27 febbraio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO -Schema di decreto-legge recante Misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale, di riduzione dell’onere fiscale, nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio, c.d. DL Bollette -Schema di disegno di legge recante Delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile, c.d. Ddl Nucleare sostenibile -Schema di decreto-legislativo di recepimento del Regolamento e della Direttiva DORA Qui il comunicato. CAMERA DEI DEPUTATI Nel corso della seduta, sono stati accolti i seguenti ordini di possibile interesse: -9/1573-A/5 Merola (PD) – Impegna il Governo a valutare l’opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di intervenire per ulteriori forme di incentivazione alle imprese per la partecipazione dei lavoratori alla governance aziendale. -9/1573-A/9 Tucci (M5S) – Impegna il Governo, al fine di assicurare una piena attuazione delle finalità perseguite dal provvedimento in esame come definite all’articolo 1, a valutare l’opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di prevedere, nel primo provvedimento normativo utile, misure finalizzate ad istituire un organismo indipendente che: -incentivi le iniziative di responsabilità sociale delle imprese, attraverso le migliori pratiche e i più accreditati standard esistenti, ed individuare i principali strumenti atti a favorire la loro diffusione tra le imprese; -garantisca la misurazione e la rendicontazione dell’impegno sociale delle imprese, la tracciabilità dei dati relativi e la loro eventuale certificazione; -elabori un codice di condotta per le imprese italiane, che operano sia nel nostro Paese e sia all’estero, in materia di lavoro socialmente sostenibile, diritti umani e protezione dell’ambiente. Svolta interrogazione su iniziative volte a garantire il raggiungimento entro il 2026 degli obiettivi fissati nel PNRR Il Ministro per gli Affari europei Tommaso Foti ha risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01762 a prima firma Faraone (IV) su iniziative volte a garantire il raggiungimento entro il 2026 degli obiettivi fissati nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, il Ministro ha confermato che, in ambito giustizia, l’arretrato civile è stato ridotto del 99,1%, raggiungendo l’obiettivo del 95%, mentre per i tribunali si è ottenuto un risultato del -93,2%, con un margine del 5% previsto dal PNRR. Ha inoltre segnalato problemi con la digitalizzazione del processo penale. Sulle infrastrutture, ha informato che i lavori del Terzo valico riprenderanno a maggio e saranno conclusi entro giugno 2026, mentre la galleria Saginara della Battipaglia-Romagnano è stata avviata il 21 febbraio 2025. Riguardo alla sanità, ha aggiornato sui progressi delle centrali operative e delle case e ospedali di comunità, oltre a confermare il rispetto degli obiettivi sugli ospedali sicuri. Infine, sulle residenze universitarie, ha comunicato che sono stati finanziati 22.200 posti, con un aumento del 50% rispetto ai posti preesistenti. Presentata interrogazioni su divario salariale di genere in Italia Svolta audizione Ministro Urso su Indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione Proseguito esame Pdl Riduzione orario di lavoro Proseguito esame Pdl Terapie digitali SENATO Concluso esame em.ti Ddl Delegazione UE 2024 Proseguito esame Ddl Sicurezza pubblica BICAMERALI ACN -le attività di vigilanza nazionale e di autorizzazione per il sistema EUCC (linea guida NCCA n. 1); -le caratteristiche generali e gli attori coinvolti nel processo di certificazione dell’Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica (linea guida OCSI n. 1 – Sistema EUCC); -l’abilitazione dei laboratori per la valutazione della sicurezza per il sistema EUCC (linea guida OCSI n.2); -le attività di valutazione ed emissione dei certificati per il sistema EUCC (linea guida OCSI n. 3). In particolare, la linea guida NCCA n.1 definisce le attività di vigilanza nazionale dell’autorità sugli organismi di valutazione della conformità accreditati (in particolare laboratori e organismi di certificazione) e sui titolari dei certificati con la possibilità di emettere sanzioni pecuniarie. Si stabiliscono, inoltre, le modalità per l’autorizzazione degli organismi di valutazione della conformità all’emissione dei certificati di livello elevato. Le restanti linee guida disciplinano invece l’operatività OCSI, già stabilito con DPCM 30/10/2003 per sovraintendere allo Schema nazionale di certificazione della cybersicurezza, nell’emissione dei certificati di cybersicurezza EUCC (Art. 6 del d.lgs. 123 2022). La linea guida OCSI n.1 tratta delle caratteristiche generali dell’attuazione nazionale del sistema EUCC in Italia, individuando gli attori principali. Si individua l’OCSI come unico organismo di certificazione titolato all’emissione di certificati di livello elevato per l’EUCC. La linea guida OCSI n. 2 individua le modalità di abilitazione dei laboratori di prova che intendano operare per conto dell’OCSI. La linea guida OCSI n.3 descrive il processo di certificazione e successivo monitoraggio dei certificati per la continuità delle garanzie nel tempo. Qui maggiori informazioni. INFRATEL
Consiglio dei Ministri n. 116
Il Consiglio dei Ministri è convocato domani, venerdì 28 febbraio, alle ore 9.00, per l’esame di:
Approvato in prima lettura Pdl sulla partecipazione al lavoro e una governance di impresa partecipata dei lavoratori
L’Aula ha proseguito la discussione della Pdl sulla partecipazione al lavoro e una governance di impresa partecipata dei lavoratori (AC 1573-A). Concluso l’esame degli emendamenti e degli ordini del giorno, a seguito delle dichiarazioni di voto l’Aula ha approvato il provvedimento in prima lettura con 163 voti a favore e 40 contrari.
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04445 a prima firma Ghirra (AVS), rivolta al Presidente del Consiglio e ai Ministri del Lavoro, della Famiglia e delle Pari Opportunità, riguardo al divario salariale di genere in Italia. L’interrogante ha sottolineato i dati diffusi dall’Inps nel “Rendiconto di genere 2024”, che evidenziano una differenza retributiva media del 19,7%, con situazioni particolarmente gravi nei settori immobiliare, scientifico e bancario. Nonostante un numero maggiore di laureate rispetto ai laureati, le donne sono svantaggiate nel mercato del lavoro, con un tasso di occupazione del 52,5%, ben al di sotto degli uomini. L’interrogante ha chiesto azioni normative per colmare questo divario salariale e affrontare le discriminazioni di genere.
Le Commissioni riunite Ambiente e Attività Produttive hanno svolto l’audizione del Ministro delle Imprese Adolfo Urso nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione.
La Commissione Lavoro ha proseguito l’esame della Pdl Riduzione orario di lavoro (AC 2067). Il Presidente Rizzetto ha ricordato che nella precedente seduta i Gruppi, per quanto riguarda le modalità di prosecuzione dell’iter del provvedimento, con particolare riferimento alla necessità di approfondimenti relativi agli oneri finanziari recati dal medesimo, hanno convenuto sull’opportunità di richiedere al Governo la trasmissione della relazione tecnica. Pertanto, considerato che la proposta di legge C. 2067 Fratoianni, già adottata come testo base, potrebbe recare un impatto finanziario non trascurabile che necessita di apposita quantificazione degli oneri e della relativa copertura finanziaria, ha proposto di richiedere al Governo la trasmissione della relazione tecnica entro il termine di quindici giorni. Il Presidente ha poi proposto di procedere comunque alla costituzione di un Comitato ristretto, con il compito di pervenire – sulla base del contenuto della relazione tecnica – alla predisposizione di un nuovo testo che permetta di superare le criticità anche di carattere finanziario rilevate nel corso dell’esame della predetta proposta di legge. Il seguito dell’esame è infine stato rinviato.
La Commissione Affari Sociali ha proseguito l’esame della Pdl Terapie digitali (AC 1208). Il Presidente Cappellacci (FI) ha comunicato l’abbinamento della Pdl a prima firma Girelli (PD) AC 2220, che verte su materia analoga. A seguito dell’illustrazione del testo abbinato da parte dell’On. Girelli (PD), il seguito dell’esame è stato quindi rinviato.
Approvato in via definitiva DL Emergenze
L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva, con 105 sì, 64 no e un astenuto, il cd. DL Emergenze (AS 1384), sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. Il testo, già approvato dalla Camera, è ora legge.
L’Aula del Senato ha concluso le votazioni sugli emendamenti al Ddl Delegazione UE 2024 (AS 1258) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024 (Doc. LXXXVI n. 2).
E’ proseguito nelle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia l’esame del Ddl Sicurezza pubblica (AS 1236). Sono stati votati e respinti gli emendamenti accantonati riferiti all’articolo 26, nonché gli emendamenti riferiti agli articoli 27 e 28.
Svolta audizione Direttore Generale DIS
Il COPASIR ha svolto l’audizione del Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), Vittorio Rizzi.
Al via l’attuazione nazionale dell’EUCC, il primo sistema europeo di certificazione della cybersicurezza
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha adottato le linee guida per l’attuazione nazionale del primo sistema europeo di certificazione della cybersicurezza EUCC (European Common Criteria). Le quattro linee guida riguardano:
Piano Scuola Connessa fase 1: andamento della misura
Nel mese di gennaio sono incrementate le attività operative del Piano Scuola Connessa fase 1.
La realizzazione del Piano nelle Regioni Emilia-Romagna, Umbria, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento, sta proseguendo con le rispettive società in-house regionali mentre, nelle restanti Regioni, Infratel Italia sta realizzando gli interventi tramite gli operatori Fastweb (nelle Regioni Piemonte, Liguria, Lazio, Sardegna, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia), Intred (Regione Lombardia) e TIM (nelle Regioni Toscana, Veneto, Puglia, Molise, Abruzzo, Marche). Al 31 gennaio, sono state attivate 22.495 scuole con intervento Infratel pari al 95,3% e 2.511 scuole con intervento delle società regionali pari al 63,9% per un totale complessivo del 90,8% delle scuole da attivare. Qui il comunicato.
26 febbraio 2025 - Attività parlamentare
CAMERA DEI DEPUTATI Avviata discussione generale mozione di sfiducia Ministro Nordio Presentata e svolta oggi interrogazione su sfide legate alla digitalizzazione -Il Sottosegretario, in risposta, ha evidenziato che, pur condividendo le preoccupazioni espresse da Mario Draghi nel report sulla competitività europea, alcune parti del GDPR potrebbero essere valorizzate ed in particolare quelle parti che consentono maggiore flessibilità. Un esempio in questo senso è il Ddl IA che, usando la flessibilità offerta dal GDPR, introduce notevoli facilitazioni per il trattamento dei dati (ad esempio nella ricerca medico scientifica nell’ambito dell’IA). Il Governo ha idee precise sui diritti fondamentali, ad esempio la privacy, e come tutelarli, e questo è visibile nella proposta governance dell’IA che vede protagoniste l’Agenzia per l’Italia Digitale – AgID e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – ACN. L’IA è al centro dell’Agenda digitale italiana, e questo si è visto anche nell’ambito del G7, e il Governo vuole spingere verso semplificazioni in materia di innovazione e transizione digitale. Svolta audizione Ddl Aerospazio Proseguito esame Ddl Zone montane Concluso esame emendamenti Ddl aerospazio SENATO Avvio esame del Ddl su rateizzazione a lungo termine di carichi fiscali COMMISSIONE UE Un patto per l’industria pulita a favore della competitività e della decarbonizzazione dell’UE
Respinta mozione di sfiducia Ministro Santanchè
L’Aula ha in seguito proseguito la discussione della mozione di sfiducia Francesco Silvestri, Braga, Zanella ed altri n. 1-00392 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanché. Il Ministro è intervenuto e sono state svolte le dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi, a conclusione delle quali la mozione è stata respinta con 206 “no” e 134 “sì”.
L’Aula ha discusso la mozione di sfiducia Braga, Riccardo Ricciardi, Zanella, Faraone, Magi ed altri n. 1-00396 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Conclusa la discussione sulle linee generali, il Ministro si è riservato di intervenire successivamente e il dibattito è stato quindi rinviato.
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03627 a prima firma Amich (FdI) rivolta al Presidente del Consiglio, con cui sono state evidenziate le sfide legate alla regolamentazione digitale in Europa. Ha sottolineato come la frammentazione normativa crei incertezze giuridiche, ostacolando l’accesso uniforme ai servizi digitali e penalizzando imprese e consumatori. Ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un bilanciamento tra la protezione dei diritti e la promozione dell’innovazione, chiedendo al Governo se intenda adottare misure per semplificare la normativa e favorire l’adozione di tecnologie avanzate, riducendo la frammentazione legislativa e gli oneri per le imprese.
La Commissione Affari Esteri ha svolto l’audizione di Sergio Marchisio, professore di Space Law dell’Università di Roma Sapienza e Presidente del Centro Europeo Diritto dello Spazio (ECSL) presso l’ESA (qui la memoria), nell’ambito dell’esame del Ddl Aerospazio (AC 2026).
La Commissione Bilancio ha proseguito l’esame del Ddl Zone montane (AC 2126). Il Presidente Cannata (FdI) ha comunicato che sono stati presentati sei subemendamenti alle proposte emendative 7.01 e 12.23 della Relatrice (qui il fascicolo). Il Ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli è intervenuto comunicando di aver accolto positivamente il sostegno delle forze politiche al provvedimento in esame, dichiarandosi disponibile a valutare eventuali modifiche migliorative. Tuttavia, ha escluso ogni possibilità di incrementare le risorse previste, sottolineando che sono già stati stanziati i massimi fondi possibili. Ha evidenziato che, a differenza delle legislature precedenti, il provvedimento destina significative risorse alle zone montane, con un fondo annuale di 200 milioni di euro, e ha ricordato l’onere di oltre 18 milioni di euro per il 2026 legato alle agevolazioni per il lavoro agile. Conclusa la discussione sul complesso delle proposte emendative presentate, il seguito dell’esame è infine stato rinviato.
La Commissione ha proseguito l’esame del Ddl Aerospazio (AC 2026). Presentati subemendamenti agli emendamenti dei Relatori (qui il fascicolo). Il Relatore Mascaretti (FdI) ha quindi espresso parere favorevole sugli emendamenti Casu 25.6 e 25.7, riformulati, che sono stati in seguito approvati. I due emendamenti, in particolare, sono volti a “garantire la sicurezza nazionale” e “un adeguato ritorno industriale per il sistema Paese” nell’ambito della creazione di infrastrutture satellitari per le comunicazioni della Difesa, delle ambasciate, del Governo e delle istituzioni in situazioni critiche. La Commissione ha proseguito l’esame del provvedimento, respingendo gli emendamenti Bonetti 25.8, che introduce due criteri cui è necessario subordinare la fornitura di servizi di comunicazione satellitare per scopi governativi nei campi della difesa e della sicurezza nazionale ovvero: la compatibilità, coerenza e integrazione con gli impegni e i programmi cui l’Italia partecipa in sede europea e la proprietà e il controllo esclusivo della crittografia e delle componenti software e hardware utilizzate da parte del committente del servizio, e Benzoni 25.10. La Commissione ha quindi concluso l’esame del provvedimento, approvando alcuni emendamenti (qui il fascicolo degli approvati).
Posta questione di fiducia DL Emergenze
L’Aula del Senato ha posto, nella giornata di oggi, la questione di fiducia sul DL Emergenze (AS 1384).
Il provvedimento, ricordiamo, è già stato approvato dall’Aula della Camera sempre con fiducia.
E’ iniziata la Discussione del Ddl Recante: Disposizioni concernenti la rateizzazione a lungo termine di carichi fiscali, contributivi e di altra natura affidati all’agente della riscossione (AS 1375). Il Presidente Garavaglia (Lega), in qualità di Relatore, ha illustrato i contenuti del provvedimento rinviando successivamente il seguito dell’esame.
La Commissione offre sollievo ai consumatori e alle imprese europei con un piano d’azione per risparmiare 260 miliardi di euro all’anno entro il 2040
L’UE si trova a un punto di svolta cruciale per la sua competitività, la decarbonizzazione e la sicurezza, con una chiara necessità di agire. Costi energetici strutturalmente elevati stanno danneggiando i nostri cittadini e le nostre imprese. Le sfide sono chiare, così come il ruolo dell’Unione europea nell’affrontarle. Oggi la Commissione presenta un piano d’azione con misure a breve termine per ridurre i costi dell’energia, completare l’Unione dell’energia, attrarre investimenti ed essere meglio preparati a potenziali crisi energetiche. Quale componente fondamentale dell’accordo industriale pulito, il piano non solo apporterà sollievo alle famiglie che devono far fronte a bollette energetiche elevate, ma anche alle industrie che devono far fronte a costi di produzione elevati, con risparmi complessivi stimati a 45 miliardi di EUR nel 2025, che aumenteranno progressivamente fino a 130 miliardi di EUR di risparmi annui entro il 2030 e a 260 miliardi di EUR entro il 2040. Qui maggiori informazioni.
La Commissione presenta oggi il patto per l’industria pulita, un audace piano operativo volto a sostenere la competitività e la resilienza della nostra industria. Il patto accelererà la decarbonizzazione, garantendo nel contempo un futuro sicuro all’industria manifatturiera in Europa. Le nostre industrie, esposte a costi energetici elevati e a una concorrenza agguerrita e spesso sleale sul piano mondiale, necessitano di un sostegno urgente. Il patto rende la decarbonizzazione un potente motore di crescita per le industrie europee. Si tratta di un quadro normativo in grado di stimolare la competitività, in quanto offre certezza e prevedibilità alle imprese e agli investitori e li rassicura che l’Europa resta determinata a diventare un’economia decarbonizzata entro il 2050. Qui maggiori informazioni.
25 febbraio 2025 - Attività parlamentare
ACN INVITALIA L’obiettivo principale dell’iniziativa è supportare le Pubbliche Amministrazioni (P.P.A.A.) nella lavorazione delle pratiche di competenza del SUE attraverso l’implementazione di modalità di comunicazione efficaci e automatizzate tra i sistemi ICT delle amministrazioni coinvolte, in coerenza con quanto già approvato per l’ecosistema SUAP. L’incontro, dedicato alle software-house coinvolte nei processi di adeguamento delle piattaforme SUE, che vedrà il coinvolgimento di AgID, si terrà mercoledì 26 febbraio, dalle ore 15:00 alle 16:30, tramite piattaforma Teams accedendo al seguente link: Si raccomanda la partecipazione di interlocutori tecnici al fine di massimizzare l’efficacia dell’incontro.
Rischio cyber – ACN invita le Pubbliche Amministrazioni Centrali all’utilizzo dello strumento di valutazione e trattamento del rischio cyber
Le tensioni geopolitiche e l’aumento della superficie digitale costituita dagli strumenti connessi, il loro uso in condizioni di mobilità, la pratica del Bring Your Own Device e l’aggressività dei cybercriminali, aumentano il rischio digitale e richiedono un approccio innovativo alla resilienza e alla sicurezza cibernetiche. Nell’ottica di sempre meglio contribuire ad attrezzare gli attori dell’ecosistema digitale nazionale a fare fronte a minacce complesse e inattese, ACN invita a utlizzare uno strumento per il cyber-risk management ad uso del settore pubblico. Lo sviluppo e il potenziamento delle capacità cyber della Pubblica Amministrazione passano infatti, e sempre di più, dall’identificazione, analisi e trattamento del rischio cyber. Per supportare le Pubbliche Amministrazioni in questo processo continuativo di gestione del rischio cyber, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale mette pertanto a disposizione delle PA uno strumento di supporto e guida alle diverse fasi del processo, a partire dall’identificazione dei rischi fino alla definizione dei piani di trattamento e del relativo monitoraggio. Lo strumento viene aggiornato secondo l’evoluzione della minaccia cyber. L’adozione dello strumento nel contesto di un processo strutturato di gestione del rischio cyber potrà permettere alle pubbliche amministrazioni di disporre di una fotografia, costantemente aggiornata, sullo stato dei rischi cyber da gestire nell’erogazione dei servizi informatici dell’Amministrazione. Qui maggiori informazioni.
Presentazione Allegato tecnico SUE – 26 febbraio 2025
Invitalia, nell’ambito dell’iniziativa PNRR M1C1 Sub-investimento 2.2.3 “Digitalizzazione degli Sportelli Unici delle Attività Produttive e Edilizia”, finanziata dall’Unione Europea – NextGenerationEU e coordinata dal Dipartimento della funzione pubblica, è lieta di invitarvi a un incontro di presentazione dell’Allegato tecnico SUE, redatto da AgID, che definisce i principi generali per la realizzazione di un ecosistema digitale integrato per gli Sportelli Unici per l’Edilizia (SUE).
R.E.N.T.Ri, appello AssoSoftware - Assintel al Governo: si lavori a proroga entrata in vigore sanzioni o rischio elevato di danni operativi alle Imprese - 25 febbraio 2025
L’appello: “Il Governo trovi una soluzione che dia respiro alle imprese e non blocchi la digitalizzazione”
L’appello arriva dalle due associazioni di categoria di Confindustria e Confcommercio
Milano, 25 febbraio 2025 – In merito al RENTRI – il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti – “è necessario prevedere una proroga di alcuni mesi dell’entrata in vigore delle sanzioni ai danni delle imprese, al fine di incentivare un rapido adeguamento alle novità normative, pur mantenendo un ‘periodo cuscinetto’ per gli operatori nella fase di avviamento.
Senza questo intervento il rischio di danni operativi e sanzioni per le imprese è elevato, nonostante l’impegno delle Associazioni e delle software house”. A lanciare l’appello sono, in una nota, AssoSoftware, Associazione Italiana dei Produttori di Software, aderente a Confindustria, e Assintel, Associazione Nazionale Imprese ICT, aderente a Confcommercio, che stanno raccogliendo in questi giorni numerose richieste di assistenza da parte delle software house e dei loro clienti, che manifestano un clima di difficoltà legato agli adempimenti del RENTRI.
AssoSoftware e Assintel sollecitano quindi “il Governo ad attivarsi per trovare una soluzione che dia respiro alle imprese e allo stesso tempo eviti che si blocchi il processo di digitalizzazione del comparto”.
Per le due associazioni di categoria, “il numero elevato di soggetti obbligati, tantissimi non informatizzati, l’attivazione contemporanea al RENTRI di nuove modulistiche di registri e formulari non presenti nella prima fase di sperimentazione, il rilascio tardivo di istruzioni operative e regole tecniche – ultime il 10 e 17 c.m. – e la conseguente mancata sperimentazione dei numerosi casi d’uso introdotti nella seconda fase, stanno mettendo a dura prova l’intera filiera”.
“Lo stesso Legislatore, consapevole di queste difficoltà – proseguono AssoSoftware e Assintel – ha voluto andare in soccorso degli operatori del settore con alcuni emendamenti, condivisi da tutti ed approvati durante l’iter di conversione in legge del dl Milleproroghe, che ha tentato invano di stabilire una proroga di 60 giorni del termine di iscrizione al RENTRI (ora 13 febbraio 2025).
Tuttavia, alla luce delle criticità emerse a valle dell’entrata in vigore dell’adempimento, la richiesta delle categorie è di prevedere una proroga di alcuni mesi dell’entrata in vigore delle sanzioni ai danni delle imprese, al fine di incentivare un rapido adeguamento alle novità pur mantenendo un ‘periodo cuscinetto’ per gli operatori, nella fase di avviamento”.
Presentazione risultati finali ricerca SDA Bocconi-AssoSoftware - 17 marzo 2025, Milano
Convegno “IA e Software Gestionali: Nuovi scenari per le imprese”
Inserito nel programma del MIMIT per la Giornata Nazionale del Made in Italy
Con il patrocinio di ACN e AgID
17 marzo 2025 | Ore 15.00 – 18.45
MILANO | SDA Bocconi – Auditorium Michele Ferrero (Via Roberto Sarfatti, 10)
Evento gratuito in sola presenza, rivolto ai soci e aperto al pubblico
SCARICA LE SLIDE DELL’EVENTO
All’inizio dell’anno abbiamo concluso la seconda edizione della survey tra gli Associati sull’Intelligenza Artificiale.
I risultati, gestiti in forma anonima, hanno contribuito alla ricerca realizzata da SDA Bocconi in collaborazione con AssoSoftware, la cui prima presentazione si è tenuta lo scorso luglio in Senato (L’Intelligenza Artificiale nei software gestionali).
Vi invitiamo al Convegno di presentazione dei risultati finali della ricerca.
Il team di ricerca di SDA Bocconi presenterà i risultati dello studio sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nei sistemi gestionali promosso da AssoSoftware. Seguiranno due tavole rotonde, tra cui una dedicata agli aspetti regolatori del tema, moderata da Oreste Pollicino, Professore Ordinario di Diritto Costituzionale e Diritto dei Media – Università Bocconi.
In questo contesto, autorevoli rappresentanti del mondo istituzionale, aziendale e accademico si confronteranno sulle strategie da mettere in campo per fare dell’Italia l’hub strategico dell’innovazione digitale.
Nel corso dell’evento, risponderemo a domande come:
– Quali opportunità sta aprendo l’IA nel software gestionale?
– Come cambieranno i processi aziendali?
– Quali sfide attendono le imprese italiane?
– Quali sono le misure da attuare per vincere la sfida dell’IA?
Al termine dei lavori, è previsto un aperitivo di networking.
24 febbraio 2025 - News da Confindustria
SABATO 22/02: h. 10.00 e h. 16.10 – BERGAMO – Kilometro Rosso, Via Stezzano 87, evento “Innovare per tornare a crescere – Superare le crisi, costruire il futuro delle imprese e del lavoro”, organizzato da PD e Energia Popolare per il Partito Democratico
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdaeHnkerUhmDN4w6ut6_y1orspL78zIteXn-z_IusKEmbpNA/viewform
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria – in video collegamento ORE 16.10; ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività – ORE 10.00)
LUNEDI’ 24/02: h. 09.00 – ROMA – Parco dei Principi Hotel, Business Forum Italia – Emirati Arabi Uniti, organizzato da Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dai Ministeri dell’Economia e degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, con la collaborazione dell’ICE e il supporto di Cdp e Sace – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail (entro e non oltre le ore 18:00 di venerdì 21 febbraio) a accreditamentostampa@esteri.it – Per seguire l’evento online: https://www.youtube.com/ministeroesteri
(AURELIO REGINA, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia)
LUNEDI’ 24/02: h. 09.00 e h. 10.50 – PALERMO – Teatro Massimo di Palermo, Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo “Economia della conoscenza, sviluppo sostenibile, nuove generazioni”, organizzato da Città di Palermo e Comune di Milano – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a giulia@inedita.it – Per seguire l’evento online: https://geniomediterraneo.it/
(GIOVANNI BARONI, Vice Presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria – ORE 09.00; MARIA ANGHILERI, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria – ORE 10.50 – in video collegamento)
MERCOLEDI’ 26/02: h. 09.30 – ROMA – Camera dei Deputati, Palazzo Montecitorio, Sala della Regina, evento “Idroelettrico: un valore per l’Italia”, organizzato da Elettricità Futura
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a c.delmonaco@ltmandpartners.it e f.fantoni@ltmandpartners.it
(AURELIO REGINA, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia)
MERCOLEDI’ 26/02: h. 15.00 – ROMA – Unindustria, Auditorium, Via A. Noale 206, in occasione dell’Assemblea della Piccola Industria di Unindustria, evento “PMI. Il nostro orgoglio industriale, la nostra identità di impresa”
(GIOVANNI BARONI, Vice Presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria)
GIOVEDI’ 27/02: h. 17.00 – ROMA – La Lanterna, Via Tomacelli 157, evento “Aperiporto – Porti di Venezia e Chioggia: sblocchiamo il futuro”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a stefano.nava@port.venice.it
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)
VENERDI’ 28/02: h. 09.30 – NAPOLI – Centro Congressi Stazione Marittima, XVI Convention Nazionale Federcongressi&Eventi “Futuro in scena”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a press@federcongressi.it
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)
SABATO 01/03: h. 16.30 – SATURNIA (GR) – Terme di Saturnia, V Edizione del Forum in Masseria “Le aziende chiedono al governo”, organizzata da Bruno Vespa con il supporto di Comin & Partners – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a eleonora.artese@cominandpartners.com – Per seguire l’evento online: https://foruminmasseria.it/
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo)
MARTEDI’ 25/02: h. 09.45 – ROMA – Confindustria, Auditorium della Tecnica, Viale Umberto Tupini 65, nell’ambito della X Edizione Open Italia “Innovare per crescere – Reload, Evolve, Transform”, organizzato da Elis, panel “Fare rete per crescere insieme: strategie collaborative per creare impatto territoriale”
(RICCARDO DI STEFANO, Delegato del Presidente di Confindustria per Education e Open Innovation)
Calendario attività parlamentare 24 -28 febbraio 2025
in calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.
Lunedì 24 febbraio
– Roma, Palazzo Chigi: la premier Giorgia Meloni incontra il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan
– Roma, Hotel Parco dei Principi: intervento di Giorgia Meloni al forum Italia-Emirati Arabi Uniti
– Roma, Quirinale: colloquio tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il presidente degli Emirati Arabi Bin Zayed in visita ufficiale
– La premier Giorgia Meloni partecipa alla riunione in video conferenza dei leader del G7 in occasione terzo anniversario invasione russa in Ucraina
– Roma, Senato, sala Nassirya: saluto del presidente Ignazio La Russa alla presentazione nuovo libro di Maurizio Molinari presentato con gli ambasciatori ucraino e israeliano
– Milano, Centro Congressi Fondazione Cariplo, via Romagnosi 8, ore 9: si apre il III Congresso FIRST CISL Milano Metropoli. I lavori terminano martedì
Martedì 25 febbraio
– Roma, Palazzo Chigi, ore 9: la premier Meloni riunisce il Consiglio dei Ministri
– Roma, Camera dei Deputati, ore 15: saluti del presidente Fontana all’iniziativa in ricordo di Luca Attanasio, con i ministri Tajani, Valditara e Schillaci
– Milano: si apre la Fashion Week Donna – autunno/inverno 2025/26. L’evento si conclude il 3 marzo
– Roma, Palazzo Ferrajoli, ore 9: evento “Italian Investment Council”, promosso da Remind. Importante occasione di confronto tra istituzioni nazionali, internazionali e locali, imprenditori, manager, esperti e professionisti del settore Pubblico e Privato per promuovere le eccellenze del Made in Italy all’estero. Partecipano, tra gli altri, Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Banca Europea degli Investimenti; Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Alessandro Morelli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri – DIPE
– Roma, Montecitorio, Sala Stampa, ore 11.30: evento “AI Generativa”, di iniziativa dell’On. Amich, durante il quale verrà presentato il rapporto “IA generativa: la ricerca di una regolamentazione e di una leadership industriale europea”
Mercoledì 26 febbraio
– Roma, Montecitorio, sala Regina, ore 10: saluti del presidente Fontana al convegno su idroelettrico, con i ministri Pichetto e Foti
– Roma, Quirinale, ore 11.30: il presidente Mattarella consegna le onorificenze OMRI conferite “motu proprio” a cittadine e cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile
– Roma, Palazzo Chigi, ore 12: la premier Meloni incontra il primo ministro svedese Ulf Kristersson.
– Roma, Camera dei Deputati, ore 14: capigruppo sul calendario dei lavori di marzo
– Roma, Palazzo Marescialli, ore 16: il presidente Mattarella presiede il plenum del Csm per la nomina del pg Cassazione (streaming su Radio Radicale)
Giovedì 27 febbraio
– Giornata di sciopero magistrati contro la riforma sulla separazione delle carriere: ore 10 flash mob davanti alla Cassazione; ore 11 assemblea pubblica al cinema Adriano
– Roma, Nazareno, ore 13.30: Schlein riunisce direzione Pd su Ucraina e alleanza opposizione
– Roma, Camera dei Deputati, ore 14: Fontana riceve ambasciatore saudita Faisal bin Sattam bin Abdulaziz Al Saud
Venerdì 28 febbraio
– Abetone: primo giorno stati generali Montagna Fdi con Donzelli e Santanchè per lanciare Tommasi candidato Toscana vs Bergamini (Fi) e Meini (Lega)
– Manciano (Gr): si apre la quinta edizione del “Forum in Masseria”, la rassegna organizzata da Bruno Vespa con Comin & Partners. Partecipano, tra gli altri, Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa; Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste; Roberto Tomasi, a.d. Autostrade per l’Italia. Presso le Terme di Saturnia.
Sabato 1° marzo
– Abetone: seconda giornata stati generali Montagna Fdi con Donzelli e Santanchè per lanciare Tommasi candidato Toscana vs Bergamini (Fi) e Meini (Lega)
Domenica 2 marzo
– Abetone: chiusura stati generali Montagna Fdi con Donzelli e Santanchè per lanciare Tommasi candidato Toscana vs Bergamini (Fi) e Meini (Lega)
– Giappone: il presidente Mattarella inizia una visita ufficiale in Giappone a Tokyo, Kyoto e Hiroshima
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-Livello nazionale-
CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Martedì 25 febbraio, ore 11, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Discussione Discussione sulle linee generali della mozione Braga, Riccardo Ricciardi, Zanella, Faraone, Magi ed altri n. 1-00396 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro della giustizia, Carlo Nordio
Martedì 25 febbraio, al termine commemorazione delle 15.30, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Seguito esame della mozione Francesco Silvestri, Braga, Zanella ed altri n. 1-00392 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro del turismo, Daniela Garnero Santanché
Martedì 25 febbraio, al termine commemorazione delle 15.30, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Seguito esame Pdl Governance d’impresa partecipata dai lavoratori (AC 1573)
Martedì 25 febbraio, al termine commemorazione delle 15.30, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Seguito esame Pdl Lavoratori affetti da malattie oncologiche (AC 153)
Martedì 25 febbraio, al termine commemorazione delle 15.30, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Seguito esame Pdl Cancellazione pubblici registri veicoli fuori uso (AC 805)
Martedì 25 febbraio, al termine commemorazione delle 15.30, mercoledì 26 febbraio, ore 9.30, giovedì 27 febbraio, ore 9.30, venerdì 28 febbraio, ore 21 – Seguito esame mozione Cappelletti ed altri n. 1-00390 concernente iniziative per contrastare il rincaro dei costi dell’energia per famiglie e imprese
Mercoledì 26 febbraio, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata
Venerdì 28 febbraio, ore 9.30 – Svolgimento interpellanze urgenti
COMMISSIONE AFFARI ESTERI
Martedì 25 febbraio, ore 14 – Svolgimento audizione di Sergio Marchisio, professore di Space Law dell’Università di Roma Sapienza e Presidente del Centro Europeo Diritto dello Spazio (ECSL) presso l’ESA, nell’ambito dell’esame del Ddl Aerospazio (AC 2026)
COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Martedì 25 febbraio, ore 11, giovedì 27 febbraio, ore 13.30 – Seguito esame Ddl Aerospazio (AC 2026)
*Sono previste votazioni
COMMISSIONE AMBIENTE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Mercoledì 26 febbraio, ore 13.30 – Svolgimento audizione del Ministro delle Imprese Adolfo Urso nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione
COMMISSIONE BILANCIO
Martedì 25 febbraio, ore 13.30 – Seguito esame Ddl Zone montane (AC 2126)
COMMISSIONE CULTURA
Martedì 25 febbraio, ore 14.30 – Svolgimento audizioni di Gino Roncaglia, professore ordinario di digital humanities, filosofia dell’informazione ed editoria digitale presso l’Università Roma Tre, Gerlando Palazzotto, giornalista, autore teatrale, esperto di nuove tecnologie, Rosanna Oliva de Conciliis, presidente onoraria di Rete per la Parità, associazione di promozione sociale per la Parità uomo-donna secondo la Costituzione Italiana, Giovanni Verreschi, amministratore delegato ETT spa (gruppo DEDA), Massimiliano Zane, consulente in economia della cultura – esperto economico per l’attuazione PNRR Regione del Veneto nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sull’impatto della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica sulla cultura
Mercoledì 26 febbraio, ore 13.30 – Svolgimento audizioni di Gabriele Benassi, docente delle Equipe formative territoriali e del Servizio Marconi TSI presso l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna e di Claudio Antonelli, vicedirettore de La Verità e responsabile sito La Verità e Panorama nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sull’impatto della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica sulla cultura
COMMISSIONE TRASPORTI
Mercoledì 26 febbraio, ore 13.45 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni in materia di innovazione tecnologica e transizione digitale
COMMISSIONE LAVORO
Mercoledì 26 febbraio, ore 14 – Seguito esame Pdl Riduzione orario di lavoro (AC 2067)
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Mercoledì 26 febbraio, ore 14 – Seguito esame Pdl Terapie digitali (AC 1208)
SENATO
ASSEMBLEA
Martedì 25 febbraio, ore 16:30, mercoledì 26 febbraio, ore 10 e giovedì 27 febbraio, ore 10 – Inizio e seguito esame Ddl Delegazione UE 2024 (AS 1258) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024 (Doc. LXXXVI n. 2)
Giovedì 27 febbraio, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Martedì 25 febbraio, ore 14:30 – Seguito esame Ddl Semplificazione normativa (AS 1192).
Mercoledì 26 febbraio, ore 8:30 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Semplificazione (AS 1184)
COMMISSIONI RIUNITE AFFARI COSTITUZIONALI E GIUSTIZIA
Martedì 25 febbraio, ore 20, mercoledì 26 febbraio, ore 20 e giovedì 27 ore 10 – Seguito esame Ddl Sicurezza pubblica (AS 1236)
COMMISSION GIUSTIZIA
Martedì 25 febbraio, ore 14:30 – Seguito esame del Ddl recante modifiche al codice di procedura civile e alle disposizioni per l’attuazione del codice di procedura civile e disposizioni transitorie, in materia di processo civile telematico (AS 766)
COMMISSIONE POLITICHE UE
Martedì 25 febbraio, ore 16 – Seguito esame Ddl Delegazione UE 2024 (AS 1258) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024 (Doc. LXXXVI n. 2)
COMMISSIONE AMBIENTE E LAVORI PUBBLICI
Martedì 25 febbraio, ore 13 – Seguito esame del cd. DL Emergenze (AS 1384)
*Termine emendamenti e ordini del giorno: 24 febbraio 2025 ore 14
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI E LAVORO
Martedì 25 febbraio, ore 14 – Seguito esame Ddl Salario minimo (AS 126–281)
Martedì 25 febbraio, ore 14 – Seguito esame Ddl Semplificazioni lavoro (AS 672)
COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE CONDIZIONI DI LAVORO IN ITALIA, SULLO SFRUTTAMENTO E SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Mercoledì 26 febbraio, ore 14 – Svolgimento audizione di rappresentanti della Confederazione sindacale UIL
BICAMERALI
COPASIR
Mercoledì 26 febbraio, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS) Vittorio Rizzi
COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Giovedì 27 febbraio, ore 8.30 – Svolgimento audizione di rappresentanti della Conferenza delle regioni e delle province autonome e dell’Unione delle province d’Italia nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione
24 febbraio 2025 - Attività parlamentare
DL PA 2025 In allegato l’ultima versione disponibile del DL PA 2025. CAMERA Svolta interpellanza urgente su Fascicolo sociale e lavorativo del cittadino L’Aula si è riunita per lo svolgimento di interpellanze urgenti. Nel corso della seduta, la Vice Ministra del Lavoro e delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci ha risposta all’interpellanza n. 2-00539 a prima firma Bignami (FdI) su elementi in merito allo stato di avanzamento del progetto del Fascicolo sociale e lavorativo del cittadino. La Vice Ministra del Lavoro, in particolare, ha risposto con un aggiornamento sul progetto del Fascicolo elettronico sociale e lavorativo, un’iniziativa ambiziosa del Ministero del Lavoro che mira a semplificare l’interazione tra domanda e offerta di lavoro, integrando la sfera sociale e lavorativa in un sistema digitale che centralizza le informazioni, migliorando l’efficienza dei servizi pubblici. Il Fascicolo consentirà una gestione più trasparente e sostenibile delle risorse socio-assistenziali, con l’obiettivo di ridurre la burocrazia e promuovere una vera inclusione sociale. È stato siglato un accordo con il Dipartimento per la trasformazione digitale per realizzare il progetto, con un investimento di 14,5 milioni di euro. La prima milestone, prevista per la fine del primo trimestre 2025, prevede il lancio di almeno dieci servizi digitali. Presentata mozione su modifiche al sistema del cuneo fiscale E’ stata presentata la mozione n. 1-00401 a prima firma faraone (IV) con cui è stato chiesto al Governo di rivedere la disciplina introdotta dalla legge del 30 dicembre 2024, che aveva modificato il sistema del cuneo fiscale, escludendo i contribuenti con redditi tra 8.500 e 9.000 euro dal trattamento integrativo. Tale modifica ha causato una perdita di 100 euro netti mensili per questi contribuenti, con un impatto annuo potenziale di 1.200 euro. Considerando l’aumento dei costi di beni essenziali e la crisi economica, la mozione ha sollecitato la reintroduzione del “Bonus Renzi” per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie più vulnerabili, al fine di mitigare la pressione economica. Presentata interrogazione su cybersicurezza infrastrutture portuali E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04423 a prima firma Ghio (PD) con cui è stato chiesto al Governo di chiarire se fosse a conoscenza degli attacchi informatici perpetrati dal gruppo hacker filorusso Noname057, che ha colpito il sito dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, causando disagi temporanei. L’attacco è stato una ritorsione per le dichiarazioni del Presidente della Repubblica. Inoltre, l’interrogazione ha evidenziato un aumento di attacchi DDoS dal 17 febbraio e un episodio di sabotaggio di una nave petroliera al largo di Savona. E’ stato quindi chiesto di sapere quali azioni il Governo intenda intraprendere per garantire la sicurezza delle infrastrutture portuali e rafforzare la cybersicurezza in risposta a minacce esterne. GOVERNO Incontro del Presidente Meloni con il Presidente degli Emirati Arabi Uniti Nel quadro della prima visita di Stato in Italia di un Presidente degli Emirati Arabi Uniti, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi Sua Altezza Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan. L’incontro ha confermato il livello di straordinaria eccellenza raggiunto nelle relazioni bilaterali tra Italia ed Emirati Arabi Uniti negli ultimi due anni a partire dalla visita del Presidente Meloni negli Emirati del marzo 2023. In questa occasione sono stati annunciati investimenti da parte degli Emirati Arabi Uniti in Italia per 40 miliardi di dollari e sono state firmate oltre 40 intese, sia a livello governativo, incluso un Accordo a ulteriore rilancio della cooperazione nel settore della difesa, sia nel settore privato che ha visto lo svolgimento di un business forum con la partecipazione di oltre 200 operatori economici italiani ed emiratini. I due leader hanno concordato di sviluppare un partenariato strategico complessivo, concentrando in particolare la cooperazione tra le due Nazioni nei settori dell’economia più orientati al futuro, sfruttando la capacità di innovazione italiana ed emiratina in ambiti strategici quali l’intelligenza artificiale e la creazione di data centre, l’industria avanzata e le nuove tecnologie, le interconnessioni digitali ed energetiche, le tecnologie in ambito subacqueo, i minerali critici e lo spazio. La visita è stata anche l’occasione per i due leader di confrontarsi sulle principali sfide globali ed in particolare su Ucraina e Medio Oriente. Il Presidente Meloni e Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan hanno inoltre confermato, nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, la volontà di rafforzare la cooperazione trilaterale con le Nazioni del continente africano sulla base di un apposito partenariato istituito in occasione della visita nonché di accordi con il settore privato emiratino finalizzati ad agevolare co-investimenti nell’ambito energetico e dell’acqua nel continente africano. Qui il comunicato e qui il joint statement. MIMIT Italia-Emirati: Urso, cinque accordi per alleanza strategica sulle sfide del futuro Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in occasione della visita in Italia del Presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, ha siglato oggi cinque accordi strategici con i suoi omologhi emiratini per consolidare la cooperazione economica e industriale tra i due Paesi. Le intese, firmate alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Presidente Al Nahyan, sono finalizzate a promuovere investimenti reciproci, innovazione tecnologica e collaborazione nei settori chiave dell’economia, e trovano immediata attuazione anche attraverso accordi tra imprese italiane ed emiratine firmati oggi. “Italia ed Emirati segnano così un salto di qualità nelle relazioni economiche e industriali, realizzando un’alleanza strategica sul futuro: dall’intelligenza artificiale ai data center, dalle materie prime critiche allo spazio, alle fibre ottiche, alla connettività e alle infrastrutture, alla farmaceutica e alle scienze della vita, nel quadro anche della necessaria autonomia strategica che dobbiamo garantire alle nostre imprese nel nuovo contesto geopolitico” ha dichiarato il ministro Urso. Qui maggiori informazioni.
21 febbraio 2025 - Attività parlamentare
CAMERA DEI DEPUTATI Presentata Pdl Partecipazione lavoratori capitale d’impresa Presentata Pdl Terapie digitali Presentata interrogazione su relazione Governo-Musk e sondaggio su X di Stroppa Proseguito esame Ddl Aerospazio Svolta interrogazione su sicurezza sul lavoro e appalti pubblici Proseguito esame Pdl Riduzione orario di lavoro SENATO ACN ANAC DTD
Approvato definitivamente DL Milleproroghe
L’Aula ha approvato in via definitiva il DL Milleproroghe (AC 2245), con 165 voti a favore e 105 contrari.
In allegato l’analisi e la sintesi del testo approvato.
Oltre all’analisi e alle modifiche condivise, segnaliamo che nel corso dell’esame in Aula alla Camera è stato accolto l’ordine del giorno n. 9/02245/107 a firma Ferrari (PD), relativo alle criticità legate alla tassazione dei fringe benefit per le auto aziendali ad uso promiscuo a seguito di una modifica introdotta dalla Legge di Bilancio 2025. Con tale OdG, in particolare, si impegna il Governo a valutare l’opportunità di prevedere una clausola di salvaguardia per i veicoli concessi in uso promiscuo, con contratti stipulati entro il 31 dicembre 2024, garantendo così che chi ha ricevuto un’auto prima del 31 dicembre 2024 possa continuare a beneficiare della tassazione forfettaria vigente fino a quella data, evitando oneri fiscali sproporzionati ed a promuovere un tavolo di confronto con le parti sociali e i rappresentanti del settore per approfondire le possibili conseguenze della misura e individuare eventuali correttivi.
E’ stata presentata la Pdl Rizzetto (FdI) recante Modifiche all’articolo 51 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, per incentivare la partecipazione dei lavoratori al capitale dell’impresa e favorire la stabilità dei rapporti di lavoro (AC 2258).
E’ stata assegnata alla Commissione Affari Sociali la Pdl a prima firma Girelli (PD) recante Disposizioni in materia di terapie digitali (AC 2220).
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 3-01754 a prima firma Ricciardi (PD) rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri riguardo a un’iniziativa preoccupante: il referente italiano di Elon Musk, Andrea Stroppa, ha lanciato un sondaggio online sull’operato del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sollevando interrogativi sulla sua relazione con esponenti del governo e sul possibile coinvolgimento di Musk in dinamiche politiche interne. L’interrogante ha chiesto chiarimenti alla Presidente del Consiglio in merito a questa iniziativa che coinvolge una figura chiave per la sicurezza nazionale.
La Commissione Attività Produttive ha proseguito l’esame del Ddl Aerospazio (AC 2026). L’On. Mascaretti (FdI), Relatore, ha espresso parere contrario sugli emendamenti Casu 25.3, 25.4, 25.5, 25.6, 25.7, e sugli emendamenti Bonetti 25.8 e Benzoni 25.10. Il Viceministro Valentino Valentini ha sostenuto il parere del Relatore. L’On. Casu (PD) ha chiesto al Governo di rivedere le scelte politiche riguardo alla riserva di capacità trasmissiva nazionale, sottolineando preoccupazioni sulla sicurezza in caso di attacchi cibernetici. Ha proposto di estendere la norma anche alle comunicazioni sottomarine e di coinvolgere soggetti istituzionali italiani o europei. La Commissione ha respinto gli emendamenti Casu 25.3 e 25.4. L’On. Ghirra (AVS) e altri membri dell’opposizione hanno manifestato preoccupazioni su un possibile monopolio nel settore satellitare, esprimendo la necessità di una riflessione maggiore e di un coinvolgimento della difesa. Anche altri membri, come l’On. Pavanelli (M5S) e l’On. Gnassi (PD), hanno sollevato dubbi sulla coerenza e la sicurezza delle scelte proposte. La Commissione ha comunque respinto gli emendamenti, nonostante le richieste di approfondimento e accantonamento. E’ stato, infine, accantonato solo l’emendamento Casu 25.6, che è una sorta di “clausola di salvaguardia”, prevedendo che la creazione di infrastrutture satellitari debba portare ad un adeguato ritorno industriale per il sistema paese.
Il Sottosegretario di Stato Claudio Durigon ha risposto in Commissione Lavoro all’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03607 Barzotti (M5S) su iniziative volte a garantire che negli appalti pubblici vengano rispettate rigorosamente le normative in materia di sicurezza sul lavoro e di regolarità contrattuale dei lavoratori. Il Sottosegretario ha ribadito l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro come priorità governativa. Ha citato le recenti iniziative legislative, come l’incremento degli ispettori e il Piano integrato per la salute e la sicurezza, approvato nel dicembre 2024. Il Piano prevede azioni congiunte tra vari enti e una campagna straordinaria di vigilanza nel 2025, focalizzandosi su settori ad alto rischio come edilizia e agricoltura. È stato previsto anche un sostegno economico alle imprese tramite il Bando Isi dell’INAIL e il rafforzamento dei protocolli di legalità per le grandi opere. Testo completo della risposta.
La Commissione ha inoltre proseguito l’esame della Pdl Riduzione orario di lavoro (AC 2067). Il Presidente Rizzetto (FdI) ha annunciato la creazione di un Comitato ristretto per approfondire il testo e risolvere le problematiche finanziarie sollevate, in particolare la discrepanza tra le risorse disponibili e quelle previste per coprire gli oneri. La deputata Barzotti (M5S) ha sollevato dubbi sulla quantificazione degli oneri, chiedendo una relazione tecnica al Ministero dell’Economia. Anche l’On. Scotto (PD) ha supportato questa richiesta, mentre il Presidente Rizzetto ha confermato che nella prossima seduta si deciderà sulla creazione del Comitato e sulla richiesta della relazione tecnica. L’esame è stato infine rinviato ad altra seduta.
Proseguito esame Ddl Delegazione UE
La Commissione Politiche UE ha proseguito l’esame del Ddl Delegazione UE 2024 (AS 1258) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024 (Doc. LXXXVI n. 2), il Presidente Terzi di Sant’Agata (FdI) ha informato che è pervenuto, da parte della Commissione Bilancio, parere non ostativo su alcuni degli ulteriori emendamenti approvati.
Registrazione NIS: mi raccomando! Il nuovo video di Marco Camisani Calzolari
Alla fine del mese di febbraio, il giorno 28, scadrà il termine entro il quale i soggetti NIS devono adempiere all’obbligo di registrazione sulla piattaforma digitale accessibile tramite il Portale dei Servizi di ACN. Sono interessati tanti i settori, tra cui molti che si affacciano per la prima volta a questa tematica, complessa ma attualissima, come il settore alimentare, quello chimico e quello della fabbricazione (sezione C, divisioni 21, 26, 27, 28, 29 e 30, del NACE/ATECO). In questi mesi ACN ha svolto una diffusa attività divulgativa per aumentare la consapevolezza sulla nuova disciplina NIS e sulle prossime scadenze. I suoi esperti hanno girato l’Italia per dialogare con i soggetti interessati, confrontarsi e sciogliere i dubbi relativi agli adempimenti. Molte sono state le richieste di registrazione pervenute attraverso l’apposita piattaforma di ACN e questo è un buon segnale. Anche per questo il sito istituzionale è stato costantemente aggiornato con un ampio catalogo di risposte alle domande più frequenti in modo da chiarire tutti i passaggi procedurali. “Entrate e seguite le istruzioni. Vedrete, è come leggere un semplice manuale. Seguirlo sarà semplice, sia per affrontare il primo step, cioè l’autovalutazione, avendo consapevolezza così di rientrare in ambito Nis, sia per il secondo, completando la registrazione” dice Camisani Calzolari in un nuovo video per sollecitare le registrazioni di legge. “Per il primo step, potrete affidarvi alle indicazioni fornite con la FAQ 3.1, che trovate nel sito sotto la sezione FAQ, e per la registrazione, a quelle relative alla FAQ 3.5″. Con un appello finale: ” é importante concludere questi passaggi entro il 28 febbraio, se siete in ambito NIS. Non aspettate la fine del mese per registrarvi, mi raccomando!”. Qui il comunicato e qui il video.
Revisione prezzi: nelle gare di appalto ammessa anche la revisione in diminuzione
Nelle gare d’appalto i prezzi possono essere rivisti anche in diminuzione sulla base del quadro normativo di riferimento. “La misura revisionale trova applicazione anche nel caso in cui dai prezzari aggiornati si riscontrino prezzi inferiori a quelli contrattuali e da tale aggiornamento derivi eventualmente, all’esito delle operazioni di verifica della contabilità finale dell’appalto, la necessità di adeguare l’importo dell’appalto”. E’ quanto si evince dal parere in funzione consultiva n. 4 del 12 febbraio 2025, approvato dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Il caso riguardava la richiesta di parere da parte di un importante capoluogo del nord Italia in merito ad un adeguamento prezzi rispetto alle mutate condizioni generali senza modifica delle pattuizioni originarie e dei prezzi contrattuali. Tale modifica riguardava, eventualmente, anche revisione dei prezzi con importi in diminuzione, favorevoli quindi all’Amministrazione. Qui maggiori informazioni.
Intervista al Senatore Alessio Butti a “Il Riformista”
Il Sottosegretario all’Innovazione del Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha rilasciato un’intervista a “Il Riformista” durante la quale ha tracciato le linee guida del Governo sull’Intelligenza Artificiale. Qui il comunicato e l’intervista.
Fattura elettronica senza vincolo agli utenti per la registrazione - NORME E TRIBUTI PLUS DEL 18/02/2025
a cura di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware Merita qualche considerazione la risposta «Regime del registrato e imputazione dei ricavi» fornita dall’agenzia delle Entrate in occasione del Telefisco 2025. Il tema è quello delle fatture elettroniche prodotte negli ultimi giorni dell’anno e trasmesse allo Sdi (Sistema di interscambio) nei successivi 12 giorni, per le quali lo Sdi rilascia la relativa ricevuta nei primi giorni dell’anno successivo. Tale modalità di produzione e successiva trasmissione della fattura comporta vari effetti, legati al momento in cui avviene l’annotazione della stessa sul registro Iva delle fatture emesse. In questo caso l’agenzia delle Entrate già in passato aveva chiarito (circolare 14/E/2019, paragrafo 3.2) che il contribuente ha due possibilità: In occasione di Telefisco 2025 l’agenzia delle Entrate ha incentrato la sua risposta esclusivamente sulla seconda modalità di annotazione della fattura (si veda l’articolo «Contabilità semplificata, imputazione dei ricavi nell’anno di invio allo Sdi»), che fa riferimento alla data in cui la fattura è considerata effettivamente emessa, senza però ricordare ai lettori che le modalità di annotazione sopra illustrate sono entrambe possibili e consentite. L’agenzia delle Entrate nei giorni scorsi: Rimane quindi possibile continuare a operare con tutta tranquillità utilizzando le medesime modalità adottate negli ultimi anni, seguendo le indicazioni contenute nel paragrafo 3.2 della circolare n. 14/E/2019: «Tuttavia, in riferimento a tale ultima indicazione (data di emissione della fattura), anch’essa deve essere letta alla luce del mutato quadro tecnico-normativo descritto nel paragrafo 3.1. Ne deriva, considerata altresì la finalità dell’articolo 23 del decreto Iva, volto, in primo luogo, alla corretta liquidazione dell’imposta, che la data riportata nel campo “Data” della sezione “Dati Generali” del file della fattura elettronica – coerente con l’effettuazione dell’operazione, l’esigibilità dell’imposta e la relativa liquidazione – è quella che è possibile indicare nel registro delle fatture emesse. E ciò sarà possibile anche nell’ipotesi di fattura cartacea o di fattura elettronica extra Sdi». Peraltro, va ricordato che tale chiarimento era stato fornito su istanza di molti contribuenti e di AssoSoftware stessa, in quanto la generalità dei software gestionali da sempre numera e annota contestualmente sui registri Iva le fatture emesse al momento della loro generazione, prima dell’invio allo Sdi e quindi prima di disporre della ricevuta telematica. Sul punto la stessa circolare 14/E/2019 aveva anche precisato, in merito all’emissione della fattura e pur non riferendosi direttamente alla registrazione, che tale «impostazione, peraltro, è finalizzata a mantenere un principio di semplificazione e agevolazione per l’operatività dei soggetti passivi Iva (…) anche in considerazione di possibili difficoltà tecniche momentanee di collegamento alla rete in fase di predisposizione o trasmissione dei file delle fatture, oltre che evitare ulteriori costi operativi in termini di revisione dei sistemi gestionali e informatici che consentono oggi di predisporre una fattura». Tale facoltà deriva infatti dall’esigenza degli operatori di non essere costretti a “monitorare” la data in cui la fattura elettronica è transitata per lo Sdi ai fini di considerare la stessa nella registrazione della stessa nel registro previsto dall’articolo 23 del Dpr 633/1972. Un’ulteriore motivazione risiede nella necessità di garantire la corretta sequenzialità della numerazione delle fatture all’interno del registro Iva, sequenzialità che verrebbe meno nel caso in cui l’annotazione delle stesse avvenisse sulla base della data della ricevuta dello Sdi e non della data documento. In conclusione, la generalità delle software house associate ad AssoSoftware, tenuto conto delle conferme ricevute con la Faq delle Entrate del 13 febbraio 2025, continuerà a utilizzare nelle proprie procedure contabili la data del documento come elemento prevalente per la registrazione delle fatture emesse, lasciando eventualmente la possibilità all’utente di intervenire in modifica, qualora richiesto.
Dopo la risposta a Telefisco e la Faq del 13 febbraio, i gestionali confermano la data del documento come elemento prevalente lasciando all’operatore l’eventuale modifica
20 febbraio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO CAMERA DEI DEPUTATI Svolta interrogazione su sviluppo industria aerospaziale italiana Svolta interrogazione su sostegno produzione industriale nazionale Svolta interrogazione su Libro Bianco Made in Italy 2030 Approvata questione di fiducia e accolto odg di interesse DL Milleproroghe -9/2245/104 Comba (FdI) – Impegna il Governo a istituire una piattaforma telematica per la gestione della graduatoria e delle procedure selettive del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Infine, il seguito dell’esame è stato rinviato alla seduta prevista oggi, giovedì 20 febbraio alle ore 9.30, per lo svolgimento delle dichiarazioni di voto finale e la relativa votazione finale. Trasmesso Piano d’azione UE cybersecurity ospedali Proseguito esame Ddl Zone montane Audizione Pdl Terapie digitali SENATO Audizioni Ddl Semplificazione Proseguito esame Ddl Sicurezza pubblica Avviato esame DL Emergenze BICAMERALI COPASIR DTD INFRATEL ACN
Consiglio dei Ministri n. 115
Il Consiglio dei ministri si è riunito mercoledì 19 febbraio 2025, alle ore 12.22 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Nel corso della riunione, il Consiglio ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni, c.d. DL PA 2025. Inoltre, su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, è stato deliberato il conferimento dell’incarico di Capo Dipartimento per l’innovazione tecnologica della giustizia alla dottoressa Antonella Ciriello, magistrato ordinario. Qui il comunicato.
Svolta interrogazione su tecnologie in uso alla Polizia penitenziaria
Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01743 a prima firma Braga (PD) su elementi e iniziative in ordine alle tecnologie in uso alla Polizia penitenziaria. Il Ministro Nordio ha illustrato gli stanziamenti previsti per la Polizia penitenziaria nella legge di bilancio 2024, con oltre 2 miliardi di euro annuali fino al 2027. Ha evidenziato investimenti di 3 milioni per servizi tecnico-logistici e 15,3 milioni per tecnologie di sicurezza. Ha fornito dati sugli equipaggiamenti acquistati, inclusi scudi antisommossa e sfollagente. Ha sottolineato l’installazione di sistemi anti-drone in 37 istituti e l’implementazione di jammer mobili. Ha menzionato la distribuzione di dispositivi tecnologici e il potenziamento della videosorveglianza. Infine, ha annunciato un progetto sperimentale di schermatura basato su software per l’elaborazione di immagini IA di allarmistica per due istituti.
Il Ministro delle Imprese Adolfo Urso ha risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01746 a prima firma Bignami (FdI) su elementi e iniziative in merito allo sviluppo dell’industria aerospaziale italiana. Il Ministro Urso ha smentito le affermazioni di Report sul presunto favore a Elon Musk nella legge sullo spazio, definendole prive di fondamento e frutto di manipolazione mediatica. Ha chiarito che il Governo sta sviluppando un sistema satellitare nazionale in orbita bassa con attori italiani, alternativo alle infrastrutture globali. Ha ribadito che la strategia spaziale è delineata nei documenti ufficiali e ha criticato la disinformazione del servizio pubblico. Ha infine evidenziato il ruolo dell’Italia nel sollecitare l’UE ad accelerare il progetto IRIS2 per rafforzare la competitività europea nel settore.
Il Ministro Urso ha poi risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01748 a prima firma Pavanelli (M5S) su iniziative a sostegno della produzione industriale nazionale a tutela dei livelli occupazionali, nonché per stimolare la crescita economica e rafforzare la competitività. Il Ministro ha evidenziato che la flessione industriale riguarda tutta l’Europa, con Germania e Francia in maggiore difficoltà rispetto all’Italia. Ha sottolineato che l’Italia è diventata il quarto esportatore mondiale e ha creato un milione di posti di lavoro in due anni. Ha ricordato i 22 miliardi stanziati per le imprese nel 2025, con fondi per Transizione 5.0, ZES unica e Nuova Sabatini. Ha ribadito il ruolo dell’Italia nel guidare le riforme europee, chiedendo modifiche al Green Deal, al CBAM e interventi su settori strategici per sostenere le imprese nella transizione green.
Il Ministro Urso ha inoltre risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01749 a prima firma Lupi (NM) su elementi e iniziative in vista dell’adozione del Libro bianco sulla nuova strategia italiana di politica industriale. Il Ministro ha illustrato il Libro verde “Made in Italy 2030”, che definisce la politica industriale per i prossimi anni e ha coinvolto oltre 200 soggetti nella fase consultiva. Ha annunciato la stesura del Libro bianco, che guiderà la strategia industriale nazionale in sintonia con il Clean Industrial Deal europeo. Ha sottolineato l’attenzione ai settori chiave del made in Italy e a quelli ad alto contenuto tecnologico. Ha rivendicato il costante confronto con operai e sindacati, evidenziando l’impegno del Governo nella tutela del lavoro e nella difesa dell’industria nazionale.
L’Aula ha in seguito proseguito l’esame del DL Milleproroghe (AC 2245), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia. Sono state innanzitutto svolte le dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia, che è stata approvata con 182 “sì” e 110 “no”. La Sottosegretaria di Stato per i Rapporti con il Parlamento Giuseppina Castiello ha quindi espresso il parere sugli ordini del giorno presentati. E’ stato accolto il seguente ordine del giorno di possibile interesse:
La Commissione europea, in data 18 febbraio 2025, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull’Unione europea, la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Piano d’azione europeo sulla cibersicurezza degli ospedali e dei prestatori di assistenza sanitaria (COM(2025) 10 final), che è stata assegnata alla Commissione Politiche UE.
La Commissione Bilancio ha proseguito l’esame del Ddl Zone montane (AC 2126). Il Presidente Mangialavori (FI) ha comunicato che sono state presentate 460 proposte emendative (qui il fascicolo). In particolare, è stato presentato l’emendamento Iaria (M5S) 10.22 che prevede, al fine di incentivare la costruzione di centri di elaborazione dati nel territorio nazionale per favorire lo sviluppo tecnologico, economico e occupazionale, sia prevista l’individuazione di aree idonee all’installazione di data center nei territori montani. E’ stato quindi svolto lo speech di inammissibilità, a seguito del quale non sono risultati inammissibili emendamenti di interesse.
La Commissione Affari Sociali ha svolto l’audizione, nell’ambito dell’esame della Pdl Terapie digitali (AC 1208), di Robert Giovanni Nisticò, Presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA).
Approvato in via definitiva DL Cultura
L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva il DL Cultura (AS 1374). I sì sono stati 80, i no 61 e un astenuto.
Nell’ambito dell’esame del Ddl Semplificazione (AS 1184), la Commissione Affari Costituzionali ha svolto le audizioni della Dottoressa Mariastella Giorlandino, Presidente U.A.P. (unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalita’ privata), del Professor Francesco Bonini, Vice Presidente Fondazione CRUI (conferenza dei rettori delle uiversita’ italiane) (intervenuto in videoconferenza), del Professor Sergio Maria Carbone, professore emerito di diritto dell’unione europea presso l’universita’ di genova (intervenuto in videoconferenza) e del Dottor Alberto Spano’, vice presidente FNOB (federazione nazionale ordini dei biologi).
E’ proseguito l’esame nelle Commissioni riunite affari Costituzionali e Giustizia del Ddl Sicurezza pubblica (AS 1236), sono stati votati e respinti gli emendamenti riferiti all’articolo 26, ad eccezione degli emendamenti 26.39, 26.40, 26.41, 26.42 e 26.0.9 che sono stati accantonati.
E’ iniziato l’esame in Commissione Ambiente del DL Emergenze (AS 1384), la Relatrice Tubetti (FdI) ha illustrato i contenuti del provvedimento. Il seguito dell’esame è stato quindi rinviato.
Svolte audizioni di Sogei su dossieraggio
La Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere ha svolto l’audizione di Paolo Savini, presidente della Sogei, e di Cristiano Cannarsa, amministratore delegato della Sogei, nell’ambito del filone di inchiesta sulle vicende relative al cosiddetto «dossieraggio» di esponenti politici e del mondo economico.
Svolta audizione Procuratore Lo Voi
Il Comitato ha svolto l’audizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Francesco Lo Voi.
PNRR: 300 milioni di euro per migrare dati e servizi verso il Polo Strategico Nazionale
Le Pubbliche Amministrazioni Centrali possono ora accedere ad una nuova opportunità per accelerare e perfezionare la migrazione in cloud dei propri dati e servizi, a partire da quelli critici e strategici, verso l’infrastruttura ad alta affidabilità di Polo Strategico Nazionale (PSN), grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha reso infatti disponibile un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro dedicato ad una platea di amministrazioni centrali che intendono iniziare il percorso verso il PSN oppure per perfezionare la migrazione avviata nei mesi precedenti, integrando quindi i loro piani con ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati dalla Misura 1.1 “Infrastrutture digitali”. Qui maggiori informazioni.
Inaugurata la nuova sede di Infratel Italia e siglato l’accordo per l’innovazione ambientale con Sogesid S.p.A.
È stata inaugurata oggi la nuova sede di Infratel Italia in Via Silvio D’Amico, 40 a Roma. L’evento ha rappresentato non solo un traguardo significativo per l’azienda, ma anche l’occasione per siglare un importante protocollo d’intesa tra Infratel Italia e Sogesid S.p.A., finalizzato alla digitalizzazione del monitoraggio ambientale. Alla cerimonia hanno preso parte il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, il Presidente di Infratel Italia, Alfredo Maria Becchetti, l’Amministratore Delegato di Infratel Italia, Pietro Piccinetti, l’Amministratore Delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella, e il Direttore Generale di ASSTEL, Laura Di Raimondo. Qui maggiori informazioni.
L’Italia organizza un incontro all’Onu sulla cybersicurezza In occasione della decima sessione su sicurezza nelle tecnologie
L’Italia, in occasione della decima sessione del Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla sicurezza nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ha organizzato a New York un evento dedicato al tema “Tecnologia quantistica e sicurezza cibernetica: opportunità e sfide”. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale è in prima linea nel promuovere una forte azione internazionale a tutela della sicurezza globale, anche nel settore strategico delle nuove tecnologie. Con la crescente integrazione dei sistemi digitali nella vita quotidiana, la sicurezza informatica rappresenta una priorità fondamentale per i governi, le industrie e i singoli individui. Inoltre, l’avvento della tecnologia quantistica presenta opportunità significative, ma anche sfide formidabili, con implicazioni sulla sicurezza cibernetica che richiedono grande attenzione da parte della comunità internazionale. Qui il comunicato.
Le mille e una proroga, così rinvii e burocrazia frenano l’innovazione del Paese - AGENDA DIGITALE, 20 febbraio 2025
di Pierfrancesco Angeleri
Presidente di Assosoftware
Alcuni emendamenti nell’iter di approvazione del DL Milleproroghe, che ha ottenuto il via libera del Senato pochi giorni fa e attende la conversione in legge entro il 25 febbraio, hanno un impatto sul percorso di digitalizzazione dell’Italia: ecco perché
Nonostante i progressi fatti dall’Italia sul fronte della transizione digitale, sono ancora molti gli ostacoli normativi e burocratici che ritardano il percorso, impedendo il rispetto della tabella di marcia verso la digitalizzazione. L’ultimo caso riguarda alcuni emendamenti approvati durante l’iter di conversione in legge del DL Milleproroghe, che rischiano di porre un freno al processo di innovazione del Paese, vanificando gli sforzi compiuti fino a oggi per modernizzare settori strategici per tutti i cittadini come la Sanità e la gestione dei rifiuti.
In particolare, uno degli emendamenti approvati prevede il rinvio dell’inizio per l’operatività del Rentri – il Registro elettronico nazionale sulla tracciabilità dei rifiuti, che segna un importante passo avanti nella digitalizzazione della gestione dei rifiuti in Italia, offrendo strumenti di tracciabilità più efficienti e trasparenti e una soluzione importante in termini di sostenibilità.
Cosa prevede il Rentri
Il Rentri prevede tre scaglioni temporali per i termini di iscrizione dei soggetti obbligati, in funzione del tipo di attività svolta e del numero dei dipendenti. Gli emendamenti approvati dal Senato mirano a spostare in avanti di 60 giorni gli adempimenti relativi all’iscrizione per gli operatori che rientrano nel primo scaglione (es. recuperatori, trasportatori e produttori di rifiuti pericolosi con più di 50 dipendenti), i cui termini scadevano il 13 febbraio scorso.
La roadmap e le incertezze
Tuttavia, perché tale proroga sia effettiva occorrerà attendere non solo l’entrata in vigore della legge di conversione del Milleproroghe, ma anche la successiva emanazione del decreto ministeriale cui è demandata la definizione dei nuovi termini. Gli emendamenti approvati, infatti, prevedono espressamente che la proroga di 60 giorni sia disposta con decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, da adottarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione. Ne consegue che, ad oggi, i soggetti ricompresi nel primo scaglione sono tenuti a procedere all’iscrizione al Rentri, in attesa del Decreto del Mase, pena la potenziale irrogazione delle relative sanzioni.
È evidente quindi come queste modifiche rischiano di generare un quadro confusionario per tutti gli operatori del settore, lasciando molte incognite su quando il Rentri sarà pienamente operativo.
Sarebbe sicuramente stato più efficace prevedere una proroga dell’entrata in vigore delle sanzioni ai danni delle imprese, al fine di incentivare la registrazione al Rentri mantenendo un “periodo cuscinetto” per gli operatori, nella fase di avviamento. Al contrario, a seguito degli emendamenti approvati, la proroga, oltre a creare un clima d’incertezza, va a discapito delle oltre 79.000 aziende già iscritte al Registro, che si erano già attrezzate per rispettare le scadenze iniziali con investimenti in formazione e adeguamenti tecnologici.
Settore sanitario e fattura elettronica
Anche il settore sanitario sta vivendo una fase di incertezza a causa di una serie di proroghe che riguardano il rinvio della fattura elettronica.
In quest’ambito infatti oramai da anni il Legislatore ha introdotto l’esonero quando la prestazione è rivolta al soggetto persona fisica. La motivazione ha la sua genesi nei rilievi del Garante della Privacy che ha inibito la trasmissione elettronica di dati sensibili, potenzialmente presenti nella fattura. Il testo iniziale del Decreto Milleproroghe aveva prorogato al 31 marzo 2025 l’esonero, ora invece con l’emendamento approvato si slitta al 31 dicembre 2025.
In questo caso andava trovata una soluzione in accordo con il Garante, tuttavia l’ulteriore slittamento delude le aspettative dei tanti operatori sanitari che al momento sono costretti ad usare due diverse modalità di emissione delle fatture in base al tipo di soggetto (cartacea se privato, elettronica se azienda) e contemporaneamente costringe tutti i professionisti alla contabilizzazione manuale dei documenti.
Digitalizzazione e sistema Paese: le complessità
Da questo quadro emerge come l’Italia continui a vivere un rapporto complesso con la digitalizzazione. Da un lato, si promuovono strumenti innovativi per semplificare la burocrazia e migliorare l’efficienza dei servizi pubblici; dall’altro, le continue proroghe e i rallentamenti normativi rischiano di vanificare gli sforzi compiuti. In questo contesto il DL Milleproroghe, che dovrebbe servire a facilitare le transizioni e a risolvere problematiche di attuazione, si trasforma in un ostacolo per la modernizzazione, lasciando il Paese in una condizione di stallo.
Il problema principale è l’assenza di una corretta pianificazione insieme all’incertezza normativa: le aziende e i professionisti si trovano a dover decidere investimenti e procedure senza una chiara roadmap temporale. Questo genera non solo inefficienza, ma anche un clima di sfiducia verso le istituzioni, che continuano a cambiare le regole del gioco senza fornire certezze sui tempi di attuazione.
La digitalizzazione è un processo inevitabile e necessario per migliorare la competitività del Paese. Tuttavia, i continui rinvii e le incertezze normative stanno ostacolando l’adozione di strumenti che potrebbero semplificare la vita delle imprese e dei cittadini. È fondamentale quindi che il governo e le istituzioni competenti garantiscano maggiore stabilità normativa e certezze nei tempi di attuazione.
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