologie”, ha dichiarato Ciardi, “va rilevata la centralità della cybersecurity. L’Agenzia, nata nel 2021, cerca di realizzare la resilienza cibernetica, cioè la capacità di un sistema di continuare a fare le medesime attività anche a seguito di un attacco cibernetico grave. Nessun sistema digitale, per quanto forte, non è mai davvero immune a possibili attacchi. L’attacco non colpisce solo il sito istituzionale, ma a volte – come nel caso degli ospedali – ha l’obiettivo di ottenere dati. La cybersicurezza implica anche un valido sistema cloud e un fattore umano qualificato: è per questo che è essenziale diffondere cultura e consapevolezza della cybersicurezza”.

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Road Show PMI: ACN chiude a Catania gli eventi per sensibilizzare le PMI
Si è concluso con la tappa di Catania, presso la sede provinciale di Confindustria: apre un link esterno, il ciclo di eventi rivolto alle piccole e medie imprese italiane, che l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha organizzato con la collaborazione con la rete di Confindustria e i Digital Innovation Hub territoriali.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul tema ed ha offerto strumenti pratici per affrontare in maniera più efficace le sfide poste dalla cybersicurezza. Diversi i temi affrontati. In apertura i saluti istituzionali di Franz Di Bella, Vice Presidente Vicario di Confindustria Catania e Lucio Colombo, Presidente DIH Sicilia. A seguire è stata presentata la campagna di comunicazione “Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese.”, con l’intervento di Francesco Carioti, Capo della Divisione Rapporti istituzionali e relazioni esterne, che ha portato i saluti istituzionali di ACN e sottolineato l’importanza della collaborazione pubblico-privata. E’ stato affrontato il tema della consapevolezza cyber. Subito dopo, l’intervento di Valentina Lo Voi, Vice Capo Divisione Consapevolezza, ha sottolineato il ruolo centrale e la resilienza sistemica in un contesto sempre più minacciato da rischi cibernetici. Aldo Di Somma, Vice Capo Divisione dello CSIRT Italia ha illustrato le metodologie di prevenzione e risposta agli incidenti cibernetici, spiegando anche il funzionamento del portale segnalazioni Csirt Italia. L’intervento di Davide Nardacci, Vice Capo Divisione NIS e discipline unionali, infine, ha approfondito la Direttiva NIS2, che rappresenta un cambiamento rilevante per la cybersicurezza, illustrando i passi della seconda fase di implementazione.

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MIMIT
Inaugurata a Venezia la Casa del Made in Italy
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso, ha inaugurato la Casa del Made in Italy di Venezia.

“La Casa del Made in Italy di Venezia sarà un presidio al servizio delle imprese venete – ha dichiarato il ministro Urso – non solo uno sportello informativo, ma uno spazio di ascolto e confronto con imprenditori, associazioni, sindacati e istituzioni. Al fianco delle imprese, ogni giorno”.

Il presidio territoriale del Mimit, con sede in via Torino 88, a Mestre, rappresenterà uno strumento prezioso a disposizione delle imprese e dei cittadini: una vera e propria cabina di regia che fungerà da raccordo tra le direzioni centrali del Ministero e i territori.

Il progetto si inserisce nella recente riorganizzazione funzionale del Ministero, volta a migliorare l’efficienza dell’intero Dicastero e delle sue articolazioni territoriali, introducendo nuovi ambiti di attività anche per gli Ispettorati territoriali già operativi.

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MEF
Giorgetti: “Italia ponte nei negoziati sui dazi”
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha partecipato al Festival dell’Economia di Trento in videocollegamento dal Canada dove si trova per il G7 Finanze. Durante il suo intervento, a proposito dei dazi, il ministro ha sottolineato la capacità dell’Italia di “smussare gli angoli e di creare ponti”. “Ne ho avuto la diretta esperienza personalmente in questi giorni” a Banff per la riunione delle 7 maggiori economie del mondo. “Credo che noi abbiamo un ruolo importante per arrivare ad una sintesi” con gli Stati Uniti “e alla fine con soddisfazione reciproca”, ha detto il ministro rimarcando lo standing riconosciuto all’Italia nei contesti internazionali.

Rispetto agli annunci di partenza si troverà una “soluzione ragionevole” ha spiegato riguardo le tariffe commerciali, “sarà molto difficile che l’accordo finale sia molto diverso da quello fatto con gli inglesi”. Per Giorgetti, la possibilità che l’UE possa applicare una extra tassa di due euro sulle merci che arrivano dalla Cina è una “proposta che ha un senso e se fatta bene è un qualcosa che tutti ritengono ragionevole e auspicabile”.

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Imprese, operativo l'Organismo di Monitoraggio del primo Codice di Condotta Produttori di Software in Italia - 23 maggio 2025

Milano, 23 maggio 2025 – Si è ufficialmente insediato l’Organismo di Monitoraggio (ODM) della Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS, un passo fondamentale per garantire il rispetto delle normative sulla protezione dei dati personali nel settore. L’ODM, accreditato dal Garante per la protezione dei dati personali, avrà il compito di vigilare sull’applicazione del Codice di Condotta per i produttori di software gestionale, promosso da AssoSoftware, l’associazione di Confindustria che rappresenta le aziende produttrici di software in Italia.

L’Organismo è composto da:

  • Ing. Alessandro Piva, Presidente nominato da AssoSoftware;
  • Prof. Ing. Giovanni Cantone, Componente nominato dalle Associazioni degli utenti;
  • Prof. Avv. Fulvio Sarzana, Componente nominato dalle Associazioni dei consumatori del CNCU.

Il Codice, sviluppato in collaborazione con gli uffici del Garante, è stato approvato il 17 ottobre 2024 con l’obiettivo di garantire la “compliance al GDPR by design” per l’intero ciclo di vita del software, dalla progettazione alla produzione, fino all’assistenza, risponde anche alle sfide poste dall’adozione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale.

L’ODM rappresenta l’organismo operativo della Fondazione, soggetto giuridico innovativo e primo esempio in questo ambito nel nostro settore che promuoverà buone pratiche nello sviluppo software, con un focus particolare sulla protezione dei dati personali e sulla trasparenza nelle operazioni aziendali.

“Desidero augurare buon lavoro al Presidente e ai componenti dell’ODM” – ha dichiarato Pierfrancesco Angeleri, Presidente di AssoSoftware e della Fondazione – che svolgeranno un ruolo fondamentale per monitorare l’attuazione del Codice di Condotta per i produttori di software. Il Codice, aperto a tutte le imprese, rappresenta una best practice del nostro Paese a livello europeo e diventerà un punto di riferimento per diffondere buone pratiche e rafforzare la fiducia verso la digitalizzazione dei servizi e dei processi da parte di PA, imprese e cittadini”.


22 maggio 2025 - Attività parlamentare

A questo LINK gli allegati citati nel testo di seguito.

 

GOVERNO
Pubblicato DPCM resilienza soggetti critici
In allegato condividiamo un DPCM in materia di resilienza dei soggetti critici, trasmesso alla Corte dei Conti negli scorsi giorni. In particolare, con tale provvedimento si intende accentrare nelle mani della Presidenza del Consiglio la gestione delle politiche sullo spazio, fondamentali per la trattativa con i satelliti a bassa quota. Nella fattispecie, il DPCM istituisce, sotto la Presidenza del Consiglio, un punto di contatto unico (PCU), ovvero una sorta di Ufficio di coordinamento, affidato al Consigliere militare della Presidente Giorgia Meloni, Franco Federici, che dovrà coordinarsi con i Ministeri competenti, su tutti il Ministero della Difesa e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ma soprattutto con le principali imprese del settore spaziale. Tale decreto attua una direttiva europea volta a domandare agli Stati membri di identificare i soggetti critici che somministrano i servizi essenziali in materia di energia, trasporti, infrastrutture, finanza, pubblica amministrazione, telecomunicazioni e, per l’appunto, spazio.

CAMERA DEI DEPUTATI
Svolta interrogazione su sviluppo dell’IA in Italia
L’Aula ha svolto l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01967, a prima firma dell’On. Lupi (NM), al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con cui si era chiesto al Ministro interrogato quali ulteriori iniziative intenda assumere per posizionare l’Italia come un attore rilevante nello sviluppo e nell’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale e prevenire i rischi derivanti dalla sua diffusione nel mondo delle imprese, anche adottando incentivi alla formazione e introducendo sistemi di riconoscibilità dei contenuti prodotti o modificati artificialmente.

In sede di risposta, il Ministro Urso ha dichiarato che il governo ha avviato una strategia nazionale per promuovere l’uso dell’IA nell’industria, unendo innovazione ed identità del made in Italy, specificando che è in approvazione un Ddl sull’IA e sono in atto iniziative per rafforzare la collaborazione pubblico-privato, soprattutto a favore delle PMI. Ha specificato, altresì, che è stata creata una rete nazionale composta da 4 enti chiave: IIT di Genova, Cineca di Bologna, Fondazione Chips-IT di Pavia e IA4 Industry di Torino. Inoltre, ha confermato che il Tecnopolo di Bologna è candidato a diventare fabbrica europea dell’IA e che l’Italia partecipa attivamente a progetti europei come le Gigafactory e gli IPCEI. In aggiunta, ha menzionato che a breve sarà presentata anche una strategia nazionale sui data center per attrarre investimenti esteri, che è stata definita una strategia sulle tecnologie quantistiche in linea con il Quantum Act europeo, e che sono stati destinati un miliardo di euro alle startup del settore IA tramite CDP Venture Capital. Infine, ha concluso dichiarando che il 20 giugno a Roma sarà inaugurato un hub IA per lo sviluppo sostenibile in Africa, realizzato con ONU e UE. Testo completo della risposta.

Svolte Comunicazioni del Governo in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel PNRR
L’Aula ha svolto le Comunicazioni del Governo in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel PNRR, con la partecipazione del Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti. In allegato il recap dei contenuti di maggiore interesse all’interno delle comunicazioni del Ministro Foti.

L’Aula, infine, ha concluso lo svolgimento delle comunicazioni in titolo con l’approvazione della risoluzione di maggioranza n. 6-00179, a prima firma dell’On. Mantovani (FdI), con il parere favorevole del Governo, e il respingimento di tutte le altre presentate.

Presentata Pdl sanzioni per uso illecito di opere o materiali multimediali protetti dal diritto d’autore
E’ stata presentata la Pdl sanzioni per uso illecito di opere o materiali multimediali protetti dal diritto d’autore (AC 2414), a prima firma dell’On. Osnato (FdI). Il testo non è al momento disponibile.

Presentata mozione sul lavoro in Italia
E’ stata presentata la mozione n. 1-00444, a prima firma dell’On. Scotto (PD). In particolare, con tale mozione si è premesso che nel 2024, secondo Eurostat, oltre il 10% dei lavoratori italiani è a rischio povertà, con dati peggiorati rispetto al 2023 e divari crescenti tra ricchi e poveri, che i più colpiti sono giovani, autonomi e meno istruiti, mentre i salari reali restano sotto i livelli del 2008 e che la situazione contrasta con i principi costituzionali e con le direttive europee sui salari minimi adeguati. Evidenziato, inoltre, che il Governo ha evitato di introdurre un salario minimo legale e ha adottato misure che aumentano la precarietà, e che serve una riforma strutturale basata su retribuzioni dignitose, rappresentanza sindacale reale e lotta ai contratti “pirata”, tale atto impegna il Governo:

– 1) ad adottare ogni iniziativa utile, anche di carattere normativo, finalizzata al riconoscimento a tutti i lavoratori e le lavoratrici di ogni settore di un complessivo trattamento economico non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, da applicare a tutti i lavoratori del settore di riferimento, ovunque impiegati nel territorio nazionale, prevedendo in ogni caso che, anche alla luce dei parametri europei e del dettato costituzionale, il trattamento minimo tabellare corrisposto ai lavoratori non possa essere inferiore a 9 euro all’ora al lordo degli oneri contributivi e previdenziali, da, aggiornare periodicamente in ragione del potere d’acquisto e del costo della vita;

– 2) ad adottare iniziative normative al fine di introdurre chiare disposizioni volte ad assicurare che l’applicazione dei contratti collettivi sottoscritti dalle associazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale sia condizione per poter intrattenere rapporti economici con le pubbliche amministrazioni, con gli organi dello Stato e con gli organismi di diritto pubblico, nonché per accedere ai benefici di legge previsti dal nostro ordinamento;

– 3) ad adottare iniziative, anche di carattere normativo, volte a definire misure che assicurino il diritto al risarcimento e la protezione contro trattamenti o conseguenze sfavorevoli sul piano salariale, nonché per l’applicazione di appropriate sanzioni in caso di violazioni dei diritti e degli obblighi in materia di retribuzioni;

– 4) a favorire, per quanto di competenza, la definizione di una disciplina legislativa della misurazione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali e datoriali;

– 5) ad avviare un concreto e tempestivo confronto con le parti sociali realmente rappresentative, volto a definire una nuova strategia in materia di lavoro nel nostro Paese, anche attraverso la realizzazione di un piano straordinario pluriennale per il lavoro, che metta al centro la buona e stabile occupazione, il contrasto a ogni forma di precarietà attraverso una vera e propria «bonifica» normativa, così come la diffusione del part-time involontario e di quello fittizio, nonché per l’adozione di iniziative di competenza volte a monitorare e rafforzare le misure di contrasto delle forme di penalizzazione del lavoro delle donne e di divario retributivo di genere;

– 6) a sostenere, per quanto di competenza, l’iter di iniziative legislative volte a ridurre l’uso inappropriato di contratti a tempo determinato comunque denominati, riconducendoli alle loro funzioni proprie, e a contrastare la diffusione del part-time involontario, spesso fonte di lavoro grigio, riaffermando la centralità del lavoro a tempo indeterminato a tempo pieno nel nostro ordinamento;

– 7) ad adottare le opportune iniziative, anche di carattere normativo, per contrastare il fenomeno delle false partite Iva che coinvolgono, in particolare, molti giovani laureati e professionisti, iscritti agli ordini professionali e non, in monocommittenza, il cui rapporto di lavoro è in realtà assimilabile dal punto di vista organizzativo e gerarchico a quello subordinato – senza le corrispondenti tutele – e con retribuzioni che, se parametrate su base oraria, risultano di gran lunga inferiori a quelle auspicabili per il salario minimo;

– 8) ad adottare iniziative volte a introdurre ovvero a estendere il sostegno economico al reddito, con lo scopo di contrastare la marginalità, garantire la dignità della persona e favorire il pieno sviluppo della persona, la cittadinanza, attraverso l’inclusione sociale, quale misura di contrasto alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, nonché quale strumento di rafforzamento delle politiche finalizzate al sostegno economico e all’inserimento sociale dei soggetti maggiormente esposti al rischio di marginalità nella società e nel mercato del lavoro;

– 9) ad adottare le opportune iniziative di competenza affinché si pervenga a una significativa revisione dei parametri utili alla determinazione dell’indicatore di povertà lavorativa utilizzato dall’Unione europea in particolare estendendo la platea di riferimento a tutti coloro i quali sono occupati almeno una volta in un anno, con l’esclusione di pensionati e studenti, e incrementando in maniera strutturale la ponderazione dei redditi da lavoro dei singoli individui rispetto al reddito equivalente fruibile all’interno del nucleo familiare di appartenenza, nonché tenendo conto anche del disagio abitativo.

Presentata interrogazione su attacco hacker a Pisa e ruolo ACN
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03992, a prima firma dell’On. Bonafè (PD), al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi e al Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo. In particolare, premesso che il 10 maggio 2025 il gruppo hacker Nova ha rivendicato un attacco ransomware al Comune di Pisa, esfiltrando 2 TB di dati sensibili, che sono stati pubblicati online campioni di documenti interni, dati personali e codici, minacciando la diffusione completa entro 14 giorni, e che l’episodio rientra in una serie crescente di attacchi contro le PA italiane, si è chiesto ai Ministri interrogati:

– se siano a conoscenza dell’attacco informatico subìto dal comune di Pisa e quali informazioni siano state acquisite in merito all’entità e alla natura dei dati esfiltrati;

– se siano state coinvolte le autorità competenti, quali l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e il Garante per la protezione dei dati personali, per valutare l’impatto dell’attacco e coordinare le azioni di risposta;

– quali iniziative urgenti intendano promuovere per rafforzare la sicurezza informatica delle pubbliche amministrazioni locali, in particolare attraverso programmi di formazione, aggiornamento tecnologico e implementazione di sistemi di difesa avanzati.

Proseguito esame DL Sicurezza pubblica
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno proseguito l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355). In particolare, le Commissioni hanno respinto tutti gli emendamenti posti in votazione, concludendo quelli relativi all’articolo 10 e proseguendo con le proposte emendative relative agli articoli 11, 12, 13 e 14.

Tra gli altri emendamenti è stato respinto il seguente emendamento di potenziale interesse:

– 11.12 – Ricciardi (M5S) – l’emendamento sostituisce l’articolo 640 del codice penale con un testo che specifica che la pena della reclusione per truffa è da 2 a 6 anni e della multa da 618 euro a 3.098 euro anche qualora il fatto sia commesso tramite strumenti informatici o telematici.

Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame della Pdl partecipazione lavoratori a capitale d’impresa
La Commissione Finanze ha avviato l’esame della Pdl partecipazione lavoratori a capitale d’impresa (AC 2258), con l’illustrazione da parte del Rel. Filini (FdI).

Sono intervenuti, in seguito, in sede di discussione, l’On. Stefanazzi (PD), che ha specificato che, pur apprezzando i princìpi della Pdl in titolo, ha criticato l’inefficacia concreta del provvedimento. Ha aggiunto, inoltre, che i lavoratori non avrebbero reale influenza sulla gestione né sui processi decisionali, e che in questo contesto, l’assegnazione di azioni aziendali appare più rischiosa che vantaggiosa.

E’ intervenuto, altresì, l’On. Congedo (FdI), affermando che il provvedimento è frutto di ampie consultazioni con le parti sociali e si basa su una Pdl popolare a favore dei lavoratori, in attuazione dell’art. 46 della Costituzione, che riconosce il diritto dei lavoratori a partecipare alla gestione aziendale. Ha aggiunto, infine, che l’attribuzione di azioni ai dipendenti permette loro di partecipare agli utili e che ciò comporta vantaggi anche per le aziende, grazie a lavoratori più motivati.

Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Avviato esame del Ddl delega al Governo per la riforma fiscale
La Commissione Finanze ha avviato l’esame del Ddl delega al Governo per la riforma fiscale (AC 2384), con l’illustrazione da parte della Rel. Matera (FdI). Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Avviato l’esame della Pdl Istituzione giornata cittadinanza digitale
La Commissione Cultura ha avviato l’esame della Pdl Istituzione giornata cittadinanza digitale (AC 2190) in seconda lettura, a seguito dell’approvazione e trasmissione dal Senato. In particolare, si è svolta l’illustrazione da parte del Presidente Mollicone (FdI), in sostituzione della Rel. Loizzo (Lega). Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Avviato l’esame dello Schema d.lgs bullismo e cyberbullismo
La Commissione Affari Sociali ha avviato l’esame dello Schema d.lgs bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267). In particolare, il Presidente Ciocchetti (FdI) ha fatto presente che la Commissione dovrà esprimere il proprio parere entro il 12 giugno 2025, ed in seguito si è svolta l’illustrazione da parte della Rel. Morgante (FdI). Il seguito è stato, quindi, rinviato.

SENATO
Avviato esame del DL Assicurazione rischi catastrofali
L’Aula ha avviato l’esame del DL Assicurazione rischi catastrofali (AS 1482). Il Relatore Ancorotti (FdI) ha innanzitutto svolto la relazione orale sul provvedimento, che ha prorogato i termini per l’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali per le imprese. Ha spiegato che il testo ha introdotto chiarimenti interpretativi, eccezioni e modalità attuative, distinguendo le scadenze per imprese grandi, medie e piccole. Ha evidenziato il ruolo dell’Ivass e del Garante prezzi nel monitoraggio dei premi assicurativi, per evitare speculazioni ed ha chiarito le condizioni per l’assicurabilità degli immobili e i criteri per la determinazione del valore assicurato. Infine, ha sottolineato il coinvolgimento di SACE nella copertura statale degli indennizzi ed ha richiamato i principi di solidarietà e mutualità. L’Aula ha quindi svolto la discussione generale e, in seguito, il Relatore e il rappresentante del  Governo, Sottosegretario di Stato Massimo Bitonci, hanno espresso parere contrario su tutte le proposte emendative presentate all’art. 1, che sono state respinte, ed hanno altresì espresso il proprio parere sugli ordini del giorno presentati.

I Gruppi si sono quindi espressi per dichiarazione di voto e il provvedimento, infine, è stato approvato in via definitiva, con 53 astenuti, 78 voti a favore e 0 contrari.

L’Aula ha altresì avviato l’esame del DL PNRR e scuola (AS 1445) e il Relatore Marti (Lega) ha svolto la relazione orale, sul provvedimento, che è volto a garantire l’attuazione delle misure PNRR legate all’istruzione e all’avvio del nuovo anno scolastico. Ha illustrato l’introduzione di nuove tipologie contrattuali per i giovani ricercatori, con l’obiettivo di favorire l’accesso alla carriera accademica e sostenere la ricerca in linea con i programmi UE ed ha sottolineato il ruolo del PNRR nel rafforzare software gestionali e strumenti innovativi per università, scuole e ITS.

E’ stata poi avviata e conclusa la discussione generale, a seguito della quale il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, è intervenuto per porre la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti né articoli aggiuntivi, del provvedimento. Si sono quindi svolte le dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi, a conclusione delle quali è stata approvata la fiducia, e, contestualmente, il provvedimento è stato approvato in prima lettura con 88 voti favorevoli, 55 contrari e 1 astenuto.

Presentata interrogazione su sviluppo della digitalizzazione
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01912 a prima firma del Sen. Bergesio (Lega) con cui si chiede al Ministro dell’Agricoltura di sapere quali misure intenda adottare per rafforzare la strategia di sviluppo della digitalizzazione e supportare le aziende nell’adozione di tecnologie innovative, a garanzia della sostenibilità e della competitività dell’agricoltura italiana, assicurando inoltre la semplificazione e l’accesso alle risorse da parte di tutte le imprese, con particolare riguardo ai giovani imprenditori che entrano nel mercato. L’Assemblea sta svolgendo l’interrogazione nella seduta odierna, a partire dalla ore 15.

Presentata interrogazione su tutela, rispetto e di dignità dei lavoratori
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01914, a prima firma della Sen. Camusso (PD), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, tale atto ha specificato che, negli ultimi anni, note aziende di logistica, della grande distribuzione e della moda, sono state sottoposte ad amministrazione giudiziaria dal Tribunale di Milano per sfruttamento del lavoro e frodi fiscali, e che, inoltre, le indagini hanno evidenziato l’uso di manodopera irregolare in condizioni contrarie alla normativa su salute e sicurezza. Ha specificato, inoltre, che particolarmente gravi sono i casi nel settore del delivery, con rider impiegati in situazioni di sfruttamento e che, in risposta, alcune aziende hanno aderito a protocolli sperimentali contro il caporalato. Ha sottolineato, tuttavia, che la prevenzione resta difficile per carenza di controlli sugli appalti e che la magistratura interviene spesso in solitudine, senza una strategia sistemica e preventiva. Considerate queste premesse si è chiesto al Ministro interrogato:

– quali iniziative la Ministra in indirizzo intenda adottare o continuare a realizzare al fine di rispondere alle esigenze di tutela e di rispetto dei diritti di salute, di sicurezza e di dignità dei lavoratori;

– se non ritenga opportuno e doveroso per tali finalità adottare le iniziative necessarie all’implementazione e al rafforzamento della vigilanza da parte dell’Ispettorato nazionale del lavoro, preposto a tali compiti.

L’Assemblea sta svolgendo l’interrogazione nella seduta odierna, a partire dalla ore 15.

Presentata interrogazione su situazione lavorativa in Italia
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01917, a prima firma della Sen. Biancofiore (NM), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che il mercato del lavoro mostra un trend positivo, con record di occupazione e calo di disoccupazione e inattività, come rilevato dai dati ISTAT di maggio 2025, che, rispetto a marzo 2024, ci sono 450.000 occupati in più e 208.000 disoccupati in meno, e che per sostenere questa tendenza, servono politiche inclusive e formazione digitale di base per ridurre il mismatch tra domanda e offerta, si è chiesto al Ministro interrogato quali iniziative intenda adottare per valorizzare lo sviluppo di conoscenze digitali di base, con particolare riferimento ai soggetti privi di occupazione, al fine di favorirne l’inclusione lavorativa. L’Assemblea sta svolgendo l’interrogazione nella seduta odierna, a partire dalla ore 15.

Presentata interrogazione su attacco hacker a Pisa e ruolo ACN
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 3-01918, a prima firma della Sen. Zambito (PD), al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e al Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi. In particolare, premesso che il 10 maggio 2025 il gruppo hacker Nova ha rivendicato un attacco ransomware al Comune di Pisa, esfiltrando circa 2 terabyte di dati sensibili e pubblicando online alcuni campioni, che i dati del Comune sono stati crittografati, con minacce di diffusione completa entro 14 giorni se non verrà pagato un riscatto, che non ci sono state comunicazioni ufficiali, e che l’attacco rientra in una serie crescente di aggressioni informatiche contro enti pubblici italiani, si è chiesto ai Ministri interrogati:

– se il Governo sia a conoscenza dell’attacco informatico subito dal Comune di Pisa e quali informazioni siano state acquisite in merito all’entità e alla natura dei dati esfiltrati;

– se siano state coinvolte le autorità competenti, quali l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e il Garante per la protezione dei dati personali, per valutare l’impatto dell’attacco e coordinare le azioni di risposta;

– se intenda rendere noto quante amministrazioni locali siano stati finora oggetto di attacchi ransomware con esfiltrazione di dati sensibili e a quanto ammontino i riscatti pagati per il rientro in possesso dei dati;

– quali misure di cybersicurezza siano state finora adottate per proteggere in modo efficace i dati sensibili in possesso delle amministrazioni locali; quali ulteriori iniziative urgenti intenda promuovere per rafforzare la sicurezza informatica delle pubbliche amministrazioni locali, in particolare attraverso programmi di formazione, aggiornamento tecnologico e implementazione di sistemi di difesa avanzati e per evitare ricadute sulla finanza pubblica e sui bilanci delle amministrazioni locali per il pagamento di riscatti conseguenti all’esfiltrazione di dati da parte dei gruppi criminali informatici.

Concluso esame DL PNRR e scuola
La Commissione ha concluso l’esame del DL PNRR e scuola (AS 1445), approvando un emendamento di non stretto interesse e due emendamenti di coordinamento (qui i testi) e conferendo il mandato al Relatore Marti (Lega) a riferire favorevolmente all’Assemblea.

Svolta audizione di Enrico Mentana nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla diffusione dei discorsi d’odio, all’efficacia della disciplina del Digital Services Act nel contrasto dei discorsi d’odio, alla relazione tra hate speech e bullismo, alla definizione di percorsi formativi di prevenzione e educazione all’inclusione

La Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza ha svolto l’audizione di Enrico Mentana, direttore del TG LA7, nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla diffusione dei discorsi d’odio, all’efficacia della disciplina del Digital Services Act nel contrasto dei discorsi d’odio, alla relazione tra hate speech e bullismo, alla definizione di percorsi formativi di prevenzione e educazione all’inclusione.

INAIL
“La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori”, all’Università di Macerata un’iniziativa sulla prevenzione degli incidenti in edilizia
Sicurezza, prevenzione e tutela delle condizioni di salute dei lavoratori edili in particolare di quelli che operano nei cantieri della ricostruzione post sisma. Questi i temi al centro del convegno “La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori”, che si è svolto oggi a Macerata. Un confronto su proposte e strategie da introdurre per l’applicazione delle misure di tutela e sicurezza nel complesso procedimento di realizzazione dei lavori pubblici. Il convegno rientra nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto da Inail con l’Università di Macerata, con l’obbiettivo di approfondire tematiche relative alla tutela della salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché garantire la crescita professionale di chi opera nell’ambito del Polo salute e sicurezza sul lavoro. Sono intervenuti il direttore Generale dell’Inail Marcello Fiori, il direttore regionale Piero Iacono, Mirella Battistoni consigliere regionale, il commissario straordinario ricostruzione post sisma 2016 Marche Guido Castelli, il rettore dell’Università degli Studi di Macerata John Mc Court, Andrea Marchiori assessore comunale ai lavori pubblici, presidente dell’Ordine degli Ingegneri provinciale Maurizio Paulini.

Nelle Marche in diminuzione gli infortuni ma aumentano le malattie professionali. Il settore delle costruzioni nelle Marche è divenuto ancora più importante con la ricostruzione successiva al sisma del 2016, il cratere marchigiano è stato definito il “più grande cantiere d’Europa”. Nel 2024 in edilizia si sono registrati 1.429 casi, con una diminuzione del 7,27% rispetto al 2023. Le malattie professionali denunciate complessivamente nelle Marche sono state 7.725 nel 2024, con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente. Tra queste vi è una forte incidenza di malattie del “sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo” circa il 73,42% delle denunce, patologie tipiche delle lavorazioni svolte in questo settore.

Qui maggiori informazioni.

ACN
Cyberminacce in Italia, la situazione nell’Operational Summary di aprile
Nei primi quattro mesi del 2025 (1° gennaio 2025 – 30 aprile 2025), rispetto allo stesso periodo del 2024, l’Agenzia ha registrato 915 eventi cyber con un aumento del 26%, 205 incidenti, con una diminuzione del -24% rispetto al periodo precedente. Aumentano del 107% gli attacchi DDoS (345 nei primi quattro mesi del 2025 rispetto a 2024) e del 64% quelli ransomware.

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale pubblica, ogni mese, l’Operational Summary. Il documento, a cura del Servizio Operazioni e gestione delle crisi cyber, offre una panoramica aggiornata sullo stato della minaccia cyber in Italia, attraverso dati raccolti da ACN e integrati con fonti aperte, commerciali e partner istituzionali. Per il mese di aprile 2025 – PDF, e rispetto al mese precedente, il documento Acn ha registrato 163 eventi cyber (-82), 260 vittime (−531), 426 asset potenzialmente compromessi (−819), 67 alert sul sito web del CSIRT Italia (+13), 4.299 nuove CVE, in aumento (+360). Sono diminuiti di circa il 90% gli attacchi DDoS e dell’80% gli attacchi di defacement rispetto ai livelli osservati nel mese precedente aumentano anche gli attacchi, che si attestano a 24 attacchi con più del 30%. Nel mese di aprile 2025, il CSIRT Italia ha inviato 3.733 comunicazioni dirette, effettuate per segnalare potenziali compromissioni o fattori di rischio ad amministrazioni ed imprese italiane.

Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Il MIMIT vince il Premio “PA Aumentata” nella categoria “Competitività” con il progetto “Case delle Tecnologie Emergenti”
Il progetto Case delle Tecnologie Emergenti (CTE), promosso e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato premiato da Forum PA tra i migliori progetti della categoria “Competitività”, nell’ambito dell’iniziativa “PA Aumentata 2025”.

La Giuria del Premio, riconoscendone il valore strategico, ha evidenziato la rilevanza del ruolo svolto dalle Case delle Tecnologie Emergenti nel promuovere lo sviluppo economico del Paese e nel rafforzare la competitività del sistema produttivo locale, attraverso modelli collaborativi e innovativi.

La cerimonia di consegna del riconoscimento si è svolta nella giornata odierna presso il Palazzo dei Congressi di Roma, dove è in corso di svolgimento l’edizione 2025 del Forum, il più grande evento nazionale sulla modernizzazione della pubblica amministrazione.

Il progetto CTE, che coinvolge le 13 Case nazionali, è realizzato nell’ambito del Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G e ha come obiettivo quello di realizzare piani di sperimentazione e spazi dinamici di innovazione, dove amministrazioni comunali, università, startup, PMI, centri di competenza e cittadini collaborano per lo sviluppo di soluzioni concrete, grazie all’impiego delle tecnologie emergenti.

Qui maggiori informazioni.

Decreto direttoriale 20 maggio 2025 – Intelligenza artificiale, blockchain e internet of things. Modifiche al DD 24 giugno 2022
Modifiche al decreto direttoriale 24 giugno 2022 recante i termini e le modalità di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, previste dal decreto interministeriale 6 dicembre 2021, in favore di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things anche mediante il paradigma del metaverso.

Qui il testo del decreto completo, con i relativi allegati 11 e 19.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Il Ministero del Lavoro official partner al Festival dell’Economia di Trento 2025
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali parteciperà alla XX edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma dal 22 al 25 maggio 2025, in qualità di official partner dell’iniziativa. Promosso dal Gruppo 24 ORE e da Trentino Marketing, il Festival rappresenta un’importante occasione di confronto sui temi chiave dell’economia globale, con particolare attenzione al futuro del lavoro, alla sostenibilità sociale e alla transizione digitale.

Nell’ambito del Festival, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, interverrà venerdì 23 maggio alle ore 12:45 presso il Palazzo della Provincia di Trento in una sessione di approfondimento dal titolo “L’impatto dell’intelligenza artificiale sul mercato del lavoro”, intervistata dal giornalista Giorgio Pogliotti.

Anche quest’anno, il Ministero conferma il proprio impegno nella promozione delle politiche attive del lavoro, del dialogo sociale e della cultura della sicurezza, contribuendo alle riflessioni sui cambiamenti in atto nel mercato del lavoro e sulle sfide poste dalla transizione demografica e tecnologica.

Qui maggiori informazioni.

MEF
Giorgetti in Canada per il G7 finanze: “Italia a lavoro per comunicato finale di compromesso”
“L’Italia continua a lavorare affinché si possa raggiungere il comunicato finale di compromesso. Un passaggio che consideriamo cruciale”. Così il ministro Giancarlo Giorgetti durante la riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G7 che si tiene a Banff, Canada, dal 20 al 22 maggio. Economia globale, Ucraina, sicurezza e crescita economica al centro delle discussioni del forum internazionale.

Giorgetti a margine della riunione ha incontrato il ministro tedesco delle finanze Lars Klingbeil: al centro del cordiale e costruttivo colloquio le strategie europee e la spesa della difesa in vista dell’assemblea Nato, tassazione digitale, sostegno all’Ucraina, i dazi annunciati dagli Usa.

Qui maggiori informazioni.

INVITALIA
Invito al VI incontro di approfondimento tecnico Catalogo SSU e trasmissione quesiti e risposte V incontro – 6 giugno 2025 – PNRR M1C1 Sub-investimento 2.2.3
Nell’ambito dell’iniziativa PNRR M1C1 Sub-investimento 2.2.3 “Digitalizzazione degli Sportelli Unici delle Attività Produttive e Edilizia”, è lieta di invitarvi a partecipare al sesto incontro tecnico, in merito al tema dell’adeguamento alle specifiche tecniche delle piattaforme in uso presso i SUAP. L’incontro vedrà il coinvolgimento di AgID, in quanto membro del comitato tecnico incaricato della definizione e aggiornamento delle specifiche tecniche e di Infocamere, in qualità di soggetto gestore del Catalogo SSU.

L’incontro si terrà il 6 giugno 2025, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, tramite piattaforma Teams accedendo al seguente LINK.

Per ottimizzare il tempo a disposizione e affrontare efficacemente le tematiche di interesse, chiediamo gentilmente di inviare eventuali domande o richieste di chiarimento entro il 30 maggio alle ore 12:00, a questo indirizzo e-mail: info@assosoftware.it.
Si chiede, inoltre, di confermare la partecipazione entro la data del 5 giugno (e-mail: info@assosoftware.it). Si raccomanda la partecipazione di interlocutori tecnici al fine di massimizzare l’efficacia dell’incontro. Cogliamo l’occasione per trasmettervi il documento contenente i quesiti e le relative risposte affrontate durante il quinto incontro di approfondimento tecnico tenutosi il 16 maggio 2025. Precisiamo che i quesiti non trattati durante il precedente incontro saranno affrontati nel prossimo tavolo tecnico.


IA, AssoSoftware: “servono nuovi incentivi per accelerare la diffusione tra le imprese” - 22 maggio 2025

Milano, 22 maggio 2025 – Come emerso dal recente report pubblicato da Confindustria “L’Intelligenza Artificiale per il Sistema Italia”, il nostro Paese è ancora molto indietro relativamente alla diffusione dell’IA tra le imprese, soprattutto se consideriamo le PMI, che rappresentano la spina dorsale del nostro sistema produttivo” – ha dichiarato Pierfrancesco Angeleri, Presidente di AssoSoftware.

“Contrariamente allo storytelling mediatico, infatti, l’IA è una tecnologia che richiede un approccio sistematico, competenza e grande impegno, anche finanziario. Per questi motivi, la complessità dell’IA deve essere necessariamente intermediata da esperti del settore, come le software house, che sono realmente in grado di portare i vantaggi della nuova tecnologia in azienda grazie alle applicazioni software gestionali.

Parliamo di una filiera che oggi impiega oltre 300 mila addetti, produce più di 62 miliardi di fatturato ed è protagonista di una crescita continua. A questi numeri si contrappone, tuttavia, il livello ancora molto basso di adozione di software gestionali integrati da parte delle nostre PMI, di poco superiore al 30%. Percentuale che si riduce ulteriormente se si considerano anche le microimprese.

Per consentire a queste aziende di adottare soluzioni di IA è quindi fondamentale stimolare l’adozione del software con nuovi incentivi: da questo punto di vista, il Piano Transizione 5.0, che ha previsto per la prima volta un ampliamento dei beni incentivabili anche alla componente software, non ha riscosso successo tra le imprese a causa delle complesse procedure burocratiche necessarie per richiedere i crediti d’imposta.

Come evidenziato anche nella memoria che abbiamo depositato sul Ddl IA, attualmente all’esame delle Commissioni Attività produttive e Trasporti della Camera dei Deputati, è quindi necessario introdurre strumenti normativi più chiari e settoriali, come codici di condotta specifici per lo sviluppo dell’IA, semplificare il sistema di incentivi – oggi troppo centrato su crediti d’imposta di difficile accesso – e di favorire l’adozione di meccanismi più inclusivi e tempestivi come i voucher.


21 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Ucraina, conversazione telefonica del Presidente Meloni con Papa Leone XIV

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto, nella giornata di ieri, una conversazione telefonica con il Santo Padre sui prossimi passi da compiere per costruire una pace giusta e duratura in Ucraina. Il colloquio fa seguito alla telefonata di ieri con il Presidente Trump e con altri leader europei, nel corso della quale è stato chiesto al Presidente del Consiglio italiano di verificare la disponibilità della Santa Sede a ospitare i negoziati. Trovando nel Santo Padre conferma della disponibilità ad accogliere in Vaticano i prossimi colloqui tra le parti, il Presidente del Consiglio ha espresso profonda gratitudine per l’apertura di Papa Leone XIV e per il suo incessante impegno a favore della pace. Qui il comunicato

CAMERA DEI DEPUTATI
Presentata Pdl divieto uso piattaforme telematiche minori di 16 anni
E’ stata presentata la Pdl divieto uso piattaforme telematiche dai minori di 16 anni (AC 2403), a prima firma dell’On. Zanella (AVS). Il testo non è al momento disponibile.

Assegnata Pdl Disciplina rappresentanza di interessi
E’ stata assegnata, in sede referente, alla Commissione Affari Costituzionali, la Pdl Disciplina rappresentanza di interessi (AC 2336), a prima firma dell’On. Pagano (FI). Assegnato Ddl Delega al Governo per riforma fiscale E’ stato assegnato, in sede referente, alla Commissione Finanze, il Ddl Delega al Governo per riforma fiscale (AC 2384), di iniziativa governativa.

Trasmessa Comunicazione su Piano d’azione per il continente dell’IA
La Commissione europea ha trasmesso la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Piano d’azione per il continente dell’IA (COM(2025) 165 final), corredata dal relativo allegato (COM(2025) 165 final – Annex), e che è stata assegnata, in sede consultiva primaria, alle Commissioni riunite Trasporti e Attività Produttive.

Presentata interrogazione su concorsi ACN
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 3-01972, a prima firma dell’On. Bonifazi (IV), alla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni. In particolare, con tale interrogazione, premesso che l’Agenzia nazionale per la cybersicurezza è in agitazione sindacale per la mancanza di trasparenza nei procedimenti di selezione e assunzione del personale, che solo un terzo dei dipendenti è stato assunto tramite concorso, mentre la maggior parte è stata trasferita da altri enti senza verifiche adeguate delle competenze, e che alcuni di questi dipendenti hanno ottenuto promozioni speciali, con trattamenti economici superiori rispetto al personale qualificato in sicurezza informatica, si è chiesto alla Presidente del Consiglio:

– se sia vero che 2/3 del personale di ruolo dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza non è stato assunto mediante concorso pubblico e, nel caso, quante unità di personale siano in posizione di comando ovvero siano transitate dalla Presidenza del Consiglio in rapporto alla totalità dei dipendenti in servizio ed a quali condizioni;

– quante di esse abbiano successivamente beneficiato di promozioni e/o incrementi stipendiali ed a che titolo;

– quali siano i criteri di selezione, valutazione, inquadramento ed impiego del personale a tempo determinato, se siano previste nuove stabilizzazioni per queste risorse umane e con quali procedure in ordine al possesso di competenze adeguate per il perseguimento delle finalità dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza.

Presentata interrogazione su Fondo Nuove Competenze
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05038, a prima firma dell’On. D’Attis (FI), ai Ministri per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone, al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, tale atto ha specificato che il Fondo Nuove Competenze (FNC), istituito dal decreto-legge n. 34 del 2020, supporta la transizione digitale ed ecologica delle imprese, favorendo l’occupazione e la riqualificazione professionale, che lo stesso Fondo fa parte del Piano Nazionale Nuove Competenze del PNRR e si integra con i fondi strutturali europei per le regioni del Mezzogiorno. Considerato, inoltre, che il decreto-legge n. 113 del 2024 ha raddoppiato i fondi per gli investimenti nella ZES, con il rischio che alcune regioni non spendano i fondi europei in tempo, e che il FNC 3 ha 731 milioni di euro per la formazione, ma le risorse sono in esaurimento, con tale interrogazione si è chiesto ai Ministri interrogati se il Governo non intenda intraprendere tempestivamente ogni utili iniziativa di competenza, così come precedentemente fatto in situazioni analoghe, consentendo alle regioni di destinare parte delle risorse dei loro programmi regionali della politica di coesione europea 2021-2027 al finanziamento dei progetti a valere sul Fondo nuove competenze presentati sul proprio territorio regionale.

Presentata interrogazione su carenze informatiche del sistema giustizia
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05036, a prima firma dell’On. Ascari (M5S), al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio. In particolare, premesso che numerose procure e tribunali italiani soffrono di gravi carenze di personale e strumenti informatici obsoleti, causando ritardi nei procedimenti e violando il diritto a un processo celere, che le segnalazioni di malessere diffuso riguardano la gestione quotidiana dell’attività giudiziaria e che è urgente adottare interventi strutturali e risorse adeguate per migliorare l’efficienza del sistema giudiziario, con tale interrogazione si è chiesto al Ministro interrogato:

– quali iniziative urgenti intenda adottare per affrontare le gravi carenze di organico e di strumentazione informatica negli uffici giudiziari italiani;

– se sia previsto un piano straordinario di assunzioni e investimenti tecnologici per il sistema giustizia;

– se non ritenga opportuno coinvolgere le rappresentanze sindacali e forensi nella definizione delle priorità di intervento.

Presentata interpellanza su situazione del coordinamento delle politiche spaziali
E’ stata presentata l’interpellanza urgente n. 2-00611, a prima firma dell’On. Ricciardi (M5S), al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, premesso che nel novembre 2022, il Presidente del Consiglio ha delegato al Ministro Urso il coordinamento delle politiche spaziali, che nel 2023, il direttore generale dell’ASI ha ricevuto un compenso massimo di 197.000 euro, mentre il Presidente ha un aumento retroattivo del suo stipendio annuo a 210.000 euro, che la delibera del dicembre 2024 ha mostrato un residuo presunto di 2,1 miliardi di euro non investiti, che nel gennaio 2024, il compenso del direttore generale è stato rideterminato a 251.236 euro, si è chiesto al Ministro interrogato:

– se sia a conoscenza di quanto esposto;

– se non ritenga di adottare iniziative di competenza volte a rafforzare l’indipendenza degli organi di controllo interno, il cui compenso viene attualmente stabilito con delibera dei controllati;

– perché non abbia attivato i suoi poteri di vigilanza per garantire il rispetto del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 che prevede il tetto massimo di euro 240.000 annui quale compenso per i manager pubblici, consentendo che al direttore generale dell’Asi venga firmato un contratto dal valore complessivo raggiungibile pari a euro 337.912,51;

– se non ritenga meritevoli di approfondimento, per quanto di competenza, gli incrementi delle indennità del consiglio di amministrazione e del presidente, tenuto conto della manifesta incapacità gestionale dimostrata dal notevole residuo iscritto in bilancio al 31 dicembre 2024;

– se sia nella sua disponibilità una proiezione del bilancio 2025 e del presunto residuo al 31 dicembre 2025.

Presentata interrogazione su sviluppo dell’IA in Italia
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01967, a prima firma dell’On. Lupi (NM), al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, premesso che il mercato dell’IA sta crescendo rapidamente e potrebbe superare il trilione di dollari entro il 2030, che il Governo italiano sta promuovendo lo sviluppo dell’IA attraverso leggi, fondazioni e hub dedicati, e ha firmato accordi bilaterali con diversi paesi, che gli investimenti nei data center in Italia sono in crescita, con previsioni positive per le infrastrutture entro il 2025-2026, e che la Commissione Europea sta progettando IA gigafactory, mentre la formazione per le imprese e la regolamentazione della produzione di contenuti IA diventano essenziali per gestire i rischi associati, si è chiesto al Ministro interrogato quali ulteriori iniziative intenda assumere per posizionare l’Italia come un attore rilevante nello sviluppo e nell’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale e prevenire i rischi derivanti dalla sua diffusione nel mondo delle imprese, anche adottando incentivi alla formazione e introducendo sistemi di riconoscibilità dei contenuti prodotti o modificati artificialmente. L’Aula svolgerà l’interrogazione alle ore 15 della giornata odierna.

Proseguito esame DL Sicurezza pubblica
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno proseguito l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355). In particolare, le Commissioni hanno respinto altri emendamenti relativi all’articolo 10, di non diretto interesse. In conclusione di seduta, il Presidente Maschio (FdI) ha sconvocato la seduta in sede referente prevista per la giornata odierna e, inoltre, ha convocato una riunione degli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, delle due Commissioni alle ore 9.30 di oggi per stabilire le modalità per il prosieguo dei lavori delle Commissioni.

Proseguito esame del Ddl IA
Le Commissioni riunite hanno proseguito l’esame del Ddl IA (AC 2316). In particolare, a seguito della comunicazione delle 389 proposte emendative pervenute (di cui si riporta il link al fascicolo), da parte del Presidente Deidda (FdI), le Commissioni hanno svolto le dichiarazioni di inammissibilità. In allegato, condividiamo la tabella con gli emendamenti di interesse aggiornata alla luce delle proposte emendative dichiarate inammissibili. Il Presidente Deidda (FdI) ha fissato, inoltre, il termine per la presentazione di eventuali ricorsi avverso le predette valutazioni di inammissibilità alle ore 16 della giornata di ieri. Il seguito è stato, quindi rinviato.

Svolte interrogazioni a risposta immediata in Commissione Trasporti
La Commissione Trasporti ha svolto talune interrogazioni a risposta immediata su questioni riguardanti il Ministero delle imprese e del made in Italy

Svolta interrogazione su sovranità digitale e partnership tra Poste e Amazon
In particolare, la Commissione ha svolto l’interrogazione n. 5-03965, a prima firma dell’On. Iaria (M5S), con cui si era chiesto al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, quale sia la strategia con riferimento alla sovranità digitale alla luce del ruolo che Amazon starebbe acquisendo nell’ambito del piano strategico nazionale, alla luce della partnership consolidata tra Poste e Amazon e conseguentemente con Tim.

In sede di risposta, la Sottosegretaria Bergamotto ha dichiarato che Poste Italiane ha confermato che l’acquisizione di una quota di TIM è un investimento strategico e a lungo termine, volto a creare sinergie e consolidare il mercato delle telecomunicazioni in Italia. Ha specificato, altresì, che l’operazione non è ancora conclusa, in attesa delle autorizzazioni necessarie, e che non è stata presa alcuna decisione riguardo all’eventuale coinvolgimento di Amazon Web Services (AWS) come fornitore cloud per TIM. In aggiunta, ha menzionato il fatto che i servizi AWS, insieme ad altri principali provider, sono già certificati nel Catalogo ACN e possono essere utilizzati dalla pubblica amministrazione senza compromettere la sovranità del dato, grazie alla presenza di data center in UE. Ha concluso affermando che il Governo continuerà a monitorare l’impatto di tali sviluppi sulla sovranità digitale nazionale.

Svolta interrogazione su SINFI
La Commissione ha svolto anche l’interrogazione n. 5-03967, a prima firma dell’On. Dara (Lega), con cui si era chiesto al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, se intendesse assumere iniziative di competenza per rafforzare il Sinfi non solo sul piano tecnologico e funzionale, ma anche sul piano normativo, prevedendone l’utilizzo obbligatorio da parte di comuni e operatori nei processi di pianificazione, autorizzazione e realizzazione degli interventi infrastrutturali nel sottosuolo, in modo da renderlo il punto unico, vincolante e interoperabile di riferimento nazionale per la gestione degli scavi, per la mappatura delle reti e per la realizzazione coordinata delle infrastrutture digitali strategiche del Paese.

In sede di risposta, la Sottosegretaria Bergamotto ha dichiarato che il SINFI è il registro delle infrastrutture di telecomunicazione presenti in Italia, utilizzato per evitare la duplicazione degli investimenti nelle reti di fibra ottica, e che il D.lgs. n. 33 del 2016 impone ai gestori di infrastrutture di fornire i dati al SINFI per mappare le risorse disponibili. Ha specificato, inoltre, che, durante un incontro del Tavolo Telecomunicazioni, sono stati annunciati 629 milioni di euro di fondi, di cui 37 milioni destinati al potenziamento del SINFI, inclusi miglioramenti tecnologici e supporto per i piccoli comuni, e che tale finanziamento avrebbe contribuito a digitalizzare le cartografie e a integrare il sistema con il catasto. Ha concluso affermando che il Governo avrebbe continuato a lavorare sulla digitalizzazione, seguendo le normative europee.

Svolta interrogazione su orbite satellitari
La Commissione ha svolto, infine, anche l’interrogazione n. 5-03968, a prima firma dell’On. Pastorella (Az), con cui si era chiesto al Ministro delle Imprese  e del Made in Italy, Adolfo Urso, quali ritenesse possano essere, per quanto di competenza, le conseguenze per l’Italia, in termini di impatto strategico, tecnologico e di accesso alle reti satellitari per i servizi di trasporto e comunicazione, derivanti sia dai tagli proposti al bilancio della Nasa nel programmi in cui è coinvolta l’Italia, sia dall’istruttoria della Commissione europea sull’acquisizione Intelsat-Ses nel contesto mutevole della competizione globale per le infrastrutture orbitali.

In sede di risposta, la Sottosegretaria Bergamotto ha dichiarato che i tagli al bilancio della NASA potrebbero avere impatti significativi sull’industria spaziale italiana, che include aziende come Leonardo e Thales Alenia Space Italia, coinvolte in programmi come la capsula Orion, Lunar Gateway e Mars Sample Return. Tuttavia, ha affermato che non sembrano esserci impatti diretti significativi sulle telecomunicazioni satellitari, che l’acquisizione di Intelsat da parte di SES è vista positivamente dall’UE, poiché rafforza l’industria spaziale europea e riduce la dipendenza da attori extra-UE, e che questa fusione si inserisce nella strategia dell’UE per promuovere l’autonomia e la competitività nello spazio, in particolare nel settore delle comunicazioni. Ha concluso affermando che le autorità europee stanno però valutando se l’integrazione di SES e Intelsat possa danneggiare la concorrenza nel mercato europeo, considerando l’emergere di nuovi attori.

Svolta audizione di Luca de Meo, AD di Renault Group
La Commissione Attività Produttive ha svolto l’audizione di Luca de Meo, Amministratore delegato di Renault Group (qui la memoria), nell’ambito dell’esame della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo (COM(2025) 95 final) e della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: decarbonizzazione delle flotte aziendali (COM(2025) 96 final).

SENATO
Presentata interrogazione su Fondo Nuove Competenze
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-02100 a prima firma Scurria (FdI) sul Fondo Nuove Competenze con cui si chiede al Ministro del Lavoro di sapere:

– quali misure intenda adottare al fine di garantire una gestione efficace e coordinata delle tempistiche e delle procedure relative al Fondo, così da evitare ulteriori difficoltà per le aziende e gli enti formativi coinvolti;

– come valuti l’ipotesi di estendere la possibilità di adesione al citato strumento di politica attiva, al fine di assicurare l’accesso al suddetto fondo a tutte quelle realtà che si stanno trovando dinanzi a chiusure da parte delle sigle sindacali e datoriali che, con gli attuali regolamenti di alcuni fondi interprofessionali, ne pregiudicano l’accesso.

Proseguito esame del DL Acconti IRPEF
La Commissione Finanze ha proseguito l’esame del DL Acconti IRPEF (AS 1467). La Relatrice Zedda (FdI) e il rappresentante del Governo, Sottosegretario di Stato Freni, hanno espresso parere contrario su tutte le proposte emendative presentate, che sono state respinte dalla Commissione. Freni ha poi espresso parere favorevole su alcuni ordini del giorno, come riformulati (qui il fascicolo). Infine, la Commissione ha conferito il mandato alla Relatrice a riferire favorevolmente all’Assemblea.

Proseguito esame del DL PNRR e Scuola
La Commissione Cultura ha proseguito l’esame del DL PNRR e Scuola (AS 1445), concludendo l’esame degli emendamenti presentati. In particolare, è stato approvato il seguente emendamento di potenziale interesse:

– 3.0.17 T2 Minasi (Lega) – L’emendamento aggiunge l’art. 3-bis recante Disposizioni urgenti in materia di esecuzione dei contratti pubblici PNRR, che dispone che, al fine di assicurare la liquidità di cassa necessaria per i pagamenti di competenza dei soggetti attuatori degli interventi del PNRR, compatibilmente con le disponibilità annuali di cassa destinate al finanziamento di ciascun intervento, l’Amministrazione centrale titolare della misura è autorizzata a trasferire al soggetto attuatore risorse finanziarie corrispondenti al 90 per cento del costo a carico del PNRR dell’intervento medesimo, in presenza della condizione di seguito indicata: il soggetto attuatore, al momento dell’effettuazione della richiesta, attesta un ammontare delle spese risultanti dagli stati di avanzamento dell’intervento almeno pari al 50 per cento del costo dell’intervento, nonché l’avvenuto espletamento dei controlli di competenza previsti dal proprio ordinamento e delle verifiche sul rispetto dei requisiti specifici del PNRR.

E’ stato invece respinto il seguente emendamento di potenziale interesse:

– 6.0.8 Aloisio (M5S) – L’articolo 6-bis, introdotto dall’emendamento, rappresenta un passo fondamentale per l’inclusione scolastica degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), fornendo un supporto economico concreto per le famiglie che devono affrontare l’acquisto di strumenti compensativi (i.e. software, tecnologie assistive, o altre risorse didattiche che facilitano l’apprendimento), che sono essenziali per garantire un ambiente di apprendimento equo. L’istituzione di un fondo con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro mostra un impegno significativo da parte del governo a favore di una scuola inclusiva, che risponde alle necessità degli studenti con DSA, favorendo così l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti.

Concluso l’esame di tutte le proposte emendative, il seguito dell’esame è stato rinviato.

Svolte audizioni sul Ddl Sicurezza attività subacquee
La Commissione Ambiente ha svolto audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462) del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera (qui la memoria) e di rappresentanti di FIPSAS – federazione italiana pesca sportiva attività subacquee e nuoto pinnato.

Concluso esame del DL Assicurazione rischi catastrofali
la Commissione Industria ha proseguito e concluso l’esame del DL Assicurazione rischi catastrofali (AS 1482), approvato dalla Camera. Il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato che sono stati presentati 69 emendamenti e 24 ordini del giorno (qui il fascicolo). Il Relatore Ancorotti (FdI) e il Sottosegretario di Stato Bitonci hanno espresso parere contrario su tutte le proposte emendative presentate, che sono in seguito state respinte, mentre la Commissione ha accolto alcuni ordini del giorno riformulati (qui i testi). Infine, la Commissione ha conferito al Relatore il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea.

Concluso esame Ddl Aerospazio
La Commissione Industria ha altresì concluso l’esame del Ddl Aerospazio (AS 1415). Il Presidente De Carlo (FdI) ha ricordato che si è concluso l’esame delle proposte emendative presentate, ad eccezione di alcune riferite all’art. 23 accantonate, che sono state dichiarate inammissibili dalla Commissione Bilancio. Si è quindi passati all’esame degli ordini del giorno (qui il fascicolo), e il Relatore Paroli (FI) è quindi intervenuto sull’ordine dei lavori, ritenendo che l’Esecutivo non abbia accolto alcune aperture manifestate dalle forze politiche durante l’esame del provvedimento. Ha infatti ricordato che, su alcuni temi condivisi, si era concordato di trasformare gli emendamenti in ordini del giorno, consapevoli della valenza di questi ultimi come atti di indirizzo, nella prospettiva di orientare la fase attuativa. Alla luce dell’orientamento che il rappresentante del Governo si accinge ad esprimere sugli ordini del giorno presentati, ha quindi manifestato un certo imbarazzo, in qualità di Relatore, per la chiusura dimostrata rispetto alle istanze dei Gruppi, sia di maggioranza che di opposizione ed ha sollecitato dunque la presenza del Ministro, al fine di chiarire le intenzioni sul provvedimento in esame, augurandosi che si sia verificata una mera incomprensione. In caso contrario, ha comunicato che, a suo avviso, verrebbe meno la stessa funzione di Relatore, in virtù della quale ritiene di aver compiuto un serio lavoro di approfondimento e di mediazione. Il Sottosegretario di Stato Bitonci ha quindi espresso comprensione per la posizione del Relatore ed ha manifestato la disponibilità ad approfondire in merito al contenuto degli ordini del giorno. Il seguito dell’esame è dunque stato rinviato ad altra seduta.

Avviato esame dello Schema d.lgs. prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo
La Commissione Affari Sociali ha avviato l’esame dello Schema d.lgs prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267). Il Relatore Berrino (FdI) ha illustrato il decreto legislativo basato su una delega in materia di tutela dei minori. Il provvedimento, infatti, potenzia il servizio di emergenza infanzia 114 e prevede rilevazioni biennali dell’ISTAT su bullismo e cyberbullismo, con una relazione annuale al Parlamento. Si introduce inoltre l’obbligo di una clausola nei contratti di rete che richiami la responsabilità genitoriale. Sono altresì previste campagne informative e iniziative scolastiche per promuovere il servizio. Il seguito dell’esame è stato quindi rinviato.

Svolte audizioni in merito all’’Indagine conoscitiva sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla diffusione dei discorsi d’odio, all’efficacia della disciplina del Digital Services Act nel contrasto dei discorsi d’odio, alla relazione tra hate speech e bullismo, alla definizione di percorsi formativi di prevenzione e educazione all’inclusione, alla diversità, al rispetto

La Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza ha svolto audizioni di Clemente Mimun, direttore del TG5, Andrea Pucci, direttore di Tgcom24 e Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24 nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla diffusione dei discorsi d’odio, all’efficacia della disciplina del Digital Services Act nel contrasto dei discorsi d’odio, alla relazione tra hate speech e bullismo, alla definizione di percorsi formativi di prevenzione e educazione all’inclusione, alla diversità, al rispetto.

INAIL
Prevenzione dei rischi professionali e sicurezza sul lavoro, a Salerno il seminario Inail
“Sicurezza sul lavoro, prevenzione, responsabilità e nuove sfide”, è il titolo dell’incontro seminariale che si è svolto martedì 20 maggio presso la sala convegni Confindustria di Salerno. Durante l’evento, organizzato dal Comitato consultivo provinciale di Salerno in collaborazione con la direzione territoriale dell’Istituto, sono stati affrontati, a partire dalla disamina dei dati sull’andamento infortunistico, il fenomeno dei “quasi infortuni” (near miss) e i temi della prevenzione dei rischi professionali, della formazione per la sicurezza sul lavoro e della vigilanza. Al seminario sono intervenuti la Direzione Inail Campania, la Consulenza tecnica salute e sicurezza regionale, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, degli Organismi paritetici ed Enti bilaterali e dell’Ispettorato del lavoro. Hanno partecipato, inoltre, il presidente, il vicepresidente e i componenti del Comitato consultivo provinciale presso la sede Inail di Salerno.

Qui maggiori informazioni.

Piano triennale per la prevenzione 2025-2027, i prossimi obiettivi dell’Inail
Delineare gli obiettivi prioritari che l’Inail si propone di raggiungere nel prossimo triennio individuando e applicando politiche di prevenzione e di sviluppo della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro a tutti i livelli, in linea con la Strategia europea 2021-2027 e con l’Agenda Onu 2030. È la finalità del Piano triennale per la prevenzione Inail 2025-2027, approvato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Istituto con la delibera n.7 del 13 maggio, che fa seguito alla deliberazione in tema formulata dal Consiglio di amministrazione a marzo scorso.

Lo scenario di riferimento e le nuove sfide. Suddiviso in sei parti, il Piano espone tramite singoli programmi una descrizione organica delle azioni da svolgere. Partendo dalla prima parte, in cui si analizza il contesto di riferimento, il documento considera la prevenzione come un insieme di azioni coordinate e integrate per assicurare condizioni di lavoro sicure e tutelare i lavoratori attraverso politiche di welfare e misure rispettose dell’ambiente e dei diritti di cittadinanza. Riepiloga le leggi principali e le direttive internazionali, che si basano sul Total Worker Health (TWH) riscontrabile anche nell’Agenda Onu e nel Pilastro europeo dei Diritti sociali Ue del 2017. Si sofferma sulla domanda crescente di nuove forme di occupazione e sulle sfide che interpellano il mondo del lavoro: invecchiamento della popolazione, nuovi rischi derivanti dalla transizione verde e da quella digitale, innovazione sviluppata da intelligenza artificiale e robotica. Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Decreto direttoriale 20 maggio 2025 – Investimenti sostenibili 4.0. Chiusura sportello (Bando 2025)

Il decreto direttoriale dispone, dal 21 maggio 2025, a seguito dell’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, a valere sulle risorse del Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, – Azione 1.3.2 “Sviluppo delle PMI e nuova imprenditorialità”, per il sostegno a investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0. Qui il testo del decreto completo.


In arrivo gli ultimi chiarimenti per il rilascio definitivo dei programmi dichiarativi - 21 maggio 2025

Milano, 21 maggio 2025 – L’Associazione Italiana dei Produttori di Software, AssoSoftware, comunica che i propri associati stanno provvedendo ai rilasci dei programmi per la gestione delle prossime dichiarazioni dei redditi e relativi versamenti.

Nei giorni scorsi è stata concordata con l’Agenzia delle Entrate una serie di interventi ai calcoli e alla gestione dei modelli, in particolare per i soggetti che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale (di seguito CPB), che al momento non trovano ancora riscontro sul materiale pubblicato ufficialmente (Modelli, Istruzioni e specifiche tecniche).

Si tratta di casistiche significative, quali la determinazione del Reddito Effettivo (rigo RN1 col.1 di Redditi PF2025) il cui algoritmo non è esplicitato nel modello ma solo nelle specifiche tecniche e, ancor più, il calcolo dell’acconto IRPEF/IRES per il 2025 con il metodo storico, in presenza di CPB, da calcolarsi sull’imposta 2024.

Tali novità saranno rese ufficiali dall’Agenzia delle Entrate nei prossimi giorni, tuttavia, per motivi di trasparenza ci sentiamo in dovere di informare tutti gli operatori e i loro clienti di tale temporaneo disallineamento che ha comportato un surplus di attività non prevedibile con riflessi sulle tempistiche di consegna delle procedure software.

Ringraziamo gli uffici dell’Agenzia delle Entrate e di Sogei per l’incessante impegno e collaborazione.


20 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 128

Il Consiglio dei ministri si è riunito nella seduta di ieri, lunedì 19 maggio 2025, alle ore 11.00 a Palazzo Chigi.  Per quanto di interesse, il Consiglio dei Ministri ha approvato il c.d. DL Infrastrutture (in allegato l’ultima versione disponibile), che tra le altre cose prevede il potenziamento della sicurezza delle infrastrutture digitali degli uffici della motorizzazione civile e comprende disposizioni urgenti connesse a procedure di infrazione e vincoli del PNRR in materia di infrastrutture e trasporti.  Qui il comunicato stampa completo.

Cabina di regia sul Piano Mattei, il Presidente Meloni presiede la riunione a Palazzo Chigi
Si è svolta a Palazzo Chigi la quarta riunione della Cabina di regia del Piano Mattei per l’Africa, presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni. Alla riunione hanno partecipato i membri di Governo parte della Cabina di Regia, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’Anci e un’ampia rappresentanza del Sistema Italia, degli Enti e delle società dello Stato e delle imprese a partecipazione pubblica, del mondo dell’università e della ricerca, del terzo settore e della cooperazione e delle associazioni di categoria. Qui maggiori informazioni.

PNRR, Cabina di Regia a Palazzo Chigi
Si è svolta nel pomeriggio pomeriggio ieri, a Palazzo Chigi, la Cabina di regia PNRR, convocata e presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, alla presenza dei Ministri e dei Sottosegretari competenti, dei rappresentanti dell’Anci, dell’Upi e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. La Cabina di regia ha approvato la proposta di revisione tecnica del PNRR, finalizzata alla sua efficace attuazione, che a breve sarà sottoposta all’esame del Parlamento e della Commissione europea. L’aggiornamento riguarda sia casi di modifiche per sopravvenute circostanze oggettive che correzioni formali, nel pieno rispetto del regolamento Ue sul dispositivo di ripresa e resilienza, che consente agli Stati membri di richiedere modifiche del proprio Piano nazionale. Qui maggiori informazioni.

Sicurezza sul lavoro, incontro tra il Governo e le associazioni datoriali a Palazzo Chigi
Si sono svolti oggi, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, due distinti incontri presieduti dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, fra il Governo e le associazioni datoriali e di categoria per l’illustrazione delle proposte e delle iniziative per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Qui maggiori informazioni.

Svolta telefonata tra Meloni, Macron, Merz, Stubb, von der Leyen, Zelensky e Trump
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una nuova conversazione telefonica insieme al Presidente francese Macron, al Cancelliere tedesco Merz, al Presidente finlandese Stubb, alla Presidente della Commissione Europea von der Leyen e al Presidente Zelensky con il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump, al termine della telefonata tra quest’ultimo e il Presidente Putin. Si lavora per un immediato avvio dei negoziati tra le parti che possano condurre il prima possibile ad un cessate il fuoco e costruire le condizioni per una pace giusta e duratura in Ucraina. Al riguardo, è stata considerata positivamente la disponibilità del Santo Padre ad ospitare i colloqui presso il Vaticano. L’Italia è pronta a fare la sua parte per facilitare i contatti e lavorare per la pace. Qui maggiori informazioni.

CAMERA DEI DEPUTATI
Proseguito esame DL Sicurezza pubblica
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno proseguito l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355). In particolare, le Commissioni hanno respinto i restanti emendamenti relativi all’articolo 7, quelli degli articoli 8, 9 e alcuni relativi all’articolo 10, tutti di non interesse. Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato alla seduta odierna. 

Pubblicati emendamenti alla Pdl Call Center
Segnaliamo che è stato pubblicato il fascicolo degli emendamenti presentati alla Pdl Call center (AC 1316) sulla scheda dell’atto. Riportiamo di seguito il link al fascicolo.

ACN
Cybersicurezza: all’Università “G. d’Annunzio” un confronto tra istituzioni, accademia e imprese sulle nuove sfide digitali
Si è svolto ieri, lunedì 19 maggio, presso l’Auditorium del Rettorato del Campus universitario di Chieti, l’evento “Cybersecurity 5.0: evoluzione delle minacce e delle contromisure”, che ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e accademici, aziende e professionisti del settore. L’iniziativa, promossa dall’Università “G. d’Annunzio” con il patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle più attuali e complesse sfide nel campo della cybersicurezza, in un contesto sempre più interconnesso e vulnerabile. 
Qui maggiori informazioni.

ANAC
Relazione al Parlamento del Presidente Busìa sull’attività Anac nel 2024

Il Presidente dell’Anac, Giuseppe Busìa, ha tenuto stamane alle 11 alla Camera dei deputati la Relazione annuale al Parlamento dell’attività svolta dall’Autorità Anticorruzione nel 2024.

Tra i temi affrontati i ritardi del Pnrr, dove in alcuni settori la spesa è inferiore al 30% delle risorse destinate; la preponderanza degli affidamenti diretti, pari al 98% dell’acquisto di servizi e forniture; il calo rilevante di appalti di lavori nel 2024 con una riduzione del 38,9%; “l’eccesso di frazionamento artificioso degli appalti per rimanere al di sotto delle soglie di legge, dietro cui sovente si nascondono sprechi e infiltrazioni criminali e mafiose”.

Nel 2024 il valore economico complessivo degli appalti pubblici in Italia è stato di 271,8 miliardi di euro per un totale di 267.000 procedure di gara, con una flessione del -4,1% sul 2023 e del -7,3% sul 2022. Le tipologie di forniture maggiormente acquistate nel 2024 sono quelle di prodotti farmaceutici che aumentano rispetto al precedente anno del 37,2% per un valore di più di 40 miliardi di euro rispetto all’anno precedente. Qui maggiori informazioni.


AssoSoftware partecipa all'Information Technology Forum - 29 maggio 2025, Milano

 

Information Technology Forum 2025 
Il Forum Annuale dedicato all’IT e alla sicurezza

29 maggio 2025 | Ore 9.00 – 18.00
Sede di Assolombarda, Milano

 

AssoSoftware partecipa alla quarta edizione dell’Information Technology Foruml’appuntamento italiano dedicato all’IT e alla sicurezza informatica. Il Forum si terrà il 29 maggio a Milano presso Palazzo Giò Ponti – Assolombarda (via Pantano 9 – Milano).

Il Forum si propone quale momento di confronto tra i principali interlocutori del mondo IT e Cybersecurity: Chief Information Officer, Chief Technology Officer, Chief Information Security Officer, ICT Manager delle principali aziende italiane e multinazionali.

Il programma prevede:

  • Talk Show e Sessioni di lavoro con gli Speaker dell’evento;
  • ​​​​​​Relational Desk per incontrare prospect b2b
  • Keynote Speech per condividere best practice e progetti;
  • Incontri one-to-one con CIO, CISO e altri decision maker C-Level;
  • Visibilità con AdnKronos Media Partner del Forum IT

Il Direttore Generale di AssoSoftware, Roberto Bellini
porterà il contributo istituzionale dell’Associazione, partecipando al

Tavolo Tematico | IT & Cybersecurity
“PROTEGGERE I DATI: STRATEGIE PER LA SICUREZZA INTEGRATA”

Con l’aumento delle minacce informatiche, le aziende devono adottare un approccio integrato alla sicurezza. Sulla base di questo presupposto, questo Tavolo Tematico offre un confronto tra leader IT su strategie avanzate per prevenire attacchi, proteggere i dati critici e garantire la continuità operativa, affrontando le sfide di un ecosistema digitale sempre più vulnerabile.


VISITA LA PAGINA con agenda dei lavori e link di iscrizione



19 maggio 2025 - News da Confindustria

Report Intelligenza Artificiale per il Sistema Italia

nell’ambito del Sounding Board Intelligenza Artificiale di Confindustria, presieduto dallo Special Advisor per l’Intelligenza Artificiale Alberto Tripi, abbiamo realizzato il report “L’Intelligenza Artificiale per il Sistema Italia”. Questo rapporto, a carattere divulgativo, è pensato per illustrare alle imprese italiane e più in generale al Paese i vantaggi concreti dell’intelligenza artificiale.

Il report offre una panoramica che include una sintesi dettagliata di più di 240 casi d’uso attivi nelle nostre aziende, nonché sull’uso e sull’attuale livello di adozione dell’IA nel contesto italiano e sulla regolamentazione europea in materia. Tenuto conto dei delle informazioni preziose sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale nelle aziende italiane, questa raccolta verrà utilizzata, oltre che a scopo divulgativo, anche nel dialogo con le Istituzioni per contribuire alle politiche per la trasformazione digitale del Paese.

 


Calendario Confindustria 19 – 23 maggio 2025 

LUNEDI’ 19/05: h. 10:00 – BOLOGNA – Auditorium Enzo Biagi, Sala Borsa, Piazza Maggiore, nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile 2025, workshop organizzato da Avis “Distretti e filiere sostenibili e resilienti per lo sviluppo dell’Italia”
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdquiz7jNS1biUAFk_xxG7f9zSB6u-In8Z-awoecTWrF8SRfg/viewform
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)

LUNEDI’ 19/05: h. 11:00 – SOMMA LOMBARDO (VA) – Volandia, Parco e Museo del Volo di Somma Lombardo, Via per Tornavento 15, Assemblea Confindustria Varese – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it – Per seguire l’evento online: https://www.confindustriavarese.it/web_v4/site.nsf/
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

LUNEDI’ 19/05: h. 16:30 – MILANO – Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari 6, Assemblea Confindustria Moda – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a  info@assosoftware.it– Per seguire l’evento online: https://www.confindustriamoda.it/it/live-streaming
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

MARTEDI’ 20/05: h. 09:30 – MILANO – Cariplo Factory, Via Bergognone 35, VI Giornata Nazionale delle Società Benefit “Guidare il cambiamento: il modello Benefit per un’economia rigenerativa”, promossa da Assobenefit con il contributo di Fondazione Cariplo – anche in streaming
Per seguire l’evento online https://www.youtube.com/@assobenefit
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)

MARTEDI’ 20/05: h. 09:30 – ROMA – Confindustria, Sala Pininfarina, Viale dell’Astronomia 30, presentazione della prima Federazione Confindustriale dei Servizi Confindustria Professioni e Management (Confindustria PROM)
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco; ALBERTO TRIPI, Special Advisor di Confindustria per l’Intelligenza Artificiale)

MARTEDI’ 20/05: h. 16:30 – BERGAMO – Auditorium Accademia Guardia di Finanza di Bergamo, Assemblea Comitato Piccola Industria di Confindustria Bergamo “PMI in campo: fare squadra per crescere”
Per iscrizioni rivolgersi a  info@assosoftware.it
(GIOVANNI BARONI, Vice Presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria)

MERCOLEDI’ 21/05: h. 11:00 – SASSARI – Confindustria Centro Nord Sardegna, Villa Mimosa, Via Alghero 49, evento “Investimenti, innovazione, credito. Il valore del Mezzogiorno e le opportunità della Zes Unica”, organizzato da Intesa Sanpaolo e Confindustria
(NATALE MAZZUCA, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Strategiche per lo Sviluppo del Mezzogiorno)

MERCOLEDI’ 21/05: h. 11:00 – VENEZIA – Venice Terminal 103 Passeggeri, inaugurazione Spase Meetings Veneto
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(GIORGIO MARSIAJ, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Aerospazio)

VENERDI’ 23/05: h. 12:00 – BIELLA – Palazzo Gromo Losa, Corso del Piazzo 22/24, evento organizzato da A2A “Transizione ESG: un’impresa comune” – Presentazione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale Piemonte
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)

SABATO 24/05: h. 16:15 – TRENTO – Cinema Vittoria, Via Gianantonio Manci 72, nell’ambito della XX Edizione del Festival dell’Economia di Trento “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, organizzato dal Gruppo24Ore e Trentino, panel “Chi pagherà le pensioni del futuro” – anche in streaming
Per seguire l’evento online: https://www.festivaleconomia.it/it/programma/programma-2025/festival/chi-paghera-le-pensioni-del-futuro – https://www.festivaleconomia.it/
(MAURIZIO TARQUINI, Direttore Generale di Confindustria)