AssoSoftwareDayPress del 27/06/2024
E’ disponibile l’edizione odierna di AssoSoftwareDayPress, la rassegna stampa quotidiana riservata ai soci.
Per consultarla scegli tra le seguenti opzioni:
Gli Uffici di Segreteria
Vi ricordiamo che il servizio è esclusivamente riservato agli associati e che, in base all’accordo con il fornitore, non può essere distribuito a terze parti né in toto né in parte. L’inosservanza di tale disposizione può comportare la sospensione del servizio e le sanzioni previste dalla normativa a tutela del copyright degli editori.
© Riproduzione riservata
26 giugno 2024 - Attività parlamentare
GAZZETTA UFFICIALE
Materie di interesse strategico: pubblicazione in GU
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 25 giugno 2024, n. 84 Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico. Qui i dettagli.
GOVERNO
Comunicazioni in vista del Consiglio europeo: il discorso del Presidente del Consiglio
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha reso le Comunicazioni alla Camera dei Deputati in vista del Consiglio europeo del 27 e 28 giugno. Qui il testo.
AssoSoftwareDayPress del 26/06/2024
E’ disponibile l’edizione odierna di AssoSoftwareDayPress, la rassegna stampa quotidiana riservata ai soci.
Per consultarla scegli tra le seguenti opzioni:
Formato mobile
Buona lettura.
Gli Uffici di Segreteria
Vi ricordiamo che il servizio è esclusivamente riservato agli associati e che, in base all’accordo con il fornitore, non può essere distribuito a terze parti né in toto né in parte. L’inosservanza di tale disposizione può comportare la sospensione del servizio e le sanzioni previste dalla normativa a tutela del copyright degli editori.
© Riproduzione riservata
25 giugno 2024 - Attività parlamentare
ACN
Attivazione e potenziamento CSIRT settoriali, pubblicata la manifestazione d’interesse
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha pubblicato la manifestazione d’interesse per l’attivazione e potenziamento CSIRT settoriali. Qui i dettagli.
Redditi 2024, il software distingue i costi black list - NORME E TRIBUTI PLUS DEL 25/06/2024
Le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni con imprese di Paesi non cooperativi a fini fiscali sono ammessi in deduzione nei limiti del loro valore normale
In fase di predisposizione delle dichiarazioni fiscali, risulta senz’altro necessario porre attenzione alla compilazione dei quadri RF (e RG) dei modelli Redditi, con riferimento alle specifiche modalità da utilizzare per indicare i costi per acquisti effettuati da fornitori residenti in Paesi «non cooperativi»
Il rischio, fidandosi delle impostazioni standard del proprio gestionale e non seguendo le specifiche indicazioni della propria software house, è quello di non tener conto delle specifiche modalità di compilazione dei quadri RF (e RG), trattando tali acquisti come tutti gli altri.
Va, infatti, ricordato che la legge di Bilancio 2023 (in particolare l’articolo 1, comma 84, della legge 197/2022) ha reintrodotto specifici limiti di deducibilità in relazione alle spese connesse a operazioni poste in essere con imprese o professionisti residenti in Paesi black list, inserendo nell’articolo 110 del Tuir i commi 9-bis, 9-ter, 9-quater e 9-quinques.
Tali disposizioni prevedono che le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni che hanno avuto concreta esecuzione, intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Paesi o territori non cooperativi a fini fiscali, siano ammessi in deduzione nei limiti del loro valore normale.
La legge di Bilancio 2023 ha indentificato tali Paesi con quelli indicati nell’allegato I della lista UE, adottata con le conclusioni del Consiglio dell’Unione europea. Si tratta di una lista “mobile”, che di regola viene aggiornata due volte l’anno.
Il fatto di individuare i Paesi black list all’interno di una lista “mobile”, pone il problema di determinare la data a partire dalla quale un Paese debba essere considerato black list, e quindi la data a partire dalla quale i costi black list sono soggetti a limitazioni.
Secondo Assonime (circolare 19/2023) il monitoraggio per individuare le nuove controparti black list dovrebbe essere effettuato con riferimento al momento di effettuazione dell’operazione (data documento) rispetto all’effettiva presenza del paese del fornitore nella lista black list vigente con riferimento alla data di pubblicazione della stessa sul sito del Consiglio dell’Unione europea.
Le spese e gli altri componenti negativi vanno separatamente indicati nella dichiarazione dei redditi, in aumento nel rigo RF31 con il codice 70, laddove va indicato l’intero importo della spesa e in diminuzione nel rigo RF55 con i codici 92/93, laddove va indicato l’importo effettivamente deducibile.
L’omessa indicazioni delle suddette informazioni nella dichiarazione dei Redditi non produce però effetti ai fini del riconoscimento della deduzione, ma comporta soltanto l’applicazione di una sanzione amministrativa pari al 10% dell’importo complessivo delle spese e dei componenti negativi non indicati nella dichiarazione dei redditi, con un minimo di 500 euro e un massimo di 50.000 euro (articolo 8, comma 3-bis, del Dlgs 471/1997), sempre che le imprese siano in grado di fornire la prova che le operazioni poste in essere rispondano a un effettivo interesse economico e che le stesse abbiano avuto concreta esecuzione.
In caso di superamento del valore normale, l’amministrazione finanziaria deve notificare al contribuente un avviso per permettergli di fornire, nel termine di 90 giorni, la prova che le operazioni attuate rispondono a un effettivo interesse economico e che le stesse hanno avuto concreta esecuzione.
Ciò premesso, in linea generale i software gestionali nella loro configurazione standard non sempre sono in grado di compilare in modo automatico i suddetti campi del quadro RF, laddove nell’applicativo contabile non siano state memorizzate le informazioni circa il fatto che l’ammontare deducibile risulti nei limiti del valore normale ovvero che l’operazione posta in essere risponda a un effettivo interesse economico.
Tuttavia, i gestionali più evoluti realizzati dalle software house associate ad AssoSoftware dispongono di funzionalità specifiche che permettono di superare tali complessità.
Tra le varie soluzioni adottate, segnaliamo a titolo esemplificativo:
- la possibilità di utilizzare, già nell’applicativo contabile, specifici marcatori o conti dedicati che permettono di classificare, già in fase di registrazione di ciascun documento in prima nota, la tipologia di costo “black list”, in funzione della sua possibilità di essere dedotto;
- la possibilità di far transitare tutti i costi per acquisti effettuati da fornitori residenti in Paesi “non cooperativi” da funzionalità “intermedie”, che permettono all’operatore di classificarli a valle in fase di predisposizione della dichiarazione dei redditi, in funzione della loro possibilità di essere dedotti.
A questo punto diventa possibile effettuare il riporto automatico nel quadro RF (e RG).
Occorre quindi sempre confrontarsi con la propria software house, per verificare come utilizzare queste funzioni molto utili, di cui spesso non si ha piena conoscenza.
AssoSoftwareDayPress del 25/06/2024
E’ disponibile l’edizione odierna di AssoSoftwareDayPress, la rassegna stampa quotidiana riservata ai soci.
Per consultarla scegli tra le seguenti opzioni:
Segnaliamo che all’interno della rassegna di oggi è presente il seguente articolo, a firma di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware:
Redditi 2024, il software distingue i costi black list
In fase di predisposizione delle dichiarazioni fiscali, risulta senz’altro necessario porre attenzione alla compilazione dei quadri RF (e RG) dei modelli Redditi, con riferimento alle specifiche modalità da utilizzare per indicare i costi per acquisti effettuati da fornitori residenti in Paesi «non cooperativi». Leggi tutto
Buona lettura.
Gli Uffici di Segreteria
Vi ricordiamo che il servizio è esclusivamente riservato agli associati e che, in base all’accordo con il fornitore, non può essere distribuito a terze parti né in toto né in parte. L’inosservanza di tale disposizione può comportare la sospensione del servizio e le sanzioni previste dalla normativa a tutela del copyright degli editori.
© Riproduzione riservata
AssoSoftwareDayPress del 22-23-24/06/2024
E’ disponibile l’edizione odierna di AssoSoftwareDayPress, la rassegna stampa quotidiana riservata ai soci.
Per consultarla scegli tra le seguenti opzioni:
Per opportuna conoscenza segnaliamo la Rassegna Stampa di sabato 22 giugno e domenica 23 giugno:
22/06/2024
23/06/2024
Buona lettura.
Gli uffici di Segreteria
Vi ricordiamo che il servizio è esclusivamente riservato agli associati e che, in base all’accordo con il fornitore, non può essere distribuito a terze parti né in toto né in parte. L’inosservanza di tale disposizione può comportare la sospensione del servizio e le sanzioni previste dalla normativa a tutela del copyright degli editori.
© Riproduzione riservata
24 giugno 2024 - Attività parlamentare
GOVERNO
Infrastrutture: bozza decreto
In allegato bozza del decreto recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico e per il processo penale.
MEF
PMI e sostenibilità: consultazione pubblica
In consultazione pubblica fino al 2 agosto 2024 il documento del Tavolo per la Finanza Sostenibile. Il tavolo è stato promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, per favorire il coordinamento tra istituzioni e sistema economico del Paese al fine di sviluppare e attuare strategie di finanza sostenibile e mobilitare così le risorse private attraverso il mercato dei capitali a servizio della transizione green e digitale dell’economia reale. Qui i dettagli.
CAMERA DEI DEPUTATI
Piano nazionale impresa 4.0
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-03019 a firma Romano (NM) relativa al Piano nazionale impresa 4.0, in cui si chiede al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e al Ministro dell’Economia e delle Finanze se siano a conoscenza della situazione e quali iniziative intendano assumere al fine di tutelare le aziende che agiscono a norma di legge, per escludere l’ipotesi che gli accertamenti dell’Agenzia delle entrate assumono di fatto carattere vessatorio. Qui i dettagli.
Calendario attività parlamentare 24 - 28 giugno 2024
In calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.
Per quanto riguarda gli eventi, si segnala:
– Lunedì 24 giugno – Milano, presentazione Osservatorio AI sui Mercati Euronext, con Anna Lambiase – Presidente CDP Venture Capital, CEO IRTOP Consulting, Enrico Zio – Vicepresidente della Fondazione Politecnico di Milano e altri.
– Martedì 25 giugno – Roma, Tavola rotonda “Smart city. Roadmap per il Governo” organizzato da Q8, con Pichetto Fratin, ministro Ambiente, Tajani, ministro Esteri, Barbaro, Sottosegr. Ministero Ambiente (Videomess.), Silli, Sottosegr. Ministero Affari Esteri, Alfonsi, Assessora Agricoltura, Al-Faraj, Executive Vice President Marketing, Kuwait Petroleum International.
_______________
-Livello nazionale-
SENATO
ASSEMBLEA
Martedì 25 giugno, ore 16:30 – Discussione del disegno di legge di Conversione in legge del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione (AS 1133).
Giovedì 27 giugno, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata.
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Martedì 25 giugno, ore 15:45 – Esame dello Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2022/2557 relativa alla resilienza dei soggetti critici (AG 165).
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI E COMMISSIONE INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Mercoledì 26 giugno, ore 9 – Esame dello Schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva (UE) 2022/2555, relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell’Unione (AG 164).
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Mercoledì 25 giugno, ore 15:30 – Seguito dell’esame del disegno di legge recante semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale (AS 672).
CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Martedì 25 giugno, ore 9:30 – Svolgimento di interpellanze e interrogazioni.
Mercoledì 26 maggio, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Giovedì 27 giugno, al termine – Esame dello Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2022/2557 relativa alla resilienza dei soggetti critici (AG 165).
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI E GIUSTIZIA
Martedì 25 giugno, ore 11 – Seguito dell’esame del disegno di legge recante Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario (AC 1660). *Sono previste votazioni.
COMMISSIONE LAVORO
Mercoledì 26 giugno, ore 14 – Audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul rapporto tra intelligenza artificiale e mondo del lavoro, con particolare riferimento agli impatti che l’intelligenza artificiale generativa può avere sul mercato del lavoro.
24 giugno 2024 - News da Confindustria
Calendario Confindustria 24 – 28 giugno 2024
LUNEDI’ 24/06: h. 10.00 – REGGIO EMILIA – Sala Congressi Hotel Posta, Piazza del Monte 2, Forum “L’età green. La crescita e lo sviluppo al tempo delle rinnovabili. Il ritorno del nucleare”, organizzato da Gazzetta di Reggio, Gazzetta di Modena, Il Tirreno, La Nuova Ferrara, La Nuova Sardegna – anche in streaming
Per seguire l’evento online: https://www.gazzettadireggio.it/ – https://www.gazzettadimodena.it/ – https://www.iltirreno.it/ – https://www.lanuovaferrara.it/ – https://www.lanuovasardegna.it/
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)
LUNEDI’ 24/06: h. 17.00 – MILANO – Palazzo Giureconsulti, Assemblea Cosmetica Italia “Industria cosmetica italiana: prospettive di politica industriale. Transizione ecologica, supply chain, rivoluzione fiscale e posizionamento internazionale” – anche in streaming
Per seguire l’evento online registrarsi al link: https://streamsolutions.it/event-id2487/view/assemblea-pubblica-2024/
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)
MARTEDI’ 25/06: h. 09.30 – GENOVA – Palazzo della Borsa Valori, Via XX Settembre, Assemblea Assagenti “Mari inquieti. Rotte e conflitti: l’incognita dei traffici” – anche in streaming
Per seguire l’evento online: https://www.nicolaporro.it/
(ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)
MARTEDI’ 25/06: h. 17.00 – BOLOGNA – Palazzo Albergati, Via Angelo Masini 46, Zola Predosa, Assemblea Federunacoma “Mercati globali e regionali: sfide e opportunità per l’industria della meccanica agricola”
(MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni Industriali)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 10.00 – BOLOGNA – BolognaFiere, Main Stage, Pad 21, nell’ambito di Bologna R2B, Salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione, conferenza “Il Futuro delle politiche Nazionali ed Europee su Ricerca e Innovazione”, organizzato da Regione Emilia Romagna in collaborazione con ART-ER
(FRANCESCO DE SANTIS, Vice Presidente di Confindustria per la Ricerca e lo Sviluppo)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 10.30 – MILANO – Sala Convegni Intesa Sanpaolo, Piazza Belgioioso 1, In occasione dell’Assemblea Assifact, convegno “Dalla Late Payment Regulation alla Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD): le sfide della Supply Chain Finance“ – anche in streaming
Per partecipare in presenza, registrarsi al link: https://forms.office.com/pages/responsepage.aspx?id=Frzu6lcRoEOqPgYVb6jxeBhlC1ndtKNAsZB8EtNw8D5UNlcxRkhFV09DU1haTVI0NUkyNjQ4OUdMTS4u – Per seguire l’evento online, registrarsi al link: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_kzw2eMa6R7G9lxTkVomBcw#/registration
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 11.00 – VERCELLI – Amazon Operations Innovation Hub, Via Rita Levi Montalcini 4, Assemblea Confindustria Novara Vercelli Valsesia “Che cosa significa essere umani se le macchine sono intelligenti”
Per partecipare all’evento in presenta è necessario inviare una mail (entro le ore 20 di martedì 25 giugno) a info@assosoftware.it
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 14.00 – ROMA – Spazio Europa, Via IV Novembre 149, convegno “Le prospettive del Green Deal e le priorità per energia e clima al 2030”, organizzato da Kyoto Club – anche in streaming
Per registrarsi in presenza: https://www.kyotoclub.org/landingpages/26_giugno_2024_prospettive_green_deal/ – Per seguire l’evento online: https://www.youtube.com/live/fRzS0GYrx40
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 15.00 – MANTOVA – Palazzo Ducale di Mantova, Atrio degli Arcieri, Main Regional Summit 2024, organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia e i Giovani Imprenditori di Confindustria Mantova
(BARBARA CIMMINO, Vice Presidente di Confindustria per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti)
MERCOLEDI’ 26/06: h. 17.00 – ROMA – Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, Assemblea Confindustria Cisambiente “In un mondo di plastica facciamo la differenza”
(VINCENZO MARINESE, Vice Presidente di Confindustria per l’Organizzazione e i Rapporti con i Territori e le Categorie)
VENERDI’ 28/06: h. 11.00 – MILANO – Palazzo Mezzanotte, Piazza degli Affari 6, Assemblea Sistema Moda Italia “Intrecci evolutivi. L’industria della moda tra geopolitica e nuovi rapporti di lavoro” – anche in streaming
Per seguire l’evento online è necessario registrarsi al link: https://www.sistemamodaitalia.com/it/
(MAURIZIO TARQUINI, Direttore Generale di Confindustria)
SABATO 29/06: h. 10.50 – VILLANOVA D’ASTI (AT) – Stabilimento SKF Seals Italy SPA, Assemblea Unione Industriale della Provincia di Asti “La persona al centro dello sviluppo sostenibile. Il valore dell’impresa”
Per partecipare all’evento è necessario inviare una mail a info@assosoftware.it
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)
21 giugno 2024 - Attività parlamentare
GOVERNO
Consiglio dei ministri n. 86
Si è svolto ieri il Consiglio dei ministri n. 86. Nel corso della riunione sono stati approvati i seguenti provvedimenti:
- Decreto legge recante Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico. Tra l’altro, il decreto prevede la modifica del Fondo nazionale del made in Italy, istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per sostenere la crescita, il sostegno, il rafforzamento e il rilancio delle filiere strategiche nazionali.
- Disegno di legge recante Disposizioni in materia di economia dello spazio.
- Disegno di legge recante Proroga del termine per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante adozione di testi unici.
- Esame preliminare del disegno di legge recante Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale.
Qui il Comunicato stampa completo.
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Consultazione pubblica in materia di tecnologie quantistiche
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione generale per le nuove tecnologie abilitanti, in un’ottica partecipativa e di coinvolgimento degli stakeholders ha avviato una consultazione pubblicazione in materia di tecnologie quantistiche. I contributi e le comunicazioni in risposta all’avviso di consultazione possono essere inviati entro il termine dell’11 luglio 2024. Qui i dettagli.
21 giugno 2024 - News da Confindustria
Sette giorni – newsletter di Confindustria
ECONOMIA, ORSINI: SFIDA ITALIA E’ SULLA COMPETITIVITA’. LAVORIAMO A MIX ENERGETICO, PIANO CASA, LOGISTICA E CAPITALE UMANO
“Abbiamo davanti tante sfide sia sulle politiche industriali europee che qui in Italia, dobbiamo guardare a competitività e nucleare”. In occasione dell’assemblea di Confindustria Varese, il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha confermato “l’esigenza di una politica industriale Ue” auspicando una svolta anche sul tema dell’energia con un’apertura vera al nucleare di nuova generazione e un prezzo unico continentale. “È un tema di sicurezza nazionale e di competitività e non possiamo pensare che l’Europa non sia sincrona, compatta e unita nella battaglia per avere un costo unico dell’energia. Il mix energetico sarà centrale, ma sappiamo anche che, per quanto riguarda il nostro futuro, dovrà essere cambiato. Senza se e senza ma dobbiamo sostenere il nucleare”. “Stiamo cominciando a lavorare insieme al ministro Salvini – ha aggiunto Orsini in apertura dell’assemblea dell’associazione dei costruttori a Roma – con dei tavoli proprio sui temi della competitività. Per le politiche del nostro Paese abbiamo messo al centro due cose. In primo luogo la logistica e i trasporti, perché su 27 paesi noi oggi siamo il diciannovesimo mentre la Germania è il quarto. Quindi abbiamo bisogno di infrastrutture”. “In secondo luogo – ha aggiunto Orsini – abbiamo bisogno di capitale umano. Non riusciamo ad essere attrattivi e dunque abbiamo bisogno di garantire appartamenti e case a costi sostenibili ai ragazzi che vengono a lavorare nelle nostre industrie e nelle nostre imprese. Per questo abbiamo bisogno di fare un grande Piano casa insieme per dare una risposta seria e concreta a chi lavora da noi”.
ECONOMIA, ORSINI: POSITIVO SE CUNEO RICONFERMATO, MA CAMBIARE STRATEGIA SU INVESTIMENTI. NUOVA COMMISSIONE UE GUARDI A POLITICHE PER L’INDUSTRIA
“Per salvaguardare la competitività del tessuto imprenditoriale italiano è necessario che i nuovi organi europei facciano un cambio di marcia in nome della neutralità tecnologica, che si tratti di politiche per l’auto elettrica o di energie pulite, per salvaguardare il know-how di territori come questo e di imprese capofila in Europa per decarbonizzazione e sostenibilità”. Così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, intervenuto all’Assemblea di Unindustria Reggio Emilia, “Sostenibilità 2024. Pianura & Industria”, che si è tenuta a Guastalla. Per Orsini va bene la riconferma del cuneo fiscale arrivata dal ministro Giorgetti, ma ha proposto al Governo Meloni di cambiare strategia in tema di investimenti: “il ministro Urso ci ha fatto la promessa che entro fine giugno, al massimo nella prima settimana di luglio, il decreto Transizione 5.0 tornerà dalla ragioneria, ma avremo appena un anno effettivo per mettere a terra le risorse, mentre ci servono misure di lungo termine per spingere la produttività, e quindi ricchezza, in un Paese da oggi sotto procedura di infrazione per eccesso di debito, ce lo chiede l’Europa. La verità è che oggi dobbiamo pretendere dalla nuova Commissione europea delle politiche che vadano a favore dell’industria e che non siano anti-industriali”.
REGINA AL FOGLIO: L’ENERGIA E’ LA RIFORMA PIU’ URGENTE. PRIORITA’ RIDURRE IL DIFFERENZIALE DI PREZZO PER L’INDUSTRIA ITALIANA
“Ridurre il costo dell’energia è la riforma più urgente da fare, ne va della nostra crescita e della creazione di posti di lavoro. Se c’è una priorità per l’industria italiana oggi è questa”. Cosi in un’intervista al Foglio Aurelio Regina, delegato del Presidente di Confindustria per l’energia. “Ci vuole una cabina di regia articolata a Palazzo Chigi perché l’energia è un tema dirimente per il futuro del nostro paese. A Giorgia Meloni questa visione è molto chiara ma ci sono una serie di implicazioni tecnico giuridiche che necessitano di una cabina di regia più strutturata”. E, a questo proposito, il delegato ha citato l’esempio del decreto Agricoltura: “non può esserci schizofrenia”. “Invece – ha detto Regina – da una parte c’è il Mase che spinge per l’electricity release (che prevede prezzi ridotti per l’industria energivora a fronte di investimenti sulle rinnovabili), dall’altra il ministero dell’Agricoltura che limita drasticamente l’utilizzo del suolo. La politica energetica – ha proseguito – si definisce su tre pilasti: competitività, sicurezza e decarbonizzazione e non si può intervenire su uno di questi senza valutare gli impatti sugli altri”. Oggi il nervo scoperto è la competitività della nostra manifattura. “Il prezzo italiano – ha ribadito Regina – è enormemente superiore a quello degli altri paesi europei. Questo gap di prezzo è diventato insostenibile per i settori energivori come acciaio, plastica, cemento, alluminio e ceramica”. E parlando di Ets ha aggiunto: “negli altri paesi europei utilizzano i proventi delle aste Ets per proteggere i settori dal rischio delocalizzazione e per supportare i progetti di transizione energetica. In Germania la cifra della compensazione dei costi indiretti è di 2,6 miliardi di euro. Da noi, su 3,5 miliardi di proventi annuali, solo 140 milioni all’anno sono per la compensazione: la metà dei proventi è utilizzata per ridurre il debito pubblico e non per la decarbonizzazione delle imprese che pagano l’Ets”. Alla base dello svantaggio di competitività dell’industria italiana c’è anche il mix nazionale di produzione di energia elettrica: “se vogliamo raggiungere i target di decarbonizzazione abbiamo bisogno di produrre e di consumare più energia elettrica riducendo l’apporto del gas”, ha detto Regina. “C’è una condivisione di visione e di obiettivi con l’attuale governo e pensiamo che il nucleare sia indispensabile. I piccoli reattori modulari accompagnano perfettamente i tre pilasti di cui parlavamo prima, perché incidono sul sistema dei prezzi e quindi sulla competitività, garantiscono la sicurezza e l’autonomia energetica del paese e danno un colpo importantissimo agli obiettivi di decarbonizzazione”. Confindustria sta costituendo una commissione di studio che riunisce tutta la filiera industriale del settore e le istituzioni per valutare gli aspetti legislativi, economici e tecnologici. “L’idea – ha annunciato – è di avere tutte le risposte su costi e implementazione in un paio di mesi. Visto il nostro sistema industriale parliamo di numeri sostenibili: potremmo avere 10 o 15 micro generatori per altrettanti distretti industriali”.
LAVORO, MARCHESINI: FACCIAMO GLI ACCORDI INSIEME CON I SINDACATI, Il GOVERNO CI ASCOLTERA’.
“Confindustria e sindacato hanno la responsabilità di trovare soluzioni. Inauguriamo una nuova stagione, dibattiamo ma troviamo una sintesi. Conosciamo le fabbriche, sappiamo quello che occorre. Se ci mettiamo d’accordo fra di noi su questi temi, il governo ci ascolta. Altrimenti andremo avanti con provvedimenti che sono o inutili o addirittura controproducenti”. Maurizio Marchesini, Vice Presidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni industriali, è intervenuto al talk di Repubblica insieme al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Sul tema della sicurezza sul lavoro, da affrontare puntando sulla prevenzione e sulla formazione, Marchesini ha detto: “Non è solo una questione di subappalto, occorre il responsabile della sicurezza anche nelle imprese più piccole che sono la maggioranza nel nostro paese. Anche i datori di lavoro devono fare formazione. E le leggi vanno fatte rispettare, da tutti”, proponendo una white list per le imprese se si vogliono usare aziende in subappalto e di utilizzare enti bilaterali – come ad esempio Fondimpresa – per formare gli esperti di sicurezza. Sul contrasto ai contratti pirata, il Vice Presidente ha sottolineato: “I contratti dei metalmeccanici sono 174, circa il 98% dei lavoratori è nei primi tre, contiamoci”, e sulla rappresentanza, ha rilanciato sulla necessità di fare un accordo tra le parti: “Discutiamo prima tra di noi, e poi andiamo dal governo, compatti. Se andiamo insieme, ripeto, il governo ci ascolta”. Infine, Marchesini non ha condiviso l’approccio del sindacato sul referendum: “Dissento, troppo tranchant su questi temi. Occorre il dialogo”.
Leggi l’intervista di Regina al Foglio
https://www.confindustria.it/home/notizie/Regina-al-Foglio-l-energia-e-la-riforma-piu-urgente-Priorita-ridurre-il-differenziale-di-prezzo-per-l-industria-italiana