"Il ruolo del Software nella nuova strategia industriale dell’Italia" - 4 giugno 2025, Roma

4 giugno 2025 | ore 9.30 – 12.00
ROMA | Sala Capitolare presso il Chiostro di Santa Maria sopra Minerva (Piazza della Minerva, 38 – Roma)

Su iniziativa del Sen. Matteo Gelmetti


Evento gratuito, rivolto ai soci e aperto al pubblico

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Siamo lieti di invitarvi all’evento “Il ruolo del Software nella nuova strategia industriale dell’Italia” che stiamo organizzando a Roma su iniziativa del Sen. Matteo Gelmetti e in collaborazione con Fondazione Farefuturo.

L’obiettivo è quello di favorire un confronto tra autorevoli rappresentanti del mondo istituzionale, aziendale e accademico sulle strategie da mettere in campo per valorizzare il settore del software nella nuova strategia industriale dell’Italia – anche alla luce delle evidenze emerse dal Libro verde realizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – in modo da rendere il nostro Paese più innovativo, competitivo e resiliente.

Iscrizione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.




Firmata la Convenzione per la creazione del Marchio del Software Made in Italy - 13 maggio 2025

E’ stata ufficialmente sottoscritta la convenzione tra AssoSoftware e l’Istituto Tutela Produttori Italiani per l’avvio del progetto “Certificazione Produttori Software – Sistema IT01 – 100% Made in Italy – Qualità Originale Italiana”.

L’accordo nasce con l’obiettivo di promuovere e tutelare le imprese del comparto software che sviluppano soluzioni interamente in Italia, valorizzandone l’eccellenza produttiva attraverso la certificazione IT01. 

Grazie alla convenzione, le aziende associate ad AssoSoftware potranno accedere al processo di certificazione con migliori condizioni economiche e semplificazioni procedurali dedicate. 

È inoltre prevista l’istituzione di un comitato consultivo congiunto per valutare le domande, proporre iniziative di promozione e rafforzare il posizionamento del software italiano nel mercato. 

Il marchio condiviso rappresenterà il sigillo ufficiale della qualità 100% italiana, promosso da AssoSoftware e con la Garanzia dall’Istituto Tutela Produttori Italiani.
In allegato il Marchio in fase di registrazione: nelle prossime settimane saranno comunicate le modalità di adesione e le attività conseguenti.


Forfettari e precompilata, nel quadro LM anche i compensi non effettivamente percepiti - NORME E TRIBUTI PLUS DEL 13/05/2025

a cura di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Tutte le fatture e i corrispettivi riportati si presumono incassati alla data di emissione del documento fiscale. Senza più la certificazione unica del sostituto d’imposta, ancori più centrale la verifica dei dati

Piccoli passi avanti per la dichiarazione dei Redditi Pf precompilata, che dallo scorso anno è a disposizione anche dei contribuenti titolari di partita Iva che si avvalgono del regime di vantaggio o di quello forfettario.

Occupandoci in questa occasione – per semplicità – solo dei soggetti in regime forfettario, una delle novità della dichiarazione precompilata 2025 è contenuta nella sezione III del quadro LM dove sono ora riportati i componenti positivi desunti dalle fatture elettroniche.


Avvertenze e segnalazioni

Nella pagina finale della dichiarazione precompilata pdf intitolata «Elementi a base della dichiarazione precompilata per l’anno di imposta 2024» viene tuttavia precisato che «nella precompilazione del quadro LM tutte le fatture e i corrispettivi si presumono incassati alla data di emissione del documento fiscale». Questo in quanto nella determinazione del reddito deve, come in passato, continuare a essere applicato il criterio di cassa, indipendentemente dal fatto che il soggetto passivo operi in regime di impresa o come professionista. Per cui il dato fornito è di fatto solo indicativo.

È chiaro che il venir meno dell’obbligo di emissione, a partire dall’anno di imposta 2024, della certificazione unica da parte del sostituto d’imposta, che avrebbe permesso all’agenzia delle Entrate di indicare con precisione, perlomeno per i professionisti, l’ammontare dei compensi effettivamente percepiti, ha portato l’agenzia delle Entrate ad adottare una soluzione di compromesso, basata sul fatturato e non sul percepito, soluzione certamente non ottimale.

A livello di precompilazione, rispetto allo scorso anno nel rigo LM45 vengono riportati anche gli acconti versati.

Mentre invece, come già avveniva lo scorso anno, i contributi previdenziali sono stati “parcheggiati” nel rigo RP21, invece che riportati nel rigo LM35. Il che renderà necessario uno “spostamento” manuale dell’importo dal quadro RP al quadro LM da parte del contribuente.

È quindi evidente che le limitazioni del modello precompilato rimangono piuttosto importanti, ancorché l’agenzia delle Entrate abbia rafforzato il sistema di segnalazioni nella dichiarazione, con lo scopo di evitare errori e dimenticanze, grazie ad avvisi mirati o di carattere generale formulati anche per le partite Iva in regime forfettario.

L’agenzia delle Entrate, infatti, fornisce all’accesso alla dichiarazione precompilata una specifica messaggistica che segnala al contribuente eventuali incongruenze o dati mancanti, spesso correlati a situazioni particolari come il rimborso di spese già detratte, i crediti residui dall’anno precedente, le modifiche ai canoni di locazione o le casistiche Imu.


Il confronto tra dati

Tutto ciò non basta, però, per facilitare realmente il compito del contribuente e del suo intermediario fiscale, per cui continueranno a risultare ancora molto utili, per gli intermediari fiscali, le funzionalità da sempre presenti nei software gestionali realizzati dalle case di software associate ad AssoSoftware, in grado di compilare in modo automatico l’intero quadro LM, sia quindi la parte reddituale relativa alle fatture emesse e incassate, sia anche per il riporto degli acconti versati per l’imposta sostitutiva e dei contributi previdenziali deducibili.

I software più strutturati prevedono altresì funzioni di confronto tra i dati precompilati elaborati e proposti dall’agenzia delle Entrate con i dati effettivi che risultano negli archivi dei gestionali. In questo modo l’intermediario fiscale può compilare in modo consapevole la dichiarazione dei suoi clienti utilizzando non solo i dati in suo possesso, ma anche le informazioni di cui dispone l’agenzia delle Entrate. Il che rappresenta un grande aiuto e riduce in modo sostanziale il rischio di errori.

Un altro aiuto per contribuenti forfettari viene dall’utilizzo dei software e delle app con cui vengono emesse e trasmesse le fatture elettroniche allo SdI, in tutti quei casi in cui gli stessi permettono di registrare anche i relativi incassi.

È quindi naturale che gli intermediari fiscali più attenti all’automazione dei processi suggeriscano ai propri clienti forfettari di utilizzare in modo completo e proficuo il proprio software di fatturazione, non solo per la fatturazione vera e propria, ma anche per la registrazione di tutti gli incassi in relazione a ciascuna fattura emessa.

Di fatto tali software possono essere utilizzati per produrre un documento di sintesi di tutti gli incassi effettuati in un determinato esercizio e delle relative fatture cui essi si riferiscono, da conservare in caso di contestazioni da parte dell’agenzia delle Entrate.

Dunque, a oggi, la soluzione più proficua è quella di utilizzare in sinergia i dati contabili presenti nei software gestionali e confrontarli e integrarli con i dati forniti dall’agenzia delle Entrate. Il confronto e l’integrazione delle due basi informative, peraltro in molti casi automatizzata, fornisce un elevato grado di sicurezza circa la correttezza dei dati contenuti nel modello dichiarativo predisposto.


13 maggio 2025 - Attività parlamentare

GAZZETTA UFFICIALE
Integrazione e rettifica del decreto 22 agosto 2019 relativo alle modalità attuative del sistema informativo dell’offerta dei servizi sociali – SIOSS
Nella Gazzetta Ufficiale del 12 maggio 2025 è stato pubblicato il comunicato relativo ad Integrazione e rettifica del decreto 22 agosto 2019 relativo alle modalita’ attuative del sistema informativo dell’offerta dei servizi sociali – SIOSS.

CAMERA DEI DEPUTATI
Aula – Svolta discussione sulle linee generali DL Elezioni 2025
L’Aula ha avviato la discussione sulle linee generali del DL Elezioni 2025 (AC 2362), già approvato dal Senato, con l’illustrazione da parte del Rel. Iezzi (Lega), e due interventi da parte dell’On. Alifano (M5S) e dell’On. Mura (FdI).  In particolare, l’On. Alifano (M5S) ha criticato il ricorso frequente alla decretazione d’urgenza, soprattutto su temi elettorali, in contrasto con l’art. 72 della Costituzione, sottolineando, altresì, che il decreto in esame introduce modifiche temporanee alla legge elettorale per il 2025, abbassando la soglia di validità del voto in piccoli comuni e prevedendo una disciplina sperimentale per i votanti fuori sede, già in parte inefficace per via di termini scaduti. Ha specificato, inoltre, di temere una riduzione della partecipazione e un impatto negativo sui quesiti referendari, importanti per i diritti dei lavoratori.  L’On. Mura (FdI), invece, ha specificato che il decreto-legge in esame mira a modernizzare il sistema elettorale italiano, affrontando criticità emerse nelle recenti elezioni, introducendo misure per facilitare il reperimento degli scrutatori, aggiornando i compensi e alzando il limite d’età a 75 anni. Ha aggiunto che viene garantito il voto ai cittadini temporaneamente fuori sede, come studenti e lavoratori, promuovendo l’uguaglianza nell’accesso al voto. Ha menzionato, in aggiunta, il fatto che il decreto sia frutto di un ampio lavoro in Commissione e del contributo trasversale delle forze politiche e che si tratta di un intervento concreto ed equilibrato, che migliora l’efficienza senza compromettere i principi democratici. Dichiarata conclusa la discussione sulle linee generali, il seguito dell’esame del provvedimento è stato, quindi, rinviato. 

Presentato il Ddl Voto per via telematica
E’ stato presentato il Ddl Voto per via telematica (AC 2388), a prima firma dell’On. Furfaro (PD), il cui testo non risulta essere ancora disponibile.  Trasmesso il Ddl Semplificazione normativa per esame in II lettura. E’ stato trasmesso dal Senato il Ddl Semplificazione normativa (AS 1192), a seguito dell’approvazione in I lettura, e che, per l’esame in II lettura presso la Camera ha assunto numerazione (AC 2393).

Assegnato in sede referente il Ddl contrasto attacchi informatici
E’ stato, inoltre, assegnato, in sede referente, alle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Trasporti, il Ddl contrasto attacchi informatici (AC 2318), a prima firma dell’On. Mauri (PD).  Qui il  testo del provvedimento.

Trasmessa la Comunicazione europea su ricerca e innovazione al centro della competitività
La Commissione europea ha trasmesso la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Orizzonte Europa: la ricerca e l’innovazione al centro della competitività (COM(2025) 189 final), atto successivamente assegnato, in sede consultiva primaria, alle Commissioni riunite Cultura e Attività produttive.

Presentata interrogazione su recupero del credito per società di comodo
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-03950, a prima firma dell’On. Matera (FdI), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, con tale atto, premesso che la Corte di giustizia europea, con sentenza del 7 marzo 2024, ha stabilito che il mancato superamento di determinate soglie Iva da parte delle società di comodo non giustifica la perdita del diritto alla detrazione, che la Cassazione, con sentenze del 2025, ha recepito questa interpretazione, accogliendo il ricorso del contribuente, e che si segnalano criticità nell’applicazione retroattiva del credito Iva “reviviscente”, si è chiesto al Ministro interrogato quali siano le modalità di recupero del credito, al fine di rendere più chiaro per le società di comodo, il comportamento corretto da applicare, in relazione ai limiti posti per l’utilizzo del suddetto credito Iva, o in detrazione o in compensazione o ceduto nell’ambito del consolidato fiscale.

Presentata interrogazione sulla flessibilità nelle rateizzazioni
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03952, a prima firma dell’On. Lovecchio (FI), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, considerato che, fino al 2022, i contribuenti decaduti dai piani di rateizzazione potevano sanare le rate arretrate e riprendere i pagamenti, evitando azioni esecutive, che, a seguire di tale anno, il mancato pagamento anche di una sola rata, oltre il limite di 8 non consecutive, comporta la decadenza automatica, con la riattivazione di misure esecutive come il pignoramento dei conti, colpendo duramente soprattutto le PMI e con il potenziale generarsi di nuove crisi aziendali, si è chiesto al Ministro interrogato se non ritenga necessario un intervento normativo che consenta margini di flessibilità nella gestione delle rateizzazioni, introducendo la possibilità di regolarizzazione tardiva o meccanismi di «ravvedimento», evitando l’immediato ricorso a misure cautelari e garantendo un più equo bilanciamento tra le esigenze di riscossione e la tutela della sopravvivenza e della continuità operativa delle imprese.

Presentata interrogazione su licenziamenti e piano di re-industrializzazione MIMIT
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 3-01946, a prima firma dell’On. Auriemma (M5S), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, tale atto ha specificato che nel 2015, Ericsson cedette lo stabilimento di Marcianise a Jabil, che avrebbe dovuto potenziare produzione e competenze, che nel 2020, la stessa Jabil annunciò 190 licenziamenti nonostante il divieto vigente e che nell’aprile 2024, tale società ha annunciato la chiusura del sito e avviato una procedura per circa 400 dipendenti, cui gli stessi lavoratori si oppongono, chiedendo alla Jabil di restare o valutare altri investitori. Considerato, inoltre, che, ad oggi, il Ministero riconosce solo TME come interlocutore, che risulta anche finanziatore della Lega secondo notizie di stampa, si è chiesto al Ministro interrogato:

se sia compatibile con la policy del Ministro interrogato che un soggetto economico interlocutore del Ministero delle imprese e del made in Italy, poiché coinvolto in piano di re-industrializzazione finanziato anche con risorse pubbliche, effettui una donazione ad un partito di Governo durante l’interlocuzione e la fase di accordo di tale piano e se non ritenga invece che ciò leda profondamente il rapporto fiduciario tra i lavoratori coinvolti nel medesimo piano industriale e il medesimo Ministero;

se non ritenga di convocare immediatamente un tavolo pubblico e chiarire tali delicati passaggi con i lavoratori al fine di recuperare un confronto volto a garantire la massima trasparenza e partecipazione dei lavoratori.

Presentata interrogazione su potenziali rischi di condotte corruttive della Lega
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4/04970, a prima firma dell’On. Santillo (M5S), al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. In particolare, premesso che è prevista la pubblicazione sul sito della Camera dei deputati dei finanziamenti superiori a 500 euro ricevuti da partiti, fondazioni e comitati, che per le donazioni precedenti al 2019, l’importo minimo era 5.000 euro e serviva consenso scritto per la pubblicazione, e considerato che, secondo la stampa, nel 2025 la Lega ha ricevuto quasi 500.000 euro da privati, inclusi soggetti legati ai settori di competenza del Ministro Salvini, si è chiesto al Ministro interrogato:

  • se non ritenga inopportuno che il partito di cui è segretario federale riceva contributi cospicui da società o persone strettamente connesse alle deleghe del Dicastero di cui è responsabile;

  • se ci siano, tra i finanziatori del partito, soggetti che hanno incarichi o esplicano servizi per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

  • se non ritenga che tali elargizioni presentino profili di gravità potenzialmente attinenti alla sfera penale;

  • se non valuti direttamente ed indirettamente la configurazione di un evidente conflitto di interessi;

  • se non ritenga doveroso avviare una procedura di inchiesta interna, anche valutando l’eventualità di una segnalazione all’ANAC, al fine di scongiurare i rischi potenziali di condotte corruttive.

Presentata interrogazione su cyberbullismo nelle scuole
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04980, a prima firma dell’On. Manzi (PD), al Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. In particolare, considerato che la legge 234/2021 ha istituito un fondo permanente per il contrasto al cyberbullismo nelle scuole, finanziato nel 2024 con 2 milioni di euro, che, tuttavia, il decreto per l’assegnazione dei fondi 2025 non è ancora stato emanato e non sono previsti rifinanziamenti futuri e che il fondo ha finora permesso la realizzazione di importanti progetti di prevenzione, contrasto e supporto alle vittime, si è chiesto al Ministro interrogato quando sarà emanato il decreto per l’assegnazione dei fondi iscritti a bilancio per il 2025 e quali siano le ragioni per cui il fondo di cui in premessa non sia stato rifinanziato con l’ultima legge di bilancio.

Presentata interrogazione su strage di morti sul lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04979, a prima firma dell’On. Soumahoro (Misto), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, con tale atto, premesso che il 29 aprile 2025, Moamen Khairy Selim Osman, 35enne egiziano, è morto in un cantiere edile a Soresina (CR) durante operazioni di carico e scarico, che, per cause da accertare, la benna del Bobcat che stava manovrando gli ha colpito la testa, uccidendolo sul colpo e che, di conseguenza, il cantiere è stato posto sotto sequestro, si è chiesto al Ministro interrogato se sia a conoscenza del tragico fatto riportato in premessa e se non intenda quindi intraprendere urgenti iniziative di competenza al fine di fermare la strage di morti sul lavoro in Italia.

Svolto speech di inammissibilità a DL Sicurezza pubblica
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno proseguito l’esame del DL Sicurezza pubblica (AC 2355).
Nel corso della seduta, il Presidente On. Pagano (FI) ha comunicato che sono state presentate 1894 proposte emendative (link al fascicolo); ha poi svolto lo speech di inammissibilità, ed ha fissato, inoltre, termine per la presentazione di eventuali richieste di riesame delle dichiarazioni di inammissibilità alle ore 9.30 di oggi.

Di particolare interesse, è stato dichiarato inammissibile l’emendamento 1.01, a firma dell’On. Pavanelli (M5S), che dispone che i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture possono attestare l’identità dei relativi ospiti anche attraverso l’utilizzo di applicativi idonei, anche mediante modalità da remoto, di accertamento dell’identità e stabilisce che sono definite le modalità ed i requisiti per l’accreditamento dei gestori di tali applicativi.

In allegato condividiamo la tabella con gli emendamenti di potenziale interesse ed i relativi esiti.  Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

COMMISSIONE EUROPEA
La Commissione chiede un riscontro sugli orientamenti in materia di protezione dei minori online a norma della legge sui servizi digitali

Le linee guida mirano a sostenere le piattaforme accessibili ai minori nel garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione per i minori, come richiesto dalla legge sui servizi digitali.

Le linee guida delineano un elenco non esaustivo di misure che tutte le piattaforme, ad eccezione delle micro e piccole imprese, possono attuare per proteggere i minori, utilizzando un approccio predefinito guidato dalla privacy by design.

Gli orientamenti adottano lo stesso approccio basato sul rischio che è alla base della legge sui servizi digitali, riconoscendo che diverse piattaforme pongono diversi livelli di rischio per i minori. Ciò garantisce che le piattaforme possano adattare le loro misure ai loro servizi specifici, evitando indebite restrizioni ai diritti dei minori alla partecipazione, all’informazione e alla libertà di espressione. Qui maggiori informazioni.

INAIL
L’Inail al Forum Pa 2025
Il Palazzo dei Congressi dell’Eur, dal 19 al 21 maggio prossimi, riapre le porte al Forum Pa, l’evento dedicato al confronto tra le pubbliche amministrazioni sui temi dell’innovazione organizzativa e tecnologica e sulle strategie di sviluppo. “Verso una PA aumentata. Persone, tecnologie, relazioni” è il titolo di questa 36esima edizione, incentrata sulle prospettive di trasformazione e di crescita del settore pubblico attraverso l’integrazione di persone, tecnologie avanzate e relazioni collaborative. Presente con il consueto spazio espositivo, l’Inail ha organizzato due seminari, in programma martedì 20 e mercoledì 21, all’interno della rubrica Lavoro&Welfare condivisa con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Inps, l’Ispettorato nazionale del lavoro, l’Inapp e Sviluppo lavoro Italia. Numerosi gli interventi di rappresentanti dell’Istituto a eventi e dibattiti, tra i quali quello del direttore generale, Marcello Fiori, che partecipa alla tavola rotonda “Processi di change management: rapporto pubblico-privato e ruolo della consulenza” in programma il 20 maggio alle ore 11.45.

Il progetto Archimede: intelligenza artificiale per il contrasto alle frodi. Il primo workshop dell’Istituto, a cura della Direzione centrale organizzazione digitale e del Servizio ispettorato e sicurezza, si svolge martedì 20 maggio dalle ore 14.30 alle 15.30 e approfondisce il progetto Archimede, un sistema realizzato progressivamente a partire dal 2018 che si basa sull’aggiornamento continuo della valutazione dei fattori di rischio di frode e dei relativi indicatori, individuando ed esaminando le anomalie provenienti da tutti i processi produttivi dell’Inail attraverso attività di monitoraggio e in particolare tramite l’analisi delle segnalazioni provenienti da algoritmi di intelligenza artificiale. Obiettivo fondamentale del progetto è quello di ridurre la discrezionalità umana. Qui maggiori informazioni.

ACN
Vertice Italia-Grecia: ACN firma il memorandum sulla cybersecurity
Nell’ambito del vertice intergovernativo Italia – Grecia, svoltosi presso Villa Doria Pamphilj il 12 maggio, si è tenuta la cerimonia di firma di 14 accordi e memorandum, alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Primo Ministro della Repubblica Ellenica, Kyriakos Mitsotakis.

Tra i memorandum firmati, figura quello fra l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e l’omologo ente ellenico, scambiato dal Direttore Generale Bruno Frattasi e dal Ministro per la Governance Digitale, Dimitris Papastergiou. Qui maggiori informazioni.

La Relazione annuale al Parlamento 2024 di ACN
La Relazione annuale al Parlamento 2024 fornisce una panoramica sulle attività, i dati e le competenze dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale al fine di rafforzare la resilienza sistemica del Paese. La Relazione, di 136 pagine, è organizzata in nove capitoli che illustrano il modo in cui l’Agenzia ha operato affrontando le numerose sfide del dominio cibernetico a protezione della superficie digitale nazionale e promuovendo negli enti e tra le imprese uno sviluppo tecnologico sicuro e accessibile.

Nel 2024 ACN ha svolto un intenso lavoro di aggiornamento del quadro normativo sia sul piano nazionale che di adeguamento alle evoluzioni normative dell’UE, anche rispetto alle evoluzioni tecnologiche. L’ACN ha accompagnato il Paese nell’adozione di importanti normative di settore, prime fra tutte la legge n. 90/2024 e il recepimento nazionale della Direttiva europea NIS2, che contribuiscono a rafforzare la sicurezza e resilienza sistemica di Pubbliche Amministrazioni e imprese. Qui maggiori informazioni.

Trieste ha ospitato la sesta tappa del roadshow nazionale sulla cybersicurezza per le PMI
Si è svolta nel pomeriggio di lunedì 12 maggio, presso la sala di rappresentanza del Palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la sesta tappa del roadshow nazionale “Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese.”, promosso dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria e dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

L’iniziativa, rivolta alle piccole e medie imprese italiane, ha l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza e la resilienza digitale in un contesto sempre più minacciato da rischi cibernetici. L’evento triestino ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul tema ed ha offerto strumenti pratici per affrontare in maniera più efficace le sfide poste dalla cybersicurezza.

In apertura dell’evento con i saluti istituzionali, il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato che “quando si parla di cybersicurezza, è fondamentale garantire il massimo livello possibile di protezione. Tuttavia, non c’è dubbio che la componente formativa rivesta un ruolo essenziale. Non a caso, eventi come questo vanno proprio in quella direzione: accrescere la consapevolezza rispetto all’approccio al digitale. Sapere come ci si muove in rete significa tutelare non solo sé stessi e i propri dati, ma anche le aziende o gli enti per cui si lavora”. Qui maggiori informazioni.

AGCOM
Riunione del Consiglio di AGCOM
Il Consiglio di AGCOM risulta essersi riunito nella giornata di oggi, a partire dalle ore 11.00. 
Qui l’ordine del giorno.

Riunione del CSP di AGCOM
Il CSP di AGCOM risulta essersi riunito nella giornata di oggi. 
Qui l’ordine del giorno.

Riunione del CIR di AGCOM
Il CIR di AGCOM si riunirà nella seduta di domani, mercoledì 14 maggio. 
Qui l’ordine del giorno.

Delibera 110/25/CONS
Sul sito AGCOM è stata pubblicata la delibera in titolo, avente ad oggetto la “Consultazione pubblica sulla revisione delle linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale”. 
Qui maggiori informazioni.

Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare
Il ministro Musumeci all’evento ‘Disastri naturali: la prevenzione, dalla terra e dallo spazio’
“Sulla dimensione spaziale e subacquea l’Italia nei prossimi anni potrà giocarsi una carta importante sul piano della credibilità internazionale, della crescita scientifica e tecnologica. Il governo Meloni ha finanziato con un 1,1 miliardi di euro un programma spaziale denominato ‘Iride’ che consente dallo spazio, attraverso radar e satelliti, di intercettare in tempo utile ogni mutamento climatico: questo significa dare in tempo l’allerta alla popolazione interessata a quel determinato fenomeno e quindi mettere ognuno nelle condizioni di poter adottare la condotta più appropriata per mettersi in salvo…” Lo ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, nell’ambito del convegno promosso dall’associazione Giornaliste italiane, ‘Disastri naturali: la prevenzione, dalla terra e dallo spazio’. 
Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Italia-Grecia: Urso firma due MoU con i ministri Theodorikakos e Papastergiou su PMI e IA

Sfide comuni della politica industriale europea, rafforzamento delle relazioni economiche bilaterali tra Italia e Grecia e sviluppo di sinergie in settori strategici come l’IA, le tecnologie emergenti, la meccanica quantistica, l’industria farmaceutica e la microelettronica. Questi i temi al centro dei due incontri bilaterali che si sono svolti a Palazzo Piacentini tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, il Ministro dello Sviluppo della Repubblica Ellenica, Takis Theodorikakos, e il Ministro per la Governance Digitale, Dimitris Papastergiou. Qui maggiori informazioni.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Presentata alle Regioni la sperimentazione del coach virtuale AppLI
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato oggi alle Regioni il progetto dell’Assistente personale per il Lavoro in Italia (AppLI). Il coach virtuale per l’attivazione e l’orientamento di base, per il quale è stata già conclusa una prima fase di sperimentazione con 6 realtà regionali sarà ora messo a disposizione dei referenti sui territori, così da raccogliere spunti operativi su come rendere AppLI uno strumento capace di lavorare in sinergia con le attività quotidiane dei Centri per l’impiego, a partire dal primo target individuato: quello dei Neet, giovani che non studiano e non lavorano. Qui maggiori informazioni.

 


12 maggio 2025 - News da Confindustria

Evento Adempimento collaborativo VENEZIA 20 maggio 2025

Vi segnaliamo, per il prossimo 20 maggio, un evento dedicato alle imprese di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, mirato ad un approfondimento sulle novità dell’adempimento collaborativo.

Nel corso dell’evento sarà possibile anche sottoporre domande agli esperti dell’Amministrazione finanziaria.

Di seguito il link per le iscrizioni:
https://moduli.siav.net/confindustria/veneto/modulo.nsf/($moduloenabled)/1B563B0B3A1C734DC1258C7B0039B2D5?opendocument


Calendario Confindustria 12 – 16 maggio 2025 

SABATO 10/05: h. 9:00 – FIRENZE – Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria, Forum Piccola Industria 2025
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it;
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria; GIORGIO MARSIAJ, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Aerospazio)

SABATO 10/05: h. 9:30 – BOLOGNA – Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6, incontro “Quale futuro per l’industria manifatturiera bolognese”, organizzato da Lions Club Bologna I Portici
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it;
(MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni Industriali)

LUNEDI’ 12/05: h. 09.30 – ROMA – Archivio Centrale dello Stato, Piazzale degli Archivi 27, Festa dell’Europa al Vivona 2025 “Dalla bicicletta alla transizione digitale”, organizzata da Parlamento Europeo Scuola Ambasciatrice e dal Liceo Vivona, in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato
(RICCARDO DI STEFANO, Delegato del Presidente di Confindustria per Education e Open Innovation)

LUNEDI’ 12/05: h. 10.00 – PARMA – Paganini Congressi, Spazi Ipogei, “Stati Generali dell’Innovazione 2025 – Gli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale”, organizzati dal Sole 24 Ore e Unione Parmense degli Industriali – anche in streaming
Per partecipare all’evento in presenza o per seguire l’evento online è necessario registrarsi al link https://24oreventi.ilsole24ore.com/stati-generali-dell-innovazione-2025/
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria)

LUNEDI’ 12/05: h. 10.30 – ROMA – Esperienza Europa David Sassoli, Piazza Venezia 6, Stati Generali dell’Industria 2025, organizzati dal Parlamento Europeo Ufficio in Italia e Commissione Europea – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al link: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/StatiGeneraliIndustria2025 – Per seguire l’evento online: https://www.youtube.com/watch?v=W3vpAI3DY80
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco; BARBARA CIMMINO, Vice Presidente di Confindustria per L’Export e l’Attrazione degli Investimenti – in videocollegamento; MARCO NOCIVELLI, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Industriali e il Made in Italy)

LUNEDI’ 12/05: h. 10.30 – ROMA – SASSUOLO (MO) – Teatro Carani, Via Mazzini 28, evento “L’industria Ceramica Italiana: il problema dell’energia”, organizzato da Confindustria Ceramica
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a: info@assosoftware.it;
(ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)

LUNEDI’ 12/05: h. 11.00 – ROMA – Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Sala Arazzi, Via Molise 2, Presentazione del Rapporto Assoknowledge 2025 “Dal Fare all’Essere: la rivoluzione dell’Education nelle Imprese italiane”
(RICCARDO DI STEFANO, Delegato del Presidente di Confindustria per Education e Open Innovation)

MERCOLEDI’ 14/05: h. 14.00 – ROMA – Fiera di Roma, Sala Plenaria Padiglione 1, nell’ambito di Codeway Expo, convegno “Responsabilizzare i giovani africani attraverso la formazione professionale: competenze, lavoro e opportunità per un continente che cambia”
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al link: https://survey.fieraroma.it/execute/survey?surveyID=codeway2025&action=start&lang=it
(RICCARDO DI STEFANO, Delegato del Presidente di Confindustria per Education e Open Innovation)

MERCOLEDI’ 14/05: h. 17.30 – ROMA – Sala delle Colonne, Campus Luiss, Viale Pola 12, “Al centro della tempesta. L’Europa tra ordine mondiale e disordine globale”, presentazione del libro di Donato Bendicenti
(LUCIA ALEOTTI, Vice Presidente di Confindustria per il Centro Studi – in videocollegamento)

GIOVEDÌ 15/05 h. 10.00 – RIESA (GERMANIA) – ESF Elbe-Stahlwerke Feralpi GmbH Gröbaer Str. 3, cerimonia di inaugurazione del nuovo laminatoio di Feralpi Stahl
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it;
(ANTONIO GOZZI, Special Advisor di Confindustria per l’Autonomia strategica europea, Piano Mattei e Competitività)

GIOVEDI’ 15/05: h. 18:00 – BRESCIA – Sala Conferenze Cav. Lav. Pier Giuseppe Beretta, Via Cefalonia 62, Assemblea Pubblica della Piccola Industria di Confindustria Brescia “Il ruolo delle PMI nell’Europa del futuro: sfide e soluzioni”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi registrandosi al link: https://platform.eventboost.com/e/assemblea-generale-piccola-industria-2025-sessione-pubblica/43091
(GIOVANNI BARONI, Vice Presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria; STEFAN PAN, Vice Presidente di Confindustria per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee)

GIOVEDI’ – VENERDI’ 15-16/05: B7 SUMMIT- OTTAWA – National Arts Centre – 53 Elgin St.
Programma: https://chamber.ca/events/b7-agenda/
(BARBARA CIMMINO, Vice Presidente di Confindustria per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti)

VENERDI’ 16/05: h. 14:30 – RAPALLO (GE) – Excelsior Palace Portofino Coast, nell’ambito della Convention SATEC 2025, Assemblea Confindustria Nautica “Il valore della nautica e le politiche industriali del paese”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it;
(MARIO ZANETTI, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Economia del Mare)

VENERDI’ 16/05: h. 16:00 – VENEZIA – Villa Barbarich, via Molino Ronchin, 1, Assemblea Giovani Imprenditori 2025 “Beyond leadership. Il potere di scegliere”, organizzata dal gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto Est – anche in streaming
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it;- Per seguire l’evento online: https://www.youtube.com/live/jaBMgFLpi4s
(MARIA ANGHILERI, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria – in videocollegamento; MARCO NOCIVELLI, Vice Presidente di Confindustria per le Politiche Industriali e il Made in Italy)


Calendario attività parlamentare 12 - 16 maggio 2025

In calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.

Lunedì 12 maggio
– Vaticano: Papa Leone XIV riceve in udienza i media

Martedì 13 maggio
– Arabia Saudita: avvio del tour del presidente Usa Donald Trump nel Golfo con tappe a Riad, Abu Dhabi e Doha

Mercoledì 14 maggio
– Nato: riunione informale dei ministri degli Esteri ad Antalya
– Germania: il cancelliere tedesco Friedrich Merz parla al Bundestag
– Onu: riunione del Consiglio di Sicurezza sullo Yemen

Venerdì 16 maggio
– Vaticano: Papa Leone XIV incontra il Corpo Diplomatico
– Albania, Tirana: riunione della Comunità politica europea

Domenica 18 maggio
– Vaticano: Messa di insediamento di Papa Leone XIV

_______________

-Livello nazionale-

CAMERA DEI DEPUTATI 
ASSEMBLEA

Lunedì 12 maggio, ore 15, martedì 13 maggio, ore 14 – Seguito esame DL Elezioni 2025 (AC 2362), già approvato dal Senato – scade il 18 maggio

Martedì 13 maggio, ore 11 – Svolgimento di interpellanze e interrogazioni

Martedì 13 maggio, ore 14 – Seguito esame Pdl Protezione dati personali e traffico telefonico e telematico (AC 1074)

Mercoledì 14 maggio, ore 12 – Informativa urgente del Governo, con la partecipazione del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sulle conseguenze sul sistema produttivo italiano dell’introduzione dei dazi nei confronti dei Paesi europei e sulle iniziative di competenza a tutela delle imprese e dell’occupazione

Mercoledì 14 maggio, ore 16 – Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, con la partecipazione del Presidente del Consiglio dei ministri

COMMISSIONI RIUNITE AFFARI COSTITUZIONALI E GIUSTIZIA

Lunedì 12 maggio, ore 19, martedì 13 maggio, ore 12, mercoledì 14 maggio, ore 14, giovedì 15 maggio, ore 13.45 – Seguito esame DL Sicurezza pubblica (AC 2355)

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE FINANZE

Martedì 13 maggio, ore 13.15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata di competenza del Ministro dell’Economia e delle finanze

COMMISSIONE CULTURA

Martedì 13 maggio, ore 13 – Audizione informale di rappresentanti della SIAE nell’ambito della discussione della risoluzione Mollicone (FdI) 7-00290: sulla tutela del diritto d’autore con particolare riferimento all’uso delle nuove tecnologie

COMMISSIONI RIUNITE TRASPORTI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE

*Termine presentazione emendamenti Ddl IA (AC 2316): martedì 13 maggio ore 12

COMMISSIONE TRASPORTI

Mercoledì 14 maggio, ore  15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in italy

COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Martedì 13 maggio, ore 11.30 – Svolgimento audizioni nell’ambito dell’esame della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo (COM(2025) 95 final) e della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: decarbonizzazione delle flotte aziendali (COM(2025) 96 final), di:

  • Altroconsumo

  • Adiconsum

  • U.Di.Con.

  • Associazione Consumatori ACP

  • Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori (ADOC APS) e Federazione iConsumatori

  • Camera di Commercio italo-germanica (AHK Italien)

  • Conferenza delle Regioni e delle province autonome

Mercoledì 14 maggio, ore  15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica

COMMISSIONE LAVORO

Giovedì 15 maggio, ore 14.15 – Svolgimento interrogazione a risposta in commissione:

  • 5-03899: Iniziative volte a promuovere migliori condizioni lavorative, salariali e in termini di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai lavoratori impiegati con contratto di somministrazione dalle imprese artigiane

COMMISSIONE POLITICHE UE

Giovedì 15 maggio, ore 8.45 – Seguito esame congiunto di:

  • proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 final)

  • proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2023/956 per quanto riguarda la semplificazione e il rafforzamento del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (COM(2025) 87 final)

*Sono previste votazioni

Giovedì 15 maggio, ore 8.45 – Avvio esame di proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema comune per il rimpatrio dei cittadini di paesi terzi il cui soggiorno nell’Unione è irregolare e che abroga la direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, la direttiva 2001/40/CE del Consiglio e la decisione 2004/191/CE del Consiglio (COM(2025) 101 final)

SENATO
ASSEMBLEA 

Martedì 13 maggio, ore 16.30, mercoledì 14 maggio, ore 10, giovedì 15 maggio, ore 10 – Avvio esame Pdl Partecipazione lavoratori a utili imprese (AS 1407), già approvato dalla Camera

Giovedì 15 maggio, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONE GIUSTIZIA

Martedì 13 maggio, ore 14.45 – Seguito esame, in sede redigente, Ddl Processo telematico (AS 766)

*Termine presentazione emendamenti: mercoledì 28 maggio ore 16

COMMISSIONE POLITICHE UE

Martedì 13 maggio, ore 12 – Seguito esame proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 final)

Martedì 13 maggio, ore 12 – Seguito esame Programma di lavoro della Commissione per il 2025 (COM(2025) 45 definitivo)

COMMISSIONE FINANZE

Martedì 13 maggio, ore 15 – Seguito esame DL Acconti IRPEF (AS 1467)

Martedì 13 maggio, ore 15 – Seguito esame Proposta di direttiva del Parlamento UE e del Consiglio in materia di Rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 80 definitivo e COM(2025) 81 definitivo)

COMMISSIONE CULTURA

Martedì 13 maggio, ore 14 – Seguito esame Ddl PNRR e scuola (AS 1445)

COMMISSIONE INDUSTRIA

Martedì 13 maggio, ore 15, mercoledì 14 maggio, ore 9 – Seguito esame Ddl Aerospazio (AS 1415), approvato dalla Camera

COMMISSIONE AFFARI SOCIALI

Martedì 13 maggio, ore 14.15 – Svolgimento audizioni di rappresentanti di enti e associazioni nell’ambito dell’esame del Ddl Salario minimo (AS 957), già approvato dalla Camera

Martedì 13 maggio, ore 16.10 – Seguito esame, in sede redigente, Pdl Lavoratori affetti da malattia oncologica (AS 1430), già approvato dalla Camera

Martedì 13 maggio, ore 16.10 – Seguito esame Ddl Semplificazione lavoro (AS 672)

BICAMERALI
COPASIR

Martedì 13 maggio, ore 14 – Svolgimento audizione del Direttore dell’Agenzia Informazioni per la Sicurezza Esterna (AISE), Giovanni Caravelli

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE

Giovedì 15 maggio, ore 8.30 – Svolgimento audizione di Marino Fardelli, Presidente del Coordinamento dei Difensori civici regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUGLI EFFETTI ECONOMICI E SOCIALI DERIVANTI DALLA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA IN ATTO

Mercoledì 14 maggio, ore 8.30 – Svolgimento audizione del Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti


12 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 127
Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 9 maggio 2025, alle ore 15.33 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

In particolare, per quanto di interesse, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, in attuazione della delega di cui all’articolo 3 della legge 17 maggio 2024, n. 70. Qui il comunicato stampa.

Conversazione telefonica Meloni – Merz
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione telefonica con il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Friedrich Merz. Il colloquio, oltre a costituire l’occasione per rinnovare gli auguri di buon lavoro da parte del Presidente Meloni al Cancelliere Merz, ha consentito uno scambio sui principali temi internazionali e europei, a partire dal rilancio della competitività europea – e in particolare del settore automobilistico – e dalla gestione del fenomeno migratorio. Qui maggiori informazioni.

Riunione dei Leader sulla pace e sulla sicurezza dell’Ucraina
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi, in video collegamento, a una riunione dei Leader sul sostegno all’Ucraina e agli sforzi in corso per raggiungere una pace giusta e duratura, che ne assicuri la sovranità e la sicurezza. La riunione ha permesso di rinnovare l’urgenza di un cessate il fuoco totale e incondizionato di 30 giorni, rinnovando l’aspettativa che la Russia risponda positivamente all’appello fatto dal Presidente Trump e dimostri concretamente, come già fatto dall’Ucraina, la volontà di costruire la pace. Qui maggiori informazioni.

Vertice Intergovernativo Italia-Grecia
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa al Vertice Intergovernativo Italia-Grecia a Villa Doria Pamphilj. In corso la cerimonia di firma di accordi e le dichiarazioni alla stampa con il Primo ministro della Repubblica Ellenica, Kyriakos Mitsotakis. Qui maggiori informazioni.

GAZZETTA UFFICIALE
Regolamento criteri sull’ammissibilità spesa per i programmi cofinanziati dai fondi per la politica di coesione e dagli altri fondi UE
Nella Gazzetta Ufficiale dell’8 maggio 2025 è stato pubblicato il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 2025, n. 66 Regolamento recante i criteri sull’ammissibilita’ della spesa per i programmi cofinanziati dai fondi per la politica di coesione e dagli altri fondi europei a gestione concorrente di cui al Regolamento (UE) 2021/1060 per il periodo di programmazione 2021/2027 (Fondo europeo di sviluppo regionale; Fondo sociale europeo Plus; Fondo per una transizione giusta; Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura; Fondo asilo, migrazione e integrazione; Fondo sicurezza interna; Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti).

INAIL
Bio-robotica, protesi bioniche, prevenzione dei rischi e delle malattie professionali: Inail e Campus Bio-Medico partner importanti nel campo della ricerca
“L’Inail e il Campus Bio-Medico sono partner strategici nel campo della ricerca, della formazione e della collaborazione in progetti specifici, – sottolinea Marcello Fiori – con l’obiettivo comune di migliorare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e di mettere sempre al centro la tutela della persona”. L’incontro del 5 maggio tra il direttore generale dell’Inail Marcello Fiori e il direttore generale della Campus Bio-Medico SpA Domenico Mastrolitto, ha ribadito l’importanza di una collaborazione più che decennale. Il Campus Bio-Medico di Roma e l’Inail collaborano infatti attivamente dal 2014 in progetti di ricerca avanzata nel campo della bio-robotica e di soluzioni innovative per prevenire i rischi sul lavoro e le malattie professionali, per garantire il reinserimento sociale e lavorativo delle persone amputate con disabilità da lavoro e sviluppare soluzioni robotiche a basso costo personalizzabili sulle specifiche esigenze del paziente.  Il dg, accompagnato da alcuni direttori centrali e dirigenti, ha visitato i laboratori e il Simulation Center con lo scopo di consolidare ulteriori future collaborazioni ed attività congiunte in modalità ecosistemica. Collaborazione con il Centro Protesi e progetti finanziati con i bandi di ricerca Bric. Diversi i progetti in corso con il Centro Protesi Inail nel campo delle protesi bioniche, anche con la partecipazione di altri partner clinici e scientifici. Tra questi “NoProblem” che studia il ritorno sensoriale anche dal punto di vista della percezione del dolore e “OsteoAMI” che sviluppa gli impianti osteointegrati per l’ancoraggio al corpo delle protesi esterne. Tra i progetti finanziati da Inail con i bandi di ricerca Bric ci sono quelli sulla valutazione del livello di benessere e tutela della sicurezza dei lavoratori e sulla realizzazione di esoscheletri, per aumentare il livello di sicurezza e diminuire gli infortuni. Robot indossabili in grado di fornire al soggetto la sensazione di sforzo muscolare generato dagli oggetti che manipola nell’ambiente virtuale. Qui maggiori informazioni.

Condivido: un progetto Inail per la prevenzione degli infortuni nelle PMI tramite l’analisi dei near miss
Il progetto di ricerca Condivido, attivato da Inail in collaborazione con Università e Servizi di prevenzione Asl nei luoghi di lavoro, si concentra sull’analisi dei near miss (mancati infortuni) per migliorare la sicurezza, in particolare nelle Pmi. Grazie a una piattaforma online, si promuove la collaborazione tra pubblico e privato nel miglioramento della sicurezza sul lavoro. Una pubblicazione curata dal Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’Inail (Dimeila) presenta l’iniziativa. Analisi dei near miss: una nuova frontiera nella prevenzione. Il progetto Condivido si concentra sull’analisi dei near miss, ossia mancati infortuni che, pur non causando danni ai lavoratori, segnalano potenziali rischi sul luogo di lavoro. Si tratta di eventi sentinella che rappresentano indicatori attendibili per identificare e mitigare rischi talvolta latenti, soprattutto nelle piccole e medie imprese (Pmi), dove le risorse per la sicurezza possono essere limitate e necessitano di un supporto sistematico. Qui maggiori informazioni.

CONSIP
Consip, al via il 1° Market Day con oltre 80 amministrazioni, associazioni e imprese per fare il punto sugli appalti pubblici
Si è avviato presso la sede di Consip il Consip Market Day 2025, un nuovo percorso di incontri che si concluderà – dopo i lavori di sei tavoli operativi tra amministrazioni, imprese e associazioni – con un evento di restituzione dei risultati nel prossimo novembre.

Si tratta di un nuovo strumento di dialogo tra settore pubblico e privato sul tema del procurement. All’evento di lancio del 7 maggio hanno partecipato oltre 80 tra amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria e imprese, in un confronto aperto sulle prospettive e sull’evoluzione degli strumenti di acquisto messi a disposizione dalla centrale di acquisto nazionale.

L’iniziativa si inserisce nel nuovo Piano Industriale 2025-28 di Consip – guidata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Marco Reggiani – che definisce un percorso di riposizionamento su base quadriennale puntando su innovazione e sviluppo, secondo una rinnovata cultura di responsabilità e trasparenza ispirata al principio della “casa di vetro”. Qui maggiori informazioni.

Gara Reti Locali (ed.9)
Consip SpA ha indetto un appalto di fornitura di prodotti e di servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni – ID Sigef 2777.
La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.

Procedura negoziata per l’acquisizione del servizio di upgrade, assistenza e manutenzione delle licenze software per il sistema integrato RIS PACS per Inail
Consip Spa ha indetto un accordo quadro per la procedura negoziata ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. n. 36/2023 comma 2, lett. b) nn. 2 e 3, finalizzata alla stipula di un contratto per l’acquisizione del servizio di upgrade, assistenza e manutenzione delle licenze software per il sistema integrato RIS PACS per Inail – id Sigef 2841. La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.

ANAC
Appalti ed equivalenza dei contratti collettivi, collaborazione tra Anac e Università Cattolica
Intesa tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Università Cattolica del Sacro Cuore per l’avvio di uno scambio di informazioni, comprese quelle della Banca dati nazionale dei contratti pubblici (Bdncp), attraverso l’interoperabilità e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi.

Referenti istituzionali dell’accordo di collaborazione, chiamati a coordinare l’apposito gruppo tecnico operativo di cui si stabilisce l’istituzione, sono, per Anac, il Presidente Giuseppe Busia e, per l’Università Cattolica, il Professor Michele Faioli, docente di Diritto del lavoro e il Professor Claudio Lucifora, direttore del Centro di ricerca sul lavoro “Carlo Dell’Aringa” (Crilda), al cui interno è istituito un laboratorio sull’equivalenza dei Contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl), che si propone di elaborare un metodo scientifico interdisciplinare per analizzare l’equivalenza degli stessi Ccnl, anche alla luce delle nuove disposizioni in materia di contratti pubblici. Qui maggiori informazioni.

ACN
Sanità nel mirino: in forte aumento gli incidenti informatici nelle strutture italiane
Il settore sanitario italiano sta registrando un sensibile aumento di attacchi informatici. Dal gennaio 2023, si contano in media 3,5 attacchi informatici al mese contro strutture sanitarie, metà dei quali sfociano in incidenti gravi che compromettono la disponibilità e la riservatezza dei servizi, mettendo a rischio la privacy dei pazienti.

Secondo l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, le cause di questi attacchi sono spesso pratiche di sicurezza inadeguate o ignorate, derivanti da scarsa formazione del personale e dalla gestione decentralizzata dei sistemi informatici, senza politiche di sicurezza centralizzate. L’agenzia europea ENISA conferma che il settore sanitario è particolarmente vulnerabile a causa della sensibilità dei dati trattati e dell’interesse crescente dei cybercriminali. Qui maggiori informazioni.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Pubblicati i decreti attuativi dei Bonus giovani e donne
Concluso l’iter previsto presso gli organi di controllo, sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono stati pubblicati i 2 decreti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, attuativi dei cosiddetti Bonus giovani e Bonus donne, come definiti dagli articoli 22 e 23 del Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024, convertito con modificazioni dalla legge n. 95/2024). 
Qui maggiori informazioni.

MUR
Ricerca, dal monitoraggio dei terremoti, all’intelligenza artificiale: dal MUR 94 milioni per le infrastrutture scientifiche
Nuove tecnologie per potenziare il monitoraggio dei terremoti, in particolare nell’area dei Campi Flegrei, una delle zone vulcaniche a maggior rischio nel Paese. La manutenzione straordinaria e attrezzature scientifiche più avanzate per la ‘Laura Bassi’, la nave rompighiaccio italiana impegnata nella ricerca nelle aree polari e oceanografiche per affrontare le grandi sfide ambientali del nostro tempo. Ma anche, il potenziamento delle infrastrutture per lo studio di magneti superconduttori e materiali superconduttivi ad alta temperatura, tecnologie molto promettenti per il settore della sostenibilità energetica. E ancora, il rafforzamento delle ricerche sulla fibra ottica per lo studio della metrologia, per consolidare il ruolo che l’Italia ha in ambito europeo. 
Sono alcuni degli interventi pronti a essere messi in cantiere grazie al Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto che ripartisce la nuova annualità del Fondo per gli Enti di Ricerca. Per il 2025 lo stanziamento complessivo è di 94 milioni di euro. Qui maggiori informazioni.


9 maggio 2025 - Attività parlamentare

Sono disponibili qui gli allegati citati nel testo di seguito.

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 127
Il Consiglio dei ministri si è svolto oggi, venerdì 9 maggio 2025, alle ore 15:00 a Palazzo Chigi, per l’esame, tra gli altri, dei seguenti provvedimenti:

– SCHEMA DI DECRETO-LEGGE: Differimento del termine di cui all’articolo 21, comma 2, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, in materia di responsabilità erariale (PRESIDENZA);

– SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO: Disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale – ESAME PRELIMINARE (ECONOMIA E FINANZE – AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE); (in allegato l’ultima versione disponibile);

– SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO: Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, in attuazione della delega di cui all’articolo 3 della legge 17 maggio 2024, n. 70 – ESAME PRELIMINARE (ISTRUZIONE E MERITO); (in allegato l’ultima versione disponibile).

Qui l’ordine del giorno. Non è ancora disponibile il comunicato.

CAMERA DEI DEPUTATI
Nominato DG nuove tecnologie abilitanti MIMIT
E’ stato nominato il dottor Rodolfo Sordoni per l’incarico ad interim di direttore della Direzione generale per le nuove tecnologie abilitanti, nell’ambito del Dipartimento per il digitale, la connettività e le nuove tecnologie all’interno del MIMIT. Tale comunicazione è stata trasmessa alle Commissioni Affari Costituzionali e Attività produttive.

Presentata interrogazione PD su desertificazione bancaria e digitalizzazione
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03945, a prima firma dell’On. Simiani (PD), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, tale atto ha specificato che negli ultimi anni si è registrata una significativa chiusura di filiali bancarie in Italia, soprattutto in Toscana, con circa 800 sportelli chiusi in dieci anni, che per monitorare il fenomeno è stato istituito l’Osservatorio regionale sulla desertificazione bancaria nell’aprile 2025 e che la mancanza di banche aggrava l’esclusione sociale, soprattutto tra gli anziani meno avvezzi all’uso del digitale. Inoltre, evidenziata il fatto che la difficoltà di accesso ai servizi bancari compromette la vita quotidiana e lo sviluppo economico locale e che è essenziale garantire la presenza fisica delle banche, affiancata da soluzioni digitali, per tutelare il diritto al risparmio sancito dalla Costituzione, si è chiesto al Ministro interrogato:

  • quali iniziative urgenti di competenza intenda adottare per contrastare la chiusura indiscriminata di filiali bancarie nelle zone marginali della Toscana e garantire un adeguato accesso ai servizi finanziari per la popolazione residente;

  • se non si ritenga quindi opportuno adottare iniziative di competenza volte a prevedere incentivi o forme di sostegno per gli istituti di credito che mantengono o riaprono filiali in queste aree, al fine di preservare la capillarità del sistema bancario e la sua funzione sociale;

  • quali iniziative di competenza intenda promuovere per favorire l’alfabetizzazione finanziaria e l’utilizzo consapevole dei servizi bancari on-line da parte della popolazione anziana e di coloro che risiedono nelle zone con minore connettività digitale.

Presentata interrogazione M5S su retribuzioni
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04959, a prima firma dell’On. Colucci (M5S), al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che, secondo Oxfam, negli ultimi 5anni i compensi dei top manager sono aumentati del 50%, mentre i salari medi dei lavoratori solo dello 0,9%, che, in Italia, il divario retributivo è tra i più alti d’Europa, che la stessa Italia ha registrato la peggior contrazione dei salari reali tra i Paesi avanzati del G20 negli ultimi 17 anni, con una perdita dell’8,7%, considerato inoltre che tale squilibrio, aggravato da inflazione e precarietà, compromette la coesione sociale e la fiducia nelle istituzioni, si è chiesto al Ministro interrogato:

  • se sia a conoscenza dei dati sopra richiamati e quale valutazione ne dia alla luce degli obiettivi di equità e coesione sociale promossi dal Governo;

  • se intenda assumere iniziative normative, definite anche in sede di contrattazione collettiva, volte a promuovere una maggiore trasparenza retributiva e a contenere il divario tra le retribuzioni dei dirigenti e quelle medie aziendali;

  • se ritenga opportuno adottare iniziative normative volte a istituire un tetto massimo al rapporto tra le retribuzioni più alte e quelle più basse all’interno della stessa impresa, come già proposto in altri Paesi europei;

  • quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, intenda promuovere per sostenere il potere d’acquisto dei salari, in particolare nei settori a più bassa retribuzione, e contrastare la stagnazione salariale che affligge i lavoratori e l’economia italiana da oltre un decennio;

  • se, per quanto di competenza, non intenda promuovere o sia allo studio un piano strutturale per una redistribuzione più equa della ricchezza, in collaborazione con le parti sociali, il Parlamento e le istituzioni europee;

  • se non intenda favorire, per quanto di competenza, l’iter parlamentare della proposta volta all’introduzione di un salario minimo legale, come misura essenziale di tutela per le lavoratrici e i lavoratori sottopagati, in linea con la Direttiva (UE) 2022/2041 del Parlamento europeo e del Consiglio;

  • se ritenga opportuno valutare iniziative normative volte a introdurre misure fiscali che disincentivino le imprese a corrispondere ai dirigenti una retribuzione complessiva (salario, bonus e benefit) superiore a 25 volte la retribuzione media aziendale, calcolata considerando l’intero perimetro dell’impresa (incluse controllate, contratti in regime di monocommittenza e lavoro interinale o somministrato).

Concluso esame DL Elezioni 2025
La Commissione Affari Costituzionali ha concluso l’esame del DL Elezioni 2025 (AC 2362), ove il Presidente, On. Pagano (FI), ha comunicato che la Presidenza si è riservata di designare i componenti del Comitato dei nove per la discussione in Assemblea, sulla base delle indicazioni dei gruppi.

SENATO
Approvato in prima lettura Ddl Semplificazione normativa
L’Aula ha proseguito l’esame del Ddl Semplificazione normativa (AS 1192) svolgendo innanzitutto le dichiarazioni di voto, a seguito delle quali il provvedimento è stato approvato in prima lettura.

Presentato Ddl Modifica Testo unico fornitura di servizi media e audiovisivi
E’ stato presentato il Ddl a prima firma Gasparri (FI) recante Modifiche al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2018, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri, concernente il testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi in considerazione dell’evoluzione delle realtà del mercato” (AS 1481).

Presentata interpellanza su revisione PNRR
E’ stata presentata l’interpellanza n. 2-00026 a prima firma Damante (M5S) con la quale si chiede al Governo di sapere:
– quali siano precisamente i contenuti della proposta di revisione del PNRR inviata alla Commissione europea il 21 marzo 2025 e quale impatto essi abbiano sugli obiettivi originari e sugli investimenti previsti;
– per quali motivi il Governo abbia omesso di informare ufficialmente il Parlamento e la cittadinanza circa tale nuova revisione, affidandosi esclusivamente a notizie di stampa e fonti non istituzionali;
– quali misure urgenti intenda adottare per ripristinare piena trasparenza, garantendo il coinvolgimento diretto e tempestivo delle Camere in ogni ulteriore fase di revisione del PNRR.

Presentata interrogazione su cloud Poste e TIM
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-02076 a prima firma Nave (M5S) con cui si chiede al Ministro delle Imprese e al Ministro dell’Economia di sapere come si possa conciliare il fatto che Poste italiane sia il primo azionista di una società (TIM) che, in consorzio con altre società pubbliche o a partecipazione pubblica come CDP, Leonardo e SOGEI, sta sviluppando un cloud nazionale nell’ambito del polo strategico nazionale con la decisione della stessa Poste italiane di spingere TIM verso una soluzione cloud diversa e gestita da un operatore estero come Amazon; e quali misure cautelative e produttive il Governo intenda adottare per garantire la sicurezza dei dati che Poste italiane e TIM farebbero migrare verso il suddetto cloud.

Proseguito esame Ddl Semplificazione attività economiche
La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito l’esame del Ddl Semplificazione attività economiche (AS 1184). Il Presidente Balboni (FdI) ha comunicato che è stata presentata la riformulazione all’emendamento 10.0.44 T3 (qui il testo), e sono stati ritirati gli emendamenti 21.0.1 e 30.0.16, di non diretto interesse. Il seguito dell’esame è quindi stato rinviato.

Approvato parere favorevole con osservazioni allo Schema d.lgs integrativo concordato preventivo biennale
La Commissione Finanze ha concluso l’esame dello Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, contenzioso tributario e sanzioni tributarie (Atto n. 262), approvando la proposta di parere favorevole con osservazioni del Relatore (qui il testo).

BICAMERALI
Commissione parlamentare per la Semplificazione
La Commissione parlamentare per la Semplificazione ha svolto l’audizione dei rappresentanti di Microsoft Italia nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione. 
Al momento non sono disponibili memorie.

CONSIP
Indagine di mercato “Rinnovo licenze, manutenzione e servizi professionali per il software Denodo per Sogei (ed.2)”
La Consip S.p.A. a socio unico, ha pubblicato in data 17/02/2025 una Consultazione del mercato sul sito istituzionale al fine di verificare la sussistenza dei presupposti per procedere con l’indizione di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 76 DLgs 36/23. All’esito della suddetta consultazione ha risposto il seguente operatore economico: Denodo SL. La consultazione si è conclusa con l’acquisizione della dichiarazione di esclusiva da parte dell’operatore economico Denodo SL. pervenuta in data 24/03/2025. La Consip S.p.A. intende, quindi, procedere con un avviso di consultazione preliminare del mercato al fine di verificare l’effettiva sussistenza dei presupposti per avviare la “Procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 76 comma 2 lett. b) n. 2 e 3 del D.Lgs. n. 36/2023 (per il seguito “Codice”), per l’“acquisizione del rinnovo delle licenze comprensiva di manutenzione e supporto e servizi professionali per il software Denodo per Sogei – Seconda edizione- ID 2845”, la cui documentazione sarà resa disponibile sul portale www.acquistinretepa.it. Il presente avviso non costituisce un avvio di procedura di gara, né una proposta contrattuale. Qui maggiori informazioni.

GPDP
Condominio: il Garante privacy adotta nuove Linee guida e avvia una consultazione pubblica

Il Garante per la protezione dei dati personali ha deliberato l’avvio di una consultazione pubblica sulle nuove Linee guida sul trattamento dei dati personali nell’ambito del condominio. L’iniziativa risponde all’esigenza di chiarire numerosi aspetti della disciplina che regola i rapporti condominiali alla luce delle innovazioni introdotte sia nella cornice normativa comunitaria in materia di protezione dei dati che nella disciplina nazionale di settore. Nel definire le Linee guida, l’Autorità ha tenuto conto dei più recenti orientamenti giurisprudenziali e dei provvedimenti adottati a seguito delle numerose segnalazioni e delle richieste di chiarimento ricevute nel tempo. Il documento si propone di offrire un quadro di riferimento unitario per il trattamento dei dati personali in ambito condominiale, con particolare riguardo ai principali adempimenti previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati, alla videosorveglianza e al condominio digitale. Qui maggiori informazioni.

Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti
Il datore di lavoro non può geolocalizzare i dipendenti in smart working. Lo ha affermato il Garante privacy nel comminare una sanzione di 50mila euro ad un’Azienda che rilevava la posizione geografica di circa cento dipendenti durante l’attività lavorativa svolta in modalità agile. Numerose le violazioni riscontrate dal Garante, intervenuto a seguito di un reclamo di una dipendente e di una specifica segnalazione da parte dell’Ispettorato della Funzione Pubblica. Le diverse esigenze di controllo dell’osservanza dei doveri di diligenza del lavoratore in smart working – ricorda il Garante – non possono infatti essere perseguite, a distanza, con strumenti tecnologici che, riducendo lo spazio di libertà e dignità della persona in modo meccanico e anelastico, comportano un monitoraggio diretto dell’attività del dipendente non consentito dallo Statuto dei lavoratori e dal quadro costituzionale. Qui maggiori informazioni.

Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud
Al via la campagna di comunicazione nazionale su STEP: innovazione e coesione al centro della crescita tecnologica dell’Italia
Venerdì 9 maggio 2025, in occasione della Festa dell’Europa, il Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud lancia la campagna di comunicazione integrata dedicata a STEP – Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa, l’iniziativa europea creata per sostenere lo sviluppo delle tecnologie strategiche nei settori digitali, clean-tech, energia e biotecnologie. STEP è stata introdotta dalla Commissione europea nel febbraio 2024 con il Regolamento (UE) 2024/795 e si configura come un ponte tra l’attuale bilancio UE e i futuri strumenti europei per la competitività. In Italia, l’iniziativa è promossa dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud, in coerenza con gli obiettivi della politica di coesione: rafforzare l’innovazione, la crescita e l’autonomia tecnologica dei territori attraverso l’uso sinergico di fondi europei e nazionali. Qui maggiori informazioni.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Apertura candidature Global Startup Program Agenzia ICE (scadenza 31 maggio 2025)

E’ ora aperto il bando per l’edizione 2025 del Global Startup Program (GSUP) di Agenzia ICE!
Il programma mette a disposizione a 80 startup selezionate un periodo all’estero presso i migliori acceleratori internazionali. Questo periodo avrà durata di un mese circa e si terrà tra ottobre e novembre 2025. Le startup saranno coinvolte in attività di mentoring, eventi di networking ed incontri con investitori e corporate. I costi di formazione, così come i costi di viaggio ed alloggio sono interamente coperti da Agenzia ICE.

L’edizione di quest’anno vede Bangalore (India) aggiungersi alle mete già toccate nel 2024 dal GSUP: Parigi (Francia), Berlino (Germania), Londra (Regno Unito), Singapore, New York e Los Angeles (USA).
La cohort di  Singapore avrà un focus verticale su Fintech ed Insurtech in partnership con Italia Fintech,  mentre per quella di  Los Angeles il focus sarà  “female founders” con la partnership di Angels4Women.
Le migliori startup di ogni programma verranno infine premiate in un  evento dedicato che si terrà a Milano presso Borsa Italiana, all’interno del programma di Winter SIOS di StartupItalia.

La vincitrice riceverà un premio speciale offerto da WeRoad, oltre alla possibilità di essere ospitata gratuitamente da ITA all’edizione 2026 di VivaTech Parigi. Le finaliste avranno infine anche la possibilità di partecipare nel corso del 2026  a momenti loro dedicati in Italia e all’estero in partnership con Plug & Play ed Elis Group.
Il GSUP si inserisce nel quadro della strategia dell’Agenzia ICE, con il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’edizione 2025 viene realizzata con la partnership strategica di alcuni dei principali attori italiani nel mondo delle startup: Crédit Agricole, InnovUp, Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, Invitalia, Italian Tech Alliance, Unicredit Start Lab e Zest.

Le Startup possono presentare domanda fino al 31 maggio 2025 al seguente link: https://www.globalstartupprogram.eu/.
Ulteriori informazioni sulle iniziative di Agenzia ICE a favore delle startup innovative: www.ice.it/it/settori/startup-innovazione.


AI per l’ERP, tutti i vantaggi dei software gestionali intelligenti - AGENDA DIGITALE, 8 maggio 2025

di Pierfrancesco Angeleri
Presidente di Assosoftware

Secondo un rapporto di SDA Bocconi e Assosoftware crescono gli investimenti in intelligenza artificiale per ottimizzare le soluzioni aziendali: vediamo perché aumenta l’adozione dell’AI per i software gestionali come l’ERP e quali sono i benefici

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale nei software gestionali come gli ERP sta accelerando rapidamente. Secondo una ricerca condotta da SDA Bocconi School of Management per AssoSoftware, un numero crescente di aziende sta facendo investimenti in AI per ottimizzare le proprie soluzioni, migliorando efficienza e produttività. Questo fenomeno si inserisce in un contesto più ampio in cui l’innovazione tecnologica è un fattore chiave per la competitività delle imprese italiane.


AI per l’ERP, lo stato dell’arte

L’indagine, condotta su un campione di 150 aziende associate ad AssoSoftware, evidenzia che il 28% delle imprese ha già integrato soluzioni AI nei propri software gestionali, in crescita rispetto al 24% dell’anno precedente. Tuttavia, il ritmo delle nuove integrazioni nei prossimi 12 mesi appare in rallentamento. Le aree di maggiore interesse per l’adozione dell’AI includono il miglioramento di prodotti e processi (59%), mentre si registra un calo nell’attenzione per tecnologie di interpretazione del linguaggio naturale (dal 49% al 36%) e per la generazione automatica di documenti (dal 53% al 47%). Questo indica una crescente attenzione verso applicazioni pratiche dell’AI capaci di garantire un ritorno economico immediato.

Dai dati raccolti è emerso che solo l’8% delle aziende non ha in programma investimenti in AI nel prossimo anno. La maggior parte delle imprese (42%) prevede di destinare fino al 5% del proprio fatturato a queste tecnologie, mentre un ulteriore 45% si spinge fino al 20%. Si tratta di un incremento significativo rispetto alle rilevazioni precedenti, con la percentuale di aziende che investe oltre il 5% del fatturato in AI passata dal 39% al 51%.


L’impatto degli incentivi

Un altro elemento cruciale è il ruolo degli incentivi statali e dei finanziamenti europei, che stanno accelerando l’adozione dell’AI. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha destinato fondi specifici alla digitalizzazione delle imprese, favorendo l’integrazione dell’AI nei processi aziendali. Tuttavia, resta fondamentale che le aziende siano in grado di utilizzare efficacemente questi incentivi, trasformandoli in investimenti concreti per l’innovazione.


Formazione e skill mismatch per l’AI e i gestionali ERP

Parallelamente, le aziende stanno investendo nella formazione del personale per gestire al meglio l’integrazione dell’AI. La domanda di professionisti specializzati in intelligenza artificiale, data science e sviluppo software è in forte crescita. Tuttavia, lo skill mismatch cioè il divario tra la richiesta di competenze e l’offerta formativa disponibile rappresenta ancora una sfida da colmare.

Le imprese adottano strategie differenti per sviluppare soluzioni AI: il 36% sviluppa modelli proprietari, il 39% utilizza modelli pre-addestrati di aziende specializzate e il 24% personalizza modelli open-source. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza operativa (86%), seguito dai benefici economici (54%). Resta però aperta la questione della monetizzazione: il 52% delle aziende clienti è disposto a pagare per le funzionalità AI, ma il 38% preferisce usufruirne senza costi aggiuntivi. Questo dato suggerisce che molte aziende vedono l’AI come un valore aggiunto, ma non sempre sono disposte a riconoscerne un costo separato. Un altro nodo critico riguarda la gestione dei dati, con molte imprese impegnate nell’adeguamento alle normative sulla privacy come il GDPR, che impone rigide regole sulla protezione delle informazioni sensibili.


AI nelle aziende italiane: lo scenario futuro

Le aziende italiane vedono l’AI come un elemento chiave per la competitività futura. Con l’aumento degli investimenti e lo sviluppo di soluzioni avanzate, il settore del software gestionale sta attraversando una fase di trasformazione che promette di ridefinire il panorama tecnologico aziendale nei prossimi anni. Tuttavia, il successo dell’AI dipenderà anche dalla capacità delle imprese di adottare una visione strategica e di formare adeguatamente il personale per sfruttare appieno queste tecnologie.

Non basta investire in AI, infatti, è necessario costruire un ecosistema capace di supportare l’innovazione in modo sostenibile. La collaborazione tra aziende, università e istituzioni deve diventare sempre più strategica per garantire un impatto duraturo sull’economia italiana. A questo proposito, molte realtà stanno sviluppando partnership con enti di ricerca e startup tecnologiche per accelerare l’adozione dell’AI in settori chiave come la manifattura, la sanità e il settore pubblico.


Il rapporto tra software gestionali e AI

I software gestionali rappresentano il principale veicolo attraverso cui l’Intelligenza Artificiale entra nelle aziende private e nella Pubblica Amministrazione. Grazie all’integrazione di moduli AI, questi strumenti consentono di automatizzare processi complessi, ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare l’interazione con clienti e cittadini.

Nella PA, l’adozione di software gestionali avanzati può contribuire a ridurre la burocrazia, accelerare i tempi di risposta ai cittadini e migliorare la trasparenza nei processi decisionali. Per le aziende, invece, l’AI integrata nei software gestionali favorisce un’efficienza operativa superiore, consentendo decisioni più rapide e informate. In particolare, soluzioni basate su AI per la gestione delle risorse umane, la contabilità e il controllo di gestione stanno diventando sempre più diffuse.

Un altro vantaggio chiave è la capacità dell’AI di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, offrendo insight strategici per il management. Questo si traduce in una maggiore reattività ai cambiamenti del mercato e in un miglioramento della competitività aziendale. L’evoluzione di queste piattaforme sarà cruciale per garantire un’adozione diffusa e sostenibile dell’AI nel tessuto economico italiano. Se da un lato le imprese più grandi stanno già sperimentando soluzioni avanzate, dall’altro anche le PMI stanno iniziando a comprendere il valore dell’AI nei software gestionali, grazie a soluzioni più accessibili e scalabili.


Lo scenario che ci attende

Tuttavia, per accelerare l’adozione di queste soluzioni è fondamentale mettere in campo un programma di incentivi specifici, visto anche il poco successo che il Piano Transizione 5.0 sta riscuotendo tra le aziende: secondo gli ultimi dati disponibili infatti solo il 6,3 per cento del totale dei fondi è stato allocato, soprattutto a causa delle complesse procedure burocratiche previste per richiedere il credito di imposta.

Solo attraverso un grande programma di incentivi finalizzato a sostenere le aziende tech, favorendo gli investimenti esteri e valorizzando le idee di studenti e giovani imprenditori, l’Italia potrà davvero aspirare a diventare l’hub europeo delle applicazioni software per l’IA.

 


LEGGI L’ARTICOLO SU “AGENDA DIGITALE”


8 maggio 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Svolta interrogazione sulla pressione fiscale italiana
L’Aula ha svolto la discussione dell’interrogazione a risposta immediata n. 3-01928, a prima firma dell’On. Marattin (Misto), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, il Ministro Giorgetti ha specificato che l’On. Marattin (Misto) ha citato un rapporto OCSE, critico sulla situazione fiscale, che va contestualizzato. Il Governo ha già adottato misure con due leggi di bilancio che riducono la pressione fiscale, in linea con le proposte di Marattin ed altri. Tali provvedimenti hanno generato una riduzione complessiva delle tasse di 18 miliardi. Ha aggiunto, inoltre, che il rapporto OCSE non considera la nuova detrazione introdotta per redditi tra i 32.000 e i 40.000 euro. Questa misura ha corretto l’effetto soglia per redditi fino a 35.000 euro. Infine, ha delineato che la pressione fiscale è scesa dell’1,3% dal 2023 al 2024 e che il Governo conferma l’obiettivo di ridurre gradualmente le tasse, soprattutto per i redditi medi, con un piano pluriennale già avviato.

– In sede di replica, l’On. Marattin (Misto) ha accusato il Ministro di aver detto due affermazioni false; ovverosia che la pressione fiscale sia diminuita, quando invece è aumentata secondo i dati ufficiali del Governo stesso, e che siano stati stanziati 18 miliardi per tutti, mentre in realtà riguardano solo i redditi sotto i 35.000 euro. Il vero problema, secondo l’Onorevole, non sono le tasse sui redditi bassi, ma la bassa produttività, mentre il ceto medio continua a essere colpito da un’elevata pressione fiscale. 

Svolta interrogazione su extraprofitti imprese e banche
L’Aula ha svolto la discussione dell’interrogazione a risposta immediata n. 3-01930, a prima firma dell’On. Faraone (IV), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, il Ministro Giorgetti ha dichiarato che l’Italia ha introdotto un’imposta sui servizi digitali, unica tra molti Paesi europei, seguendo le linee guida UE del 2018. Ha specificato che tale tassa, del 3%, ha generato 455 milioni di euro in un anno ed esiste anche in Francia e Spagna, ma non in Germania. La base imponibile è stata aggiornata e ora riguarda imprese con ricavi sopra i 750 milioni che operano in Italia. Il tema della tassazione digitale è oggetto di confronto internazionale, soprattutto in sede OCSE con il progetto dei “two pillars” e della Global minimum tax, attualmente in stallo. La struttura fiscale tradizionale non è più adeguata a un’economia sempre più digitale. Infine, ha confermato che l’Italia intende continuare a lavorare per adattare il sistema fiscale a questi cambiamenti, soprattutto a livello globale.

– In sede di replica, l’On. Faraone (IV) ha accusato il Ministro Giorgetti di non assumersi responsabilità e di rimandare ad altri le decisioni che il Governo potrebbe prendere subito. Ha specificato, inoltre, che le promesse elettorali su tasse ai colossi del web, banche e industrie energetiche non sono state mantenute. Ha concluso affermando che il Governo continua a tradire le aspettative dei cittadini, che ora se ne stanno rendendo conto.

Presentato Ddl delega riforma fiscale
E’ stato presentato il Ddl recante Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega al Governo per la riforma fiscale (AC 2384) dal Ministro dell’economia e delle finanze. Il testo non è ancora disponibile.

Assegnato Ddl contenuti illegali in internet
E’ stato assegnato alla Commissione Trasporti il Ddl recante Disposizioni concernenti la rimozione di contenuti illegali nella rete internet e il contrasto della loro diffusione mediante l’acquisizione preventiva dell’identità digitale degli utenti (AC 2266), a prima firma dell’On. De Luca (PD). 

Proseguito esame del DL Elezioni 2025
La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito l’esame del DL Elezioni 2025 (AC 2362) con l’avvio e il respingimento di tutte le 15 proposte emendative presentate (di cui si riporta il fascicolo).

Avviato e concluso Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale
La Commissione Bilancio ha avviato e concluso l’esame dello Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale (Atto n. 262), esprimendo parere favorevole, con la seguente osservazione: 
al fine di assicurare una corretta formulazione del testo, valuti il Governo l’esigenza di modificare l’articolo 12, comma 1, lettera a), numero 1), dello schema di decreto in esame, prevedendo la modifica del comma 2 dell’articolo 88 dell’Allegato 1 del decreto legislativo n. 141 del 2024, anziché del comma 1 del medesimo articolo 88».

Concluso esame Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale
La Commissione Finanze ha concluso l’esame dello Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale (Atto n. 262), esprimendo parere favorevole (link), che è stato approvato dalla Commissione.

Svolte audizioni su Ddl IA
Le Commissioni riunite Trasporti e Attività produttive hanno svolto le audizioni del Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, prof. Pasquale Stanzione, e del Direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), prof. Bruno Frattasi, nell’ambito dell’esame del Ddl IA (AC 2316), il cui recap dei contenuti si inoltra, in allegato. 

Le Commissioni hanno svolto, altresì, le audizioni dei rappresentanti della Federazione nazionale della stampa italiana (FNSI) (qui la memoria), dei rappresentanti di META, di Marco Pironti, professore ordinario di economia e gestione dell’innovazione dell’Università degli studi di Torino (qui la memoria), dei rappresentanti di Anitec-Assinform e della Federazione industria musicale italiana (FIMI).

Svolta interrogazione su tutela sistema produttivo nazionale
La Commissione Attività produttive ha svolto l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-03926, a prima firma dell’On. Squeri (FI), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, la Sottosegretaria Bergamotto ha dichiarato che la legge n. 206 del 2023 ha introdotto un contrassegno volontario per certificare l’origine italiana dei prodotti, realizzato dalla Zecca dello Stato con alti standard di sicurezza e che tale strumento mira a valorizzare il Made in Italy, contrastare la contraffazione e favorire la tracciabilità digitale. Ha aggiunto, inoltre, che il Ministero ha avviato un confronto con le associazioni di categoria per migliorarne l’attuazione. Infine, ha specificato che sono emerse alcune criticità operative, su cui si sta lavorando per garantire un’applicazione efficace e compatibile con le norme UE, e che l’obiettivo è offrire alle imprese uno strumento utile e riconosciuto a livello globale. 

Svolta interrogazione su competitività italiana e Piani Transizione 4.0 e 5.0
La Commissione Attività produttive ha svolto l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-03927, a prima firma dell’On. Cappelletti (M5S), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, la Sottosegretaria Bergamotto ha specificato che il Governo considera i Piani Transizione 4.0 e 5.0 strumenti strategici per sostenere la competitività e la transizione green e digitale delle imprese, che la legge di bilancio 2025 ha introdotto semplificazioni per facilitare l’accesso agli incentivi, in particolare sul calcolo della riduzione dei consumi. Ha aggiunto, in seguito, che il nuovo decreto attuativo, che recepisce i limiti di spesa e le condizioni per gli investimenti, è in fase di pubblicazione. Infine, ha indicato che le imprese possono continuare a inviare le comunicazioni basandosi sul decreto del 24 aprile 2024.

Svolta interrogazione su sicurezza sul lavoro
La Commissione Lavoro ha svolto l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-03931, a prima firma dell’On. Barzotti (M5S), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, il Sottosegretario Durigon ha dichiarato che il Governo considera la sicurezza sul lavoro una priorità e ha avviato numerose azioni per rafforzare la prevenzione, la formazione e i controlli. Inoltre, ha aggiunto che è stato adottato il Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro per promuovere una cultura della sicurezza come valore fondamentale, coinvolgendo istituzioni, imprese, scuole e cittadini, piano che prevede iniziative concrete, come il Bando Isi e i fondi per la formazione, per sostenere le imprese e contrastare il lavoro irregolare. Il budget del Bando Isi 2024 è salito a 600 milioni di euro, con cinque assi di finanziamento. Nei primi mesi del 2025 sono stati effettuati 40.000 accessi ispettivi, di cui oltre 14.000 sulla sicurezza. Infine, ha specificato che il Governo conferma l’impegno a collaborare con le parti sociali per rendere più efficaci le misure adottate.

Svolta interrogazione su sicurezza sul lavoro
La Commissione Lavoro ha svolto l’interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-03932, a prima firma dell’On. Soumahoro (Misto), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, il Sottosegretario Durigon ha dichiarato che il Governo ribadisce l’importanza della sicurezza sul lavoro e ha adottato il Piano integrato per la salute e la sicurezza, operativo dal dicembre 2024, per promuovere una cultura diffusa della prevenzione. Particolare attenzione è dedicata all’alternanza scuola-lavoro, con misure per rafforzare la tutela INAIL, la qualità della formazione e il sostegno alle realtà virtuose. Ha aggiunto, inoltre, che il protocollo del 2022 tra Ministero, INAIL, INL e MIM mira a ridurre gli incidenti nei percorsi formativi, con iniziative congiunte di sensibilizzazione, e che l’INL monitora la sicurezza nei tirocini e promuove la formazione presso scuole e luoghi di lavoro. Infine, ha specificato che l’INAIL finanzia progetti formativi con l’Avviso pubblico 2024 e il Bando Isi, e che il Ministero conferma l’impegno a rafforzare le competenze per lavorare in sicurezza e gestire i rischi.

Concluso esame in Commissione Ddl Delegazione UE 2024 e conferito mandato al Relatore
La Commissione Politiche UE ha concluso l’esame del Ddl Delegazione UE 2024 (AC 2280), conferendo al Rel. Candiani (Lega) mandato a riferire favorevolmente all’Assemblea sul provvedimento in esame. 

Svolte audizioni nell’esame di direttiva su rendicontazione societaria e sostenibilità e regolamento su semplificazione e rafforzamento del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere
La Commissione Politiche UE ha svolto alcune audizioni nell’ambito dell’esame della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 final) e della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2023/956 per quanto riguarda la semplificazione e il rafforzamento del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (COM(2025) 87 final). In particolare, sono stati auditi i rappresentanti di Confagricoltura, i rappresentanti di Federacciai, i rappresentanti di Confetra (qui la memoria), i rappresentanti dell’Associazione bancaria italiana (ABI) (qui la memoria), i rappresentanti di Federbeton (qui la memoria), i rappresentanti dell’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE), i rappresentanti di Confcommercio (qui la memoria), i rappresentanti di Confapi.

SENATO
Posta questione di fiducia su DL PA 2025
L’Aula ha proseguito l’esame del DL PA 2025 (AS 1468), sul quale il Governo ha posto la fiducia. In apertura di seduta si sono svolte le dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi, a seguito delle quali l’Aula ha approvato la questione di fiducia, approvando contestualmente in via definitiva il provvedimento, con 99 voti a favore, 70 contrari e 2 astenuti.

Svolto question time con partecipazione della premier Giorgia Meloni
L’Aula ha poi svolto il question time al quale ha partecipato la premier Giorgia Meloni. In particolare, sono state svolte le seguenti interrogazioni a risposta immediata di potenziale interesse:

– la n. 3-01866 a prima firma del Sen. Renzi (IV) sulle riforme prioritarie nel programma di Governo. 

– In risposta, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto in modo stringato al senatore Renzi, affermando di aver ereditato dossier strategici in condizioni difficili e che il Governo sta cercando di risolverli. Ha ribadito il sostegno al premierato, definendolo “la madre di tutte le riforme”, e ha confermato l’intenzione della maggioranza di procedere anche con la riforma della giustizia. Si è detta favorevole all’introduzione delle preferenze nella legge elettorale. Ha infine escluso dimissioni in caso di sconfitta al referendum, per non ripetere scelte fatte da Renzi.

– la n. 3-01856 a prima firma della Sen. Biancofiore (NM) sul profilo di politica internazionale del Governo italiano. 

– In risposta, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rivendicato una politica estera italiana con identità chiara e rinnovato protagonismo, smentendo le previsioni di isolamento. Ha espresso soddisfazione per la presidenza del G7 e per gli sforzi nel mantenere l’unità tra Europa e Stati Uniti. Ha confermato il sostegno all’Ucraina e agli sforzi per una pace giusta, così come l’impegno per una soluzione stabile in Medio Oriente. Ha ricordato il ruolo italiano nelle missioni di pace e il recupero di centralità in Europa, citando anche la nomina di un Vicepresidente italiano nella Commissione. Ha rafforzato relazioni con il Golfo, l’India, la Cina e l’America Latina, promuovendo una visione di Mediterraneo “globale”. Ha infine affermato di aver agito nell’interesse nazionale, rafforzando legami internazionali e opportunità per il sistema produttivo italiano.

– la n. 3-01863 a prima firma del Sen. Gasparri (FI) sui recenti dati macroeconomici e gli indirizzi di politica economica del Governo. 

– In risposta, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto con soddisfazione il rialzo del rating dell’Italia da parte di Standard & Poor’s, considerandolo una conferma della credibilità e serietà recuperate dal Governo. Ha sottolineato che i mercati e gli investitori riconoscono questa credibilità, come dimostrano la riduzione dello spread, l’andamento positivo della Borsa e il risparmio stimato di 10,5 miliardi sugli interessi del debito. Ha rivendicato il ritorno dell’Italia all’avanzo primario e una politica di bilancio attenta ma espansiva, con misure per lavoratori, famiglie e imprese. Ha ricordato i risultati positivi su occupazione e PIL e ha ribadito l’impegno a sostenere il ceto medio e a ridurre il costo dell’energia per le imprese.

– la n. 3-01862 a prima firma del Sen. Patuanelli (M5S) sugli impegni di investimento negli Stati Uniti rispetto alle priorità economiche e sociali nazionali.

–  In risposta, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha replicato al senatore Patuanelli sostenendo che, pur non descrivendo un’Italia perfetta, la situazione attuale è migliorata rispetto ai governi precedenti. Ha evidenziato che la flessione della produzione industriale riguarda tutta l’Europa, ma l’Italia ha registrato una performance migliore di Germania e Francia. Ha attribuito parte delle difficoltà al settore automotive, penalizzato da una transizione ecologica ideologica, contro cui il Governo ha lavorato in Europa. Ha difeso le esportazioni italiane e la diversificazione produttiva, valorizzando Transizione 5.0 e aprendo alla possibilità di modificarne l’uso in base ai dati reali. Ha riconosciuto i risultati di Industria 4.0 e ha escluso l’uso dei fondi di coesione per la difesa, ribadendo che l’Italia ne ha anzi impedito il trasferimento automatico.

– la n. 3-01850 a prima firma del Sen. Romeo (Lega) sull’andamento dell’economia e la tutela dell’occupazione in Italia.

– In risposta, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito che occupazione, potere d’acquisto e aumento dei salari sono priorità centrali del Governo, sottolineando come nel 2024 si siano registrati risultati positivi grazie all’aumento dell’occupazione (oltre un milione di nuovi lavoratori, metà dei quali donne) e dei salari reali. Ha rivendicato il miglioramento del reddito disponibile per quasi 12 milioni di famiglie grazie alla riforma dell’Irpef e alle decontribuzioni. Ha definito la sicurezza sul lavoro una priorità non più rinviabile, citando misure come la patente a crediti, nuove assunzioni ispettive e oltre 1,2 miliardi di euro per investimenti in prevenzione. Ha annunciato il confronto con i sindacati per ottimizzare l’uso di queste risorse, puntando a premiare le imprese virtuose.

Avviato esame in Aula del Ddl Semplificazione normativa
L’Aula ha quindi avviato l’esame del Ddl Semplificazione normativa (AS 1192) e il Relatore Balboni (FdI) ha svolto la relazione orale. L’Aula è quindi passata all’esame delle proposte emendative, sulle quali Relatore e Governo hanno espresso parere contrario e che sono state tutte respinte. Il seguito dell’esame è infine stato rinviato ad altra seduta.

Presentata interrogazione su proroga a “decontribuzione Sud”
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-02065 a prima firma del Sen. Irto (PD) volta a sollecitare il Governo a garantire la proroga della “decontribuzione Sud”, una misura introdotta nel 2021 che prevede un esonero contributivo per i datori di lavoro privati nel Mezzogiorno. Ha ricordato che la misura, soggetta ad autorizzazione UE in quanto considerata aiuto di Stato, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2024. Ha sottolineato l’attesa di un nulla osta da parte della Commissione europea per il 2025, soprattutto per le grandi imprese. Ha chiesto al Governo quali iniziative intenda adottare, anche a livello europeo, per garantire la continuità dell’agevolazione.

Proseguita discussione su Ddl Processo telematico
La Commissione Giustizia ha proseguito la discussione relativa al Ddl Processo telematico (AS 766) in cui ha convenuto di riaprire il termine per la presentazione di ulteriori eventuali emendamenti a mercoledì 28 maggio, alle ore 16.

Concluso esame Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale
La Commissione Bilancio ha concluso l’esame dello Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale (Atto n. 262), approvando la proposta di parere non ostativo, formulata dalla Rel. Ambrogio (FDI), con le seguenti osservazioni:

in relazione all’articolo 12, comma 1, lettera a), numero 1), alinea, si valuti di sostituire le parole: “al comma 1” con le seguenti: “al comma 2”;

in relazione all’articolo 13, si valuti l’opportunità di assicurare, anche in via normativa, la continuità dell’efficacia dell’istituto della definizione agevolata delle sanzioni in caso di autotutela parziale da parte dell’amministrazione finanziaria, di cui all’articolo 17-bis del decreto legislativo n. 472 del 1997, introdotto dalla lettera o) dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo n. 87 del 2024.

Proseguito esame Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale
La Commissione Finanze ha proseguito l’esame dello Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale (Atto n. 262), in cui il Presidente e Rel. Garavaglia (Lega) ha dato lettura di una nuova proposta di parere favorevole con le seguenti osservazioni:

Valuti il Governo la possibilità di modificare la disciplina del concordato preventivo biennale prevedendo che la proposta per la definizione biennale del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o dall’esercizio di arti e professioni e del valore della produzione netta, rilevanti, rispettivamente, ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive, sia effettuata dall’Agenzia delle Entrate e sia subordinata al rispetto di una percentuale di incremento del reddito e del valore della produzione netta non superiore al 10 per cento rispetto all’anno di riferimento, in modo da eliminare fattori di incertezza che finora hanno frenato il successo pieno dell’iniziativa.

In riferimento all’articolo 7, la Commissione osserva che la previsione non appare in linea con il disegno complessivo dell’istituto del concordato preventivo. Infatti è facile prevedere un calo delle adesioni per i prossimi bienni, stante la possibilità che l’Agenzia, proponendo uno scostamento superiore a 85 mila euro, determini autonomamente proprio le condizioni per applicare l’aliquota marginale massima. In alternativa, la Commissione suggerisce di incrementare la soglia a 100.000 euro.

Valuti, inoltre, il Governo l’opportunità di:

a) prevedere che la violazione di omesso versamento, nel caso in cui il contribuente regolarizzi la propria posizione tramite la definizione dell’avviso bonario, procedendo al pagamento delle somme dovute entro i sessanta giorni dal ricevimento della comunicazione, non rilevi ai fini della decadenza dal concordato;

b) inserire, tra le rettifiche del reddito concordato previste dall’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo n. 13 del 2024, la maggiorazione del costo del lavoro spettante ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216, prorogata dalla legge di bilancio 2025 per il triennio 2025-2027;

c) chiarire, anche in via amministrativa, l’autonomia delle due distinte cause di decadenza previste dall’articolo 22, comma 1, lettera a) e comma 2, lettera b) del decreto legislativo n. 13 del 2024, al fine di escludere la possibilità di computare i maggiori imponibili accertati – per un importo non superiore al 30 per cento dei ricavi o compensi dichiarati dal contribuente – nell’ambito del modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini ISA;

d) al fine di dare maggiore coerenza all’istituto dell’accertamento con adesione contenuto nel decreto legislativo n. 218 del 1997, eliminare i refusi e le incongruenze di sistema, nonché estendere il procedimento di adesione di comune accordo, a fronte delle controdeduzioni allo schema di atto, anche alle altre imposte indirette diverse dall’IVA; prevedere, sia per le imposte dirette che per quelle indirette, la preclusione alla doppia procedura di accertamento con adesione anche al caso dell’adesione attivata di comune accordo, a fronte delle controdeduzioni allo schema di atto;

e) tenuto conto della necessità di ridefinire la disciplina complessiva della materia, rivedere, nelle more del predetto intervento, le tempistiche per l’accertamento e per gli atti di recupero delle somme relative agli aiuti di stato non subordinati all’emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione, disciplinati dall’articolo 10 del decreto ministeriale n. 115 del 2017;

f) prevedere un termine trimestrale, anziché mensile, entro il quale i soggetti forfettari possono procedere con il versamento dell’IVA relativa agli acquisti sottoposti al regime del reverse charge. Ciò al fine di consentire ai soggetti di ridotte dimensioni di fruire dei termini riconosciuti agli operatori più strutturati, che applicano il regime della liquidazione IVA trimestrale;

g) ampliare il termine, attualmente fissato in quindici giorni decorrenti dalla ricezione del documento, per la trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, nonché di limitare la trasmissione delle informazioni alle sole fatture emesse, per evitare duplicazioni di adempimenti.

Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Proseguito esame di direttiva su rendicontazione societaria e sostenibilità e regolamento su semplificazione e rafforzamento del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere
La Commissione Finanze ha proseguito l’esame delle proposte di direttive su Rendicontazione societaria di sostenibilità (COM(2025) 80 definitivo) e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 81 definitivo), in cui il Presidente e Rel. Garavaglia (Lega), dopo aver specificato che la Commissione europea punta a rilanciare la competitività semplificando le procedure di rendicontazione per la sostenibilità ambientale, ha reso nota una proposta di risoluzione che invita a considerare le specifiche esigenze di PMI e piccoli istituti di credito. Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Proseguito esame Ddl PNRR e scuola
La Commissione Cultura ha proseguito l’esame del Ddl PNRR e scuola (AS 1445) con il respingimento o ritiro di tutte le proposte emendative presentate, relative a tutti gli articoli del provvedimento, ad eccezione di taluni emendamenti che sono rimasti accantonati. In particolare, per quanto di interesse, è stato respinto l’emendamento 6.0.3, a prima firma dell’On. Aloisio (M5S), e sono rimasti accantonati gli emendamenti 3.0.5, Bucalo (FDI), 3.0.17, Minasi (Lega) e 6.0.8, Aloisio (M5S). Il seguito dell’esame è stato, quindi, rinviato.

Proseguito esame Ddl Aerospazio
La Commissione Industria ha proseguito l’esame del Ddl Aerospazio (AS 1415). In particolare, il Sen. Nicita (PD) ha specificato che tali proposte emendative mirano a risolvere criticità del provvedimento nazionale sull’economia dello spazio, chiedendo coordinamento con lo Space Act europeo e condizioni di reciprocità per oneri e responsabilità. Ha sottolineato, inoltre, l’importanza della sovranità digitale e della sicurezza dei dati, con priorità ai progetti satellitari UE cofinanziati dallo Stato e ha specificato di proporre l’uso esclusivo di tecnologie proprietarie per instradamento e cifratura dei dati sensibili. Infine, ha affermato che si richiede una regolazione più equa delle frequenze satellitari LEO per operatori extra-UE, in relazione a usi commerciali e rischi di congestione.

In seguito, il Presidente, Sen. De Carlo (FDI), ha dato conto del parere della Commissione Bilancio sugli emendamenti fino all’articolo 7. Ha dichiarato, quindi, inammissibili gli emendamenti 3.1, 3.2, 4.1, 4.6, 4.0.1, 6.3, 6.5 e 7.1, e ha fatto presente la necessità di accantonare le proposte 2.11, 2.12 e 7.8, su cui il parere da parte della Commissione Bilancio è ancora sospeso. 

In conclusione, la Commissione ha convenuto che le votazioni sugli emendamenti agli articoli da 1 a 7 inizieranno a partire da martedì 13 maggio, alle ore 15.00, in attesa che pervenga il parere della Commissione bilancio sulle proposte emendative riferite agli articoli da 8 alla fine, il cui esame è tuttora sospeso.

Il seguito è stato, quindi, rinviato.

Svolta audizione del Ministro della difesa, Guido Crosetto
Il COPASIR ha svolto l’audizione del Ministro della difesa, Guido Crosetto.

INAIL
Cantiere senza frontiere. Formazione e innovazione per la sicurezza senza barriere

Il progetto Esperanto e l’intelligenza artificiale. Nell’incontro Inail Lombardia ha promosso il progetto “Esperanto – avatar multilingue”, realizzato in collaborazione con l’Ente unficato formazione e sicurezza (Esem-cpt)  e l’Agenzia per la tutela della salute della città di Milano (Ats Milano) con l’obiettivo di un impegno comune verso l’effettiva tutela dei lavoratori stranieri presenti nel settore costruzioni, eliminando le barriere linguistiche nella fruizione della formazione e dell’informazione in tema di comportamenti sicuri e di prevenzione del rischio, utilizzando l’intelligenza artificiale con un linguaggio semplice e immediato e la realtà virtuale. Qui maggiori informazioni.

CONSIP
AQ Public Cloud SaaS – Business Intelligence ed. 2 bis (lotto 2 IBM)

Consip SpA ha indetto una Gara a procedura aperta ai sensi del d. Lgs. N. 36/2023 per la conclusione di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi Cloud SAAS  – Business Intelligence  – IBM  – ID Sigef 2870. La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.

GDPD
Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti – Istat: ok del Garante privacy alle misure adottate per tutelare i dati trattati
Il datore di lavoro non può geolocalizzare i dipendenti in smart working. Lo ha affermato il Garante privacy nel comminare una sanzione di 50mila euro ad un’Azienda che rilevava la posizione geografica di circa cento dipendenti durante l’attività lavorativa svolta in modalità agile. Numerose le violazioni riscontrate dal Garante, intervenuto a seguito di un reclamo di una dipendente e di una specifica segnalazione da parte dell’Ispettorato della Funzione Pubblica.

Il Garante privacy ha dato l’ok alle misure tecniche e organizzative adottate dell’Istituto nazionale di statistica (Istat) per garantire la tutela dei dati personali trattati e l’effettiva applicazione dei principi di protezione dei dati. Tali soluzioni, che hanno determinato un importante cambiamento nella gestione e utilizzazione delle banche dati da parte dell’Istituto, nascono da due provvedimenti prescrittivi del Garante del 2020 e del 2023. Tra le misure allora ingiunte, la necessità di dotarsi di un sistema di pseudonimizzazione dei dati robusto, avanzato e adeguato a tutelare l’enorme mole di dati trattati. L’Istat è infatti il principale depositario del patrimonio informativo del Paese e può acquisire dati personali da tutte le banche dati pubbliche nonché da soggetti privati oltre che dai social media. Qui maggiori informazioni.

AGID
Nuova campagna di phishing a tema SPID tramite falso dominio Agid
Il Computer Emergency Response Team di AgID ha individuato una nuova campagna di phishing che utilizza in modo fraudolento il nome e il logo di AgID per sottrarre agli utenti username e password di SPID e altri documenti di identità. 

La comunicazione, che ha come oggetto “Sospensione imminente SPID: azione obbligatoria”, invita l’utente a cliccare su un link per “aggiornare la propria documentazione”. Una volta fatto click sul pulsante, viene aperto il sito malevolo agidgov[.]com, registrato recentemente, che richiede il caricamento delle credenziali SPID delle vittime, insieme a copie di documenti di identità e a video registrati, fornendo istruzioni molto specifiche per la procedura di riconoscimento (“Guarda verso la telecamera. Rimani serio, poi sorridi”). Qui maggiori informazioni.

ACN
ACN ricostituisce il Comitato Tecnico-Scientifico

Con provvedimento a firma del sottosegretario Alfredo Mantovano – Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, è stato ricostituito il Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, organismo di alto profilo con funzioni di consulenza e proposta.

Il Comitato, presieduto dal Direttore Generale dell’ACN, Bruno Frattasi, come previsto dalla legge istitutiva dell’Agenzia e dal relativo regolamento di organizzazione e funzionamento, promuove la collaborazione con il sistema dell’università e della ricerca e con il sistema produttivo nazionale, supporta le iniziative pubblico-private in materia di cybersicurezza anche per assicurare la realizzazione delle misure previste dalla Strategia Nazionale per la Cybersicurezza 2022-2026. Qui maggiori informazioni.

ACN al Global CyberDrill 2025 per rafforzare la resilienza cibernetica globale
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) ha partecipato anche quest’anno al Global CyberDrill 2025: apre un link esterno. L’esercitazione internazionale organizzata dall’Ufficio per lo sviluppo delle telecomunicazioni (BDT) dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU) Agenzia specializzata dell’ONU per le questioni relative alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione – e dal Consiglio per la sicurezza informatica degli Emirati Arabi Uniti. L’evento si è svolto dal 6 all’8 maggio a Dubai (UAE) e ha coinvolto rappresentanti da oltre 130 Paesi. Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Chip: firmato al Mimit Accordo di Sviluppo STM per il sito di Catania
Sostenere la crescita e l’espansione del sito STMicroelectronics di Catania, consolidando il supporto pubblico a un progetto strategico destinato ad avere un impatto trasformativo sull’industria tecnologica nazionale, favorendo l’occupazione, l’innovazione e il ruolo dell’Italia come hub europeo della microelettronica.

Sono questi gli obiettivi alla base dell’Accordo di Sviluppo firmato oggi al Mimit tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e STMicroelectronics. Presenti per la Regione Siciliana anche l’assessore dell’Economia Alessandro Dagnino e l’Assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo, in piena sintonia e collaborazione con il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, che ha assicurato all’azienda le necessarie infrastrutture locali. Qui maggiori informazioni.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Nasce l’Osservatorio nazionale sull’Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro
Online la prima versione dell’Osservatorio nazionale sull’adozione dei sistemi di Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, primo passo di un percorso mirato a monitorare, analizzare e anticipare gli effetti dell’IA sul mercato del lavoro italiano.

Questa prima proposizione dell’Osservatorio, la cui struttura sarà maggiormente definita a valle dell’approvazione definitiva del Ddl “Disposizioni e delega al Governo in materia di Intelligenza Artificiale”, attualmente all’esame del Parlamento ha l’intento di accompagnare cittadini, lavoratori e imprese nella transizione digitale, favorendo un’adozione consapevole, responsabile e inclusiva dell’IA nel contesto occupazionale. Qui maggiori informazioni.

Ministero della Giustizia
Al via il nuovo protocollo ProDiGius per il Dipartimento Innovazione Tecnologica
Dal 12 maggio, il Dipartimento Innovazione Tecnologica adotta il nuovo protocollo informatico ProDiGius, una soluzione avanzata per la gestione digitale dei documenti. Il sistema coinvolge le Unità Organizzative del DIT, la Direzione Generale per i servizi applicativi (DGSAP) e quella per le infrastrutture digitali e l’assistenza all’utenza (DGINFRA). Il nuovo protocollo, pensato per migliorare l’efficienza e la tracciabilità delle comunicazioni, è raggiungibile all’indirizzo PEC prot.dit@giustiziacert.itQui maggiori informazioni.


7 maggio 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Il Presidente Meloni al Senato della Repubblica per il Question Time

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha risposto, nella giornata odierna, al Question Time presso il Senato della Repubblica.
Per quanto di interesse, ha specificato che “sul piano TRANSIZIONE 5.0 abbiamo lavorato in queste settimane con la Commissione europea per renderlo più semplice e accessibile per le imprese ei primi risultati in termini di tiraggio si vedono. Ma non abbiamo nessun problema a valutare nelle prossime settimane la curva reale di crescita ed eventualmente a ridisegnarne l’impiego in armonia con la natura delle risorse: è un impegno che il Governo ha già avanzato al tavolo con le categorie nell’ambito di quel lavoro di revisione del Pnrr che intendiamo iniziare con la Commissione europea Riconosco la maggiore efficacia di Industria 4.0 e quindi stiamo valutando se ci sono i margini con la Commissione europea di inserire entrambi i provvedimenti in questa revisione del Pnrr”.

Inoltre, in sede di discussione, il Sen. Patuanelli (M5S) ha specificato che “spiace che la Presidente del Consiglio non conosce la differenza tra Industria e Transizione 4.0, perché la seconda era pluriennale e apriva gli incentivi anche alle Piccole e Medie Imprese. a cui faceva riferimento era finanziata col PNRR, ma va bene lo stesso . Lo afferma il capogruppo del M5S al Senato Stefano Patuanelli durante il Premier Time tirando in ballo anche la definizione di ‘Supercazzola’ tra l’ilarità dei senatori. “Abbiamo chiesto a Meloni cosa intendesse fare su questo tema e, soprattutto, come intenda reperire tra i 10 ei 20 miliardi in armamenti, come lei ha dichiarato” di voler fare. “Perché – spiega – o si taglia ulteriormente la spesa, o si alzano le tasse, o si farà una supercazzola in ambito NATO. Pensare che stiamo per spendere queste risorse, mentre le persone, come rivela l’Istat, non riesce nemmeno a fare la spesa è vergognoso. E non abbiamo ottenuto alcuna risposta”. Qui il video completo.

CAMERA DEI DEPUTATI
Approvata deliberazione termine conclusione esame Ddl IA

L’Aula ha approvato la deliberazione del Regolamento, in ordine al termine per la conclusione dell’esame in Assemblea del Ddl IA (AC 2316). In particolare, ha approvato la proposta di fissare a giovedì 5 giugno il termine per la conclusione dell’esame in Assemblea del medesimo provvedimento e lasciando, altresì, inteso che l’inizio dell’esame del provvedimento in Aula avrà luogo nella seduta di martedì 3 giugno.

Discussa mozione su stato di attuazione PNRR e Piano Transizione 5.0
L’Aula ha svolto la discussione della mozione n. 1-00410, a prima firma dell’On. Richetti (Az) ed altre congiunte, concernenti il monitoraggio e lo stato di attuazione del PNRR. In particolare, per quanto di interesse l’Aula ha approvato l’impegno del Governo ad adottare iniziative normative volte a semplificare le procedure di richiesta del credito d’imposta previsto dal Piano Transizione 5.0, riducendo i passaggi autorizzativi attraverso l’eliminazione di duplicazioni burocratiche e l’introduzione di strumenti digitali per l’autocertificazione delle imprese, garantendo comunque un adeguato controllo ex post, per rendere il beneficio quanto più automatico possibile, sul modello del Piano «Industria 4.0».

Trasmessa proposta di regolamento espulsione dal lavoro in imprese in fase di ristrutturazione
Il Dipartimento per gli affari europei della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso la relazione, predisposta dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2021/691 per quanto riguarda il sostegno ai lavoratori la cui espulsione dal lavoro sia imminente in imprese in fase di ristrutturazione (COM(2025) 140 final), accompagnata dalla tabella di corrispondenza tra le disposizioni della proposta e le norme nazionali vigenti.

Presentata interrogazione su personale ACN
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 4-04939, a prima firma dell’On. Colucci (M5S), al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell’interno. In particolare, premesso che dal 1° maggio 2025, il personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) è in stato di agitazione per presunte irregolarità nei processi di assunzione e avanzamento di carriera e che il sindacato interno CISA-SIBC-ACN denuncia un eccesso di dirigenti provenienti da altri enti, squilibri nei ruoli e nei compensi, e premi concessi senza trasparenza, con preoccupazioni relative anche all’imparzialità e all’efficacia dell’Agenzia, cruciale per la sicurezza digitale del Paese, ha chiesto alle figure indicate:

– se siano a conoscenza dei fatti esposti e se intendano attivare con urgenza le opportune verifiche, anche ispettive, in merito ai criteri di reclutamento e stabilizzazione del personale presso l’ACN;
– se intendano rendere pubblico un rapporto dettagliato sulle modalità di selezione del personale, distinguendo tra concorsi, comandi, distacchi e successive stabilizzazioni, con riferimento alle competenze cibernetiche effettivamente possedute;
– se l’attuale assetto organizzativo dell’Agenzia sia coerente con i princìpi costituzionali di buon andamento e imparzialità, e se si ritenga necessario favorire un più ampio accesso per concorso e un riequilibrio tra ruoli dirigenziali e tecnici;
– se ritengano opportuno valutare un intervento di riordino della governance e dell’indirizzo strategico dell’Agenzia, alla luce delle criticità emerse;
– se, in merito a premi e indennità attribuiti, si intenda accertare la conformità a criteri oggettivi e trasparenti, e promuovere l’adozione di linee guida pubbliche per la distribuzione degli incentivi economici nelle agenzie strategiche dello Stato.

Presentata interrogazione sulla pressione fiscale italiana
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01928, a prima firma dell’On. Marattin (Misto), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, premesso che secondo l’Ocse, in Italia nel 2023 un aumento di 100 euro lordi in busta paga si traduce in un netto di soli 68 euro per un single, il dato peggiore tra i 38 Paesi Ocse, considerato che per le famiglie con redditi medi, il beneficio netto scende addirittura a 50-55 euro, ben sotto la media Ocse e che i redditi sopra i 50.000 euro, pur rappresentando solo il 7% dei contribuenti, coprono oltre il 45% del gettito Irpef. Evidenziato, altresì, che l’aliquota massima del 43% scatta già a 50.000 euro, contro soglie molto più alte in altri Paesi e che la pressione fiscale sui redditi medi è la più alta, mentre gli interventi del Governo hanno favorito solo i redditi più bassi, ha chiesto al Ministro interrogato quali iniziative intenda intraprendere il Governo per alleviare l’enorme peso fiscale e contributivo che in Italia grava sui redditi medi.

Presentata interrogazione su extraprofitti imprese e banche
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01930, a prima firma dell’On. Faraone (IV), al Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. In particolare, considerato che durante la XVIII legislatura, la premier Meloni ha più volte invocato una tassazione sugli extraprofitti di grandi imprese e banche, criticando il precedente Governo per il favore verso le big tech, che, tuttavia, il suo esecutivo non ha adottato misure concrete contro i colossi digitali, che continuano a operare in Italia con un basso contributo fiscale. Evidenziato, inoltre, che con una dichiarazione con Trump, Meloni ha poi smentito le proprie posizioni passate opponendosi alla tassazione specifica dei servizi digitali, e che il Governo ha anche tentato di eliminare la web tax italiana, definita in passato troppo debole dalla stessa premier, ha chiesto al Ministro interrogato se ritenga che la tassazione dei servizi digitali sia proporzionata oppure vada resa più elevata in ossequio alle dichiarazioni fatte in passato dalla Presidente del Consiglio dei ministri Meloni.

Presentata interrogazione su tutela sistema produttivo nazionale
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione Attività produttive n. 5-03926, a prima firma dell’On. Squeri (FI), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, considerato che l’export italiano è penalizzato dai dazi internazionali e dalla crescente concorrenza sleale, in particolare dall’“italian sounding”, ovvero prodotti che imitano il made in Italy senza garantirne qualità e origine, che per contrastare il fenomeno, la legge 206/2023 ha previsto l’introduzione di un contrassegno ufficiale di origine italiana, certificato e anticontraffazione, con l’obiettivo di rendere riconoscibili i prodotti autentici, si è chiesto al Ministro interrogato quali siano i tempi previsti per l’adozione e la piena operatività del decreto attuativo di cui all’articolo 41 della legge n. 206 del 2023, stante l’urgenza derivante dal contesto internazionale e dalle esigenze di tutela del sistema produttivo nazionale.

Presentata interrogazione su competitività italiana
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione Attività produttive n. 5-03927, a prima firma dell’On. Cappelletti (M5S), al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. In particolare, con tale atto, premesso che restano pochi mesi per accedere agli incentivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, in scadenza a fine anno salvo proroghe, e che la legge 207/2024 ha ridotto i fondi, escluso i software dall’agevolazione e introdotto vincoli burocratici che rallentano il recupero del credito d’imposta, si è chiesto al Ministro interrogato quali siano le reali tempistiche per l’adozione del decreto direttoriale di cui in premessa al fine di dare certezza e garanzia alle imprese interessate in merito all’operatività di un meccanismo che costituisce un importante volano per la transizione digitale del nostro Paese, agevolando sempre di più queste ultime a compiere investimenti volti ad accrescere la propria competitività attraverso la modernizzazione dei processi produttivi.

Presentata interrogazione su sicurezza sul lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione Lavoro n. 5-03930, a prima firma dell’On. Gribaudo (PD), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che il Governo ha ribadito il suo impegno per la sicurezza sul lavoro, puntando sulla prevenzione e introducendo il sistema delle patenti a crediti per le imprese edili, che, tuttavia, i controlli effettuati sono stati molto limitati rispetto al numero di patenti emesse, sollevando dubbi sull’efficacia reale del sistema, ma mancano strumenti di verifica terzi, le piattaforme digitali non sono ancora operative e le sospensioni sono state rarissime, si è chiesto al Ministro interrogato quali siano i dati relativi alle sospensioni delle patenti a crediti e ai punti effettivamente decurtati dal momento dell’introduzione del sistema ad oggi, considerato il lungo e complesso meccanismo che porta alla perdita di punti, nonché se e quali criteri specifici di selezione delle imprese da sottoporre a controllo siano stati adottati, tenuto conto della esiguità della percentuale dei controlli sinora effettuati (1,3 per cento).

Presentata interrogazione su sicurezza sul lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione Lavoro n. 5-03931, a prima firma dell’On. Barzotti (M5S), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro si sono verificati gravi incidenti mortali, che in sole 12 ore altri 2 lavoratori sono morti nella provincia di Milano, confermando un’emergenza costante, e che nei primi mesi del 2025, le denunce di infortuni mortali sono aumentate del 16%, mentre nel 2024 si sono registrati oltre 1.000 decessi sul lavoro, si è chiesto al Ministro interrogato se intenda adottare con la doverosa drasticità e urgenza tutte le iniziative necessarie in relazione alla saluta e sicurezza sul lavoro, finalizzate all’adozione di un piano straordinario nazionale per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, allo scopo di accrescere, in maniera organica e strutturale, i livelli di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro su tutto il territorio nazionale.

Presentata interrogazione su sicurezza sul lavoro
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata in Commissione Lavoro n. 5-03932, a prima firma dell’On. Soumahoro (Misto), al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone. In particolare, premesso che il 5 maggio 2025 tre lavoratori sono morti sul lavoro in Veneto, Campania e Lazio, vittime di gravi incidenti in azienda, in cantiere e su un impianto fotovoltaico, e che nei primi tre mesi del 2025 si contano già 205 morti sul lavoro, con un aumento dell’8,37% rispetto al 2024, si è chiesto al Ministro interrogato se sia a conoscenza dei tragici fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda adottare per fermare la strage di morti sul lavoro in atto nel nostro Paese, con particolare riferimento all’attività scolastica e durante l’alternanza scuola lavoro.

Concluso esame preliminare DL Sicurezza
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia hanno concluso l’esame preliminare del DL Sicurezza (AC 2355), rinviando il seguito ad altra seduta.

Svolte audizioni su Ddl IA
Le Commissioni hanno svolto le audizioni di CGIL, CISL (qui la memoria), UIL e UGL (qui la memoria), Cyber Guru (qui la memoria), IQVIA Italia (qui la memoria), Fernanda Faini, ricercatrice e docente di informatica giuridica dell’Università Telematica Pegaso, Maurizio Sibilio, professore ordinario di pedagogia speciale e prorettore vicario dell’Università degli studi di Salerno, rappresentanti della Fondazione “Centro italiano di ricerca per l’automotive”, rappresentanti di European guild for artificial intelligence regulation (EGAIR) (qui la memoria) e di Hewlett Packard Enterprise – HPE, rappresentanti del Consorzio interuniversitario CINECA e dell’Osservatorio artificial intelligence del Politecnico di Milano (qui la memoria).

SENATO
Posta questione di fiducia DL PA
L’Aula ha avviato l’esame del DL PA (AS 1468), già approvato dalla Camera dei Deputati. Il Presidente Zaffini (FdI) ha comunicato che non è stato possibile, nelle Commissioni riunite, esaminare tutte le proposte emendative presentate (oltre 400), stante l’urgenza della trattazione in Aula decisa all’unanimità in Conferenza dei Capigruppo per il pomeriggio di ieri. Alla luce di ciò, ha quindi comunicato l’avvio della trattazione in Aula senza individuazione del Relatore.

Avviata la discussione sul provvedimento, è intervenuto il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, che ha posto la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti né articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del DL in esame. Conclusa la discussione sulla questione di fiducia posta dal Governo, il seguito dell’esame è quindi stato rinviato alla seduta di oggi, mercoledì 7 maggio, durante la quale si terranno le dichiarazioni di voto e il voto finale.

Presentato Ddl modifiche codice di procedura penale
E’ stato presentato il Ddl a prima firma Lopreiato (M5S) recante Modifiche al codice di procedura penale in materia di comunicazioni e notificazioni (AS 1475), il testo non è ancora disponibile.

Assegnato Ddl su sicurezza attività subacquee
E’ stato assegnato alla Commissione Ambiente in sede redigente il Ddl del Governo recante Disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee (AS 1462).

Assegnato Ddl su gestione dell’orario di lavoro
E’ stato assegnato alla Commissione Affari Sociali in sede redigente il Ddl a prima firma Mazzella (M5S) recante Disposizioni in materia di gestione dell’orario di lavoro (AS 1378).

Presentata interrogazione su Italia e dazi USA
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 3-01861 a prima firma De Cristofaro (AVS) rivolta al Presidente del Consiglio lamentando che il vertice bilaterale del 17 aprile 2025 a Washington si è concluso con impegni onerosi per l’Italia: aumento delle spese militari, acquisto di GNL statunitense e investimenti per 10 miliardi nel mercato USA. L’interrogante ha evidenziato come l’Italia, già colpita dai dazi americani, rischi gravi ripercussioni economiche, ed ha criticato l’assenza di risultati concreti e la mancata chiarezza sul programma nucleare discusso. Infine, ha chiesto spiegazioni sull’impegno economico di circa 40 miliardi assunto dal Governo.

Presentata interrogazione su investimenti in settore industriale italiano
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01862 a prima firma Patuanelli (M5S) rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale è stato chiesto di sapere:

– a fronte del trionfale annuncio relativo ai 10 miliardi di euro di investimenti delle imprese italiane negli Stati Uniti, quali iniziative di carattere strutturale il Governo intenda adottare per rilanciare gli investimenti e il rafforzamento della produzione industriale in Italia e se, a tal fine, non ritenga opportuno riproporre il modello virtuoso rappresentato dal piano Transizione 4.0;

– quali impegni intenda assumere in merito all’incremento della spesa militare italiana e attraverso quali risorse, strumenti e procedure contabili intenda perseguire tale obiettivo e se ritenga di confermare che il Paese non farà ricorso in alcun modo alla proposta avanzata dal commissario europeo Raffaele Fitto di utilizzare le risorse del fondo di coesione per finanziare le spese militari.

Presentata interrogazione su rilancio economia italiana
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01863 a prima firma Gasparri (FI) rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale è stato chiesto di sapere quali ulteriori misure intenda mettere in campo il Governo per proseguire nell’azione di rilancio dell’economia, nel sostegno alle imprese e alle famiglie italiane.

Presentata interrogazione su GNL
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01865 a prima firma Boccia (PD) rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale si chiede si sapere:

– quale sia il contenuto e il dettaglio dell’impegno preso dal Governo italiano nel bilaterale con il presidente Trump circa il promesso incremento degli acquisti di GNL dagli USA e se e quali misure il Governo intenda adottare per neutralizzare in bolletta i maggiori costi previsti che ricadranno su cittadini ed imprese e come si concili questo nuovo impegno internazionale con quelli già in essere con i Paesi del Nord Africa, in special modo con la Libia;

– quali siano i motivi ostativi ad iniziare il percorso per arrivare al disaccoppiamento del prezzo del gas da quello dell’energia, considerato che il Governo non assume posizioni nette in merito in sede europea e contestualmente si rifiuta di mettere in campo strumenti nazionali, anche soltanto temporanei, che attenuino gli effetti pregiudizievoli per cittadini e imprese, come: tassazione degli extra profitti dei produttori che beneficiano del prezzo marginale; sussidi reali ed efficaci ai consumatori per sterilizzare l’impatto sulle bollette; stipula di contratti a lungo termine (come i contratti per differenza CFD) per le nuove rinnovabili, evitando che siano legate al prezzo del gas;

– quali misure intenda adottare, e in che tempi e modalità, per contenere ed invertire il trend di incremento di tariffe e bollette che gravano su diversi beni e servizi essenziali per famiglie ed imprese, stante il palese fallimento degli strumenti finora impiegati, da ultimo il “decreto bollette”.

Presentata interrogazione su riforme governative
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-08166 a prima firma Paita (IV) rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale si chiede di sapere quali siano le riforme che il Governo ritiene ancora fondamentali e che intende realizzare entro la fine della Legislatura.

Proseguito esame DL PA
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Affari Sociali hanno proseguito l’esame del DL PA 2025 (AS 1468) in cui il Presidente della Commissione Affari Sociali, Sen. Zaffini (FdI), ha comunicato che sono stati presentati 403 emendamenti e 8 ordini del giorno (di cui si riporta il fascicolo).

Tuttavia, ha fatto presente la calendarizzazione del provvedimento per la seduta di ieri presso l’Assemblea del Senato e ha rilevato che la trattazione degli emendamenti e degli ordini del giorno non avrebbe potuto conseguentemente svolgersi.

Proseguito esame Ddl Semplificazione attività normative
La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito l’esame del Ddl Semplificazione attività economiche (AC 1184) e il Presidente, Sen. Balboni (FdI), ha comunicato che gli emendamenti 2.0.27 e 10.0.44 sono stati riformulati (qui i testi riformulati). Il seguito dell’esame è quindi stato rinviato.

Avviato schema d.lgs integrativo adempimenti tributari
La Commissione Bilancio ha avviato l’esame dello Schema d.lgs integrativo adempimenti tributari e concordato preventivo biennale (Atto n. 262) con l’illustrazione da parte della Rel. Ambrogio (FdI).

Avviato esame Ddl Acconti IRPEF
La Commissione Finanze ha avviato l’esame del Ddl Acconti IRPEF (AS 1467) con l’illustrazione da parte della Rel. Zedda (FdI). In seguito, è intervenuto il Sen. Losacco (PD), il quale ha ricordato che il decreto-legge, di cui il provvedimento in esame è il Ddl di conversione, origina da un errore legislativo che ha creato disagio nei lavoratori dipendenti e negli stessi intermediari fiscali, posti di fronte ad un’evidente incongruenza giuridica. Al fine di evitare il ripetersi di tali errori nella delicata disciplina tributaria, ha proposto, quindi, un breve ciclo di audizioni dei sindacati dei lavoratori e degli esperti contabili.

Infine, la Commissione ha convenuto la proposta formulata dal Presidente, Sen. Garavaglia (Lega), ad invitare i Gruppi ad indicare i soggetti cui chiedere una documentazione entro le ore 12 di giovedì e di fissare il termine per la presentazione di emendamenti ed ordini del giorno per la giornata di venerdì 9 maggio alle ore 12.

Proseguito esame Ddl PNRR e scuola
La Commissione Cultura ha proseguito l’esame del Ddl PNRR e scuola (AS 1445). In particolare, sono stati presentati nuovi emendamenti, riformulati taluni altri (di cui si riporta il fascicolo), e dichiarati improponibili altri ancora.

Proseguito Ddl Aerospazio
La Commissione Industria ha proseguito l’esame del Ddl Aerospazio (AS 1415). In particolare, il Presidente, Sen. De Carlo (FDI) ha fatto presente che la Commissione Bilancio non ha ancora espresso il parere sugli emendamenti presentati. Ha ricordato, inoltre, che, per i Ddl collegati alla manovra di finanza pubblica sono inammissibili gli emendamenti che rechino disposizioni contrastanti con le regole di copertura stabilite dalla legislazione vigente o estranee all’oggetto dei disegni di legge stessi. Ha rammentato, infine, che possono essere ripresentati in Assemblea i soli emendamenti respinti dalla Commissione, fatta salva la possibilità per il Presidente del Senato di ammettere nuovi emendamenti in correlazione con le modificazioni proposte dalla Commissione stessa. In conclusione, ha dichiarato aperta la fase di illustrazione degli emendamenti ed ha rinviato il seguito dell’esame ad altra seduta.

Trasformati emendamenti in ODG di Ddl Lavoratori affetti da malattia oncologica
La Commissione Affari Sociali ha proseguito l’esame del Ddl Lavoratori affetti da malattia oncologica (AS 1430), già approvato dalla Camera. In particolare, il Presidente, Sen. Zaffini (FdI), ha informato che tutti gli emendamenti, ad eccezione della proposta 1.1, sono stati trasformati in ordini del giorno, che si riportano al seguente link. Ha aggiunto che l’emendamento 1.1, a  prima firma della Sen. Minasi (Lega), è dato per illustrato. Il seguito dell’esame è infine stato rinviato.

INAIL
Infortuni e malattie professionali, nell’analisi di Dati Inail i numeri del manifatturiero
Il settore manifatturiero è uno dei principali motori economici del nostro Paese e comprende una pluralità di ambiti e di attività, dalla meccanica all’alimentare, dal tessile all’elettronica e alla chimica. Con un occupato su cinque e un volume produttivo pari a un terzo del totale, rappresenta una parte importante del prodotto interno lordo e dell’occupazione e, proprio per la sua complessità, è anche tra i settori industriali italiani a maggior rischio infortunistico. Nel 2023, alla data di aggiornamento del 31 ottobre 2024, sono stati denunciati all’Inail 93.346 infortuni, dato che conferma in linea di massima quello dell’anno precedente (93.846) ma in calo dell’8,7% rispetto al 2019. Nello stesso anno l’incidenza infortunistica sul totale dei casi della gestione assicurativa Industria e servizi ha raggiunto il 20%, ritornando così ai livelli pre-pandemia e collocando l’industria manifatturiera al primo posto per numero di denunce.

Qui maggiori informazioni.

Struttura di missione ZES unica – Presidenza del Consiglio dei Ministri
Autorizzazione Unica, strumento per attrarre gli investimenti. L’evento della ZES unica a Forum PA 2025
L’Autorizzazione Unica come strumento per attrarre investimenti. E’ questo il tema dell’evento, in programma il 20 maggio alle 9:30, nell’ambito dell’edizione 2025 di Forum PA, presso il Palazzo dei Congressi a Roma (EUR). Al talk parteciperà il Coordinatore della Struttura di missione, che presenterà il ruolo fondamentale della semplificazione amministrativa per l’attrazione di nuovi investimenti e la crescita sostenibile del Mezzogiorno. Saranno illustrati anche casi concreti e le buone pratiche attivate nei territori interessati (clicca qui per la registrazione all’evento https://forumpa2025.fpaeventi.it/it-IT/sessions/88). Qui maggiori informazioni.

INVITALIA
Innovazione: Invitalia al primo Policy Hackathon Nazionale dedicato alle startup italiane

Si è svolto il 6 maggio a Palazzo Piacentini il primo “Policy Hackathon” nazionale, dedicato all’ecosistema delle startup italiane, coordinato dal Gabinetto del Mimit e organizzato da Roma Startup.

All’evento, che ha inaugurato la seconda edizione della Rome StartupWeek, ha partecipato anche Invitalia, insieme alle Direzioni Generali del Mimit in materia di incentivi alle imprese, internazionalizzazione e politica industriale, ai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, del Ministero dell’Università e della Ricerca, di Cassa Depositi e Prestiti, di Unioncamere, delle associazioni di settore, investitori, operatori di Venture Capital, fondatori di startup, incubatori e acceleratori ed enti pubblici.

Obiettivo, raccogliere proposte concrete di policy a supporto delle imprese emergenti del mondo dell’economia e dell’innovazione.

Qui maggiori informazioni.

Dipartimento per la trasformazione digitale
Il Dipartimento a Forum PA 2025

Dal 19 al 21maggio si tiene Forum PA 2025 “Verso una PA aumentata”, la kermesse annuale organizzata da FPA e dedicata al mondo della Pubblica Amministrazione. Un’occasione importante per incontrare ministeri, le amministrazioni (nazionali e locali), il mondo delle imprese e discutere insieme sulle grandi sfide del paese.

Come ogni anno il Dipartimento sarà presente nella tre giorni che si terrà a Roma presso il Palazzo dei Congressi. Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alessio Butti parteciperà nella giornata di chiusura del 21 maggio all’evento in Arena “Nuovi modelli di governance dell’innovazione”.

Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Italia–Lituania: firmata intesa sullo Spazio tra l’ASI e l’Agenzia per l’Innovazione lituana

Nel corso dell’incontro – che segue il bilaterale avuto da Urso con il Primo Ministro lituano Paluckas – i due Ministri hanno ribadito l’impegno a rafforzare le relazioni economiche bilaterali, puntando su sinergie nei settori tradizionali, come l’alimentare e i macchinari industriali, e in quelli strategici. Sul fronte dell’innovazione, i Ministri hanno discusso sul ruolo delle startup e dell’intelligenza artificiale. Urso ha presentato a Savickas le principali iniziative italiane a supporto della trasformazione digitale, nonché le misure destinate allo sviluppo delle startup di AI nell’ambito delle risorse PNRR. In ambito Life Sciences, anche in vista della futura strategia europea del settore farmaceutico, è stata ribadita l’importanza di una strategia comune per lo sviluppo del comparto. Qui maggiori informazioni.

MAECI
Piano d’azione per l’accelerazione dell’export sui mercati extra-UE ad alto potenziale
Presentazione da parte del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, del “Piano d’azione per l’accelerazione dell’export sui mercati extra-UE ad alto potenziale”. Il Governo intende lavorare al fianco delle nostre imprese per sostenerne l’export e l’internazionalizzazione attraverso un insieme coordinato di interventi. Il Piano d’Azione è un nuovo strumento concreto, che verrà attuato attraverso un lavoro di squadra della Farnesina con le agenzie del “Sistema Italia” per favorire il dialogo tra aziende italiane, operatori locali e controparti estere, sostenendo la cooperazione economica e favorendo le opportunità commerciali”, ha commentato Tajani. Il Piano d’Azione per l’Export Italiano prevede una serie di misure quali: missioni istituzionali e imprenditoriali, rafforzamento delle attività fieristiche, supporto finanziario all’export, stipula di accordi con catene distributive internazionali e piattaforme digitali, apertura di nuove sedi all’estero da parte delle agenzie del “polo dell’export” in mercati strategici. Qui maggiori informazioni.


Gli Stati Generali dell'IA con il patrocinio di AssoSoftware - 28/29 maggio 2025, Milano

 

Mercoledì 28 maggio 2025 | Ore 14.00 – 19.00
In presenza presso CASA GESSI MILANO, via Alessandro Manzoni, 16/A, Milano

Giovedì 29 maggio 2025 | Ore 10.00 – 13.30
In modalità full digital

AssoSoftware è patrocinatore degli Stati Generali dell’Intelligenza Artificiale 2025.

L’evento, organizzato da Class Editori e Class CNBC, si svolgerà il prossimo mercoledì 28 maggio, dalle 14 alle 19, e giovedì 29 maggio, dalle 10 alle 13.30.

Gli Stati Generali dell’Intelligenza Artificiale sono l’evento che mette al centro l’innovazione e il futuro. Dopo il successo delle scorse edizioni, Class Editori e Class CNBC riuniscono i protagonisti della rivoluzione digitale per un confronto di alto livello sull’IA e le sue prospettive di sviluppo. 

Esperti internazionali, imprenditori e aziende d’avanguardia condivideranno scenari, idee e soluzioni concrete, con un’attenzione speciale alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del business, dove questa realtà si traduce ormai in risultati tangibili.

La partecipazione al convegno è gratuita e le iscrizioni sono aperte sul sito dedicato.

Entrambe le giornate verranno trasmesse in diretta televisiva su Class Cnbc (Sky 507), live in streaming su milanofinanza.it e italiaoggi.it e su LinkedIn di Milano Finanza.

 


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