Software & Networking: Un palcoscenico per le software house - 18 giugno 2025, Roma
Mercoledì 18 giugno 2025 | dalle ore 15.30 alle ore 18.00
ROMA TERMINI | Binario F – Via Marsala, 29H
L’incontro sarà dedicato al Software per la Pubblica Amministrazione
Evento gratuito in sola presenza, rivolto ai soci e aperto al pubblico
Iscrizione obbligatoria a questo link fino ad esaurimento dei posti disponibili
AGENDA:
Saluti introduttivi di AssoSoftware
Intervento dei Keynote Speaker della Funzione Pubblica e del DTD
Speech dei soci AssoSoftware (15′ ciascuno) per raccontare la propria esperienza, presentare una propria soluzione software o servizio
Cocktail di networking al termine dei lavori
Webinar di presentazione Marchio "Software 100% Made in Italy" - 13 giugno 2025, online
Evento online rivolto alle aziende associate AssoSoftware
AssoSoftware ha sottoscritto la convenzione con l’Istituto Tutela Produttori Italiani per l’avvio del progetto “Certificazione Produttori Software – Sistema IT01 – 100% Made in Italy – Qualità Originale Italiana”.
L’accordo nasce con l’obiettivo di promuovere e tutelare le imprese del comparto software che sviluppano soluzioni interamente in Italia, valorizzandone l’eccellenza produttiva attraverso la certificazione IT01.
Il marchio condiviso rappresenterà il sigillo ufficiale della qualità 100% italiana, promosso da AssoSoftware e con la Garanzia dell’Istituto Tutela Produttori Italiani.
Grazie alla convenzione, le aziende associate ad AssoSoftware potranno accedere al processo di certificazione con migliori condizioni economiche e semplificazioni procedurali dedicate.
Per presentare le modalità di adesione e le attività conseguenti, abbiamo organizzato un apposito webinar, al quale i soci possono iscriversi tramite il link fornito.
LEGGI IL COMUNICATO STAMPA
AssoSoftware partecipa al Privacy Day Forum - 6 giugno 2025, Arezzo
Privacy Day Forum 2025
Evento promosso da Federprivacy
6 giugno 2025 | Ore 9.15 – 17.00
Arezzo Fiere & Congressi
Dal 2011 il Privacy Day Forum, è l’evento annuale di riferimento promosso da Federprivacy per professionisti e le figure aziendali che quotidianamente sono coinvolti dalle tematiche della privacy e della protezione dei dati sia nelle organizzazioni private che nella pubblica amministrazione.
Di recente, il G7 dei Garanti privacy tenutosi a Roma 9 all’11 ottobre 2024, ha messo in evidenza la necessità di “porre al centro la libera e responsabile circolazione dei dati, le tecnologie emergenti, l’attuazione di una cooperazione internazionale che miri a stabilire nuove regole di ingaggio a livello globale per garantire un’Innovazione sostenibile, inclusiva, equa e giusta, per tutti.”
Per questo, nel 2025 il programma del Privacy Day Forum pone particolarmente l’accento sulla necessità di promuovere un’innovazione responsabile e la compliance, perché il coscienzioso sviluppo delle nuove tecnologie e il rispetto delle regole sono alla base della realizzazione di una trasformazione digitale sostenibile. Ciò presuppone “una più stretta ed efficace azione di controllo sull’applicazione della normativa in materia di protezione dati”, come hanno sottolineato le autorità di controllo al G7.
Con oltre 10.000 partecipanti nelle dieci edizioni precedenti, il Privacy Day Forum dà l’appuntamento agli addetti ai lavori per venerdì 6 giugno 2025 al Centro Congressi & Fiere di Arezzo.
Svolgimento, programma & speaker – L’evento si svolge in una location congressuale con oltre 1.000 posti di capienza, e il programma della giornata sarà suddiviso tra la sessione plenaria in un auditorium da 450 posti a sedere, una sala workshop riservata a speech frontali, una sala workshop dedicata a tavole rotonde tematiche, e una sala dedicata alle conferenze, con la possibilità di spostarsi liberamente tra le varie sale.
Il Direttore Generale di AssoSoftware, Roberto Bellini
porterà il contributo istituzionale dell’Associazione, partecipando al
Tavolo Tematico delle ore 14.00
“IL NUOVO CODICE DI CONDOTTA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI EFFETTUATO DALLE IMPRESE DI SVILUPPO E PRODUZIONE DI SOFTWARE GESTIONALE”
dedicato alla presentazione del nuovo Codice di Condotta per i Produttori di Software Gestionale promosso da AssoSoftware e sviluppato in collaborazione con il Garante per la protezione dei dati personali
VISITA LA PAGINA DEDICATA ALL’EVENTO
ICT Village 2025 con il patrocinio di AssoSoftware - 4 e 5 giugno 2025, Milano
Mercoledì 4 giugno e giovedì 5 giugno 2025 | Ore 9.00 – 18.00
UNA HOTELS Expo Fiera Milano
AssoSoftware è patrocinatore di ICT Village 2025, organizzato da ERPSelection & Faq400 nei giorni 4 e 5 giugno 2025 presso UNA Hotels Expo Fiera Milano.
Si tratta di un evento gratuito che rappresenta una vetrina dell’ecosistema del software, per offrire ai partecipanti l’opportunità di esplorare soluzioni innovative e connettersi direttamente con le aziende. Il valore aggiunto dell’evento sarà rappresentato, in modo particolare, dall’innovazione aziendale che emergerà dalle varie presentazioni con l’illustrazione di casi pratici di successo.
All’interno dell’ICT Village 2025, si svolgerà l’Expo dove le aziende finali e gli operatori IT possono conoscere casi concreti, testimoni e progetti innovativi che mostrino risposte praticabili alle nuove sfide che i manager aziendali devono affrontare. In contemporanea si potranno svolgere: Workshop con Case History/Esperienze verticali; Round-table con Clienti e Business Partner, Expo Solutions Market.
Il Direttore Generale di AssoSoftware porterà il contributo istituzionale dell’Associazione partecipando in qualità di relatore giovedì 5 giugno al “Meeting” delle 14.30 a tema:
“Il nuovo Codice di Condotta Privacy per i Produttori di Software Gestionale” (abstract a questo link).
Per iscriversi, occorre registrarsi utilizzando il form sul sito dedicato.
VAI AL SITO DEDICATO con form di iscrizione
GUARDA L’AGENDA DEI LAVORI
In previsione dell’evento, è stata inoltre lanciata una Survey (a questo link) per conoscere il sentiment sui principali argomenti da trattare.
Per le aziende associate AssoSoftware interessate alla sponsorship dell’evento sono previste condizioni esclusive.
28 maggio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO
Visita del Presidente Meloni al Tecnopolo DAMA
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha visitato, al Tecnopolo di Bologna, il Supercomputer Leonardo.
CAMERA DEI DEPUTATI
Approvata questione di fiducia a DL Sicurezza pubblica
L’Aula ha proseguito l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355) in sede di votazioni sulla questione di fiducia, precedentemente posta dal Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.
In particolare, la Camera ha approvato la questione di fiducia al provvedimento, con 201 voti favorevole, 117 contrari e 5 astenuti, precludendo, altresì, tutte le proposte emendative presentate.
In seguito, sono stati respinti i primi 20 ordini del giorno esaminati, di non stretto interesse.
Il seguito è stato, quindi, rinviato alla seduta odierna.
Trasmesse Proposta di decisione del Consiglio UE
La Commissione europea ha trasmesso la Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea per quanto riguarda la decisione prevista dei partecipanti all’accordo sui crediti all’esportazione che beneficiano di sostegno pubblico riguardante le disposizioni sui tassi d’interesse (COM(2025) 253 final). Tale atto è stato assegnato in sede primaria alla Commissione Affari Esteri.
La Commissione europea ha trasmesso la Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione per quanto riguarda la decisione dei partecipanti all’accordo sui crediti all’esportazione che beneficiano di sostegno pubblico di integrare le disposizioni dell’accordo sulla trasparenza dei crediti APS slegati nell’accordo OCSE sui crediti all’esportazione che beneficiano di sostegno pubblico (COM(2025) 254 final), corredata dal relativo allegato (COM(2025) 254 final – Annex). Tale atto è stato assegnato in sede primaria alla Commissione Affari esteri.
La Commissione europea ha trasmesso la Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo – Valutazione dell’Autorità europea del lavoro (ELA) (COM(2025) 256 final). Tale atto è stato assegnato in sede primaria alla Commissione Lavoro.
Presentata interrogazione su rapporti di lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-04021, a prima firma dell’On. Soumahoro (Misto), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, tale atto ha specificato che la legge di bilancio 2025 ha prorogato e ampliato l’incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2025 e che lo stesso incentivo prevede un’esenzione Irpef sulla quota di contributi, secondo il TUIR. Considerato, inoltre, che l’esenzione sembra valere solo per gli iscritti all’Ago e forme sostitutive, si è chiesto al Ministro interrogato:
– se il Governo intenda adottare iniziative, anche di carattere normativo, volte a chiarire se nell’esclusione dalla base imponibile fiscale relativa alle somme corrisposte dal datore di lavoro al lavoratore dipendente sulla base di eventuali e specifiche fattispecie normative di possibile rinuncia del lavoratore all’accredito contributivo, introdotta dalla legge di bilancio 2025, siano inclusi anche gli iscritti alle forme esclusive dell’assicurazione generale obbligatoria e a quanto ammonterebbero i soggetti interessati alla misura che fanno parte delle forme di previdenza esclusive.
La Commissione Lavoro ha svolto l’interrogazione nella seduta odierna a partire dalle ore 14:15.
Presentata interrogazione su Supporto per la formazione e il lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-04022, a prima firma dell’On. Barzotti (M5S), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) è una misura rivolta a persone tra i 18 e i 59 anni con ISEE sotto i 10.140 euro, finalizzata all’inserimento lavorativo tramite formazione e attività utili, che la legge di bilancio 2025 prevedeva un’estensione del beneficio, ma molti segnalano esclusioni e difficoltà nell’accesso, e che solo chi frequenta corsi non ancora conclusi può prorogare il sostegno, escludendo migliaia di altri aventi diritto, si è chiesto al Ministro interrogato:
– se intenda adottare iniziative, anche di carattere normativo, volte a rivedere le condizioni di accesso alla proroga del Sfl, affinché venga garantito il supporto a tutti coloro che sono impegnati in un percorso di politiche attive del lavoro, senza discriminazioni tra corsi di formazione e altre esperienze lavorative, semplificando le modalità di accesso, garantendo un reale supporto a chi ne ha bisogno ed evitando l’ennesima ingiustizia sociale. La Commissione Lavoro ha svolto l’interrogazione nella seduta odierna a partire dalle ore 14:15.
Presentata interrogazione su quota 100
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-04023, a prima firma dell’On. Tenerini (FI), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, tale atto ha premesso che l’articolo 14 del DL n. 4/2019 ha introdotto la pensione anticipata “quota 100” con divieto di cumulo con redditi da lavoro, eccetto quelli da lavoro autonomo occasionale entro 5.000 euro, che, tuttavia, l’INPS ha applicato la sospensione della pensione anche per minimi redditi non occasionali, ripetendo intere annualità, e che tale pratica, priva di sanzioni esplicite, è stata contestata per violazione del principio di proporzionalità. Considerato, inoltre, che la Cassazione ha difeso la misura, ma alcuni tribunali ne hanno sollevato la legittimità costituzionale, si è chiesto al Ministro interrogato quali siano gli intendimenti del Governo circa quanto esposto in premessa. La Commissione Lavoro ha svolto l’interrogazione nella seduta odierna a partire dalle ore 14:15.
Presentata interrogazione su lavoratori italiani iscritti all’AIRE
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05106, a prima firma dell’On. Porta (PD), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, tale atto ha specificato che decine di migliaia di lavoratori italiani iscritti all’AIRE rientrano in Italia in condizioni di disoccupazione e disagio economico, che la legge di bilancio 2025 ha abolito l’unico sostegno previsto per loro, la disoccupazione per rimpatriati. Considerato, inoltre, che sebbene esista l’Assegno di inclusione (ADI), gli ex emigrati non ne possono beneficiare e che, infatti, la legge richiede una residenza in Italia da almeno 5 anni, escludendo chi è appena rientrato, si è chiesto al Ministro interrogato:
– se sia consapevole che né l’assegno di inclusione né il supporto per la formazione e il lavoro – i nuovi strumenti post reddito di cittadinanza – sono accessibili agli italiani che rientrano in quanto i connazionali che rientrano sono ovviamente sprovvisti del requisito di residenza richiesto dalla legge e cioè dei due anni di residenza continuativa in Italia nel periodo immediatamente precedente la presentazione della domanda avendo in questo periodo vissuto all’estero;
– se non ritenga ingiusto e penalizzante per i nostri connazionali che rimpatriano, e per i quali è stato recentemente abrogato il diritto all’indennità di disoccupazione, precludere l’accesso all’Adi anche e soprattutto in considerazione del fatto che, a giudizio dell’interrogante, subordinare le prestazioni di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale come prima il reddito di cittadinanza e ora l’assegno di inclusione (e il supporto per la formazione ed il lavoro) a specifici requisiti di residenza viola i principi dei trattati europei e dei relativi regolamenti;
– se non ritenga perciò necessario, pena una ennesima procedura di infrazione contro l’Italia da parte della Commissione europea, adottare iniziative normative volte a modificare i requisiti di residenza per l’accesso all’Adi in modo da garantire anche ai nostri connazionali che rimpatriano e alle loro famiglie il diritto a tale sostegno economico e occupazionale.
Presentata interrogazione su semplificazione normativa
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01986, a prima firma dell’On. Bergamini (FI), al Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati. In particolare, premesso che la semplificazione normativa è considerata centrale a livello europeo, come confermato dalla nomina di un commissario dedicato e dal rapporto Draghi sulla competitività, che, in Italia, il tema è stato spesso trascurato nelle legislature passate, nonostante l’eccesso di norme, e che la XIX legislatura ha riconosciuto l’importanza del tema, affidando una delega specifica al Ministro competente, si è chiesto al Ministro interrogato:
– quali siano gli ultimi risultati conseguiti in materia di semplificazione normativa, in particolare con riferimento alla riduzione e al riordino della legislazione.
L’Aula ha svolto l’interrogazione nella seduta odierna a partire dalle ore 15.
Svolto ciclo di audizioni nell’ambito dell’esame della Pdl Modifiche codice di procedura penale su sequestro dispositivi informatici o memorie digitali
La Commissione Giustizia ha svolto un ciclo di audizioni nell’ambito dell’esame della Pdl Modifiche codice di procedura penale su sequestro dispositivi informatici o memorie digitali (AC 1822), già approvata dal Senato. In particolare, sono stati auditi i rappresentanti dell’Unione delle Camere Penali Italiane (qui la memoria), Giovanni Melillo, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo (qui la memoria), Cesare Parodi, presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Francesco Cajani, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica di Palermo, Michele Caianiello, professore di diritto processuale penale presso l’Università «Alma Mater Studiorum» di Bologna (qui la memoria), Jacopo Della Torre, professore di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Genova (qui la memoria), Lorenzo Pellegrini, professore di diritto penale presso l’Università degli studi di Firenze, Silvia Signorato, professoressa di diritto processuale penale presso l’Università degli studi di Padova, e Giuseppe Corasaniti, professore di filosofia del diritto presso l’Università telematica «Universitas Mercatorum».
Proseguito l’esame del DL PNRR e scuola
La Commissione Cultura ha proseguito l’esame del DL PNRR e scuola (AC 2420). In particolare, il Presidente Mollicone (FdI) ha comunicato che sono state presentate circa 140 proposte emendative (link al fascicolo).
Successivamente alla dichiarazione di inammissibilità, ove sono stati dichiarati inammissibili taluni emendamenti di non stretto interesse, la Commissione ha avviato l’esame delle proposte emendative presentate, con il respingimento di tutti gli emendamenti esaminati, ovverosia tutti quelli relativi all’articolo 1 e i primi 3 emendamenti relativi all’articolo aggiuntivo 1-bis, tutti di non stretto interesse.
Il seguito è stato, quindi, rinviato.
Proseguito esame del Ddl IA
Le Commissioni riunite Trasporti e Attività Produttive hanno proseguito l’esame del Ddl IA (AC 2316), già approvato dal Senato. In particolare, il Presidente Deidda (FdI) ha comunicato che è stato presentato l’emendamento 6.15, da parte del Governo (di cui si riporta il testo completo), che sopprime il comma 2 del medesimo articolo 6, il quale dispone che i sistemi di IA destinati all’uso in ambito pubblico, fatta eccezione per quelli impiegati all’estero nell’ambito di operazioni militari, devono essere installati su server ubicati nel territorio nazionale, al fine di garantire la sovranità e la sicurezza dei dati sensibili dei cittadini. Il Presidente ha poi avvertito che sono stati ritirati due emendamenti di non diretto interesse.
La Relatrice Colombo (FdI), anche a nome del Relatore Caroppo (FI), ha quindi espresso parere contrario sugli emendamenti presentati all’art. 1 e il rappresentante del Governo, Sottosegretario di Stato Alessio Butti ha espresso parere conforme ai Relatori. Sono quindi stati votati e respinti o ritirati gli emendamenti all’art. 1, di non stretto interesse.
In conclusione, i Relatori e il Sottosegretario Butti, hanno espresso parere contrario a tutte le proposte emendative relative all’articolo 2. Il seguito dell’esame è stato, infine, rinviato.
SENATO
Presentata mozione su INPS e pensioni
E’ stata presentata la mozione n. 1-00150 a prima firma Sen. Turco (M5S) con cui si impegna il Governo:
1) a sospendere immediatamente le trattenute operate dall’INPS per il recupero dei bonus percepiti nel 2022 dai pensionati prevedendo una sanatoria o comunque un meccanismo più equo di verifica e rateizzazione, tutelando i pensionati a basso reddito;
2) ad adottare una rivalutazione piena e proporzionale delle pensioni, basata sull’effettivo incremento del costo della vita, anche attraverso l’adozione di un meccanismo per scaglioni che garantisca maggiore progressività e giustizia redistributiva;
3) ad introdurre misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sui redditi da pensione, a partire dalle fasce più basse, favorendo la piena detassazione almeno fino a 1.000 euro netti mensili;
4) ad elaborare un piano di riforma strutturale del sistema pensionistico, finalizzato a garantire stabilità, equità, sostenibilità e dignità, da attuare anche attraverso la revisione della “legge Fornero”, il riconoscimento dei lavori gravosi e usuranti, e l’introduzione di strumenti di pensione anticipata per le categorie fragili;
5) a promuovere un tavolo permanente di confronto con le associazioni dei pensionati, i sindacati e gli enti previdenziali, per monitorare l’impatto sociale delle misure adottate e correggere tempestivamente eventuali effetti regressivi.
Svolto ciclo di audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee
La Commissione Ambiente ha svolto, questa mattina, l’audizione di Enrico Bagnasco, CEO di Telecom Italia Sparkle S.p.A. nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462). Di seguito il recap dei contenuti principali dell’audizione:
– I cavi sottomarini sono la principale infrastruttura per il trasporto internet su scala internazionale (circa il 98% del traffico internet del mondo) e Sparkle si posiziona tra i principali operatori del mondo, 6°-7° posizione nel mondo per traffico internet trasportato.
– La rete dell’azienda si basa su una combinazione di circa 40 cavi sottomarini. E’ quindi un soggetto italiano d’importanza strategica.
– Il provvedimento all’esame del Parlamento sulla sicurezza delle attività subacquee rappresenta un passo importante per la protezione e la valorizzazione delle infrastrutture sottomarine, in particolare dei cavi digitali, che costituiscono l’ossatura della connettività globale.
– Positivo il previsto rafforzamento della governance del settore, che promuove la cooperazione tra autorità civili e militari e con gli operatori industriali anche a livello europeo ed internazionale in considerazione della dimensione multinazionale dei cavi sottomarini.
– Necessaria maggiore semplificazione e coordinamento delle procedure autorizzative sia per la componente di posa che di approdo. Il tema delle procedure amministrative e di coordinamento, a partire dai permessi che le autorità italiane hanno in carico, merita approfondita attenzione e semplificazione.
– Evidenziata la disponibilità ad integrare maggiori capacità tecnologiche a supporto della sicurezza e resilienza a fronte di opportuni contributi per il supporto di investimenti ed extra costi che tali azioni potranno comportare.
Nella giornata di ieri, la Commissione ha svolto le audizioni di CNR, Terna S.p.A., UNEM – Unione energie per la mobilità, ENEA, Fincantieri, Cluster Big – Cluster tecnologico nazionale economia del mare, ISPRA, SIMSI – Società italiana di medicina subacquea e iperbarica e di Fondazione Mistral nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462).
Proseguito esame del Ddl Delega Governo retribuzione lavoratori
La Commissione Affari Sociali ha proseguito l’esame del Ddl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957). Nel corso della seduta, è intervenuta la Sen. Furlan (IV) che ha evidenziato come risulti ormai radicata la presenza di categorie di lavoratori prive di inquadramento contrattuale, come nel caso dei rider. Ha poi evidenziato che un ulteriore elemento alla base della debolezza delle retribuzioni è rappresentato dai tempi dilatati di troppi rinnovi contrattuali, che espongono i lavoratori agli effetti negativi dell’inflazione. La terziarizzazione dell’economia agevola a sua volta il generale indebolimento delle tutele garantita per via contrattuale. Ha quindi espresso la necessità di incentivare la produttività e puntare sul coinvolgimento delle parti sociali, anche prevedendo sistemi di premialità e di penalizzazioni atti a incentivare i rinnovi contrattuali e a scoraggiare i ritardi. E’ stato quindi fissato alle ore 12 di mercoledì 11 giugno il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. Il seguito dell’esame è infine stato rinviato.
INPS
Italiani all’estero: protocollo d’intesa tra Ministero Esteri e INPS
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e il Presidente INPS Gabriele Fava hanno firmato alla Farnesina un protocollo d’intesa per la promozione di iniziative informative finalizzate all’educazione previdenziale dei cittadini italiani all’estero.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di miglioramento dei servizi consolari per garantire, con sempre maggiore varietà ed efficacia, servizi importanti per la vita all’estero dei nostri connazionali, ovunque essi si trovino nel mondo.
Grazie a questo programma potranno essere attuate, soprattutto a beneficio dei più giovani, attività divulgative per aumentare la consapevolezza dei meccanismi e delle opportunità del sistema di previdenza sociale nazionale, con particolare riferimento alle forme di previdenza integrativa. È già prevista, ad esempio, una campagna informativa su scala globale, rivolta a tutti i connazionali residenti all’estero. Qui maggiori informazioni.
INAIL
Campagna Eu-Osha 2023-2025, il premio Buone pratiche anche a due aziende italiane
Perla del Garda Srl e Dinamica Generale Spa sono le due imprese italiane che hanno ottenuto riconoscimenti all’interno del concorso Buone pratiche, parte integrante della campagna comunitaria Ambienti di lavoro sani e sicuri con lo slogan “Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale”, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha) nel triennio 2023-2025.
Il premio Buone pratiche ideato per dare spazio agli esempi virtuosi. La campagna, coordinata in Italia dall’Inail, Focal point nazionale, mira a sensibilizzare sul tema della digitalizzazione e del benessere lavorativo coinvolgendo istituzioni, associazioni, parti sociali, datori di lavoro e lavoratori. Il concorso, giunto alla sedicesima edizione, intende evidenziare gli approcci innovativi e maggiormente significativi per il miglioramento di sicurezza e salute sul lavoro nell’era digitale in Europa, riconoscendo i successi nella prevenzione e nella gestione dei rischi legati all’innovazione tecnologica negli ambienti lavorativi. Qui maggiori informazioni.
ACN
Gruppo di lavoro G7 sulla cybersicurezza: genesi e sviluppi di un’iniziativa promossa da ACN
In un articolo pubblicato per la rivista specializzata Binding Hook, l’Ambasciatore Massimo Marotti, Matteo E. Bonfanti e Giovanni Faleg del Servizio Strategie e Cooperazione dell’ACN spiegano la genesi del Gruppo di lavoro sulla cybersicurezza del G7, i primi importanti risultati ottenuti ed i prossimi passi questa piattaforma di cooperazione, ad un anno dalla sua creazione.
A seguito del mandato ricevuto dai Leader nel comunicato finale del Summit G7 di Borgo Egnazia (giugno 2024), questo Gruppo di lavoro ha avviato un solido coordinamento inter-agenzia volto a rafforzare l’azione collettiva tra le istituzioni responsabili della cybersicurezza, in sinergia con altri tavoli G7 quali l’Ise-Shima Cyber Group.
In particolare, il tema della cybersicurezza dell’intelligenza artificiale è stato al centro delle attività del Gruppo, che ha attivato un tavolo di lavoro guidato da ACN e dall’agenzia cyber tedesca (BSI) per sviluppare una visione comune sulla trasparenza delle catene di approvvigionamento dei sistemi di IA.
Qui maggiori informazioni.
DTD e ACN insieme per promuovere la formazione e la sensibilizzazione dei cittadini sulla cybersicurezza
Il Protocollo d’intesa stipulato tra l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) e il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) ha dato vita a una nuova sinergia volta a potenziare le attività di sensibilizzazione e accrescimento delle competenze digitali sulla cybersicurezza e rafforzare la consapevolezza dei cittadini sulla materia.
La collaborazione si avvia con un percorso formativo dedicato agli operatori dei Punti di facilitazione digitale e prevede quattro webinar interattivi realizzati da ACN con l’obiettivo di fornire strumenti e nozioni utili a supportare i cittadini nella navigazione sicura sul web. Da una panoramica introduttiva sulla cybersicurezza, oggetto del primo webinar, si passerà ad analizzare la minaccia del phishing e come prevenirlo. Il terzo appuntamento formativo sarà dedicato al tema degli acquisti online, per poi concludere con una rassegna dei comportamenti virtuosi da mettere in atto per mitigare i rischi della profilazione degli utenti nella navigazione online.
L’iniziativa, si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), coinvolge gli oltre 3.300 “Punti Digitale Facile”, attivati nell’ambito della misura 1.7.2 del PNRR e gli Operatori volontari del Servizio Civile Digitale (misura 1.7.1), insieme alle oltre 280 organizzazioni della Coalizione Nazionale per le competenze digitali, parte integrante del programma strategico “Repubblica Digitale” coordinato dal Dipartimento.
Qui maggiori informazioni.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Primo trimestre 2025, +17% di ispezioni nei luoghi di lavoro
Si conferma il rafforzamento dell’azione ispettiva in termini quantitativi e di efficacia dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL). I risultati dell’attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale nel primo trimestre 2025 segnano il +17% delle ispezioni e il +20% delle pratiche irregolari accertate nel confronto rispetto allo stesso periodo del 2024, con un calo generalizzato dei casi di lavoro nero rilevati.
“I dati resi oggi dall’INL – ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone -confermano che stiamo portando avanti la strategia condivisa fin dall’inizio del mandato del Governo Meloni: maggiori controlli, utilizzo della tecnologia per renderli più efficaci e investimento forte sul lavoro sicuro. A breve terremo i tavoli tecnici con le parti sociali per creare un progetto condiviso e concreto che punti a migliorare ancora le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, rafforzando gli investimenti in prevenzione e formazione dei lavoratori e sostenendo le aziende che applicano sistemi di gestione e tutele virtuosi”.
Qui maggiori informazioni.
INVITALIA
Iter di accreditamento componenti Front Office e/o Back Office SUAP – promemoria VI incontro di approfondimento tecnico Catalogo SSU 6 giugno 2025
Nell’ambito dell’iniziativa PNRR M1C1 Sub-investimento 2.2.3 “Digitalizzazione degli Sportelli Unici delle Attività Produttive e Edilizia”, si comunica che è stato pubblicato sul Portale di supporto Infocamere l’iter per l’accreditamento delle componenti Front Office e/o Back Office dei SUAP che si avvalgono di piattaforme di mercato.
Si riporta di seguito il link alla FAQ che descrive gli step da seguire:
https://supporto.infocamere.it/aswsWeb/selectLanding?localizing=YXJ0aWNsZSxONDE1NTEsLA==&idProduct=SISU&userRole=sisupa
Vi ricordiamo che il prossimo incontro di approfondimento tecnico, in merito al tema dell’adeguamento alle specifiche tecniche delle piattaforme in uso presso i SUAP si terrà il 6 giugno 2025, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, tramite piattaforma Teams accedendo al seguente LINK.
27 maggio 2025 - News da Confindustria
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tenuto un intervento all’Assemblea di Confindustria presso il Teatro EuropAuditorium di Bologna. Qui il video completo. In allegato condividiamo la Relazione del Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, redatta in occasione della medesima Assemblea.
Il Presidente Meloni all’Assemblea di Confindustria
Assemblea di Confindustria – Relazione del Presidente
27 maggio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 129
Il Consiglio dei Ministri si è riunito ieri, lunedì 26 maggio 2025, alle ore 17.51 a Palazzo Chigi. Nel corso della riunione, in particolare, il Consiglio ha approvato in esame preliminare, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, un decreto legislativo che introduce il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di imposta di registro e di altri tributi indiretti. Le disposizioni del nuovo testo unico riguardano:
– imposta di registro;
– imposta ipotecaria e catastale;
– imposta sulle successioni e donazioni;
– imposta di bollo;
– imposta di bollo per attività finanziarie oggetto di emersione;
– imposta sul valore delle attività finanziarie estere;
– imposte sostitutive e agevolazioni attinenti all’imposta di registro e agli altri tributi indiretti diversi dall’IVA.
Inoltre, il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri sullo stato di attuazione degli impegni assunti dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano.
E’ stata altresì approvata la nota metodologica, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni dei comuni per il 2025 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario, relativamente alle funzioni di istruzione pubblica, gestione del territorio e dell’ambiente – servizio smaltimento rifiuti, del settore sociale e servizi di asili nido, alle funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, polizia locale, viabilità e territorio e trasporti e alle funzioni nel settore sociale al netto del servizio di asili nido. L’aggiornamento determina i nuovi coefficienti di riparto dei fabbisogni standard da utilizzarsi per l’assegnazione del Fondo di solidarietà comunale (FSC) per l’annualità 2025.
Infine, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, ha deliberato il conferimento dei seguenti incarichi:
– di Capo Dipartimento per gli affari di giustizia alla dott.ssa Antonia Giammaria, magistrato ordinario;
– di Capo Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria al dott. Stefano Carmine De Michele, magistrato ordinario;
– di Capo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi alla dott.ssa Lina Di Domenico, magistrato ordinario.
Qui il comunicato completo.
PARLAMENTO
Svolta audizione del Commissario europeo per la difesa e lo spazio
Le Commissioni Affari Esteri Senato e Politiche UE congiunte hanno svolto l’audizione del Commissario europeo per la difesa e lo spazio, Andrius Kubilius, sulle tematiche di sua competenza.
CAMERA DEI DEPUTATI
Posta questione di fiducia a DL Sicurezza pubblica
L’Aula ha avviato l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355) in sede di discussione sulle linee generali con interventi di non stretto interesse. In seguito, il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha posto la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti, senza subemendamenti e articoli aggiuntivi, dell’articolo unico. Il seguito è stato, quindi, rinviato alla seduta odierna.
AGCOM
Tutela dei minori online: la Commissione europea sceglie Agcom per la fase di test della age verification app
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni AGCOM è stata scelta dalla Commissione europea, in un gruppo ristretto di Digital Services Coordinators, per partecipare alle attività di sperimentazione della nuova applicazione per la verifica dell’età dei minori per l’accesso alle piattaforme online che ospitano contenuti pornografici.
Si tratta di una delle novità più importanti introdotte dal Regolamento europeo n. 2022/2065 del 19 ottobre 2022 relativo a un mercato unico dei servizi digitali (cd. Digital Services Act), entrato in vigore il 17 febbraio 2024.
Il DSA ha introdotto l’obbligo in capo alle piattaforme online di rispettare i diritti fondamentali degli utenti online, in particolar modo quelli dei minori. In tale ambito, l’articolo 28 prevede che le piattaforme online debbano garantire che i propri servizi offrano agli utenti più giovani un livello elevato di tutela della vita privata, di sicurezza e di protezione.
A tal fine, la Commissione europea sta lavorando a un’applicazione di age verification, destinata a fornire una soluzione provvisoria, in attesa dell’entrata in vigore del Portafoglio di identità digitale dell’UE, prevista per la fine del 2026, ai sensi del regolamento (UE) 2024/1183.
L’applicazione, basata sulla stessa tecnologia prevista per il Portafoglio UE, consentirà ai fornitori di servizi online di verificare se gli utenti hanno 18 anni o più, senza compromettere la loro privacy, rafforzando ulteriormente la protezione dei minori online.
L’obiettivo del progetto è sviluppare, entro l’estate del 2025, una soluzione di verifica dell’età armonizzata a livello UE e rispettosa della privacy, che includa un’applicazione open source white-label.
Qui maggiori informazioni.
INPS
INPS e Confcooperative al servizio delle imprese
Lunedì 26 maggio 2025, a Bologna, nell’ambito dell’incontro “INPS e Confcooperative al servizio delle imprese”, tenutosi al Palazzo della Cooperazione, è stato firmato il protocollo d’intesa tra INPS e Confcooperative Emilia-Romagna.
L’accordo, frutto di un confronto costruttivo tra le parti, punta a rafforzare la collaborazione istituzionale e operativa tra le due realtà per supportare le imprese cooperative e i lavoratori, con particolare attenzione alla digitalizzazione dei servizi, oltre che alla gestione delle domande per gli ammortizzatori sociali, alla regolarità dei flussi contributivi e alla fruizione delle prestazioni previdenziali e assistenziali.
L’intesa, inoltre, prevede l’istituzione di un tavolo tecnico regionale con il compito di coordinare le attività previste dal protocollo, promuovere buone prassi operative e affrontare congiuntamente aspetti normativi e gestionali. Sono previsti anche momenti formativi e di aggiornamento per gli operatori delle cooperative, organizzati dalla Direzione regionale INPS con il supporto delle sedi provinciali.
La collaborazione si inserisce nelle strategie di digitalizzazione e innovazione dell’Istituto, e vuole valorizzare l’uso del canale telematico, in particolare del cassetto bidirezionale INPS, per una gestione più efficiente delle pratiche. È previsto anche un canale dedicato per favorire il dialogo tra Confcooperative e INPS e una più rapida risoluzione delle problematiche comuni.
Qui maggiori informazioni.
MIMIT
Missione del Sottosegretario Bergamotto in Kenya, focus su AI hub, cooperazione digitale e infrastrutture
Rafforzare la cooperazione bilaterale in settori strategici come l’intelligenza artificiale, l’innovazione tecnologica e la transizione digitale. Questi gli obiettivi della missione istituzionale che ha visto impegnata il Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, in Kenya, accompagnata dall’ambasciatore d’Italia, Roberto Natali.
Nel corso della visita, il Sottosegretario ha avuto un incontro bilaterale con l’Ambasciatore Philip Thigo, Inviato Speciale del Presidente della Repubblica del Kenya per le tecnologie. Le interlocuzioni hanno confermato la centralità della collaborazione tra Italia e Kenya nello sviluppo sostenibile e nella digitalizzazione dell’Africa.
Qui maggiori informazioni.
26 maggio 2025 - News da Confindustria
LUNEDI’ 26/05: h. 16:00 – ROMA – Casina Valadier, Piazza Bucarest, evento “It’s time for Evolution – L’evoluzione della Logistica del Gruppo FS” MARTEDI’ 27/05: h. 10:30 – BOLOGNA – Teatro EuropAuditorium, Piazza della Costituzione 4, Assemblea di Confindustria – anche in streaming MERCOLEDI 28/05: h. 17.00 – FORLI’ – Confindustria Romagna, Via Punta di Ferro 2/a, convegno “Dazi USA e geopolitica”, organizzato da Confindustria Romagna GIOVEDI’ 29/05: h. 11:30 – MILANO – Triennale di Milano, Viale Emilio Alemagna 6, nell’ambito di Emotiontech Summit “The symphony of ecosystems”, panel “Innovation for the new generations” – anche in streaming GIOVEDI’ 29/05: h. 14:30 – MILANO – Fiera Milano Rho, Porta Sud, Centro Congressi Stella Polare, Sala Sagittarius, Assemblea Federazione Carta e Grafica “Coniugare sostenibilità e competitività: l’Europa si è desta?”
Calendario Confindustria 26 – 30 maggio 2025
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(LEOPOLDO DESTRO, Delegato del Presidente di Confindustria per i Trasporti, la Logistica e l’Industria del Turismo)
Per seguire l’evento online: https://www.confindustria.it/home – https://www.youtube.com/watch?v=MDJfZ2MGZQ0
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it – Per seguire l’evento online: https://youtube.com/@confindustriaromagnaeventi1928?si=YHU09-GHex0GdJsA
(BARBARA CIMMINO, Vice Presidente di Confindustria per L’Export e l’Attrazione degli Investimenti – in videocollegamento)
Per seguire l’evento online: https://www.corriere.it/
(MARIA ANGHILERI, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria)
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(MARCO NOCIVELLI, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Industriali e il Made in Italy)
Calendario attività parlamentare 26 - 30 maggio 2025
In calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.
Lunedì 26 maggio
– Comunali, votazioni fino alle 15 e a seguire scrutinio e risultati primo turno delle amministrative a Genova, Matera, Ravenna, Taranto e Comuni vari, di cui alcuni in Sicilia sciolti per mafia.
– Governo, a Palazzo Chigi la premier Meloni riceve il premier dell’Etiopia.
– Governo, a villa Pamphilj la premier Meloni partecipa alla presentazione dell’America’s Cup assegnata a Napoli per l’edizione 2027.
– Bce, a Berlino la presidente Christine Lagarde tiene un discorso sul ruolo internazionale dell’euro.
– Finanza, a Milano evento “La consulenza finanziaria, motore per la valorizzazione del risparmio e la crescita economica dell’Italia”, organizzato da Teha Group e Assoreti. Con Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze; Massimo Doris, presidente Assoreti e Ad Banca Mediolanum; Gian Maria Mossa, vicepresidente Assoreti e Ad Banca Generali.
– Made in Italy, a Roma evento “L’impatto del Private Equity sul Made in Italy”, organizzato da Aifi e Quadrivio & Pambianco. Con Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Innocenzo Cipolletta, presidente Aifi; Barbara Cimmino, vicepresidente di Confindustria con delega per l’export e l’attrazione degli investimenti.
Martedì 27 maggio
– Governo, la premier Meloni a Bologna interviene all’Assemblea di Confindustria al Teatro EuropAuditorium e visita il Tecnopolo.
– Forza Italia, a Montecitorio in sala della Regina il vicepremier e segretario di Fi Antonio Tajani interviene a un convegno del partito sui lavori pubblici.
– M5s, a Montecitorio, in sala Cenacolo a vicolo Valdina, il presidente Conte interviene alla presentazione di un libro sul sindaco-pescatore Vassallo ucciso dalla criminalità organizzata.
– Confindustria, a Bologna assemblea 2025 di Confindustria. Con il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini; la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni; il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Mercoledì 28 maggio
– Governo, la premier Meloni inizia a Samarcanda la sua visita ufficiale in Uzbekistan.
– Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve i magistrati di nuova nomina.
– M5s, alla sala capitolare del Senato in piazza della Minerva, il presidente Giuseppe Conte interviene alla presentazione del volume “Contro le due destre”.
– Made in Italy, a Roma evento “Il Made in Italy Altagamma e i mercati internazionali” presso la Camera dei Deputati, Sala della Regina.
Giovedì 29 maggio
– Governo, seconda giornata di visita della premier Meloni in Uzbekistan a Samarcanda.
– Camera, si riunisce la Conferenza dei capigruppo per approvare il calendario di giugno e il programma di lavori fino alla pausa estiva di agosto.
– Lavoro, a Genova si apre la XVI edizione del Festival del Lavoro “Etica e sostenibilità del lavoro. Competenze, dignità, inclusione nell’era dell’intelligenza artificiale”, organizzata dalla Fondazione Consulenti del Lavoro. Con Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa; Raffaele Fitto, vicepresidente Commissione Europea (in video); Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze. Fino a sabato 31 maggio.
– Pa, a Roma, al Cnel, presentazione del nuovo numero di “Sinappsi”, rivista scientifica dell’Inapp, dedicato a “Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze”. Con Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.
Venerdì 30 maggio
– Lavoro, a Genova prosegue la XVI edizione del Festival del Lavoro “Etica e sostenibilità del lavoro. Competenze, dignità, inclusione nell’era dell’intelligenza artificiale”, organizzata dalla Fondazione Consulenti del Lavoro. Con Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Anna Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca. Fino a domani.
Domenica 1 giugno
– In piazza del Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella assiste al cambio della guardia a cavallo dei Corazzieri per la Festa della Repubblica di lunedì 2 giugno.
– Al palazzo del Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella offe un concerto in onore del Corpo diplomatico in Italia per la Festa della Repubblica di lunedì 2 giugno.
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-Livello nazionale-
PARLAMENTO
COMMISSIONE AFFARI ESTERI SENATO E cOMMISSIONI POLITICHE UE CONGIUNTE
Lunedì 26 maggio, ore 15 – Svolgimento audizione del Commissario europeo per la difesa e lo spazio, Andrius Kubilius, sulle tematiche di sua competenza.
CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Lunedì 26 maggio, ore 10, martedì 27 maggio, giovedì 28 maggio, giovedì 29 maggio, venerdì 30 maggio – Avvio esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355)
Martedì 27 maggio, ore 11 – Svolgimento di interpellanze ed interrogazioni
Martedì 27 maggio, ore 14 – Seguito esame Pdl Protezione dati personali e traffico telefonico e telematico (AC 1074)
Mercoledì 28 maggio, ore 15 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata
Venerdì 30 maggio, ore 9.30 – Discussione sulle linee generali del Ddl Delegazione europea (AC 2280), già approvato dal Senato
Venerdì 30 maggio, al termine – Avvio esame del DL PNRR e scuola (AC 2420),ove trasmesso dal Senato
COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 27 maggio, ore 9.40 – Audizioni nell’ambito dell’esame della Pdl Modifiche codice di procedura penale su sequestro dispositivi informatici o memorie digitali (AC 1822), di:
– Giovanni Melillo, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo
– Cesare Parodi, presidente dell’Associazione nazionale magistrati
– Francesco Cajani, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano
– Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica di Palermo
– Michele Caianiello, professore di diritto processuale penale presso l’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna
– Jacopo Della Torre, professore di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Genova
– Lorenzo Pellegrini, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Firenze
– Silvia Signorato, professoressa di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Padova
– Giuseppe Corasaniti, professore di filosofia del diritto presso l’Università telematica “Universitas Mercatorum”
COMMISSIONE FINANZE
Mercoledì 28 maggio, ore 15.10 – Svolgimento interrogazioni
– n. 5-02188 Ricciardi (PD) sul ripristino delle detrazioni fiscali in favore dei contribuenti residenti in Italia con nucleo familiare a carico residente all’estero
– n. 5-03917 Guerra (PD) sulla semplificazione della procedura di certificazione, ai fini della dichiarazione dei redditi, per i residenti in Italia che percepiscono una pensione dalla previdenza tedesca
*Termine presentazione emendamenti Ddl Riforma fiscale (AC 2384): mercoledì 28 maggio ore 12
COMMISSIONE CULTURA
Lunedì 26 maggio, ore 11 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del DL PNRR e scuola (AC 2420), approvato dal Senato:
– Giovanni Sciancalepore, professore ordinario di Sistemi Giuridici Comparati presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno
– rappresentanti dell’Associazione Rete29aprile
– rappresentanti degli Atenei romani in mobilitazione
– Mario Pianta, professore ordinario di politica economica, Scuola Normale Superiore, presidente della Società Italiana di Economia
– rappresentanti dell’Associazione dei ricercatori a tempo determinato – ARTeD
– rappresentanti della Federazione lavoratori della conoscenza CGIL – FLC-CGIL
– Giorgio Zauli, già rettore dell’Università degli Studi di Ferrara
– rappresentanti dell’Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia – ADI
*Termine presentazione emendamenti: lunedì 26 maggio ore 16
Martedì 27 maggio, ore 12.15, mercoledì 28 maggio, ore 8.30, giovedì 29 maggio, ore 8.30 – Seguito esame DL PNRR e scuola (AC 2420)
*Sono previste votazioni
COMMISSIONE AMBIENTE
Mercoledì 28 maggio, ore 14.30 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
COMMISSIONI RIUNITE AMBIENTE E TRASPORTI
Mercoledì 28 maggio, ore 13.45 – Avvio esame DL Infrastrutture (AC 2416)
COMMISSIONI RIUNITE TRASPORTI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Martedì 27 maggio, ore 11, mercoledì 28 maggio, 14.15, giovedì 29 maggio, ore 13.30 – Seguito esame Ddl IA (AC 2316), già approvato dal Senato
*Sono previste votazioni
COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
*Termine presentazione emendamenti Ddl destinazione di proventi derivanti dalla vendita di prodotti (AC 1704): lunedì 26 maggio ore 12
Mercoledì 28 maggio, ore 13.30 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica
COMMISSIONE LAVORO
Mercoledì 28 maggio, ore 14.15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Mercoledì 28 maggio, al termine – Svolgimento interrogazioni:
– n. 5-03899, Scotto (PD) su iniziative volte a promuovere migliori condizioni lavorative, salariali e in termini di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai lavoratori impiegati con contratto di somministrazione dalle imprese artigiane
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Mercoledì 28 maggio, ore 14.20 – Seguito esame Schema d.lgs prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267)
SENATO
ASSEMBLEA
Giovedì 29 maggio, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata
COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Mercoledì 28 maggio, ore 9 – Seguito esame Ddl Semplificazione attività economica (AS 1184)
COMMISSIONE GIUSTIZIA
Martedì 27 maggio, ore 14.45, mercoledì 28 maggio, ore 9.30 – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Processo telematico (AS 766)
*Termine presentazione emendamenti: mercoledì 28 maggio ore 16
COMMISSIONE POLITICHE UE
Martedì 27 maggio, ore 15.45 – Seguito esame Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 definitivo)
Martedì 27 maggio, ore 15.45 – Seguito esame Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) 2015/1017, (UE) 2021/523, (UE) 2021/695 e (UE) 2021/1153 per quanto riguarda l’aumento dell’efficienza della garanzia dell’Unione a norma del regolamento (UE) 2021/523 e la semplificazione degli obblighi di rendicontazione (COM(2025) 84 definitivo)
COMMISSIONE FINANZE
Mercoledì 28 maggio, ore 9.15 – Avvio esame Ddl Start-up innovative a vocazione sociale (AS 1235)
COMMISSIONE AMBIENTE
Martedì 27 maggio, ore 11 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462) di:
– CNR
– Terna S.p.A
– UNEM
– ENEA
– Fincantieri
– Cluster BIG
– ISPRA
– SIMSI
– Fondazione Mistral
Mercoledì 28 maggio, ore 9 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462) di:
– PNS – Polo nazionale della dimensione subacquea
– IIM – Istituto idrografico della Marina Militare
– Telecom Italia Sparkle S.p.A.
– Saipem S.p.A.
*Termine presentazione emendamenti: giovedì 5 giugno ore 12
COMMISSIONE INDUSTRIA
Mercoledì 28 maggio, ore 13.30, giovedì 29 maggio, ore 9 – Seguito esame Ddl Aerospazio (AS 1415), approvato dalla Camera
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Pdl Permessi lavoratori affetti da malattia oncologica (AS 1430), approvato dalla Camera
Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Ddl Delega Governo retribuzione lavoratori (AS 957), approvato dalla Camera
Martedì 27 maggio, ore 12 – Seguito esame Schema d.lgs prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo (Atto n. 267)
BICAMERALI
COPASIR
Mercoledì 28 maggio, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi
COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Giovedì 29 maggio, ore 8.30 – Svolgimento audizione di Nando Minnella, Capo dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione e del merito nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione
26 maggio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 129
Il Consiglio dei Ministri è convocato oggi, lunedì 26 maggio 2025, alle ore 17:30 a Palazzo Chigi. Qui l’ordine del giorno completo.
CAMERA DEI DEPUTATI
Svolta interpellanza su coordinamento politiche spaziali
L’Aula ha svolto l’interpellanza urgente n. 2-00611, a prima firma dell’On. Ricciardi (M5S), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. Tale atto, premesso che nel novembre 2022, il Presidente del Consiglio ha delegato al Ministro Urso il coordinamento delle politiche spaziali, che nel 2023, il direttore generale dell’ASI ha ricevuto un compenso massimo di 197.000 euro, mentre il Presidente ha un aumento retroattivo del suo stipendio annuo a 210.000 euro, che la delibera del dicembre 2024 ha mostrato un residuo presunto di 2,1 miliardi di euro non investiti, che nel gennaio 2024, il compenso del direttore generale è stato rideterminato a 251.236 euro, si è chiesto al Ministro interrogato:
– se sia a conoscenza di quanto esposto;
– se non ritenga di adottare iniziative di competenza volte a rafforzare l’indipendenza degli organi di controllo interno, il cui compenso viene attualmente stabilito con delibera dei controllati;
– perché non abbia attivato i suoi poteri di vigilanza per garantire il rispetto del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 che prevede il tetto massimo di euro 240.000 annui quale compenso per i manager pubblici, consentendo che al direttore generale dell’Asi venga firmato un contratto dal valore complessivo raggiungibile pari a euro 337.912,51;
– se non ritenga meritevoli di approfondimento, per quanto di competenza, gli incrementi delle indennità del consiglio di amministrazione e del presidente, tenuto conto della manifesta incapacità gestionale dimostrata dal notevole residuo iscritto in bilancio al 31 dicembre 2024;
– se sia nella sua disponibilità una proiezione del bilancio 2025 e del presunto residuo al 31 dicembre 2025.
In sede di risposta, la Sottosegretaria di Stato per i Rapporti con il Parlamento, Giuseppina Castiello ha specificato che il Governo ha precisato che la retribuzione del direttore generale dell’ASI non viola i limiti di legge, essendo inferiore al tetto aggiornato di 255.127 euro per il 2024. Inoltre, ha affermato che i compensi sono stati determinati secondo criteri oggettivi, rispettando la normativa vigente e superando prassi arbitrarie precedenti e che la retroattività del compenso è prevista dalla legge, così come la determinazione dei gettoni per gli organi amministrativi. Inoltre, ha aggiunto che il cosiddetto “residuo” da 2 miliardi è in realtà un avanzo di amministrazione, in gran parte vincolato e non indice di inefficienza. Ha specificato, altresì, che il trend dell’avanzo è in calo grazie alla nuova governance, che ha avviato una riprogrammazione della spesa e che le critiche mosse dall’interpellanza sono infondate e non supportate da dati ufficiali.
In sede di replica, l’On. Ricciardi (M5S) si è dichiarata insoddisfatta per l’assenza del Ministro Urso e ha contestato la legittimità del superamento del tetto retributivo di 255.000 euro. Ha sottolineato, inoltre, che il direttore generale dell’ASI non rientra tra le figure derogabili per legge e ha criticato l’aumento di stipendio fino a 90.000 euro. Ha sollevato anche dubbi sulla gestione dei 2 miliardi in bilancio e ha denunciato la rimozione di documenti dal portale dell’Agenzia, chiedendo maggiore vigilanza per evitare abusi.
Presentata Pdl Difesa spazio cibernetico
E’ stata presentata la Pdl Difesa spazio cibernetico (AC 2417), a prima firma dell’On. Chiesa (FdI). Il testo non è al momento disponibile.
Presentato DL Infrastrutture
E’ stato presentato il DL Infrastrutture (AC 2416), di iniziativa governativa.
Trasmesso DL PNRR e scuola
E’ stato trasmesso dal Senato, a seguito di approvazione, il DL PNRR e scuola (AC 2420).
Trasmesso dal Senato risoluzione su proposte europee in merito a obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità
Il Presidente del Senato ha comunicato che la Commissione Finanze del Senato ha approvato una risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda le date a decorrere dalle quali gli Stati membri devono applicare taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 80 final) e sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 final) (Doc. XVIII, n. 18). Tale documento è stato trasmesso alla Commissione Giustizia, alla Commissione Finanze, alla Commissione Attività Produttive e alla Commissione Politiche UE.
Presentata interrogazione sul telemarketing
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-05072, a prima firma dell’On. Candiani (Lega), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, tale atto ha specificato il telemarketing aggressivo è diventato un grave problema per milioni di cittadini, con chiamate insistenti anche verso chi ha negato il consenso, che le tecniche di “CLI spoofing” mascherano i numeri chiamanti, ostacolando la tutela degli utenti. Considerato, inoltre, che la legge del 2018 ha esteso il Registro pubblico delle opposizioni anche ai cellulari, imponendo obblighi di trasparenza agli operatori, che la delibera AGCOM del maggio 2025 impone il blocco delle chiamate dall’estero con numeri italiani falsificati, e che, tuttavia, molti utenti continuano a subire violazioni della privacy e chiamate ingannevoli, si è chiesto al Ministro interrogato se il Governo intenda promuovere ulteriori iniziative normative per tutelare in modo più incisivo i consumatori nel settore delle comunicazioni elettroniche, anche attraverso misure di semplificazione dell’accesso al Registro delle opposizioni, campagne di sensibilizzazione sui diritti degli utenti e l’introduzione di meccanismi di certificazione e requisiti tecnici per l’autorizzazione dei call center.
Presentata interrogazione su digitalizzazione dei contratti pubblici
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03997, a prima firma dell’On. Ruffino (Az), al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. In particolare, tale atto ha specificato che da gennaio 2024 è entrata in vigore la digitalizzazione obbligatoria delle procedure di affidamento prevista dal nuovo Codice dei contratti pubblici, che le stazioni appaltanti devono ora usare piattaforme digitali certificate per richiedere il CIG, non più l’interfaccia ANAC e che, all’inizio, tale elemento ha causato difficoltà operative, specie per i micro affidamenti. Considerato, inoltre, che per agevolare la transizione, ANAC ha concesso deroghe temporanee, prorogando fino al 30 giugno 2025 l’uso dell’interfaccia web per importi sotto i 5.000 euro, e che dal 1° luglio 2025, salvo nuove proroghe, l’interfaccia non sarà più utilizzabile, si è chiesto al Ministro interrogato se non intenda attivarsi, anche attraverso iniziative di carattere normativo, affinché, nell’immediato, sia prevista un’ulteriore proroga per l’utilizzo dell’interfaccia web descritta in premessa e, nel lungo periodo, questa possibilità sia resa strutturale soprattutto per i piccoli comuni.
INAIL
Smart Dpi: la nuova frontiera della sicurezza sul lavoro
I dispositivi di protezione individuale (Dpi) “connessi” grazie all’Internet delle cose (Internet of Things – IoT) oltre a proteggere contribuiscono attivamente alla prevenzione degli incidenti, offrendo nuove opportunità per migliorare la sicurezza sul lavoro. La pubblicazione “Smart Dpi – Prospettive, applicazione, gestione”, curata dalla Consulenza tecnica per la salute e la sicurezza dell’Inail, con la partecipazione dei dipartimenti di ricerca Inail, dell’Istituto superiore di sanità, dell’Università La sapienza e di Accredia, analizza l’evoluzione dei dispositivi di protezione individuale dotati di tecnologie smart. Il testo esamina anche le implicazioni normative, organizzative ed etiche di questa trasformazione.
Dpi intelligenti: oltre la protezione, la prevenzione. I Dpi rappresentano l’ultimo livello di difesa contro i rischi sul lavoro. Tuttavia, l’introduzione delle tecnologie digitali e, in particolare, dell’Internet of Things (IoT), ne sta ampliando il ruolo. I cosiddetti “smart Dpi” possono oggi comunicare dati, rilevare situazioni di pericolo, monitorare lo stato di utilizzo e persino attivare procedure di emergenza. Questa evoluzione consente ai Dpi di diventare parte attiva dei sistemi di prevenzione aziendale, contribuendo non solo a proteggere ma anche a evitare incidenti. Sensori, tag e interfacce digitali permettono la verifica automatica degli accessi in aree sensibili, il controllo in remoto di macchinari e la raccolta di parametri utili per il soccorso tempestivo in caso di emergenza.
Qui maggiori informazioni.
AGID
Comitato Internet Governance Forum Italia: riaperte le candidature per la nomina di sei rappresentanti delle imprese
Sono aperte da oggi le candidature delle imprese al Comitato Internet Governance Forum (IGF) Italia: fino al 30 giugno le imprese che partecipano attivamente all’organizzazione dell’IGF globale, di EuroDIG o di IGF Italia, o che hanno partecipato a precedenti edizioni, possono candidarsi per far parte del Comitato compilando il form disponibile all’indirizzo https://candidatureimpreseigf.agid.gov.it/.
Il Comitato IGF Italia, costituito presso il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, coordina e sostiene il dibattito sulla governance di internet nel nostro Paese, con una serie di funzioni: promuovendo un approccio multistakeholder aperto e inclusivo, definendo le linee guida strategiche collaborando con gli enti e organismi internazionali coinvolti nella gestione delle politiche pubbliche che riguardano Internet, partecipando a forum tecnici e legislativi, promuovendo iniziative di alfabetizzazione digitale, così come studi e raccomandazioni riguardanti lo sviluppo di Internet. Il Comitato è composto dai rappresentanti indicati dalle pubbliche amministrazioni, dalle imprese, dalla società civile e dalla comunità scientifica dell’università e della ricerca.
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ACN
NIS: È possibile fino al 31 luglio effettuare gli aggiornamenti
I soggetti NIS, che hanno richiesto supporto per la finalizzazione dell’aggiornamento annuale dei dati, potranno concludere tale procedura entro il 31 luglio.
Ad oggi, circa la metà dei soggetti NIS ha inserito una parte delle informazioni richieste e oltre mille le hanno già trasmesse all’Autorità nazionale competente NIS.
In linea con il percorso graduale e di ascolto, delineato a partire da ottobre 2024, e in considerazione delle richieste di assistenza in corso, tale ultimo termine permetterà di completare le attività di aggiornamento annuale delle informazioni anche da parte dei soggetti che hanno bisogno di svolgere maggiori approfondimenti.
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CONSIP
AQ IaaS e PaaS (ed. 2)
Consip SpA ha indetto un accordo quadro per la fornitura servizi IaaS e PaaS (ed. 2) – ID Sigef 2746.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa.
I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.it.
Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Albo di cui all’art. 27, comma 3, DPR 445/2000 e disponibile sul sito www.agid.gov.it.
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MIMIT
Spazio: Urso con Kubilius, visita Thales Alenia, Telespazio e Avio
Rafforzare la cooperazione internazionale, sviluppare nuove sinergie e tutelare la competitività dell’industria spaziale attraverso la futura legge europea sullo Spazio, che dovrà bilanciare gli interessi di tutti gli Stati membri. Questi i temi al centro del colloquio tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali, Sen. Adolfo Urso, e il vicepresidente della Commissione UE e Commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius, nell’incontro bilaterale che hanno avuto a margine dell’importante visita che li ha visti insieme in tre siti cruciali per la sfida spaziale europea.
Urso e Kubilius in mattinata hanno visitato le eccellenze dell’Italia spaziale rappresentate da Leonardo, e dalle sue società controllate e partecipate, e da Avio: prima il centro integrazione satelliti di Thales Alenia Space di Roma, insieme al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca; poi il Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, accolti dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Infine, la sede di Avio a Colleferro. Qui maggiori informazioni.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Le risorse per il Fondo Nuove Competenze 3 superano il miliardo
Le risorse per la terza edizione del Fondo Nuove Competenze salgono a un miliardo e 49 milioni di euro, grazie a un ulteriore stanziamento di 318,8 milioni. L’integrazione è contenuta nel decreto direttoriale della Direzione generale Politiche attive del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, appena pubblicato, che ora sarà inviato agli uffici competenti per i previsti controlli contabili. I nuovi fondi per sostenere gli investimenti formativi delle imprese sulle competenze dei lavoratori sono aggiuntivi rispetto ai 731 milioni di euro già previsti dall’Avviso del 5 dicembre 2024.
“Crediamo molto in questo strumento che accompagna i processi di transizione digitale ed ecologica delle aziende italiane, favorisce nuova occupazione e promuove le reti tra imprese. L’acquisizione e l’aggiornamento delle competenze è centrale per affrontare le transizioni, soprattutto alla luce delle dinamiche demografiche” ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. Che ha aggiunto: “Superare il miliardo di euro a disposizione è stato un nostro obiettivo fin dalla progettazione di questo intervento e come Ministero abbiamo lavorato per rintracciare le nuove disponibilità: significa rispondere alle esigenze delle imprese e dei lavoratori. L’elevato numero di domande di finanziamento che abbiamo ricevuto lo dimostra”.
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Codice di condotta software: al via l’organismo di monitoraggio - AGENDA DIGITALE, 23 maggio 2025
di Pierfrancesco Angeleri
Presidente di Assosoftware
Un nuovo organismo vigilerà sulle aziende che adottano il Codice per lo sviluppo di software conforme al GDPR. L’iniziativa promossa da AssoSoftware fissa uno standard per la sicurezza dei dati nei software gestionali
Oggi si è finalmente insediato l’Organismo di Monitoraggio (ODM) della Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS.
Nascita e ruolo del codice di condotta software gestionale
Questa iniziativa, approvata dal Garante per la protezione dei dati personali, costituisce un passo fondamentale per garantire che le aziende del settore software aderiscano a rigorosi standard di trasparenza e sicurezza nella gestione dei dati.
Al centro dell’iniziativa c’è il primo Codice di Condotta per i produttori di software gestionale, promosso da AssoSoftware, l’associazione di Confindustria che rappresenta oltre 300 aziende italiane del settore, il quale ha l’obiettivo di garantire che ogni fase del ciclo di vita del software – dalla progettazione alla produzione fino all’assistenza – avvenga nel pieno rispetto delle normative sulla protezione dei dati. In un mercato che nel 2024 ha visto un fatturato di oltre 29 miliardi di euro solo per il comparto del software gestionale, questa iniziativa, aperta a tutte le aziende, è destinata a diventare un punto di riferimento per l’intero settore.
Composizione e compiti dell’organismo di monitoraggio
L’Organismo di Monitoraggio, che avrà il compito di vigilare sull’applicazione del Codice, è stato composto da autorevoli esperti del settore. A presiedere l’ODM è Alessandro Piva, Direttore di diversi Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano – nominato da AssoSoftware – mentre i membri Giovanni Cantone e Fulvio Sarzana sono stati scelti rispettivamente dalle Associazioni degli utenti e dalle Associazioni dei consumatori del CNCU.
L’ODM condurrà verifiche periodiche e audit sui processi aziendali per garantire che le aziende aderenti rispettino gli impegni previsti dal Codice, assicurando al contempo la massima trasparenza e imparzialità.
Integrazione della protezione dati nel ciclo di vita del software
Il Codice di Condotta si concentra sulla compliance al GDPR by design, un principio che implica che la protezione dei dati sia integrata fin dalla progettazione del software, un passo fondamentale considerando che l’85% delle aziende italiane che sviluppano software per la gestione dei dati aziendali e della pubblica amministrazione sono chiamate a rispettare norme sempre più stringenti in tema di privacy. Inoltre, la crescente adozione di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e il cloud computing pone nuove sfide in termini di sicurezza dei dati, rendendo ancora più urgente l’adozione di pratiche rigorose.
Valore strategico del codice per il settore digitale europeo
L’entrata in funzione dell’Organismo di Monitoraggio rappresenta un momento decisivo per il futuro della digitalizzazione in Italia. Le aziende che aderiranno al Codice avranno l’opportunità di rispondere concretamente alla crescente richiesta di soluzioni software sicure e affidabili, pilastro fondamentale per lo sviluppo delle tecnologie emergenti, posizionandosi come leader in un mercato europeo che da sempre pone una forte attenzione alla privacy.
Con l’ODM al timone del monitoraggio, il Codice di Condotta si configura come una garanzia per i consumatori e un’opportunità per le imprese di distinguersi nel panorama tecnologico europeo, in cui la protezione dei dati è ormai un valore imprescindibile.
Ruolo operativo e culturale della Fondazione per il codice
L’ODM rappresenta l’organismo operativo della Fondazione, soggetto giuridico innovativo e primo esempio in questo ambito nel nostro settore, il quale promuoverà buone pratiche e supporterà le aziende nell’adozione del Codice, garantendo la protezione dei dati durante tutto il ciclo di vita del software. L’iniziativa risponde alla crescente domanda di trasparenza e sicurezza, con il 90% dei consumatori che considera la protezione dei dati un fattore decisivo nella scelta delle tecnologie.
In questo contesto, la costituzione della Fondazione assume anche un’importante valenza culturale e formativa. Non solo strumento di vigilanza e controllo, la Fondazione sarà infatti impegnata nella promozione della cultura della privacy attraverso attività di formazione, sensibilizzazione e divulgazione, rivolte sia agli operatori del settore sia ai cittadini. Verranno avviati programmi specifici per le PMI, che costituiscono la maggioranza delle aziende italiane nel comparto, per facilitare l’adozione di misure conformi al Codice, anche con il supporto di incentivi e partnership pubbliche e private.
Il coinvolgimento di stakeholder eterogenei nella definizione e applicazione del Codice di Condotta – dalle imprese sviluppatrici agli utenti finali, dalle autorità pubbliche agli enti accademici – rappresenta un modello virtuoso di governance partecipativa. Questo approccio inclusivo contribuisce a rafforzare la legittimità dell’iniziativa e ad aumentarne l’efficacia, in un momento storico in cui la fiducia degli utenti nei confronti delle tecnologie digitali è messa costantemente alla prova.
Strumenti digitali per il monitoraggio continuo del codice
Un ulteriore elemento distintivo dell’ODM è l’adozione di strumenti tecnologici avanzati per il monitoraggio continuo, tra cui dashboard intelligenti, sistemi di reportistica automatizzata e meccanismi di segnalazione anonima per eventuali violazioni. L’utilizzo di queste soluzioni permetterà non solo un controllo più efficace e tempestivo, ma anche la raccolta di dati utili a migliorare costantemente il Codice stesso, in un’ottica di evoluzione continua.
Il Codice potrà inoltre costituire una base di riferimento per lo sviluppo di normative settoriali europee, fungendo da modello per altri Stati membri che intendano rafforzare la regolamentazione nel settore dei software gestionali. La convergenza verso standard comuni a livello europeo potrebbe portare a significativi vantaggi competitivi per le imprese italiane, facilitando l’accesso a mercati esteri e incentivando investimenti in innovazione sicura.
Adesione volontaria e ritorno strategico per le imprese
Infine, è importante sottolineare che l’adesione al Codice sarà volontaria, ma il suo rispetto costituirà un marchio di qualità riconoscibile e certificato. Le imprese che decideranno di sottoporsi alla verifica dell’ODM potranno quindi trarne un ritorno reputazionale immediato, oltre che vantaggi pratici in termini di accesso a gare pubbliche, bandi europei e collaborazioni strategiche.
Con questa iniziativa, l’Italia si pone in prima linea nell’ambito della regolamentazione del digitale, con un modello replicabile anche in altri settori ad alta intensità tecnologica. L’auspicio è che sempre più imprese decidano di aderire, contribuendo così a costruire un ecosistema digitale sicuro, affidabile e rispettoso dei diritti fondamentali.
LEGGI L’ARTICOLO SU “AGENDA DIGITALE”
23 maggio 2025 - Attività parlamentare
GOVERNO
DL Infrastrutture
In allegato l’analisi del DL Infrastrutture, approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato della Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2025.
CAMERA DEI DEPUTATI
Concluso esame DL Sicurezza pubblica in sede referente
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno concluso l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355). In particolare, a seguito del respingimento di diverse altre proposte emendative esaminate, il Presidente Pagano (FI), premettendo che il ricorso allo strumento della cosiddetta «ghigliottina» è pacificamente consentito dal Regolamento, ha comunicato che, essendo giunti in prossimità dell’orario stabilito in sede di uffici di presidenza per la votazione del conferimento del mandato ai Relatori a riferire all’Assemblea sul provvedimento, si sarebbe passati alle dichiarazioni di voto sul mandato ai Relatori, intendendo conseguentemente respinte tutte le proposte emendative non ancora esaminate e non già ritirate. Le Commissioni hanno, quindi, approvato la proposta di conferire ai Rel. Montaruli (FdI) e Bellomo (FI) e Bisa (Lega) il mandato a riferire favorevolmente all’Assemblea sul provvedimento.
Avviato esame DL PNRR e scuola in seconda lettura
La Commissione Cultura ha avviato, in seconda lettura, a seguito dell’approvazione e trasmissione dal Senato, l’esame del DL PNRR e scuola (AC 2420), con l’illustrazione da parte del Presidente Mollicone (FdI), in sostituzione del Rel. Sasso (Lega). Il seguito è stato, quindi, rinviato.
Svolta audizione in merito a risoluzione sul diritto d’autore nell’uso di nuove tecnologie
La Commissione Cultura ha svolto l’audizione di rappresentanti di Google Italia nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00290 Mollicone (FdI) e 7-00298 Amat0 (M5S): sulla tutela del diritto d’autore con particolare riferimento all’uso delle nuove tecnologie. Al momento non sono disponibili memorie o documenti relativi all’audizione.
SENATO
Svolte le Comunicazioni del Ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel PNRR
L’Aula ha svolto le Comunicazioni del Ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in ordine alla revisione degli investimenti e delle riforme inclusi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza e conseguente discussione. Nel corso del suo intervento, il Ministro Foti ha illustrato le recenti modifiche tecniche al PNRR, specificando che non ne hanno alterato gli obiettivi iniziali, ma li hanno potenziati, aumentando le riforme da 59 a 66 e le milestone da 527 a 621. Ha sottolineato i progressi compiuti, con il raggiungimento del 54% degli obiettivi e l’erogazione del 72% delle risorse disponibili. Ha evidenziato il ruolo centrale delle ferrovie, chiarendo che non vi sono stati tagli, ma solo riallocazioni tra fondi PNRR e fondi statali. Ha difeso la rimodulazione del piano sulle colonnine di ricarica, sostituendolo con incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, giudicata più efficace. Ha inoltre valorizzato l’avanzamento della digitalizzazione, in particolare della Piattaforma digitale nazionale dati, e l’impegno nella semplificazione burocratica. Infine, ha menzionato il Piano Transizione 5.0 per l’idrogeno green e il biometano, riassegnando risorse a progetti più concreti. Si è quindi svolta la discussione sulle comunicazioni del Ministro, e il Ministro ha quindi replicato agli interventi dei rappresentanti dei Gruppi.
In particolare, ha chiarito che la sua comunicazione si è limitata alla revisione della settima e parte dell’ottava rata del PNRR, su richiesta della Commissione europea. Ha sottolineato l’impatto del mutato contesto geopolitico sui costi dei materiali e sulla realizzazione dei progetti. Ha citato il Piano Transizione 5.0, il programma GOL, e il problema della bassa spesa da parte delle Regioni, pur con obiettivi formativi raggiunti. Ha assicurato il rispetto dell’obiettivo del 40% di fondi al Sud. Ha ribadito che il PNRR è basato su obiettivi, non sulla spesa, e ha smentito l’uso di fondi per fini militari. Ha confermato la disponibilità a riferire nuovamente in Parlamento.
Il Ministro ha quindi espresso parere favorevole sulla risoluzione n. 6 presentata dalla maggioranza, che è stata infine approvata, precludendo contestualmente le risoluzioni presentate dai Gruppi di opposizione.
La risoluzione di maggioranza approvata, in particolare, impegna il Governo:
– 1) a proseguire nel costante confronto con la Commissione europea finalizzato all’individuazione di modalità condivise per il superamento delle eventuali criticità che dovessero emergere nella fase di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, assicurando, al contempo, il necessario coinvolgimento del Parlamento, delle Regioni, degli Enti locali e del Partenariato economico e sociale;
– 2) ad assumere ogni iniziativa, anche di tipo normativo, ritenuta necessaria per garantire la tempestiva realizzazione di tutti gli obiettivi collegati al pagamento delle restanti tre rate del PNRR;
– 3) in caso di una nuova revisione del PNRR, ad assicurare il raggiungimento degli obiettivi trasversali della parità di genere, del miglioramento delle competenze e delle prospettive occupazionali dei giovani, del riequilibrio territoriale e dello sviluppo del Mezzogiorno, nonché a garantire l’attuazione della clausola che destina almeno il 40 per cento delle risorse allocabili territorialmente alle Regioni del Meridione;
– 4) in caso di revisione del PNRR, a rifinalizzare le relative risorse preferibilmente verso altre misure già contemplate nel medesimo Piano per le quali vi è un’eccedenza di domanda rispetto alle risorse assegnate ovvero verso nuove misure pacificamente compatibili con le condizionalità anche di tipo temporale del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, occorre privilegiare le misure che favoriscono: gli investimenti strategici ed innovativi, anche attraverso un opportuno adeguamento delle misure Transizione 5.0 e Net-Zero; l’occupazione, la formazione e l’aggiornamento professionale; il rafforzamento dell’autonomia energetica; il sostegno e la competitività delle attività economico-produttive, ivi comprese quelle turistiche; la transizione clean e digitale, in linea con la nuova strategia annunciata dalla Commissione europea;
– 5) ad assumere ogni utile iniziativa che permetta il completamento degli investimenti, eventualmente espunti all’esito della revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, anche mediante un utilizzo sinergico, più razionale ed efficiente delle risorse europee e nazionali destinate alla realizzazione degli investimenti pubblici, così come avvenuto in occasione della revisione dell’8 dicembre 2023.
Svolte interrogazioni a risposta immediata
L’Aula ha in seguito svolto alcune interrogazioni a risposta immediata, tra cui:
– la n. 3-01917 a prima firma Biancofiore (NM) sull’inclusione lavorativa mediante la formazione in materia di tecnologie digitali.
– La Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha illustrato l’impegno del Ministero del Lavoro nella transizione digitale come leva per politiche attive più accessibili ed efficaci. Ha presentato il progetto EDO, nato in collaborazione con le Regioni e il Dipartimento per la trasformazione digitale, volto a formare digitalmente un milione di disoccupati entro il 2025. Il progetto, parte del programma GOL del PNRR, ha offerto una piattaforma e-learning gratuita con 56 moduli formativi, attiva dal 19 maggio. Al termine del percorso, i partecipanti ricevono un’attestazione valida a livello nazionale. La Ministra ha anche richiamato strumenti come SIISL e il Fondo nuove competenze, confermando la volontà del Governo di accompagnare le transizioni digitale ed ecologica attraverso politiche integrate e innovative.
– la n. 3-01914 a prima firma Camusso (PD) sullo sfruttamento di manodopera da parte di grandi aziende tramite l’intermediazione illecita.
– La Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha ribadito l’impegno del Governo contro il lavoro sommerso, puntando su prevenzione, controlli e promozione della legalità. Ha ricordato l’adozione del Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025, sostenuto anche dal PNRR, e il rafforzamento dell’Ispettorato nazionale del lavoro con nuove assunzioni (1.500 ispettori entro il 2025). Ha segnalato l’incremento delle ispezioni, passate da 100.000 nel 2022 a oltre 158.000 nel 2024. Ha citato l’attenzione alla gig economy, con la circolare n. 9/2025 sull’inquadramento dei rider, e le nuove norme sulla somministrazione illecita di manodopera. Ha infine ricordato strumenti per l’agricoltura e tutele per le vittime di caporalato, confermando la volontà di promuovere lavoro regolare e sicuro.
Trasmessa Comunicazione su Piano d’azione per il continente dell’IA
Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Piano d’azione per il continente dell’IA (COM(2025) 165 definitivo), alla Commissione Ambiente.
Svolte audizioni nell’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee
La Commissione Ambiente ha svolto l’audizione di rappresentanti di Legambiente, Siel, Srl e Federazione del mare in merito all’esame del Ddl Sicurezza attività subacquee (AS 1462). Al momento non sono disponibili le memorie.
Proseguita discussione sul Ddl Salario minimo
La Commissione Affari Sociali ha proseguito l’esame del Ddl Salario minimo (AS 957 ed altri), già approvato dalla Camera. In particolare, in sede di discussione generale sul provvedimento, sono intervenuti:
– il Sen. Magni (AVS) ha specificato che il sistema basato sulla contrattazione collettiva non garantisce più retribuzioni adeguate, a causa della frammentazione contrattuale e delle crescenti disuguaglianze e che, per tutelare la dignità del lavoro, è ormai necessaria l’introduzione di una retribuzione minima legale. Ha aggiunto, inoltre, che tale misura aiuterebbe anche a superare i ritardi nei rinnovi contrattuali, causati dalla debolezza dei lavoratori e che scoraggerebbe il contenimento dei costi come strategia competitiva, favorendo la domanda interna e la crescita economica;
– la Sen. Camusso (PD) dichiarando che la bassa produttività delle imprese italiane è legata alla scarsa propensione all’innovazione e alla priorità data al contenimento dei costi, soprattutto del lavoro, con effetti negativi su retribuzioni e giovani e che la contrattazione collettiva è indebolita dalla diffusione di contratti pirata e nuove forme di lavoro, rendendo necessaria una retribuzione minima per contrastare lavoro povero e sommerso;
– il Sen. Berrino (FdI) ha richiamato il valore storico della contrattazione collettiva nazionale nella definizione delle retribuzioni considerando che la retribuzione minima legale comporterebbe, invece, la marginalizzazione della contrattazione e la complessiva contrazione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali.
Il seguito è stato, quindi, rinviato.
ACN
Forum PA 2025: Acn protagonista del confronto sulla PA del futuro
Si è conclusa il 21 maggio, al Palazzo dei Congressi di Roma, la tre giorni di Forum PA 2025: apre un link esterno, la manifestazione dedicata all’innovazione nella Pubblica amministrazione. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) ha partecipato attivamente all’iniziativa – in programma dal 19 al 21 maggio – contribuendo con i propri esperti a talk, laboratori e confronti su come costruire una PA “aumentata”, che sia motore di innovazione e benessere collettivo.
Il Vice Direttore Generale Nunzia Ciardi è intervenuta, nella giornata conclusiva, in un dibattito dedicato alla collaborazione tra PA e settore privato per sviluppare approcci condivisi alla gestione dell’innovazione, ponendo l’accento sulla protezione delle infrastrutture digitali e le nuove forme di governance, tanto nazionali quanto territoriali.
“In un mondo dominato dalle nuove tecnologie”, ha dichiarato Ciardi, “va rilevata la centralità della cybersecurity. L’Agenzia, nata nel 2021, cerca di realizzare la resilienza cibernetica, cioè la capacità di un sistema di continuare a fare le medesime attività anche a seguito di un attacco cibernetico grave. Nessun sistema digitale, per quanto forte, non è mai davvero immune a possibili attacchi. L’attacco non colpisce solo il sito istituzionale, ma a volte – come nel caso degli ospedali – ha l’obiettivo di ottenere dati. La cybersicurezza implica anche un valido sistema cloud e un fattore umano qualificato: è per questo che è essenziale diffondere cultura e consapevolezza della cybersicurezza”.
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Road Show PMI: ACN chiude a Catania gli eventi per sensibilizzare le PMI
Si è concluso con la tappa di Catania, presso la sede provinciale di Confindustria: apre un link esterno, il ciclo di eventi rivolto alle piccole e medie imprese italiane, che l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha organizzato con la collaborazione con la rete di Confindustria e i Digital Innovation Hub territoriali.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul tema ed ha offerto strumenti pratici per affrontare in maniera più efficace le sfide poste dalla cybersicurezza. Diversi i temi affrontati. In apertura i saluti istituzionali di Franz Di Bella, Vice Presidente Vicario di Confindustria Catania e Lucio Colombo, Presidente DIH Sicilia. A seguire è stata presentata la campagna di comunicazione “Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese.”, con l’intervento di Francesco Carioti, Capo della Divisione Rapporti istituzionali e relazioni esterne, che ha portato i saluti istituzionali di ACN e sottolineato l’importanza della collaborazione pubblico-privata. E’ stato affrontato il tema della consapevolezza cyber. Subito dopo, l’intervento di Valentina Lo Voi, Vice Capo Divisione Consapevolezza, ha sottolineato il ruolo centrale e la resilienza sistemica in un contesto sempre più minacciato da rischi cibernetici. Aldo Di Somma, Vice Capo Divisione dello CSIRT Italia ha illustrato le metodologie di prevenzione e risposta agli incidenti cibernetici, spiegando anche il funzionamento del portale segnalazioni Csirt Italia. L’intervento di Davide Nardacci, Vice Capo Divisione NIS e discipline unionali, infine, ha approfondito la Direttiva NIS2, che rappresenta un cambiamento rilevante per la cybersicurezza, illustrando i passi della seconda fase di implementazione.
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MIMIT
Inaugurata a Venezia la Casa del Made in Italy
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso, ha inaugurato la Casa del Made in Italy di Venezia.
“La Casa del Made in Italy di Venezia sarà un presidio al servizio delle imprese venete – ha dichiarato il ministro Urso – non solo uno sportello informativo, ma uno spazio di ascolto e confronto con imprenditori, associazioni, sindacati e istituzioni. Al fianco delle imprese, ogni giorno”.
Il presidio territoriale del Mimit, con sede in via Torino 88, a Mestre, rappresenterà uno strumento prezioso a disposizione delle imprese e dei cittadini: una vera e propria cabina di regia che fungerà da raccordo tra le direzioni centrali del Ministero e i territori.
Il progetto si inserisce nella recente riorganizzazione funzionale del Ministero, volta a migliorare l’efficienza dell’intero Dicastero e delle sue articolazioni territoriali, introducendo nuovi ambiti di attività anche per gli Ispettorati territoriali già operativi.
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MEF
Giorgetti: “Italia ponte nei negoziati sui dazi”
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha partecipato al Festival dell’Economia di Trento in videocollegamento dal Canada dove si trova per il G7 Finanze. Durante il suo intervento, a proposito dei dazi, il ministro ha sottolineato la capacità dell’Italia di “smussare gli angoli e di creare ponti”. “Ne ho avuto la diretta esperienza personalmente in questi giorni” a Banff per la riunione delle 7 maggiori economie del mondo. “Credo che noi abbiamo un ruolo importante per arrivare ad una sintesi” con gli Stati Uniti “e alla fine con soddisfazione reciproca”, ha detto il ministro rimarcando lo standing riconosciuto all’Italia nei contesti internazionali.
Rispetto agli annunci di partenza si troverà una “soluzione ragionevole” ha spiegato riguardo le tariffe commerciali, “sarà molto difficile che l’accordo finale sia molto diverso da quello fatto con gli inglesi”. Per Giorgetti, la possibilità che l’UE possa applicare una extra tassa di due euro sulle merci che arrivano dalla Cina è una “proposta che ha un senso e se fatta bene è un qualcosa che tutti ritengono ragionevole e auspicabile”.
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